LEADING FROM BEHIND (LFB, gestire gli eventi da dietro)
Maestri del divide et impera furono i Romani, ma tale tecnica, modernizzata, parrebbe azionata anche da una certa realpolitik occidentale[1] attraverso il cinismo che arma e finanzia di volta in volta gli attori ritenuti utili per il raggiungimento di obiettivi geostrategici, siano essi dittatori o “petrol-monarchi", perfino terroristi come Isis; ed eventuali massacri di inermi? Sarebbero considerati come danni collaterali se funzionali all’obiettivo di cambiare un regime inviso.
Parrrebbe che il criterio LFB si possa usare anche come chiave di lettura per decifrare l’invischiamento Us-Uk in alcuni conflitti (Iraq, Kosovo, Libia, Siria; anche a Kiev?).
In Medio Oriente si servirono anche dell'alleato turco, ma nella 2ª parte del 2016 Erdogan (scottato dagli illuminati?) si discostò dagli altri foraggiatori della galassia di terroristi e permise alla Russia di battere Isis in Siria; poi gli Usa, che avevano usato i curdi contro Isis, mollarono i curdi in pasto ad Erdogan.
2022.02: le buone ragioni della suddetta analisi sono bruciate dalla pazzia di Putin invasore dell'Ucraina.
Nota1: Purtroppo anche Putin e il PCC hanno imparato a gestire guerre per procura
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 04/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Obama ammette dannoso inciucio servizi segreti CIA wahhabiti omicidi mirati, movente supremazia dei petroldollari illuminati pro islam anti Eurasia in dottrina Wolfowitz; US tradiscono; armi francesi a Boko Haram
↑2024.12.03 <pn> Siria: il senso dei jihadisti per Turchia e Israele. Non è andato bene l’incontro tra il ministro degli Esteri iraniano, Abbas Araghchi, e quello turco, Hakan Fidan, che avrebbe potuto contrastare l’ondata di terrore che ha travolto la Siria: secondo Fidan il problema sarebbe Assad, che continua a rifiutare di far partecipe del potere “l’opposizione”, cioè le fazioni islamiste radicali che si sono annidate in territorio siriano sotto la protezione di Ankara al tempo del conflitto siriano. E c’è il rischio di uno scontro tra difensori di Assad e le quasi 30 basi USA in Siria. <oraprosiria> padre Firas Lutfi: gli islamisti di Hayat Tahrir al-Sham (HTS), finanziati e addestrati da potenze straniere sono alle porte di Hama, snodo nevralgico a livello nazionale: non dimenticateci, pregate.
↑2024.03.26 su <La7♫ google> il prof. Ugo Mattei, ordinario di diritto civile in Uni_TO: «l’ISIS è assolutamente un prodotto degli Stati Uniti … è un dato di fatto confermato dalle carte di Assange ed è la ragione per la quale Assange rischia 170 anni di galera, nel senso che quello che è uscito, anche se purtroppo molti giornalisti hanno fatto finta di non vederlo, sono state le prove provate del fatto che gli Americani avessero messo in piedi una finta ambasciata a Bengasi allo scopo di trasferire le armi di Gheddafi ai jihadisti, operazione coperta dalla CIA che Hillary Clinton sapeva perfettamente. Quella è la notizia di tutte le notizie che aveva Assange e, vivaddio, è molto importante saperla, perché riguarda relazioni diplomatiche transnazionali che son o a cora caldissime oggi e che soltanto la trasparenza può consentire di governare dal punto di vista del diritto; se noi facciamo finta di non vedere quel pezzo lì, che il povero ambasciatore Stevens stava coprendo un’ambasciata fasulla (operazione coperta dalla CIA per trasferire ai jihadisti le armi che USA e gli occidentali avevano portato via a Gheddafi) noi non capiamo la logica del rapporto che c’è tra i servizi occidentali e lo stato islamico».
↑2024.03.13 Con riferimento agli attacchi contro le navi nello stretto di Mab-el-Mandeb odo al TG.h18 di TV2000 che gli Houthi dello Yemen non attaccano le navi russe e cinesi. [CzzC: anche Putin e il PCC hanno imparato a fare la guerra per procura? Da quali primari maestri?]
↑2024.03.02 possiamo pensare che Macron abbia sparacchiato la proposta di mandare soldati europei in Ucraina per completare lo schiaffo all'Italia che presiedeva il G7 a Kiev, riunione da lui bigiata: era scontato il no corale degli altri stati europei, quindi la proposta di Macron aveva uno altro scopo peloso; poco dopo a Macron saranno fischiati gli orecchi udendo le parole del cancelliere tedesco Olaf Scholz che non darebbe a Kiev missili a lunga gittata, perché significherebbe accompagnarli con personale militare tedesco, ma per la Germania «è impossibile seguire il comportamento di Francia e Regno Unito» con i loro “Storm Shadow” (simili ai “Taurus”). <repubblica> Scholz è stato accusato di gaffe e smentito dal suo stesso partito [CzzC: ma c’è da pensare che abbia detto la verità sulle tecniche LFB (gestire gli eventi da dietro) continua qui con key fuck Germany, fuck Europe, guerra contro la Russia]
↑2023.09.02 <tg24 yt♫ agi riform google> Giuliano Amato sulla strage di Ustica: “era scattato un piano per colpire l'aereo sul quale volava" il leader libico, che però "sfuggì alla trappola perché avvertito da Craxi”. La versione dei fatti “più credibile”, continua Amato, è quindi quella della “responsabilità dell’aeronautica francese”, complici “gli americani” e “chi partecipò alla guerra aerea nei nostri cieli quel 27 giugno”. <open> Le stesse accuse da Cossiga nel 2008: «E lui sapeva». <adnk> Macron: “Francia ha già fornito ogni elemento in suo possesso” [CzzC: schiaffetti?]
↑2023.06.30 <farodiroma> Fr1 ha ricevuto la moglie e i figli di Julian Assange, al quale aveva inviato un messaggio di sostegno. Il giornalista australiano è perseguitato dalla giustizia americana (anche attraverso quella britannica) per aver pubblicato documenti top secret sui crimini di guerra statunitensi in Iraq e Afghanistan oltre a una miriade di file che dimostrano le responsabilità di Cia e Casa Bianca in diversi colpi di stato e attentati alla democrazia in più paesi stranieri
↑2022.09.28 <corriere> a chi conviene il misterioso sabotaggio del gasdotto Nord Stream? Molti pensano al Cremlino. Ma c’è chi chiede: perché Putin dovrebbe sabotare una sua struttura quando per arrestare il flusso gli basta chiudere il rubinetto? Altri, pensano che dietro le esplosioni possa esserci ... [CzzC: «fuck the EU»?] <adnkronos yt> «Non ci sarà più Nord Stream 2» aveva profetizzato Biden lo scorso febbraio.
↑2022.08.18 <serenoregis> Può apparire pregiudizievole o complottista la tesi secondo cui gli USA sarebbero i principali responsabili della crisi in Ucraina; eppure essa annovera tra i suoi esponenti degli studiosi autorevoli che appare difficile accusare di antiamericanismo preconcetto: uno di questi è John Joseph Mearsheimer. Sono disponibili alcuni suoi interventi anche in italiano ad es. sul sito del prof. Francesco Sylos Labini. Qui il testo della conferenza tenuta di Mearsheimer 2022.06.16 all’Istituto universitario europeo di Firenze. [CzzC: qui botta e risposta/fb sul tema].
↑2022.05.10 <huffingtonpost> nell'intervista al Corriere sul conflitto in Ucraina, Carlo De Benedetti sostiene che Biden intende fare la guerra alla Russia tramite l’Ucraina; CDB sostiene che gli ucraini combattono per conto degli Usa, gli unici interessati a volere la guerra perché “fanno soldi a palate”. Vedi 33 miliardi di dollari di aiuti di cui 20 in armi. Sarebbe il caso che gli europei non seguissero Biden in questa guerra.
↑2022.04.21 <iltempo> Lilli Gruber domanda al giornalista Beppe Severgnini sulla guerra in Ucraina: "Ormai è di fatto una guerra tra Russia e Stati Uniti? Una sorta di guerra per procura?". Severgnini ridimensiona secco: "Non credo, non è un termine che userei". [CzzC: e se invece non fosse del tutto inappropriato nella fattispecie?]
↑2022.04.15 <controTv.yt♫> Mazzucco-rassegna di antefatti della guerra in Ucraina a partire dalle radici del nazionalismo ucraino (OUN di Stepan Bandera) utilizzato dagli USA contro i sovietici nella guerra fredda: la stessa dottrina sarebbe perseguita anche oggi. [CzzC: c'è da meditare sui fatti esposti, anche se direi di coglierne con prudenza le interpretazioni in assenza di contraddittorio, ma resta evidente che
- la Nato avrebbe potuto evitare errori di provocazione che hanno stanato l'orso;
- USA&C perseguono la dottrina Wolfowitz a prescindere dai danni provocati e l'UE si accoda: non a caso, ben più dei tre padri cattolici, a Bruxelles si cita come fondatore dell'Europa quell'illuminato Altiero Spinelli che sussurrava così: «l'Europa per nascere ha bisogno di una forte tensione russo-americana, e non della distensione, così come per consolidarsi essa avrà bisogno di una guerra contro l'Unione Sovietica, da saper fare al momento buono».
↑2022.04.10 <farodiroma> Moni Ovadia: basta inviare armi, bisogna fermare la guerra. Anche se devo la vita all’Armata Rossa, perché senza di loro sarei probabilmente morto passando per un camino, preferisco vivere nella finta democrazia italiana, che poi è un’oligarchia, che nella Russia di Putin. E, se vivessi là, sarei in carcere già solo per il fatto che difendo i diritti degli omosessuali. Eppure credo che Putin non sia Hitler e non sia un pazzo: certo, sta facendo una guerra – di per sé un’atrocità – e dovrebbe smettere, ma penso sia stato a lungo provocato ... Zelensky non ha reso un buon servizio agli ucraini: se hai vicino a te un colosso ringhioso, non gli fai i dispetti. A meno che lui sia asservito agli Usa, cosa di cui sono convinto.
↑2022.02.24 è guerra, Putin attacca l'Ucraina: dobbiamo FERMARLA (appello del Papa), dobbiamo impedire che ci sfugga di mano, per il che dobbiamo usare anche le trattative, non solo le sanzioni o le armi, dobbiamo imparare ad evitare gli errori, compreso il seguente additato da Toni Capuozzo <ilgiornale> è bene chiedersi se sia stato saggio decidere di aprire filiali Nato come caffetterie anche nei territori dell'ex Unione Sovietica, e se la dirigenza Ucraina abbia giocato la carta giusta scegliendo di non essere neutra e rassicurante parte terza, scegliendo di farsi spingere nella sfida senza valutare che forse era meglio essere una terra di nessun altro che dei soli ucraini: avere libertà su scambi e servizi, non sulle alleanze militari, come la Finlandia. [CzzC: ma c'è un momento in cui per decidere da che parte stare, l’analisi dei torti e delle ragioni può essere più dannosa che utile: ora occorre decidere se stare con la democrazia o con la dittatura <post>] .
↑2021.11.20 riassumo <libert.inst> già nel 2014 si sapeva che anche alcuni paesi dell'UE stavano spedendo armi agli insorti jihadisti siriani offrendo allo stesso tempo asilo ai cristiani che avessero lasciato la loro patria devastata dalla guerra: favorivano così la pulizia etnico-religiosa in Medio Oriente, piano strategico dei wahhabiti assecondati dagli USA. Il Patriarcato della Chiesa ortodossa ha una solida comprensione dei progetti attuali e futuri dei responsabili politici occidentali che, inciuciati con i wahhabiti, stanno attuando la logica del settarismo (razzismo religioso), e sono pochi quelli che capiscono la natura del gioco. I leader della Chiesa siriana lo avevano chiamato il complotto del "cavallo di Troia" dell'Occidente nei confronti dei cristiani del Medio Oriente: incoraggiare l'emigrazione cristiana dalla regione e allo stesso tempo spedire di nascosto le armi che sarebbero state usate anche contro i cristiani che hanno cercato di rimanere e che, guarda caso, non militano tra i ribelli contrari al governo di Assad [CzzC: fatta eccezione per qualche raro tifoso di Padre Dall'Oglio]
↑2021.10.20 <corriere busin sismogr> il ministro dell'interno talebano Sirjuddin Haqqani (la Rete Haqqani nacque grazie al sostegno della CIA contro Mosca negli anni 80) elogia come martiri i kamikaze e premia le loro famiglie. <repubbl adnk> Majhubin Hakimi decapitata dai Talebani perché non voleva lasciare la pallavolo. [CzzC: detestabile il modo con cui gli USA hanno abbandonato negli artigli di quelle teo-belve gli inermi che per 20 anni si sono fidati di noi; ci stupiamo di Putin e del PCC che, nonostante queste prove di bestialità, convocano le belve per affari; ci stupiamo anche di giornalisti che lucrano sulla cronaca senza osare sfidare il mainstream analizzando e denunciando le cause profonde, il principale movente di tanta disumanità]
↑2021.08.08 <vietatoparlare> Ex militanti dell'ISIS sono stati riciclati nei gruppi di opposizione ‘anti Assad’, inclusa la Syrian National Army alimentata da Erdogan, stante Us-Nato in lfb: nella SNA vedi ad es. dal 2017 il colonnello Mahmoud al-Saleh (detto anche Abu Saddam o Muhammad al-Daher ), come riferisce anche un tweet della ONG Syrians Truth & Justice (STJ), che non è filo-governativa.
↑2021.06.04 <thetimes nova vietp google> Il Qatar ha "incanalato milioni di dollari ai terroristi del Fronte Nusra in Siria" secondo una denuncia emessa questa settimana all'Alta Corte di Londra. Già l’emiro al Thani aveva nel 2017 parlato di come la ‘rivoluzione siriana’ non è stata nient’altro che una guerra per procura finanziando al Qaida in Siria ed altri gruppi, compreso l’ISIS a cui veniva consentito il commercio del petrolio senza interruzione del sistema SWIFT [CzzC: è da anni che si sa, ma il mainstream eterodiretto millantava credito targato OSDH ed elmetti bianchi; ed ora con una sciacquata di mondiali 2022 si possono nascondere le tracce di altre complicità, non solo orientali]
↑2020.11.13 <repubblica avantil google> Desecretati gli atti Usa sul golpe 1973.09.11 in Cile, emerge quel che già si sospettava; c'erano dietro Richard Nixon e Henry Kissinger
↑2020.10.18 <insideover> con l’esecutivo dei Fratelli Musulmani, guidato da Mohamed Morsi in Egitto (2012.06-2013-07), fu battuto il record per quanto riguarda i provvedimenti legali nei confronti di giornalisti e personaggi legati ai media, come denunciato dalla Arabic Network for Human Rights Information: il numero di denunce sarebbe di quattro volte maggiore rispetto all’era Mubarak e ventiquattro volte più grande rispetto a quella di Sadat. Considerando che Mubarak è rimasto al potere per trent’anni, Sadat per undici anni e Morsi soltanto per un anno, i numeri parlano chiaro. Durante l’anno di governo Morsi si è inoltre verificato il primo pogrom della storia d’Egitto nei confronti degli sciiti e una serie di attacchi contro i cristiani copti che hanno trascinato la popolazione nel terrore. [CzzC: il che grazie anche alla Clinton e al masso Nobel pace che avevano puntato sulla Fratellanza]
↑2020.10.18 <nbq> dalle 35k email di Hillary Clinton emerge che avrebbe fomentato gli islamisti quando era segretario di Stato; emerge la sua mano dietro la "Primavera Araba", il suo inciucio con i Fratelli Musulmani, con il Qatar, con Al Jazeera megafono della Fratellanza, insieme a intermediari e faccendieri, incaricati di operazioni finanziarie e di tenere i contatti con gruppi armati in Siria e Libia. <inside> quando Obama puntò sui Fratelli Musulmani e su Al Jazeera per i regime change di Gheddafi, Mubarak, Ben Ali e Assad: pensarono che la Fratellanza fosse diventata più affidabile perché Al-Zawahiri, cofondatore di Al Qaida, la aveva lasciata: sottovalutarono il comun denominatore, la Sharia, che lega la Fratellanza ad Al Qaida, Isis, Hamas. Nota i nomi Eric Schoennauer, Joe Mellott, Dana Shell Smith, Ben Rhodes, Jakje Sullivan.
↑2020.10.08 <agcnews vietp google> Documenti trapelati dal Foreign Office britannico fanno luce su un programma segreto (BASMA) di disinformazione in Siria; una guerra mascherata commissionata a terzi. Lo scopo: formare e consigliare i leader dell’opposizione siriana per mettere a ferro e fuoco il paese. Le agenzie PR avevano lo scopo di far credere legittima l'insurrezione e nascondere la vera natura, la jihad.
↑2020.08.07 <adhocnews> Se l'esplosione a Beirut è stata un semplice incidente, perché il Libano dovrebbe operare stravolgimenti nel proprio sistema politico su indicazione del presidente di un’altra Nazione, precipitatosi a Beirut? E se, più che per solidarietà, Macron intendesse fare da apripista alla prossima “primavera araba” INDOTTA? Non è un caso se i siriani, emblematicamente, le hanno chiamate “primavere americane”…
↑2020.07.24 <manifesto>Erdogan, Santa Sofia, i Fratelli Musulmani e l’Akp che è sempre meno una «democrazia cristiana» alla musulmana: punta ormai (insieme all’estrema destra dell’Mhp, il partito dei Lupi Grigi) sul bellicismo in politica estera e sull’identità islamo-turca all’interno. Una «visione» del potere passata dalla confraternita dei Naksibendi - una vera scuola socio-politica - al filo-jihadismo destabilizzante con tanto di sostegno occidentale. Anche Izzat Ibrahim al Douri, vice di Saddam Hussein, era un membro della confraternita Naksibendi e, siccome anche Abu Baqr alBaghdadi vantava affinità con questa tariqa, non stupisce che i baathisti iracheni gli abbiano dato una mano in ascesa con lo Stato Islamico. Fu un altro fratello musulmano, Khaled Meshal, capo di Hamas e allora in esilio a Damasco (poi in Qatar), a convincere nel 2011 il ministro degli Esteri turco Davutoglu e lo stesso Erdogan che la rivolta contro Assad avrebbe avuto successo: fu allora che si progettò, con il consenso dell’ex segretario di stato Hillary Clinton, di aprire l’«autostrada del Jihad» dalla Turchia alla Siria che portò migliaia di jihadisti ad affluire nel Levante arabo con gli effetti devastanti che conosciamo.
↑2019.12.09 <oraprosiria, rai> intervista di Monica Maggioni - in esclusiva per RaiNews24 - al Presidente siriano Bashar Al-Assad; <repubblica> l’intervista viene trasmessa dopo diversi giorni di ritardo. Assad sottolinea la complicità occidentale coi terroristi e la disinformazione rispetto al sostegno che il popolo siriano dà ad Assad. Qui il testo inglese delle domande 12 e 13 (non trasmesse) riferite alla lettera del Papa ad Assad.
↑2019.10.11 <agensir> I Curdi: tappe di una storia negata: abitano un luogo in cui è maturata un’appartenenza etno-culturale nata dalla fusione fra genti autoctone e tribù indoeuropee. L’offensiva di Erdogan nega nuovamente sotto gli occhi del mondo e col “benestare” di Washington quel principio all’autodeterminazione dei popoli sancito nel 1945 dalla Carta delle Nazioni Unite
↑2019.04.02 <oraprosiria> quando gli Us definivano Daesh “un vantaggio strategico”. Maxime Chaix, traduttore di diversi libri del canadese Peter Dale Scott, autore di «The American War Machine») a partire da fonti aperte racconta che gli americani e i sauditi, nella loro ossessione di voler abbattere rapidamente Bashar al-Assad, hanno ampiamente aiutato i jihadisti in Siria già dal 2011. Per ingannare l'opinione pubblica, hanno battezzato «ribelli moderati» il Fronte al-NQlQlsra, il ramo siriano di al-Qaida. Daesh nacque nel 2013 da una scissione del Fronte al-Nusra. Fu solo molto più tardi, consci di aver favorito un mostro, che gli Occidentali dichiararono guerra allo Stato islamico, proclamato da Abu Bakr al-Baghdadi.
↑2019.03.11 <tempi Cnn> Per la Cnn, Boko Haram e Isis si diffondono a causa dei cambiamenti climatici. L’autorevole emittente si lancia in un’ipotesi fantasiosa, per non dire ridicola, smentita da decine di studi e testimonianze di ex terroristi islamici. [CzzC: più che di ridicola fantasia potrebbe trattarsi di strategia comunicativa (framing) mirata a dissimulare le responsabilità (lfb) di Us-Uk-... nel foraggiare terroristi islamici, dai Telebani per cacciare i Russi dall’Afghanistan, all’Isis e alla galassia dei terroristi siriani per abbattere Assad
↑2019.03.01 la realtà sul conflitto siriano nascosta dalle menzogne: <tempi>: «gruppi armati ed estremisti, provenienti dall’estero, hanno devastato la Siria e cercato di distruggere la fede cristiana nel paese con il sostegno di Stati stranieri». Così descrive il conflitto siriano monsignor Antoine Audo, vescovo caldeo di Aleppo, che durante una visita in Olanda ha rilasciato un’intervista a Nederlands Dagblad. L’opinione dei musulmani riguardo ai cristiani cambia: sono impressionati dalla carità dei cristiani per i poveri.
↑2019.02.06 <jneo> gli Usa hanno creato ISIS e la relativa galassia di terroristi: fu un comunicato del 2012 diffuso dall'Agenzia per la Difesa degli Stati Uniti (DIA) che rivelò l'intenzione degli Usa e dei loro alleati di creare quello che all'epoca era chiamato "principato salafita" nella Siria orientale al fine di isolare Assad considerato funzionale all'espansione sciita. [CzzC: concordo su LFB, non sulla sottovalutazione della penetrabilità israeliana in Siria]
↑2018.12.29 in Siria <pray4siria> there is more than enough evidence to show that some of the more prominent terrorist outfits were in different times and in different circumstances aided and abetted by institutions and organisations associated with the US, Britain and France and countries in the region such as Israel, Saudi Arabia, Qatar and Turkey. They provided financial assistance, military training and critical intelligence, apart from establishing regional and global networks to buttress the activities of the terrorists.
Ci sono evidenze più che sufficienti per dimostrare che alcuni dei più importanti gruppi terroristici erano in tempi diversi e in diverse circostanze aiutati e incoraggiati da istituzioni e organizzazioni associate con Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia e paesi della regione come Israele, Arabia Saudita, Qatar e Turchia. Hanno fornito assistenza finanziaria, addestramento militare e intelligence critica, oltre a creare reti regionali e globali per rafforzare le attività dei terroristi.
↑2018.11.27 <fides> il Patriarca maronita Bechara Rai: se i rifugiati siriani non tornano in Siria, il Libano crolla. Gli attori internazionali "perseguono i propri interessi, quando suscitano una guerra e la alimentano, quando foraggiano organizzazioni terroristiche e inviano anche mercenari ... quando non si favorisce il ritorno degli sfollati, questo accade perché non si vuole la pace, e non è ancora finito il banchetto”. “Se si pensa di fare con i rifugiati siriani quello che si è fatto con i palestinesi, che vivono da 70 anni nei campi profughi in condizione di miseria” ha concluso il Patriarca Rai “noi questo non possiamo accettarlo”.
↑2018.11.01 <vietatop> Giornale turco <yenisafak> accusa statunitensi di aver fornito armi a Isis in cambio di oro e manufatti depredati nei siti storici siriani ed iracheni; tuttavia non è certo se l’intera linea di comando USA fosse al corrente di questi traffici. Ma anche Ankara ha lucrato per un lungo periodo del petrolio dell’ISIS (qui video CNN ”Turkey s secret jihadi smuggling route“) mentre i jihadisti di ISIS feriti venivano curati negli ospedali turchi (Turkish government of ‘protecting ISIL and al-Nusra militants); il giornalista turco Kadri Gürsel aveva descritto a suo tempo la frontiera turca come “un’autostrada jihadista a doppio senso di circolazione”.
↑2018.10.05 <mint fb> Un documento del governo degli Stati Uniti recentemente scoperto da WikiLeaks ha rivelato che gli Stati Uniti sostengono direttamente di minare gli elementi "democratici" della cosiddetta "rivoluzione" siriana del 2011 al fine di garantire il dominio di gruppi sunniti autoritari e confessionali all'interno della Opposizione siriana
↑2018.09.15 limesonline> Qiao Liang e Wang Xiangsui, due colonnelli superiori dell’Aeronautica cinese avevano pubblicato nel febbraio 1999 il libro "Guerra senza limiti - l'arte della guerra asimmetrica terrorismo e globalizzazione"; l'opera analizzava i nuovi scenari bellici mondiali, spiegando il terrorismo e le sue tecniche, la guerra condotta attraverso le manipolazioni dei media, le turbative dei mercati azionari, la diffusione di virus informatici, piraterie web e altre armi non tradizionali; nel testo c'erano anticipazioni che avrebbero potuto mettere in guardia contro il fenomeno del nuovo terrorismo. <gnosis> <p101>: «combinare l’aviazione formata da velivoli che non possono essere intercettati e missili cruise con i killer della rete [CzzC: anche con fake news e false flag], la deterrenza nucleare con le guerre finanziarie e gli attacchi terroristici». I protagonisti dello scoppio di una guerra potrebbero non essere più solo gli stati sovrani, ma anche figure che controllano ingenti quantità di potenti fondi, usabili in lfb per squilibrare e pilotare eventi a danno di prefissati bersagli. Si citano nomi tra i quali anche Soros.
↑2018.09.15 <analisidifesa> 17 anni dopo gli attacchi terroristici dell’11 settembre 2001, l’Occidente sarebbe il migliore alleato di al-Qaida e degli altri jihadisti spalleggiati dalle petrolmonarchie? Ad esempio a Idlib si stima combattano 10/15 mila miliziani per lo più di Tharir al-Sham (ex Fronte al Nusra, braccio di al-Qaida in Siria) le cui milizie controllano il 60 per cento di quel territorio.
↑2018.09.11 <zerohedge> parole di Jeffrey Sachs: CIA e Arabia Saudita insieme per rovesciare Assad, una guerra di regime change in lfb, non autorizzata dal popolo USA; 500k uccisi, 10M di sfollati. Sachs è un rinomato professore della Columbia University e un accademico di Harvard che ha vinto numerosi premi, consulente economico speciale dell'ONU, leader dello sviluppo sostenibile, che contribuì anche alla Laudato si'
↑2018.07.09 interessi francesi dietro Boko Haram? <attiviss> rilancia le notizie di un anno fa di <nation, daily>: schema operativo simil-Isis: una forza rivoluzionaria islamista in zona petrolifera mediante incursioni armate nei villaggi, stragi, terrore, instaura un controllo indipendente dal governo centrale; nel 2015, 8 cittadini francesi furono arrestati dalle forze camerunesi mentre combattevano al fianco di Boko Haram; la Francia di Hollande con Fabius ordinò semplicemente il trasferimento degli indagati.
↑2018.06.24 <zeroh> come il governo americano ha causato la crisi dei migranti nel Mediterraneo, che non esisterebbe, se non ci fossero stati i regime changes azionati o tentati da Us-Uk-Fr in Libia, Siria e altrove
↑2018.05.12 <antidipl> Oliver Stone: "Gli Stati Uniti alzano la 'falsa bandiera' degli attacchi in Siria ma amano la guerra chimica per procura" Il cineasta statunitense descrive come "malato" il comportamento del suo paese: "Nella guerra Iran-Iraq, Saddam Hussein, all'epoca nostro alleato, ha largamente usate armi di distruzione di massa (WMD) - gas mostarda e altro - con il nostro aiuto, per attaccare l'Iran", ha ricordato Stone su Facebook, dopo aver visitato recentemente diversi musei di guerra in Iran.
↑2018.05.04 <NYT/pn> Mattatoio Yemen: il j’accuse del NYT che rivela come dei “commandos” americani siano stati inviati al confine tra Yemen e Arabia Saudita per “localizzare e distruggere” i missili lanciati dai ribelli Houti contro i sauditi e i loro siti di lancio. “Tale coinvolgimento smentisce le affermazioni del Pentagono secondo cui gli aiuti militari americani alla campagna guidata dai sauditi nello Yemen sono limitati al rifornimento di carburante, alla logistica e all’intelligence, e non sono legati al combattimento”.
↑2018.04.16 <linkedin> Oliver Stone: "Abbiamo destabilizzato il Medio Oriente, creato il caos. E poi diamo la colpa all'ISIS per il caos che abbiamo creato". Il suo libro del 2012 e la serie TV, "The Untold History of the United States", suggeriscono che il regista rinnova gli sforzi per sfidare la narrazione tradizionale per quanto riguarda l'eccezionalismo americano, l'imperialismo economico e il "coinvolgimento nefasto" del governo americano in Medio Oriente ...
↑2018.03.26 <youtube> Siria. condividere immagini false aiuta e fomenta la guerra: attento ai falsi montati dagli gnomi della guerra mediatica che il lfb mirano a criminalizzare l'avversario per avere la licenza di eliminarlo. Bambino che dorme tra le tombe dei genitori; uomo che fugge dalla guerra con sua moglie e suo figlio (hanno modificato lo sfondo); bimba che corre in mezzo ai cadaveri (montatura da un fotogramma di un video musical del 2014); il caso Omran; uno morente sotto le macerie (poi lo si vede sorridere mentre si fa un selfie con gli elmetti bianchi); la stessa donna salvata in 6 posti diversi in un solo anno; una bambina truccata per mostrare le conseguenze di bombardamento; manichini al posto di cadaveri; finti profughi che poi si vedono comodamente a casa propria ...
↑2018.03.20 <ejmagnier> perché Afrin è caduta: il ruolo degli Usa, della Turchia, della Russia e quello Curdo. [CzzC: un’analisi acuta che riassumo] I curdi hanno preferito mollare Afrin a Erdogan e ritirarsi nelle aree di al-Hasaka protette dagli Us, piuttosto che cedere le armi pesanti a Damasco, come se non si considerassero siriani. La Russia non poteva distrarre risorse dalla liberazione di Ghuta e considera Erdogan un indispensabile attore per fermare la guerra in Siria, una guerra che gli Stati Uniti cercano di mantenere accesa il più a lungo possibile.
↑2018.03.18 <fb video> Quello che sta accadendo nella Ghuta è ciò che accadde ad Aleppo, racconta Pierre Le Corf: "da un lato sono così felice di vedere le persone che possono finalmente uscire... ma anche ho rabbia e tristezza ... non avete idea di quanto vi stiano manipolando per mantenere la guerra qui fingendo di voler proteggere, anziché ammettere che vogliono mantenere a tutti i costi le zone terroristiche ... d'altronde ho paura che Fr e Us accelerino i loro piani contro la Siria ..."
↑2018.03.12 <sussidiario> Usa e sauditi vogliono insediare al Qaida alle porte di Damasco, nel contesto del Piano Feltman-Bandar <libero> di destabilizzazione della Siria, <controinfo> piano rivelato in documenti interni “hakerati” nel 2011 dalle migliaia di pagine degli archivi della STRATFOR, la società di consulenza <wikipedia> di “Intelligence strategico” del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e dell’industria militare.
↑2018.01.02 <vietatop>: Gli Usa passavano armi all'Isis dal 2014: il nuovo report del CAR uscito questa settimana dopo 3 anni di indagini su 40.000 oggetti militari recuperati dall’ISIS: si conferma quanto venne affermato da Alastair Crooke, ex spia dell’MI6 e diplomatico inglese – ossia che la CIA ha stabilito le basi per una sorta di “supermercato jihadista” – alimentante Isis e Alqaida
↑2017.12.14 <usatoday zerohedge>: armi Usa, anche sofisticate, sono state fornite segretamente ai ribelli siriani e alcune sono finite rapidamente nelle mani dei terroristi Isis
↑2017.11.16 <matrix et>: dietro i misteriosi cecchini di Maidan/Ucraina non c'erano gli uomini del presidente filo russo Yanukovych poi deposto, ma i capi dell'opposizione appoggiata da Occidente (Usa in lfb? Cia-Nato?)
↑2017.11.14 <stampa>: Lo sporco segreto di Raqqa: lasciati fuggire i terroristi dell’Isis: inchiesta delle Bbc rivela i dettagli dell’accordo fra curdi e islamisti: salvi anche i foreign fighters [CzzC: col nulla osta della Cia, perno lfb della pelosa coalizione?]
↑2017.11.04 <s24h ansa> il premier libanese Hariri, in visita in Arabia Saudita, si dimette e accusa Hezbollah "Il braccio dell'Iran nella regione sarà tagliato" [CzzC: i rapporti politici religiosi e strategici in Libano sono tra i più intricati del mondo: che dire? Anche se una così plateale uscita pare fortemente condizionata dal Paese di prima risonanza, le sue conseguenze dipenderanno non solo da Arabia Saudita ma anche, e forse più, da quanta parte di Us, Fr, Uk stia giocando in leading from behind. E se fosse sotto scacco wahhabita?]
↑2017.11.02 <informarexr> tramite Edward Snowden è stato pubblicato un documento NSA <zeroh> che conferma come sin dall’inizio del conflitto l’opposizione armata in Siria fosse sotto il diretto comando di governi stranieri: confirmation of the direct role that both the Saudi and US governments played in fueling an armed insurgency which launched massive and well-coordinated attacks on civilians, civilian infrastructure, as well as military targets in pursuit of regime change.
↑2017.10.27 <strategic antidipl>: nell’intervista merc 25Ott alla Qatari TV, l’ex Primo Ministro del Qatar, bin Jaber al-Thani, ha rivelato che il suo paese, insieme all'Arabia Saudita, alla Turchia e agli Us/nobel iniziò fin dal 2011 a spedire armi alla galassia dei jihadisti siriani, e da lì a Isis. Il Qatar ha "documenti completi" e registrazioni che dimostrano che la guerra era prevista per determinare il “cambiamento del regime” in Siria.
↑2017.09.11 <sussidiario>: come previsto, Assad rompe l’isolamento di Deir Ez Zor; gli Usa mettono in salvo i jihadisti, e forse cessano l'lfb pro ribelli, Isis e al Qaida (che beneficiavano di voli diplomatici e di particolari facilitazioni di transito).
↑2017.09.07 poco spazio sui media occidentali alla liberazione di Deir Ezzor: perché? <simpliciss>: Il Washington Post aveva riconosciuto che è stata la Cia a foraggiare in lfb i cosiddetti ribelli moderati per sbarazzarsi di Assad (operazione “legno di sicomoro”) ma una parte consistente di loro contribuì a creare Isis e combatté per esso fino quando, dopo l’intervento russo, molti “ribelli moderati” si riversarono in Al Nusra (particamente Al Qaeda), ancora aiutati da Cia e petromarchie
↑2017.07.03 <sussidiario>: caos Siria: le manovre Usa per ribombardare Assad: già nel 2011 Philip Girardi (ex agente della Cia) con l’articolo "Nato vs. Syria" descriveva come la Nato fosse "già clandestinamente impegnata nel conflitto siriano, con la Turchia”.
↑2017.04.27 <youtube>: Jano Battah, vescovo cattolico a Damasco. "Il vero problema sono le politiche sbagliate americane e la debolezza della posizione europea".
↑2017.03.31 <Negri/Sole24h>: «la Siria è il “capolavoro” della coppia Obama-Clinton. Prima hanno cercato di abbattere Assad, seguendo i desiderata degli alleati Arabia Saudita e Turchia, poi, visto che stavano spianando la strada ai peggiori jihadisti del Medio Oriente, si sono tirati indietro, restando a guardare mentre il Califfato si espandeva a macchia d’olio». Fallito pure l’addestramento di milizie ribelli contro l’Isis e Assad
↑2017.03.13 <actpost>: il senatore statunitense Rand Paul ha introdotto lo “Stop Arming Terrorists Act" (S. 532) per evitare che i soldi dei contribuenti americani vengano utilizzati per sostenere direttamente o indirettamente militanti armati che sono alleati con o spesso lavorano sotto il comando di al-Qaeda, ISIS , o altri gruppi terroristici [CzzC: ce n’era bisogno, eh?]
↑2017.02.06 <sussidiario>: gli Stati Uniti hanno collaborato con i sauditi nella creazione di al Qaida per combattere l'Unione Sovietica in Afghanistan negli anni 80; l'estremismo sunnita è stato utilizzato successivamente in Iraq per diminuire l'influenza sciita iraniana e in Siria per far cadere Assad e rompere così il pericoloso asse Iran-Siria-Hezbollah libanesi, lesivo per gli interessi statunitensi, israeliani e sauditi. In entrambi i casi (Iraq e Siria) la strategia statunitense di utilizzare operazioni clandestine [CzzC: detta tecnica Lfb] per rafforzare i gruppi estremisti sunniti ... continua
↑2017.01.10 <washingtontimes> Obama sperava di usare lo Stato Islamico come leva contro Assad? Ben prima che l'esercito russo arrivasse in aiuto di Bashar Assad in Siria, l'amministrazione Obama ha calcolato che l'espansione dello Stato islamico nella regione avrebbe costretto il presidente siriano a negoziare con Washington, secondo i commenti privati del Segretario di Stato John F. Kerry in un audio trapelato da una sua discussione a porte chiuse con gli attivisti siriani a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite alla fine di settembre 2016.
↑2016.12.31 <repubblica>: Siria, il Consiglio di sicurezza dell'Onu approva all'unanimità la tregua di Russia e Turchia. [CzzC: meno male che la Russia c’è, mentre il masso Nobel Pace con un goffo colpo di coda da scorpione in ritirata <fattpq> espelle 35 funzionari russi. Putin: “Non faremo diplomazia da cucina”. Trump: ‘Grande mossa di Mosca’]
↑2016.11.15 Il complesso militare-industriale: <sussidiario>: le "guerre umanitarie" passate e correnti hanno la loro ragion d'essere solo in funzione della politica interna degli Stati Uniti e, all'occasione, dei loro alleati ... [CzzC: mi stupirei che uno stato facesse guerre, sia pure per ingerenza umanitaria, contro gli interessi della “sua politica interna e dei suoi alleati”: insorgerebbe invece timore per i nostri interessi e per la pace quando osservassimo che gli interessi interni Usa paiono solo quelli della supremazia del petroldollaro mentre gli alleati più influenti pare siano i turco-wahhabiti: Trump cambierà radicalmente detta gamma di interessi? ... continua]
↑2016.11.03 <sussidiario>: Obama patteggia con Isis in funzione anti Assad e anti Russia: gli Usa hanno concesso all'Isis di lasciare Mosul e di raggiungere le proprie roccaforti in Siria: i comandanti curdi ed i russi dicono che migliaia di jihadisti sono andati già a Raqqa in Siria. La decisione americana di consentire a migliaia di jihadisti di fuggire in Siria è stata riferita anche dal presidente Hollande che ha criticato la decisione americana in palese contraddizione con la lotta al terrorismo [CzzC: ma in perfetta sintonia con la strategia Leading from behind del masso Nobel Pace].
↑2016.11.01 <enalalam, sussidiario>: Amnesty International chiede ai ribelli siriani di cessare l’uccisione di civili ad Aleppo: «l’offensiva da loro lanciata il 28/10 è marcata da indiscriminati attacchi su aree residenziali» [CzzC: complici i loro sponsor Us-turco-wahhabiti?]
↑2016.10.11 Wikileaks pubblica una email della Clinton dichiarante che Qatar e Arabia Saudita foraggiano Isis: nella mail appare chiaro che gli Stati Uniti sono perfettamente al corrente che i loro alleati "forniscono clandestinamente supporto finanziario e logistico a Isis e ad altri gruppi radicali sunniti nella regione".
↑2016.09.30 i ribelli siriani chiedevano agli Usa di fare più guerra in loro sostegno, ma <nytimes> il signor Kerry era ostacolato dalle operazioni militari della Russia in Siria, mentre il Congresso non avrebbe mai accettato di usare ulteriormente la forza. Inoltre Kerry precisa che gli Usa fanno distinzione tra i combattenti anti Assad: i ribelli di aiutino gli Usa a combattere lo Stato islamico e Al Qaida perché "Entrambi ci hanno praticamente dichiarato guerra", ma Washington non si unirà agli stessi ribelli nella lotta contro Hezbollah anche se gli Usa considerano Hezbollah come un gruppo terroristico; "Hezbollah", ha spiegato Kerry, "non sta complottando contro di noi".
↑2016.09.20 Hillary Clinton: aiutare la ribellione in Siria pro Israele e il suo monopolio nucleare in Medio Oriente. Mail declassificata come «case number F-2014-20439, Doc No. C05794498 inviata dalla Clinton il 2012.12.31. <manifesto investireoggi>: Le esplosive mail di Hillary Clinton in arte della guerra: subito dopo aver demolito lo stato libico, gli Usa e la Nato hanno iniziato, insieme alle monarchie del Golfo, l’operazione coperta per demolire lo stato siriano, infiltrando al suo interno forze speciali e gruppi terroristi che hanno dato vita all’Isis
↑2016.07.22 <sputnik>: Timber Sycamore il nome del programma della CIA per armare e finanziare i ribelli anti Assad . Vedi articolo di Austin Carson dell'Università di Chicago e Michael Poznansky dell'Università di Pittsburgh. [CzzC: tecnica LFB]
↑2016.07.11 <piccolenote.Cnn>: neopresidente delle Filippine Rodrigo Duterte: il terrorismo si è generato a seguito della «distruzione del Medio oriente» iniziata con la guerra in Iraq, una guerra «senza alcuna base giuridica», come appurato dall’inchiesta Chilcot: «Guardate l’Iraq ora, guardate cosa è successo in Libia e cosa è successo in Siria ... Non è il Medio Oriente che sta esportando il terrorismo in America. È l’America che ha esportato il terrorismo in Medio Oriente».
↑2016.07.07 [CzzC: scrivo msg a Obama: smetti di foraggiare terroristi direttamente o indirettamente coi wahhabiti, onora il tuo premio Nobel per la pace, togli le sanzioni alla Siria, collabora con tutti gli stati, Russia compresa, che si dimostrano efficaci nel vincere contro le bande del terrorismo jihadista che sta facendo stragi di innocenti]
↑2016.06.20 <Sussidiario>: siccome Assad, aiutato dalla Russia, sta vincendo contro i terroristi di cui si serve il masso Nobel Pace in cinica tecnica lfb, gli Usa tornano a minacciare missili contro Damasco: il segretario di stato Kerry sibila con lingua biforcuta che la Russia ha bisogno di capire che la pazienza Usa non è infinita ... continua]
↑2016.06.10 La cultura dominante chiama guerra civile quella in Siria, mentre è guerra indotta da cinici orditori lfb <oraprosiria>: da secoli diversi gruppi etnici e religiosi convivono in Siria in armonia, e c’è ancora grande benevolenza e accoglienza nella vita quotidiana.
↑2016.06.07 <occhidiguerra>: dopo Richard Black - il senatore dello Stato della Virginia, che aveva affermato che il caos in Siria era stato provocato dall’Occidente - arriva la dura accusa di Peter Ford, ex ambasciatore inglese in Siria: “Gli Usa sono effettivamente alleati con una parte di Al Qaida” (Al Nusra) nel tentativo di “eliminare il governo secolare di Bashar Al Assad in Siria”.
↑2016.06.02 <aurora>: gli obiettivi USA a Raqqa: occupare gradualmente e surrettiziamente Iraq e Siria, col pretesto di aiutare le forze YPG contro Isis: arrivare a creare basi militari come in Paesi della NATO e del Golfo: Oman, Kuwait Emirati Arabi Uniti, Qatar, Bahrein e Arabia Saudita: in Iraq, da cui gli Us sono stati costretti a ritirarsi senza potervi costruire le 5 basi militari pianificate, manovrano oggi 7000 soldati statunitensi mentre altri 250 sconfinano in Siria col pretesto di aiutare le SDF a liberare Raqqa da Isis; il Generale Hutayt ha concluso che in entrambi i casi gli Stati Uniti cercano di espandere l’influenza curda da Mosul a Raqqa.
↑2016.05.26 <avvenire>: chi più vende armi più paghi per i profughi, secondo una logica presa in prestito dal diritto comunitario in materia ambientale (chi inquina paga). [CzzC: condivido l’intento, ma discernerei illusioni: le guerre da faide terroristiche jihadiste, principali generatrici di profughi, si alimentano soprattutto da maestri di odio (e da strateghi lfb) e gli basta poco più che il tritolo da cava, mentre tra gli stati, che svendono loro le armi, primeggiano turco-wahhabiti, Israele e Cina, che non pagherebbero mai per i profughi in parola, ma, semmai, si farebbero pagare come Erdogan dall’Europa: inarrestabile il terrorismo se culliamo regimi che uccidono abiuri e blasfemi; continua]
↑2016.03.22 <lib&pers>: Il disastro Libia: fu Hillary Clinton ad imporre ad un recalcitrante Obama, la disastrosa guerra in Libia del 2011. Lo fece manipolando informazioni, generando un disastroso conflitto con il Pentagono e inaugurando un nuovo e folle principio del diritto internazionale. Fu lei a disattendere persino la disponibilità di resa di Gheddafi (che avrebbe evitato il caos) e dissimulò il disastro di Bengasi
↑2016.03.12 <quotidiano.net>: Obama rilegge la storia degli ultimi anni criticando se stesso per aver assecondato Francia e Uk nell’attacco contro Gheddafi. Ha denunciato Sarkozy e Cameron con il termine pesantissimo di ‘scrocconi’, poiché hanno usato il consenso, le armi e i soldi degli americani (1G$) per fare i propri interessi in Libia, senza nemmeno riuscirci e anzi consegnando quel Paese al ‘caos’.
↑2016.02.24 <politico.eu qui in italiano> Robert Kennedy Junior: "La nostra guerra contro Assad è iniziata quando questi rifiutò al Qatar il gasdotto di 10G$ che attraversasse l'Arabia Saudita, Giordania, Siria e Turchia". Secondo Kennedy la CIA avrebbe trasferito milioni di $ pro rovesciamento del presidente siriano; l'intelligence Us utilizza i jihadisti in Medio Oriente ritenendo che le forze religiose radicali siano un contrappeso all'influenza Russa nella zona. [CzzC: peccato che nel 2022 debba dire di prendere cbdi queste parole del terzogenito di JFK, dovendo annotare quanto sia caduto in complottismo quantomeno noVax].
↑2015.12.11 <sakeritalia>: Famiglia cristiana denuncia il divide et impera di USA in Eurasia: alla domanda “esiste secondo lei la strategia cosiddetta del “caos controllato”? I governi degli Stati Uniti inducono a bella posta conflitti in zone chiave dell’Eurasia per impedire la formazione di sistemi che possano insidiare la loro egemonia?”. Nel 2009.06, Obama tenne al Cairo il discorso che pose le premesse implicite delle “PRIMAVERE ARABE”. Di seguito i paesi che avevano ospitato o promesso le basi russe nel Mediterraneo furono molto, molto, sfortunati. [CzzC: coraggiosa affermazione della verità! Meno male che la Russia c’è. Continua ]
↑2015.11.16 Inciucio occidentale: <RaiTV Report> come arrivano le armi ai terroristi?: 06:52 mi dice chi arma l’Isis? «Il Qatar arma l’Isis, conosciamo anche quali famiglie lo fanno; poi molte armi sono arrivate anche attraverso la Turchia; nel nostro ambiente si sa perfettamente che l’Isis è una creatura dell’Occidente, è stato armato in funzione anti Iran»
↑2015.10.13 <giornale> Quelle maledette armi francesi dietro alle stragi di Boko Haram. All'indomani degli attacchi commessi in Camerun e Ciad da parte degli attentatori di Boko Haram, i servizi di sicurezza nigeriani e camerunensi hanno scoperto che gli ordigni utilizzati dai kamikaze sono di fabbricazione francese
↑2015.10.09 <losai>: secondo Zbigniew Brzezinski (ex consigliere per la sicurezza nazionale Us) Washington dovrebbe rivalersi contro Mosca per gli attacchi aerei russi contro i beni degli Stati Uniti in Siria: Kevin Barrett, noto professore del Wisconsin esperto di cultura medio-orientale, commenta: è una “sbalorditiva ammissione” del ruolo svolto dall’America nel provocare la crisi siriana e ha definito le dichiarazioni di Brzezinski come “un’ammissione mozzafiato proveniente da un consulente politico americano di massimo livello, poiché di fatto Brzezinski ha affermato che Al Qaeda, o forse lo Stato Islamico [il gruppo terroristico Daesh / ISIL] sono un asset, ovvero dei ‘beni’ degli Stati Uniti”.
↑2015.10.08 <giornale>: Obama finge contro Isis? Quando gli Us fanno sul serio la loro force de frappe è devastante per intensità e potenza; invece quando, come accade in Siria contro l’Isis, si limita a dei raid dimostrativi, significa che la vittoria finale non è la vera priorità e le operazioni hanno più che altro fini mediatici.
↑2015.10.05 <losai>: L'inizio dei raid aerei russi in Siria far saltare le valvole Us sul pentolone delle loro bugie: il senatore McCain strilla (subito ripreso dalle agenzie occidentali prive di senso del ridicolo): “La Russia attacca i ribelli finanziati dalla Cia!”.
↑2015.10.03 <opinionepubblica>: “I primi raid (russi) sono stati contro individui e gruppi finanziati e addestrati dalla nostra Cia”, parola di John McCain, il figlio dell’Ammiraglio che causò il più grave incidente mai occorso sul ponte di una portaerei Usa non dovuto ad azioni nemiche (29 luglio ’67, USS Forrestal, 134 morti e 161 feriti), che ai microfoni dei media americani si sgola, lui che andò più volte in “pellegrinaggio” in Turchia e in Giordania, sorridente e impettito, a fianco dei peggiori capi terroristi operanti in Siria, per far capire quanto ‘cattivo’ sia l’intervento militare russo che in tre giorni ha eliminato più takfiri di quanti i jet di Obama abbiano colpito in quasi due anni di ‘missioni’ tra Siria e Iraq.
↑2015.09.19 <awdnews>: Corbyn: l’Occidente ha creato l’Isis: l'Occidente è responsabile della nascita del gruppo Takfiri Isis in Medio Oriente. A renderlo noto Jeremy Corbyn il nuovo leader del Partito laburista britannico.
↑2015.09.16 <corriere>: Obama male informato su Isis: dissimulato lo scarso contrasto al califfato: da un articolo sul Daily Beast: 50 agenti dell’intelligence accusano il Centcom di aver alterato le analisi sulle attività in Iraq e in Siria allo scopo di dimostrare che tutto andava bene, come dire che non ci sarebbe bisogno di altro. [CzzC: e perché non ci sarebbe bisogno di altro, visto che Isis si allarga a massacrare inermi ed opere d’arte? Ad avviso di non pochi il motivo sarebbe di interesse sia dei militari occidentali sia dei turco-wahhabiti ... continua]
↑2015.09.11 <sussidiario>: non sono un segreto gli ingenti investimenti wahhabiti negli Us e in UE, né segrete le ingenti forniture Ue-Us di armi ai wahhabiti, che han chiuso un occhio sulla riabilitazione dello storico nemico sciita iraniano, ma pretendono l'eliminazione del regime alawita, costasse sacrificare quel che resta della Siria all’Isis. Wahhabiti e Iran ambiscono al ruolo di potenza regionale, con posizioni divergenti in Siria, Bahrein, Yemen. Gli Us agiscono con la "solita" realpolitik del leading from behind (letteralmente "gestire gli eventi da dietro") armando e finanziando di volta in volta gli attori che sembrano più utili per il raggiungimento dei propri obiettivi geostrategici, siano essi dittatori o “petrol-monarchi": chiave di lettura per decifrare l’invischiamento cinico Us nei vari conflitti, dalla Siria allo Yemen all’Ucraina ...
↑2015.08.21 <stampa>: l’islamismo da esportazione del Qatar: alleati Usa finanziano Isis. Il ministro tedesco Gerd Mueller: «i soldati del Califfo terrorista vengono pagati dal Qatar». Citando analisi americane, David Cohen ha aggiunto che «il Kuwait è l’epicentro del finanziamento dei gruppi terroristi in Siria» mentre il Qatar ne costituisce il retroterra grazie ad «un habitat permissivo che consente ai terroristi di alimentarsi». Colpisce il fatto che entrambi i Paesi sono stretti alleati degli Stati Uniti ed in particolare il Qatar, che nella base di Al Udeid ospita l’avveniristico comando delle truppe Usa in Medio Oriente, ha ricevuto a metà luglio una commessa militare Usa da 11G$ che include elicotteri Apache, batterie di Patriot e sistemi di difesa Javelin.
↑2015.08.15 <sapereeundovere>: Hillary Clinton in un’intervista rilasciata a metà agosto a Jeffrey Goldberg del giornale web The Atlantic, ha ammesso: “L’Isis è roba nostra, ma ci è sfuggita di mano”. Le parole della Clinton hanno fatto il giro del web ... [CzzC: qualcuno le ritiene una bufala, un equivoco tra Al Qaeda e Isis, ma <rainews15/11> dopo gli attentati di Parigi titola: Sanders contro la Clinton: "l'invasione dell'Iraq generò l'Isis"]
↑2015.07.29 <zenit, radiovat>: “Lo Stato Islamico è uno strumento nelle mani delle grandi potenze, da loro sono stati creati, armati e sostenuti”. La denuncia arriva da monsignor Georges Abou Khazen, vicario apostolico dei latini ad Aleppo, intervistato ieri sera da TG2000. [CzzC: vedi danni da potentati dei petroldollari]
↑2015.03.gg <lastella>: Putin in tv e svela gli scenari agghiaccianti sul rapporto Isis-Usa. ecco il video con riferimenti all’inciucio anche in Libia. [CzzC: caro Putin, il masso Obama ti farà pagare cara questa denuncia, ancorché tu paia più credibile di lui]
↑2015.03.24 Piazza Maidan fu un golpe targato Obama? <ilgiornale> L'ex premier in esilio Azarov: «Gli Usa volevano farci tornare aggressivi contro Mosca; quando ci rendemmo indisponibili a sottoscrivere così come ci erano stati presentati gli accordi con l'Unione Europea, incominciarono occupazioni di uffici pubblici da parte di manifestanti spuntati dal nulla, e venne da me la consigliera diplomatica del presidente Obama, Victoria Nuland, a pormi una sorta di ultimatum: o accettavo di formare un nuovo governo di unità nazionale che accontentasse gli anti russi oppure l'America non sarebbe stata a guardare. I moti di piazza? Avemmo le prove che il quartier generale della protesta era nell'ambasciata Usa a Kiev, la quale provvedeva anche a finanziare in modo importante la rivolta». [CzzC: prendere cbdi, voce di parte]
↑2014.06.24 <controinformazione>: Us-Uk stanno alimentando il mostro dell’integralismo takfiro wahabita alla grande, perché giustificano le azioni per effettuare più spionaggio, più armi e più guerre. In EU sempre più gente inizia a temere che tale mostro possa irrompere dalla porta di servizio, visto che molti giovani europei si recano in Siria per unirsi ai macellai, tagliatori di gole integralisti: questi fanatici potrebbero ritornare addestrati nei loro paesi europei.
↑2014.05.25 <pdf et> George Soros si vanta di aver contribuito al colpo di stato che ha fatto cadere il governo ucraino del presidente eletto Viktor Janukavyč. Intervista rilasciata il 25 maggio 2014 da Soros, alla CNN:
- ZAKARIA (CNN): “Una delle cose che molte persone hanno riconosciuto di te, è che tu, durante le rivoluzioni del 1989, hai finanziato molte attività dissidenti, gruppi della società civile nell'Europa orientale e in Polonia, nella Repubblica Ceca. Stai facendo cose simili in Ucraina?
- SOROS:
“Beh, ho creato una fondazione in Ucraina prima che l'Ucraina diventasse
indipendente dalla Russia. E da allora la fondazione funziona. E ha
giocato un... un ruolo importante negli eventi ora.”
(“Well, I set up a foundation in Ukraine before Ukraine became
independent of Russia. And the foundation has been functioning ever since. And
it played a - an important part in events now.”)
Qiao Liang e Wang Xiangsui, studiosi cinesi ammirati in tutto il mondo, convinti che la guerra finanziaria sia un’azione il cui potere distruttivo è almeno pari a quello di una guerra cruenta, equiparano George Soros ai peggiori criminali della storia come Bin Laden e Pablo Escobar.
↑2014.02.gg <libreid> Obama finanzia i terroristi all’insaputa degli americani: in violazione delle risoluzioni 1267 e 1373 del Consiglio di sicurezza, Il Congresso degli Stati Uniti ha votato il finanziamento e l’armamento del “Fronte al-Nusra” e dell’“Emirato islamico dell’Iraq e del Levante”, due importanti organizzazioni di Al-Qa’ida e classificate come “terroriste” dalle Nazioni Unite. Lo ricorda il francese Thierry Meyssan, giornalista indipendente.
↑2014.01.12 <s24h> Nel 2001 la Corte di Cassazione belga aprì un processo per crimini di guerra su Sabra e Shatila/Libano e chiamò alla sbarra il falangista Elie Hobeika, ipotizzandolo manovrato dagli israeliani contro i profughi palestinesi in leading from behind. Il 2002.01.24 Hobeika morì a Beirut in un attentato. Prima di morire, Hobeika avrebbe avuto un incontro con due senatori belgi e si sarebbe detto pronto a fare "rivelazioni" sui massacri di Sabra e Shatila e sui rapporti con Ariel Sharon. Israele si oppose al tentativo belga di incriminare Sharon e il caso venne archiviato.
↑2011.06.14 <fc>: e se fosse falsa la giustificazione della Nato per far guerra in Libia? “a tutela del popolo libico massacrato da Gheddafi”?. In realtà la Nato e il Qatar sono schierati, per ragioni geostrategiche, a sostegno dei ribelli di Bengasi : Lucio Caracciolo su Limes: questa guerra sarà ricordata come un “collasso dell’informazione”, intrisa com’è di bugie e omissioni
↑2011.04.08 <libreidee>: terroristi islamici creati dalla Cia in Afghanistan pensando già alla Libia di Gheddafi. Scrive Michel Chossudovsky, professore emerito di economia all’Università di Ottawa: «Washington e l’Alleanza Atlantica stanno agendo in disprezzo delle proprie leggi e regole antiterrorismo»: la “Jihad Islamica” è stata sempre sostenuta sottobanco dalla Cia .. La verità è che, dall’Afghanistan in poi, «la rete di Al Qaida fu usata come “risorsa spionistica” da parte della Cia». Un documento del Senato americano conferma nel 1997 che «agenti di Al Qaeda furono utilizzati dall’amministrazione Clinton per fornire supporto all’Esercito Islamico Bosniaco agli inizi degli anni ‘90», ed è ampiamente documentato che l’Uck, l’esercito di liberazione del Kosovo sostenuto dalla Nato, «ha sviluppato un esteso legame col terrorismo islamico», come dice sempre il Senato statunitense nel 1998, denunciando «uno degli aspetti più inquietanti» della crisi planetaria scatenata dal terrorismo. Afghanistan, Bosnia, Kosovo. E ora Libia? L’“aiuto fraterno” continua: i ribelli libici, compresi i jihadisti, vengono riforniti di razzi anticarro e missili terra-aria attraverso l’Arabia Saudita, canale collaudato già dai tempi dell’Afghanistan, quando Bin Laden combatteva per l’America con i mujahedin contro i sovietici. continua