GIORNALISMO: la libertà dei giornalisti è effettiva? Comunque buona parte della nostra libertà dipende da giornalisti che ...
che per dirci la verità mettono a repentaglio o perdono la loro vita. Non pochi giornalisti perseguono la ricerca della verità anche a costo di persecuzioni (vedi le centinaia di incarcerati da Erdogan) e a volte della vita: della loro libertà di informazione sarebbe arduo dubitare.
Ma in altri casi, siccome comanda chi paga, ci parrebbe di cogliere qualche indizio che farebbe dubitare della effettiva libertà e indipendenza dei giornalisti. Quand’anche tale diritto all’indipendenza fosse brandito per sostenere la liceità di pubblicazioni pelose, ci chiederemmo se davvero la legge sia uguale per tutti o se viga eccezione per i giornalisti. Alcune eccezioni sono istituzionalmente inevitabili, altre parrebbero evitabili per un maggior bene comune, quantomeno attraverso un codice di auto-regolamentazione, come, nella fattispecie, per certa millantata libertà (di stampa) che ai normali cittadini non sarebbe concessa.
- Se io riuscissi ad impossessarmi di un soprammobile prezioso nella stanza di un magistrato e lo passassi di mano, sarei penalmente perseguibile, peggio se lucrassi (ricettazione); se fossi un giornalista e riuscissi a sottrarre un’informazione coperta dal segreto istruttorio, potrei (fino a diversa legge in Italia) passarla ai media, con o senza lucro, senza il dovere di rivelare la fonte.
- La dovizia di dettagli nelle immagini di certi delitti rischia di far danni e/o far godere i delinquenti ben più di quanto la loro omissione rischierebbe difetto di informazione necessaria: ma fa vendere.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 09/08/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: testate, informazione, comunicazione, disinformazione, neutralizzazione, framing, menzogna, censura strabica, bavaglio, silenzio complice, libertà di espressione, Accattoli Luigi Aldo Maria Valli A.Tornielli Antonio Socci 1959 A.Goio C.Salizzoni Charlie Hebdo C.Augias E.Remondino E.Scalfari F.Scaglione G.DelGrande G.Lerner G.Micalessin G.Zizola G.Gennari G.Grigolli G.Sgrena G.Chiesa L.Gruber L.Doninelli L.Annunziata L.Goracci L.Sandri M.Zeni M.Adinolfi P.Ghezzi P.Valente P.Cattani R.Cristiano R.Beretta R.Saviano S.Magister S.Lucaroni U.Folena Vittorio Feltri; occhiello titolo sommario; ricettazione dell’informazione coperta da segreto; privacy
↑2024.08.09 <huff fb tuttosport> la saggezza di Julio Velasco (n1952) sul vincere l’oro all’Olimpiade: «Ci dobbiamo divertire e dobbiamo smetterla con questa storia dell’oro che manca … è una filosofia di vita negativa … Guardiamo ciò che abbiamo, non sempre quello che ci manca». [CzzC: purtroppo anche per il giornalismo è facile il lucro sugli estremismi e sulle contrapposizioni, che si fondano, guarda caso, sulla logica del vincente-perdente; quanta tifoseria sportiva vediamo degenerare in filosofia di vita negativa! Me ne parlò un allenatore di squadre giovanili, schifato dalle urla di genitori che a bordo campo inveivano bestialmente (scandalizzando perfino il cagnolino al guinzaglio) contro i ragazzi della squadra avversaria, contro l’arbitro e talvolta perfino contro il loro figlio].
↑2024.04.24 <VitaTrentina> Don Vittorio Cristelli, ex direttore del settimanale diocesano Vita Trentina, è morto a 93 dopo una breve malattia presso la Casa del Clero di Trento dove era accolto dal 2020. Nato a Chatelineau, in Belgio, il 28 novembre 1930 da una famiglia di emigrati da Miola di Pinè, don Vittorio era stato ordinato sacerdote nel 1955. Laureato in filosofia a Padova, ha diretto Vita Trentina dal 1967 al 1989. Vi è tornato come opinionista negli anni Duemila. Ha svolto anche attività di docente di etica professionale, ha diretto la Scuola di Preparazione Sociale, è stato fra i pionieri del Centro Antidroga, consigliere nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, assistente scout. Negli anni Ottanta e Novanta è stato fra i promotori della cultura della pace in Trentino, leader del movimento “Beati i costruttori di pace”. Cacciatore e pescatore, ha diretto anche le riviste delle rispettive associazioni ed è stato fra i promotori del “Punto d’Incontro”, fondato dal suo caro amico don Dante Clauser.
↑2023.03.10 <fq manifesto adnk> il Riformista cambia nome e diventa l’Unità che tornerà in edicola il 18 Aprile, ma senza i giornalisti che l’avevano fatta vivere anche negli anni bui della sua chiusura, licenziati nei giorni scorsi dal curatore fallimentare.
↑2023.02.03 annoto referenza di buon giornalismo per Giovanna Botteri, parlando di lei con NC.
↑2023.01.03 traggo da <TempiFeb> oggi, durante il collegamento da Piazza S.Pietro la giornalista Liana Mistretta, vaticanista di RaiNews24, parlando delle personalità che hanno reso omaggio a B16°, ha citato il cardinale Pell come persona accusata di pedofilia e che ha “scontato” 4 anni di carcere, senza dire che Pell fu completamente scagionato e che quella detenzione fu ingiusta. [CzzC: la menzogna infamante distrugge ancor più se perfino qualche giornalista (o la regia che l’avesse tagliata) la richiama omettendone la smentita].
↑2022.05.11 <repubbl> coraggiosa giornalista palestinese Sherin Abu Aqleh uccisa a Jenin: stava testimoniando l'ennesimo raid dell'esercito israeliano contro una delle roccaforti più agguerrite della resistenza palestinese. <agi info> "Israele vuole incolpare altri per l'omicidio" secondo il leader palestinese, Mohammad Ibrahim Shtayyeh, oggi in visita al Parlamento europeo. [CzzC: perché il diplomatico silenzio di Erdogan?]
↑2022.05.04 <ilfoglio today> Moni Ovadia rilancia la propagandista antisemita contro Zelensky: durante lo spettacolo di Michele Santoro l'attore ebreo elogia le tesi della giornalista Lara Logan, complottista, ora attivista dell'alt right americana, cacciata da Fox News dopo aver paragonato Fauci a Mengele che definisce gli ucraini nazisti ed elogia Putin: "L’uomo che si oppone al Nuovo Ordine Mondiale”. [CzzC: Ovadia non sarebbe il solo ebreo che tifa antisionismo, e la Logan è una dei tanti che popolano l'intersezione tra novax e complottisti putiniani: ma chi offre megafono a imbonitori della specie amano più la verità o lo show-biz?]
↑2022.03.29 <lastampa> «se vuoi fare il giornalista in Russia, devi essere totalmente servile. Oppure ti aspetta una pallottola, il veleno, un processo o la morte» aveva detto Anna Politkovskaja. Nel suo libro "La Russia di Putin" c'erano la guerra a scopi interni, le armi chimiche, le torture ai prigionieri, i processi farsa, gli oppositori incarcerati, gli omicidi, le intimidazioni, la corruzione, il ladrocinio; lo scrisse nel 2005; l'anno dopo fu ammazzata con 4 colpi di pistola, il 2006.10.07: Putin festeggiava il compleanno. [CzzC: corruzione <giornale> perfino nelle forze armate di Putin e affari milionari per le hostess amiche dei ministri]
↑2022.03.06 <VT#9p18> non ancora quarantenne Nayib Bukele, che era stato eletto sindaco di Nuevo Cuscatlán e di San Salvador con i sinistri favori del FMLN (Fronte Farabundo Marti) è divenuto presidente di El Salvador il 2019.06.01 con le grazie del GANA: costola della destra: scardinando il sistema bipartitico s'è fatto leader indiscusso: redarguisce bruscamente la stampa democratica, mina l'indipendenza della magistratura, ha introdotto (primo stato al mondo) la criptovaluta come moneta ufficiale; rating del sistema economico? Spazzatura
↑2022.01.24 odo i risolini di Daniela Preziosi del Domani (fu al Manifesto) a <Radio3PrimaPagina qui al minuto 58 o qui.estratto.mp3> ad introduzione del suo panegirico del matrimonio egualitario al posto delle unioni civili: «esiste in 17 stati, tutti stati civili; l'hanno fatto normalmente come in Inghilterra, come altrove, l'hanno fatto in Germania, l'hanno fatto governi conservatori; e in Italia non ne parliamo neanche; lei ha ragione sul fatto che siamo indietro e dobbiamo raggiungere diciamo la parte CIVILE di questo pianeta e ...». [CzzC: vedi qui la serie di risolini in riferimento al Family day e ai cattolici: risolini sarcastici in conduzione giornalistica scorretta? Mah. Piuttosto chiediamoci cosa sarebbero i cosiddetti diritti civili nella fattispecie: forse il diritto di alludere impunemente come INCIVILE la parte umana del nostro pianeta (persone, nazioni, religioni) che distingue tra matrimonio naturale eterosex e unioni omo-transessite escludendo l'u2g?]
↑2021.12.23 firmo l'appello <yt> di Amnesty International: chiediamo al Procuratore Generale degli Stati Uniti di annullare le accuse contro Julian Assange. Le accuse derivano dalla diffusione di documenti riservati nell’ambito del lavoro giornalistico di Assange con Wikileaks. Accusare un giornalista per il suo lavoro di indagine e informazione va a minare la libertà di stampa e il diritto dell’opinione pubblica ad avere accesso a informazioni di interesse pubblico. Tutto questo dovrebbe essere oggetto di protezione e non di criminalizzazione. Se estradato negli Usa, Assange potrebbe affrontare 18 capi d’accusa e rischierebbe gravi violazioni dei diritti umani tra cui condizioni detentive che potrebbero equivalere a maltrattamento o tortura. Aiutaci a proteggere il diritto alla libertà di espressione. Firma l'appello! [CzzC: lo firmo h21:59 leggendolo firmato da 50.586]
↑2021.10.20 <corriere busin sismogr> il ministro dell'interno talebano Sirjuddin Haqqani (la Rete Haqqani nacque grazie al sostegno della CIA contro Mosca negli anni 80) elogia come martiri i kamikaze e premia le loro famiglie. <repubbl adnk> Majhubin Hakimi decapitata dai Talebani perché non voleva lasciare la pallavolo. [CzzC: detestabile il modo con cui gli USA hanno abbandonato negli artigli di quelle teo-belve gli inermi che per 20 anni si sono fidati di noi; ci stupiamo di Putin e del PCC che, nonostante queste prove di bestialità, convocano le belve per affari; ci stupiamo anche di giornalisti che lucrano sulla cronaca senza osare sfidare il mainstream analizzando e denunciando le cause profonde, il principale movente di tanta disumanità]
↑2021.08.24 <vita> Che tristezza leggere alcune uscite di noti e meno noti giornalisti che sbeffeggiano Tommaso Claudi, il giovane diplomatico facente funzioni di Console a Kabul, rimasto quasi solo a sovrintendere le operazioni di evacuazione. Tommaso Claudi, ieri, è diventato una vera icona grazie a due foto che lo riprendono mentre prende un braccio un ragazzino aiutandolo a superare il muro dell'aereoporto.
↑2021.08.17 <giornale repubblica> con i Talebani l'incubo di un ritorno al Medioevo [CzzC: no, cari giornalisti, state facendo paralogismo! A Kabul non si torna al Medioevo, si torna ai barbari che impongono con spada la sharia disumana anche ai muslim moderati, disprezzando la nostra dichiarazione dei diritti umani, perché si ispirano ad un'altra, utile a mantenere il loro razzismo religioso che punisce gli abiuri (contro ns. art18) e le musulmane che si unissero ad un infedele (contro ns. art.16): scontro di civiltà. Nel nostro medioevo si svilupparono la cultura di Dante, Petrarca, Boccaccio, Giotto, le cattedrali e le schiere di Santi benefattori ed educatori; dite che ci fu anche l'inquisizione? Nemmeno a quella sarebbe paragonabile la suddetta disumanità che sublima lapidatori e terroristi stragisti di inermi].
↑2021.05.14 <tempi> Cervellera lascia AsiaNews e prosegue la sua missione in Cina: il sacerdote del Pime, che ha già servito la Cina come missionario dal 1989 al 1997, torna a Hong Kong dopo 18 anni passati all’agenzia di stampa. Ci ha fatto conoscere la voce dei cattolici dell’Asia [CzzC: ho tanto apprezzato in questi anni il suoi servizi alla verità prestato con una informazione precisa e coraggiosa; preghiamo per lui e per la libertà religiosa in Cina]
↑2021.03.03 <fanpage google> Afghanistan, uccise tre giornaliste a Jalalabad: freddate in strada con un colpo di pistola alla testa. Si tratta dell’ennesimo attacco perpetrato per mano dei talebani nei confronti di giornalisti e dipendenti di tv e stampa locale.
↑2021.01.04 <google repubbl> Uk, il giudice nega l'estradizione di Julian Assange negli Stati Uniti dove rischia una condanna a 175 anni: il fondatore di WikiLeaks è accusato di spionaggio informatico e pirateria informatica; Washington ha già annunciato ricorso. Il Messico gli offre asilo politico. <ansa> Le libertà di stampa che amiamo in Gran Bretagna ...
↑2020.10.18 <insideover> con l’esecutivo dei Fratelli Musulmani, guidato da Mohamed Morsi in Egitto (2012.06-2013-07), fu battuto il record per quanto riguarda i provvedimenti legali nei confronti di giornalisti e personaggi legati ai media, come denunciato dalla Arabic Network for Human Rights Information: il numero di denunce sarebbe di quattro volte maggiore rispetto all’era Mubarak e ventiquattro volte più grande rispetto a quella di Sadat. Considerando che Mubarak è rimasto al potere per trent’anni, Sadat per undici anni e Morsi soltanto per un anno, i numeri parlano chiaro. Durante l’anno di governo Morsi si è inoltre verificato il primo pogrom della storia d’Egitto nei confronti degli sciiti e una serie di attacchi contro i cristiani copti che hanno trascinato la popolazione nel terrore. [CzzC: il che grazie anche alla Clinton e al masso Nobel pace che avevano puntato sulla Fratellanza]
↑2020.07.15 <huff> Se il tribalismo colpisce anche il NY Times. Pensavamo tutti che gli Stati Uniti fossero il non plus ultra della libertà, e in particolare della libertà d’informazione. Invece le dimissioni quasi contemporanee di Bari Weiss dal New York Times e di Andrew Sullivan dal New York Magazine (giornalisti) ci ricordano che gli statunitensi possono essere anche intolleranti: dalla Lettera scarlatta al proibizionismo, dal Ku Klux Klan al maccartismo.
↑2020.06.10 <inkiesta> Il Domani di Carlo De Benedetti sta partendo a razzo, con oltre settecento abbonamenti a quattro mesi; il direttore Stefano Feltri arruola una pirotecnica squadra di giornalisti; De Benedetti non è riuscito, almeno per ora, a convincere alcuni big in uscita da repubblica, come Carlo Verdelli, che è andato al Corriere della Sera, e Gad Lerner, che è andato al Fatto.
↑2020.05.29 <tempi> Walter Tobagi, 1980.05.28 ucciso dalle br, giornalista fuori dal coro, al punto che pochi giorni prima di morire aveva scritto una serie di articoli dove si diceva del gran bene addirittura di quella Comunione e Liberazione che non godeva di buona stampa, anzi, era detestata in quanto unico movimento non di sinistra che era rimasto nelle scuole e nelle università a difendere la democrazia quotidianamente oltraggiata non soltanto dagli estremisti, ma anche dalla cultura e dai giornali dei padroni, tutti “antifascisti” naturalmente. [CzzC: ma falsi democratici?]
↑2020.05.07 <fq> Antonio Socci sul suo profilo Twitter ha recentemente scritto: “Bergoglio corre in soccorso a Conte e si conferma il solito traditore asservito al potere”. [CzzC: perché parole così offensive contro chi non si sarebbe opposto al lockdown coronavirus sulle riunioni assembleari liturgiche? Forse qualche sinapsi neuronica disguidata fa riesplodere l'aggressività del sinistrismo adolescenziale?] <firenze> Ordine dei giornalisti della Toscana presenta esposto contro Antonio Socci.
↑2019.07.20 Agnoli presenta i giornalisti Giuliano Guzzo e Roberto Vivaldelli, due valide penne trentine: il primo è, collaboratore del quotidiano La Verità , del mensile cattolico il Timone, autore di saggi tra cui “Cavalieri e principesse. Donne e uomini sono davvero differenti, ed è bello così” <yt> . L'altro collabora con Il Giornale on line, e si occupa soprattutto di approfondimenti sulla politica estera e la geopolitica; continua
↑2019.05.11 <foto.fb, google, ansa, rai, elle, utlimavoce> Mena Manga, giornalista afghana, é stata assassinata a Kabul sulla porta di casa: aveva sempre rifiutato d'andarsene: "Voglio lottare per loro, per tutte le Donne incatenate dal sopruso. Che senso avrebbe la mia lotta se io fuggissi per mettermi in salvo ? Quante Donne, vittime della violenza, possono fuggire ? Nessuna. No, io resto". [CzzC: che dicono gli gnomi della finanza e strategia occidentali cui preme tenersi coccolati i ricchi e strategici maestri dell'odio islamista e docenti di submission a partire dal velo imposto?]
↑2019.04.12 <megachip> di Giulietto Chiesa: miseria e ipocrisia dell'intellettualità di fronte all'arresto di Assange: c'è un giornalista che lo condanna perché "gli Stati hanno bisogno delle loro zone d'ombra" (sic). C'è un piddino che lo qualifica come agente di Mosca. C'è un'altra (scrittrice) che afferma che è un "personaggio ambiguo". I talk show si dicono tutti difensori dei diritti umani, ma siccome li violano tutte le sere, privando la gente di una informazione decente, ovviamente non amano i disturbatori della quiete del Potere. A nessuno viene in mente che si sta consumando sotto i loro occhi uno dei più grandi insulti al giornalismo, una minaccia contro tutti coloro che vorranno dire la verità. Vietato parlar male dell'America [CzzC: direi vietato sgamare trame e loschi giochi dei piloti della cultura dominante, soprattutto se brandiscono i petroldollari]
↑2018.12.06 l’editore del Messaggero di Sant’Antonio annuncia il licenziamento degli 8 giornalisti <fq>; occupano la redazione e saranno a Roma lunedì10, all'assemblea pubblica davanti al Mise contro la precarietà e per il pluralismo. Il presidente <fnsi> «Contro la decisione dell'editore metteremo in campo ogni attività».
↑2018.11.25 <repubbl nuovaresist> Libertà di stampa, Saviano: "Dal 2003 settanta giornalisti uccisi, nemmeno l'Europa è sicura". "Il giornalismo è sotto attacco. Daphne Caruana Galizia <suoi articoli> è stata uccisa a Malta lo scorso anno". [CzzC: concordo con Saviano sulla necessità di difendere gli operatori della libertà di stampa; considero fuorviante la diagnosi che addita untore l’Est, quantomeno perché dissimula le responsabilità sulle grandi menzogne (ad es qui) pilotate da lumi occidentali: lui complice?]
↑2018.08.31 <ilfattoquotidiano> Roberto Napoletano, l'ex direttore de Il Sole 24 ore professore alla Luiss? Giornalisti: Incredibile e inopportuno; accusato dalla procura di Milano di false comunicazioni sociali per aver gonfiato i dati di vendita del quotidiano economico finanziario. Vicenda che non gli ha impedito di avere titolo per insegnare nelle facoltà di impresa e management <ilfattoquotidiano 2021.05> Annullata la sanzione della Consob all’ex direttore del Sole 24 Ore Roberto Napoletano, smontata l'accusa, difetta in radice la prova di colpevolezza
↑2018.05.01 <repubblica rai saker youtube> Kiev, interrogato ed espulso il giornalista italiano Giorgio Bianchi (quello del reportage “Donbass stories - Spartaco e Liza” con il quale ha vinto lo Spot light award del Festival della fotografia etica) giornalista italiano che nel 2015 era stato nel Donbass e voleva assistere alle celebrazioni commemorative a Odessa per le 48 persone morte nel 2014 nel rogo <youtube> della Casa del Sindacato. La presidente della Hope Association: "Forse vogliono accusarlo di sostegno ai terroristi"
↑2018.02.16 <articolo21> Nella Turchia di Erdogan lo stato di diritto è morto: condannati all’ergastolo Nazli Ilicak, i fratelli Altan e altri tre giornalisti. È durata poche ore la gioia per la liberazione, programmata ad arte, di Deniz Yucel, corrispondente di Die Welt dopo un anno di prigione in attesa del processo per “propaganda del terrorismo”. [CzzC: Merkel, ti basta la liberazione del tuo concittadino per farti tappare occhi naso e bocca, pro dea pecunia, a fronte dello scempio di civiltà azionato dal sultano, che ha nella Germania il principale partner commerciale?]
↑2017.11.22 Contro l’informazione scomoda i potenti potrebbero passare dal bavaglio alla dissuasione <c.crisi fattoq>: quasi si tace sulle perquisizioni patite in redazione da giornalisti de La Verità e Il Sole 24 ore, Francesco Bonazzi e Nicola Borzi (svelato conto corrente “fantasma” intestato ai servizi segreti presso la BPVi-N.B. di Roma, con milioni di euro e svariati beneficiari): è bastato il sospetto di violazione di segreto d’ ufficio per far scattare perquisizione GdF alla scoperta delle fonti del giornalista, ancorché sia una pratica condannata da norme e sentenze europee.
↑2017.11.17 Perché i nostri media non denunciano <queste efferatezze cbdi> in Yemen? Troppi interessi occidentali con i potentati Sauditi & Usa condizionano dissimulazioni e disinformazione veicolate dal mainstream: comanda chi paga, alla faccia della millantata indipendenza di tanti giornalisti sedicenti liberi ed obiettivi.
↑2017.11.07 si narra che in una conferenza alcuni giornalisti non si accorsero che il risponditore era un robot; qui invece <agi> il robot Sophia dice loro "Se vi fregheremo il lavoro sarà colpa vostra". Sophia è il prototipo della Hanson Robotics dotato di intelligenza artificiale: al Web Summit di Lisbona ha risposto alle domande dei giornalisti, che per prima cosa le chiedono quello che tutti temono: ci sostituirete? E la sua risposta, abbastanza intelligente da divertire il pubblico, non sembra lasciare adito a troppi dubbi: nella lotta darwiniana per la sopravvivenza, avremo un nuovo competitor.
↑2017.07.10 mafia: <ansa>: Palermo: decapitato busto di Falcone davanti alla scuola, bruciata anche immagine del magistrato [CzzC: sorvolo sui modi quasi trasandati della intervista alla preside, detesto i dettagli con i quali è stato esposto in TV lo scempio: goduria dei vandali, ennesima riprova della incapacità dei giornalisti di auto-moderarsi per evitare danni ridondanti rispetto alle necessità informative: perché non indagano, invece, sulle responsabilità del fuori servizio della locale telecamera?]
↑2017.06.06 <fattoq>: La Corte di Strasburgo/CEDU: “I giornalisti non possono violare il segreto istruttorio”. La sentenza, presa all’unanimità, stabilisce che non si possono pubblicare atti di cui ancora non sia stata data lettura in aula nemmeno in nome della libertà di stampa: altrimenti si ledono il buon funzionamento della giustizia e il diritto alla privacy [CzzC: e ai giornalisti italiani è permessa la ricettazione?]
↑2017.04.20 <repubbl> La Turchia di Erdogan è diventata la più grande prigione al mondo per giornalisti: oltre 150 giornalisti arrestati, in migliaia licenziati senza motivo: ormai basta un tweet contro il governo per finire in carcere per mesi.
↑2016.12.16 <google yt altreinfo fb.video et> La giornalista indipendente canadese Eva Bartlett, in occasione di una conferenza stampa organizzata dalla missione siriana presso le Nazioni Unite, ha avuto modo di smontare le principali menzogne sulla situazione in Siria, dopo che il cronista norvegese Kristoffer Rønneberg del periodico Aftenposten le aveva chiesto come fosse possibile che tutti i giornalisti mentissero: spiega come operano le organizzazioni internazionali (OSDH) che forniscono a noi occidentali le informazioni quotidiane sul conflitto siriano; i fantomatici elmetti bianchi. I siriani non vedono il problema in Assad ma nel terrorismo.
↑2016.02.16 <notiziedelg>: pochi giorni fa lo scrittore algerino Kamel Daoud ha ricevuto il premio Jean-Luc Lagardère per il miglior giornalista dell’anno. Ora sfinito da un attacco collettivo contro di lui firmato su Le Monde da 19 studiosi, e da una fatwa in Algeria, annuncia: «Dai musulmani in Algeria ai caffè parigini che mi accusano di islamofobia, solo insulti; sono stanco, impossibile scrivere di Islam, mi ritiro».
↑2016.01.27 Nel 2015.06 usciva “Adozioni omosessuali: il consenso scientifico poggia su un castello di carte” dove si mostrava come molti studi a favore dell’omogenitorialità fossero viziati da errori metodologici. Ora la Romanelli replica con tono saccente andando ad insegnare dalla sua cattedra di giornalismo cosa sia una ricerca scientifica, ma nel suo articolo <fattoq> cita ricerche senza spiegare perché sarebbero valide contrariamente a quanto vanno sostenendo le voci critiche e quelle sui danni da omosessismo.
↑2014.08.31 Riporto in questa pagina un esempio di come la nostra privacy (dati personali come data di nascita, ...) possano essere pubblicati in libero web; i giornalisti qui anagrafati avranno firmato liberatoria perché la loro età sia così puntualmente pubblicizzata: a che pro?
↑2014.04.09 h00:58 Da: CzzC A: NC di Avvenire; Oggetto: Fior di professionisti della catto - comunicazione più bigotti dei bigotti. Gent.mo NC, mi son trovato in difficoltà ad esemplificare il target cui Mons. Galantino si riferiva con l’affermazione in oggetto: avrei dunque bisogno di un aiuto al discernimento per avere il quale ti chiederei, se possibile, di far arrivare questa mia domanda ad un collaboratore di Sua eccellenza. Grazie a prescindere dall’esito.
Continua qui]
↑2013.09.21 È indicativo quel che è successo recentemente a una giornalista de <La Stampa> bersagliata da mail di minacce e insulti per aver scritto che quella delle scie “chimiche” degli aerei è una vecchia e infondata leggenda, non un piano di sterminio di massa.
↑2013.04.22 <post> Stefano Rodotà si sostiene come candidato grillino per la Presidenza della Repubblica e contrattacca Scalfari che gli chiedeva «Come puoi, caro Stefano, esser diventato il simbolo d’un movimento che impedisce ai suoi parlamentari di parlare con i giornalisti e rispondere alle domande?»
↑2011.01.24 Traggo da <l’Adigetto> Il monito di don Giulio Viviani nel giorno di S. Francesco di Sales: Benedetto XVI: «Attenzione al relativismo morale: La coscienza ha dei diritti perché ha dei doveri». Nell'Omelia di Don Giulio Viviani, tenuta oggi alla chiesa di Santa Maria del Suffragio a Trento, un invito a ricordare nei suoi insegnamenti che la coscienza gioca un ruolo fondamentale nella professione del giornalismo. Continua qui con key John Henry Newmann, diritti senza doveri
↑2004.04.14 <fnsi> Iraq, cambiano gli inviati della Rai, al loro posto saranno inviati altri giornalisti: la direzione decide al termine termine di una giornata scandita dagli attacchi della maggioranza contro Lilli Gruber (Tg1), colpevole di aver parlato di ostaggi italiani nelle mani della «resistenza irachena». <penna rossa, libroImieiGiorni.aBagdad, terroristaGuerriglieroResistente> [CzzC: la resistenza in Europa è intesa contro il nazifascismo, signora Lilli, non infangarla con accostamento ai tagliagole jihadisti, ancorché anche la nostra si sia macchiata di truce rosso]
↑1944.06.07 come il giornalismo al servizio della cultura dominante/regime descrive cronaca e storia: <corriere> La massa di fuoco della difesa germanica batte le unità "alleate", sulla costa della Normandia. reparti tedeschi di tutte le specialità immediatamente entrati in azione. Quasi tutte le forze paracadutiste annientate - gran parte delle truppe sbarcate ricacciate in mare.