SCIENZA E METODO SCIENTIFICO, empirio-matematico, oggettività

<wikipedia> il metodo scientifico è la modalità tipica con cui la scienza procede per raggiungere una conoscenza della realtà sperimentale osservabile in modalità MISURABILE riproducibile con riscontri condivisi, equazionabile; lo imparai come metodo empirio-matematico. Esso consiste, da una parte, nella raccolta di evidenze empiriche attraverso l'osservazione sperimentale; dall'altra, nella formulazione di ipotesi e teorie da sottoporre al vaglio dell'esperimento per testarne l'efficacia con metodi di misura probatori, come, ad esempio, il metodo del doppio cieco.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 04/10/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: razionalità e ragionevolezza; conoscenza; oggettività; controllo; doppio cieco; fede e ragione; previsioni economiche

 

2024.06.08 <foglio> come sbugiardare certe "misure" sciorinate dagli adepti della biodinamica in viticoltura; quale sarebbe un metodo scientifico per mettere davvero alla prova il cornoletame, ammesso di buttare a mare chimica e fisica che ci dicono che una diluizione omeopatica non può funzionare? Metodo del doppio cieco fin dal campionamento, ed essere pronti a rigettare come ciarpame tutto ciò che non trova vera conferma in esperimenti controllati come si deve

 

2024.06.01 <foglio > Informazione, scienza e metodo scientifico fra Karl Popper e Claude Shannon. vi è una ragione specifica per la quale il metodo scientifico è il migliore quando si tratti di acquisire conoscenza, e non solo informazione. Lungi dall’essere un difetto, il tipo di certezza statistica - o per meglio dire il tipo di confinamento del grado di incertezza, mediante statistica e metodo sperimentale - è precisamente il vantaggio che consente alla scienza di evolvere e migliorare, invece di rimanere immota di fronte a fatti nuovi o alla scoperta di errori, come avviene per la pseudoscienza, il pensiero magico o la religione.

 

↑2023.08.30 <avvenire> Esiste davvero una verità scientifica? Il confine tra credenza e creduloneria è molto insidioso, serve una robusta resistenza epistemica, ovvero la capacità di intervenire con categorie che sappiano scovare l’elemento fallace alla luce di una esplicita teoria della conoscenza. Le verità scientifiche sono le migliori candidate a rendere interessante il discorso sulla verità, ma ... Vedi nel libro "La scienza aperta ..." due casi di teorie scientifiche che attraversarono errori, smentite e trasformazioni: la teoria del calorico che da Lavoisier porterà alla termodinamica, e quella del corpo nero di Planck che dal “nuovo teorema del calore” di Nernst lo condusse a individuare il quanto d’azione. [CzzC: considero i suddetti due casi non come prova di fallibilità della cosiddetta verità scientifica, ma come ennesima prova della affidabilità del metodo scientifico: continua qui]

 

↑2023.06.18 annoto questa riflessione di padre Cavalcoli "La questione dell’etere non è di poco conto" perché riguarda il rapporto della fisica sperimentale con la cosmologia filosofica e la metafisica. L'annoto soprattutto per la risposta che dà al prof. Giovanni Castelli, il quale distingue il metodo scientifico dalle argomentazioni filosofiche. Cavalcoli gli replica che le entità materiali, in quanto enti, entrano nell’orizzonte dell’oggetto della metafisica, i cui principi fondamentali sono il principio di identità e di non contraddizione, il principio di finalità e il principio di causalità: chi negasse il principio di non contraddizione, confuterebbe se stesso e sarebbe solo in cerca di un pretesto, per giustificare sul piano morale la doppiezza e l’ipocrisia contro il precetto evangelico: “Il vostro parlare sia sì sì, no no”. [CzzC: non mi piace questo parlare in contrapposizione: mi pare che Cavalcoli sia focalizzato così tanto sul principio di non contraddizione da ignorare quello di indeterminazione].

 

↑2023.05.03 <cl> prefazione di Bergoglio al libro "Il senso religioso" di Giussani. «Chi sono? Perché la presenza del male? Cosa ci sarà dopo questa vita?». Sono domande che scaturiscono dalla esigenza di senso che da sempre urge nel cuore dell’uomo nelle varie culture: dalla risposta a tali domande non censurate dipende l’orientamento da imprimere all’esistenza. È ragionevole porsi queste domande, "ragionevole – forziamo l’espressione –, ma non raziocinante", parliamo di una ragione che non si esaurisce nel metodo scientifico o filosofico; un ragionevole che, per arrivare alla conoscenza, esercita il vivere insieme una compagnia vivace che, attraverso molteplici esperienze e segni, permette di arrivare a quella che Giussani chiama «certezza morale - esistenziale», che suscita stupore: solo nell’incontro si placa la mia sete. [CzzC: bello anche questo commento di Costantino Esposito, ma avrei preferito che distinguesse tra razionale e ragionevole come ha fatto Bergoglio].

 

↑2023.04.22 già sapevamo che in India esiste un ministero dell'Ayurveda, Yoga, Naturopatia, Unani, Siddha e Omeopatia (medicine alternative?); sapevamo che colà la sanità rischia il caos dopo che è stata sdoganata la prescrizione dei sedicenti «farmaci allopatici» ma ora il governo vuole addirittura <asianews> concedere un visto speciale per gli stranieri che volessero venire in India per sottoporsi a trattamenti ayurvedici-tre dosha [CzzC: la cui efficacia non mi pare che sia provata dal metodo del doppio cieco; e, guarda caso, l'India rimuove Darwin dai libri della scuola dell'obbligo: un altro passo verso l'oscurantismo scientifico?]

 

↑2023.03.16 <ilfoglio> rischi per la democrazia nel caos delle pseudoscienze: bene la cancellazione di un evento sull'omeopatia che si sarebbe dovuto tenere nel dipartimento di Farmacia dell'Università di Catania, ma si riaccendono i dubbi sulla democraticità della scienza. [CzzC: il metodo scientifico non ha bisogno del criterio di maggioranza per giustificarsi; anche la democrazia dovrebbe affermare certi punti fermi a prescindere dal criterio di maggioranza]

 

↑2023.03.01 <voce24news> diamo voce ai grandi scienziati: il format ideato e condotto da Francesco Agnoli: trailer, Nicolò Stenone /geologia, Georges Lemaître /BigBang, Gregor Mendel /genetica, Louis Pasteur, Nicolò Copernico, Guglielmo Marconi.

 

↑2022.02.11 <ilfoglio et et> La biodinamica: “narrazioni” a base di raggi cosmici, vesciche di cervo, pelli di topi scuoiati e incenerite e cosparse nei campi. In molti non sanno che dietro il biodinamico c'è un approccio esoterico e antiscientifico, rituali magici mutuati dalle lezioni tenute nel 1924 da Rudolf Steiner intitolate “Impulsi scientifico-spirituali per il progresso dell’Agricoltura” per narrare che i preparati da lui inventati convogliano energie cosmiche positive nelle piante. Donde anche il cornoletame, perché “La vacca - secondo Steiner - ha le corna al fine di inviare dentro di sé le forze formative eterico-astrali, che, premendo verso l’interno, hanno lo scopo di penetrare direttamente nell'organo digestivo. Così ... nel corno avete qualcosa che irradia vita – anzi irradia anche astralità”. <ansa8Feb> Scienziati ai politici, non equiparare agricoltura biologica e biodinamica <stregoneria>

 

↑2022.01.09 <fc> Nella difesa dell’umano psicoanalisi e cristianesimo secondo Massimo Recalcati condividono un punto fondamentale: la resistenza allo scientismo dilagante, al feticismo del numero che lo caratterizza, al materialismo volgare degli algoritmi, ma anche la resistenza nei confronti del mito del consumo per il consumo, del profitto, del cinismo e del nichilismo che caratterizzano il discorso del capitalista. Contro l’oggettivazione dello scientismo e contro la mercificazione neoliberale, la psicoanalisi e il cristianesimo rivendicano il fatto che la verità ha sempre un volto singolare e un nome proprio. Questo è il cuore più profondo della psicoanalisi e del cristianesimo: non dimenticare mai la cura per il nome.

 

2021.10.15 <avvenire> Giorgio Parisi e la lezione di Lemaître. Nello stupore del reale scienza e fede s'incontrano. Marco Bersanelli: ho molto apprezzato la lettera che il professor Giorgio Parisi ha inviato al direttore di 'Avvenire', nella quale ha voluto chiarire di non riconoscersi in un’affermazione 'sintetica' a lui erroneamente attribuita – «Dio, per me, non è neanche un’ipotesi» – e ha precisato il suo pensiero al riguardo: «L’esistenza di Dio non può essere usata alla stregua di un’ipotesi scientifica». Grazie per questo chiarimento. ... continua

 

2021.09.20 h20:30 Il Centro Culturale Rebora propone la presentazione del libro di Paolo Musso "La scienza e l’idea di ragione". <sussidiario> Com’è possibile che la filosofia della scienza contemporanea sia giunta a negare il valore conoscitivo della scienza? Dal positivismo logico del Circolo di Vienna al falsificazionismo popperiano fino alla svolta relativista dell’epistemologia contemporanea (vedi Thomas Kuhn) relativista perfino nella comunicazione razionale. Di qui la necessità di recuperare un’idea di ragione più adeguata, che riconosca la sua capacità di rapportarsi direttamente con la realtà e non solo con le teorie. [CzzC: seguii/web ma rimasi deluso dalle digressioni mal giustificate sui rimedi anti-covid, quasi fosse un NoVax modo Salvini; vedi altro mio commento in "incontri"; appunti]

 

2021.08.03 <youtube> "ho il green pass ho preso il Covid variante delta, se fossi una bastarda andrei in giro tranquillamente ...". [CzzC: rispondo ad NC: l'obiettivo dei sistemi sanitari per grandi popolazioni non è quello di evitare che milioni di persone si ammalino di raffreddore, qualunque sia la forma con cui se lo siano preso, ma per evitare che il numero dei ricoverati in ospedale per Covid divenga insostenibile e per evitare che milioni di persone restino invalidate da sindrome post-covid; allo scopo è dimostrato con l'inconfutabilità dei numeri che le vaccinazioni sono efficaci, anche se non evitano che i vaccinati siano contagiosi. Se conosci qualcuno che abbia dimostrato scientificamente per il suddetto obiettivo un sistema più efficace delle vaccinazioni e praticabile sui grandi numeri non solo per i singoli come me e te molto attenti al distanziamento, dimmelo! Sempre con tutto il rispetto per le persone  diffidenti, ma dobbiamo riconoscere che le dimostrazioni si fanno con i numeri della statistica con metodo scientifico, piaccia o no, questa è la realtà; anche il credente Galileo era stupito di quanto la realtà creata da Dio rispondesse ai numeri più che alle "credenze" che pur confidavano in Dio. Buon martedì]

 

2021.04.05 Anche nella fisica più avanzata «Non c'è mai stato un punto di arrivo, cerchiamo l'assoluto e Dio». Agnoli intervista lo scienziato Lucio Rossi che lavora al CERN ed è stato nella squadra del Bosone di Higgs. [CzzC: continua qui con keys scienza, fisica, dubbio sistematico, ricerca il senso, senso religioso, essenza dell'umano, Albert Einstein, pensiero debole]

 

2021.01.07 estraggo da <questo post> di Emanuele Fiano [CzzC: n1963, responsabile politica estera del PD]. L'attacco al Congresso Usa è la plastica rappresentazione di dove possa portare il POPULISMO. Quell’immagine del ”popolo” che irrompe nel “palazzo”, che prende il posto della “casta”, delle “elites”, che si siede sulle poltrone del potere, che fa evacuare i parlamentari ... negare la realtà, sostenere sempre che i media ti raccontano solo balle, sostenere sempre che gli avversari sono usurpatori, dichiarare delle verità anche contro la scienza, illudere il popolo che il capo carismatico interpreta direttamente, senza bisogno di mediazioni la volontà del “popolo” ... La democrazia non è la dittatura delle maggioranze, vive di un equilibrio tra poteri diversi, necessità di bilanciamenti ed indipendenza tra i poteri. Diversamente andremmo incontro a un pericolo mortale, come la Storia del ‘900 dovrebbe averci insegnato. [CzzC: condivido e aggiungo che dovremmo difenderci anche dal "populismo di sinistra" come definito qui da Micromega, quello che a me pare fanatico dello statalismo, strangolatore della sussidiarietà, brandito da comici o da sedicenti illuminati che definirebbero solo nello stato l'essenza della eticità]

 

2021.01.02 <quotidTorino, lucano> Ottavio Davini medico di Torino spiega perché fidarsi del vaccino contro il Covid-19 e smonta varie obiezioni, ad esempio "non si sa cosa c’è dentro il vaccino; non è stato abbastanza sperimentato; avendo dentro l’RNA può modificare il DNA; è pericoloso; non ci dicono la verità, non mi fido degli scienziati; io aspetto, lasciamo che si vaccinino gli altri, non si sa nulla degli effetti a lungo termine; i vaccini fanno venire l’autismo; non vorranno mica mettere il vaccino obbligatorio?". [CzzC: interessante la citazione dei meccanismi di rinforzo tipici dei social (gated communities) - Lettura consigliata: Prevenire, di Vineis, Carra e Cingolani].

 

2020.12.18 <voce24n> Francesco Agnoli: la scienza conferma le intuizioni dei filosofi, ben più disegno che caso; vedi ad es. i 6 numeri dell'universo

 

↑2020.01.05 <Avvenire> riprende solo in parte (intero a richiesta) l'art.del supplemento Domenica del Sole24h dal titolo "Il Cristianesimo illuminato da Newton" con focus su Religione&Ragione. Estraggo: le ricerche compiute da Isaac Newton sulla teologia naturale, spaziano su grandi temi della libertà di coscienza e della tolleranza, con una metodologia scrupolosa quanto qualunque sua indagine nel campo delle scienze naturali. Non siamo in presenza di residui e sottoprodotti arcaici, di ricerche compiute nel periodo avanzato e senile della sua vita. Quello che emerge è che l’immagine illuminista di Newton, secondo la quale il grande scienziato si sarebbe rivolto alla teologia una volta giunto al termine delle sue celebri opere fisico-matematiche, è ormai destituita di ogni fondamento. E come tale rientra nella storia del mito dello scienziato «Le sue ricerche più intense e creative in campo religioso ebbero luogo nei primi periodi della sua carriera, quando era nel pieno rigoglio delle sue forze, pronto a compiere studi vasti e originali in qualunque campo avesse attratto i suoi interessi».

 

↑2019.09.29 <climatoreal> Ritirato un articolo di "Nature" sul riscaldamento degli oceani, pubblicato il 2018.10.31 e firmato da una mezza dozzina di ricercatori oceanografi di rinomate istituzioni (Princeton University, Shanghai Fudan University, Kiel Ocean Research Center); Nature ha chiesto agli autori di ritirare il loro articolo ed essi a settembre 2019 hanno pubblicato una "ritrattazione". Il sistema scientifico in questo caso ha funzionato piuttosto bene. Vorremmo che anche media e politici avessero analoga onestà e trasparenza di ritrattazione.

 

2019.02.07 con XN tifoso della metamedicina e del dott. Hamer discuto della necessità che il sistema sanitario pubblico, non avendo risorse infinite, debba fare delle scelte di priorità e dunque debba spesare solo le terapie che abbiano efficacia provata dal metodo scientifico del doppio cieco: mi replica così: «se un cieco può facilmente inciampare, figurarsi un doppio cieco» e fugge via. Penso: «speriamo che il SSN non annoveri tifosi della specie».

 

↑2019.01.13 <foglio> Peter Boghossian e James Lindsay <google>, proclamandosi "liberali di sinistra", hanno beffato il politically correct dominante di certi studi accademici per dimostrare quanto sia divenuto risibile il confine tra scienza e fregnacce e quanto l’ideologia offuschi esperienza e oggettività; illuminati soloni hanno abboccato ad alcuni bidoni da loro piazzati e li hanno rilanciati su prestigiose riviste di identity studies: il bidone più famoso è quello sulla «cultura dello stupro tra i cani ... I parchi per cani sono spazi in cui lo stupro è permesso, un luogo di dilagante cultura dello stupro canino e di oppressione sistemica nei confronti del ‘cane oppresso’». Ora i suddetti illuminati vogliono vendicarsi, vogliono cacciarli dall'università, mentre perfino il biologo ateo Richard Dawkins prende le loro difese: “Accusereste Orwell per aver fatto parlare i maiali?”

 

↑2016.10.18 <storia&chiesa>: la scienza sperimentale moderna nasce in Europa, e, in particolare, in Italia, cioè proprio laddove si è affermata la cultura cristiana e dove più forte è l’influenza ecclesiastica; proprio laddove la fiducia greca e cristiana nel Logos di Dio e nella ragione umana, a immagine e somiglianza di quella divina, ha generato le prime università della storia. [CzzC: commento in pagina Logos]

 

↑2016.08.31 <google repubbl> Padova, famiglia rifiuta la chemio, ragazza muore di leucemia. La malattia ad Eleonora Bottaro era stata diagnostica ad inizio anno, quando era ancora minorenne. I genitori avevano scelto di curarla con i metodi alternativi del controverso ex medico tedesco Ryke Geerd Hamer <tempi>: L’amarezza del primario Giuseppe Basso per Eleonora, che aveva «più possibilità di guarire che di non guarire» <vanity> andranno a processo i genitori che le avrebbero trasferito le "illusioni" del metodo non scientifico.

 

2016.02.03 traggo da <wikipedia>: il laico filosofo Umberto Galimberti sul fondamento greco e giudaico-cristiano dell'Occidente: in molte delle sue opere, Galimberti insiste sull'inconsistenza della contrapposizione tutta occidentale fra scienza e fede, individuando come questa seconda sia in realtà l'elemento fondativo dell'intera coscienza occidentale, tutt’altro che mutuamente esclusivo con la scienza; è tuttavia importante che nessuna delle due invada il campo dell'altra. [CzzC: dare a Cesare quel che è di Cesare.., distinzione ostica per i regimi islamisti e di serie PCC; distinzione che speriamo impari a fare almeno l’islam moderato; continua qui]

 

↑2016.01.02 <wikipedia>: l'inferenza bayesiana è un approccio all'inferenza statistica in cui le probabilità non sono interpretate come frequenze, proporzioni o concetti analoghi, ma piuttosto come livelli di fiducia nel verificarsi di un dato evento. Il nome deriva dal teorema di Bayes, che costituisce il fondamento di questo approccio.

 

↑2015.08.10 Se tu avessi voglia di leggere un mio lungo botta e risposta su ragione e oggettività con un agnostico che le contrappone alla fede, eccolo qui con sgamatura finale ...

 

↑2014.01.22 Cos’è la (vera) FELICITÀ? La Danimarca il paese più felice al mondo? Concordo col Prof Salvatore Abbruzzese che “a forza di ridurre la realtà solo a ciò che si può misurare e dimostrare empiricamente, la sociologia finisce spesso per edificare un'immagine mortificante dell'esistenza”, ma, trovo labili certe sue argomentazioni criticanti l’indagine sulla felicità a partire dalla presunzione che tale indagine avrebbe trascurato la dimensione relazionale: allo scopo pongo domande all’autore: continua qui

 

↑2013.12.19 <sussidiario> SCIENZA E METODO - un approccio generale al Metodo Scientifico:  l'autore (Gianpaolo Bellini fisico) tratteggia sinteticamente le caratteristiche del potere conoscitivo delle Scienze della Natura con la loro caratteristica peculiare: essere sperimentali. Osservazione sperimentale > misurazione matematica > probabilità statistica > modello > riproducibilità > legge > teoria. Continua qui.

 

↑2012.12.07 <avvenire> Impennata dei creduloni nell'oroscopo, una delle tre parole più cliccate quest’anno sul motore di ricerca Google (insieme con 'facebook' e 'meteo'). Anche certi media che vantano ascendenza e osservanza 'illuministica' dissimulano l’irragionevolezza e inconsistenza scientifica delle millanterie degli oroscopi. Ma così non si educa coscienza e conoscenza, anzi, si fuorvia verso quel neopaganesimo strisciante che rode sempre più terreno all’intelligenza, prima ancora che alla fede.

 

2012.06.gg <MarioPangallo> con la lezione su “virtù e morale nel libero pensiero di Antonio Rosminiaccenna anche all’intelligenza artificiale: la visione antropologica che contempla la sete di infinito presente nell’uomo e conserva la stretta unità nell’uomo della parte intellettivo-spirituale con la realtà fisico-corporale, nulla neglige dei successi della cosiddetta “intelligenza artificiale”, solo che non gli basta conoscere soltanto quantitativamente le differenti realtà del mondo, e non rintuzza come fuorviante l’esigenza di “senso” che pretende di cogliere il significato, il valore di ogni entità rientrante nella sua sfera cognitiva ... Se per la raccolta dei dati è sufficiente una intelligenza artificiale, per il coglimento del principio occorre l’intelligenza umana.

 

↑2007.09.26 traggo da <Repubblica>: Galimberti: L'anima. Se la Chiesa impone la sua verità. A questo proposito voglio ricordare che Tommaso d'Aquino, commentando Paolo di Tarso, dice che la fede, a differenza della scienza espressa dalla ragione umana conduce in captivitatem omnem intellectum, cioè rende l'intelletto prigioniero di un contenuto che non è evidente, e che quindi gli è estraneo (alienus) [CzzC: commento le argomentazioni di Galimberti discernendo su Magistero, fede e ragione, metodo scientifico, verità scientifiche, trascendenza; continua qui]