Guerra religiosa islamica, JIHADISMO con spada, con conversioni forzate, perfino con …
perfino con Love jihad (magari dopo aver rapito la ragazza), ma anche con DrugJihad, se non bastasse il ricatto del terrore: islamizzazione contrastabile? Epigoni di Dhimma, jizya, patto di Omar?
da Wikipedia: Jihād, parola araba maschile, significa "esercitare il massimo sforzo" e, a seconda di varie interpretazioni, riguarda la lotta interiore spirituale ma anche il combattimento e la guerra. [CzzC: meno male che c’è anche un Islam che tende a promuovere una comprensione dello jihād che rigetti la sua identificazione con la lotta armata, preferendo far risaltare principi di non violenza (islam moderato, ad es sufismo, un movimento mistico interno all'Islam). Se tu mi notassi evidenziare più il male che il bene negli accadimenti connessi all’invocazione della Sharia1, sappi che credo nella possibilità di una sharia2, e confido in spiragli di apertura (ad es. 2017.02.07 ulema del Marocco cancellano...).
Libri: Jihad la risposta italiana al terrorismo: le sanzioni e le inchieste giudiziarie (Stefano Dambruoso): provenienza, residenza dei Foreign Fighters, strategie di contrasto, prevenzione e deradicalizzazione.
<geopolitica> gli occhi del jihad.
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[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 06/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Sharia; islam e politica; violenza malattia dell'islamismo, conturbante; Boko Haram, Al-Shabaab, galassia; ma non ci sono solo gli Haisam Sakhanh: esiste anche un Islam moderato che dice no al male fisico mandatorio fondamentalista e ai suoi foraggiatori, no al verbo uccidere, sì alla riforma educativa; proselitismo islamista
↑2024.12.06 ieri da Radio24 udivo invitati esperti a spiegare come il capo di HTS, Abu Mohammad al-Jolani (che aveva fondato Al Nusra assieme al capo ISIS Abu Bakr al-Baghdadi) già definito "specially designated global terrorist”, abbia cambiato nomi (da Al Nusra ad HTS) e modalità del suo jihadismo (da tagliagole di inermi a più tollerante verso gli infedeli, cui concederà perfino di poter festeggiare il Natale). Stamane su Radio1 udivo Domenico Quirico ed altri esperti additare rischioso il sostegno fornito ad al-Jolani da Turchia, Usa, Israele ed alleati wahhabiti del Golfo in funzione anti Assad: ricordava come si rivelò un tragico errore il sostegno dato ad al-Qaida in funzione anti Russia (potremmo trovarci un califfato a Damasco, laddove c’era convivenza di diverse etnie e religioni, così come c’era in Iraq al tempo di Saddam). <agi> recenti resoconti dell’ONU confermerebbero che rimane comunque una certa comunicazione tra HTS e la leadership di al-Qaida.
↑2024.11.29 <foglio google> Liliana Segre: "A Gaza non ricorre nessuno dei caratteri tipici dei genocidi … ci sono evidenti crimini di guerra e contro l'umanità, commessi sia da Hamas e dalla Jihad, sia dall'esercito israeliano, ma nella drammatica situazione di Gaza non ricorre nessuno dei due caratteri tipici dei principali genocidi generalmente riconosciuti come tali (il Medz Yeghern degli armeni, l'Holodomor dei kulaki ucraini, la Shoah degli ebrei, il Porrajmos dei rom e sinti, la strage della borghesia cambogiana, lo sterminio dei tutsi in Ruanda). <agi> differenza tra genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità.
↑2024.05.27 <avvenire> Congo: assassinati 14 cristiani che rifiutavano di convertirsi all’islam. I civili sono stati catturati dai miliziani del’Adf, affiliati all’ISIS, al confine tra il Nord Kivu e l’Ituri. Da anni i ribelli uccidono per il controllo delle risorse, ammantando le loro azioni di un falso jihadismo [CzzC: dove e da chi sarebbe azionato il jihadismo che Avvenire intende vero?]. Fonti riferiscono che in zona ogni settimana si verificano raid, carneficine, incendi, sequestri di ragazzi e ragazze cristiani o animisti, poi indottrinati all’islam e forzati a trasformarsi in automi capaci di indicibili nefandezze, grazie anche alla somministrazione di sostanze stupefacenti.
↑2024.03.26 su <La7♫ google> il prof. Ugo Mattei, ordinario di diritto civile in Uni_TO: «l’ISIS è assolutamente un prodotto degli Stati Uniti … è un dato di fatto confermato dalle carte di Assange ed è la ragione per la quale Assange rischia 170 anni di galera, nel senso che quello che è uscito, anche se purtroppo molti giornalisti hanno fatto finta di non vederlo, sono state le prove provate del fatto che gli Americani avessero messo in piedi una finta ambasciata a Bengasi allo scopo di trasferire le armi di Gheddafi ai jihadisti, operazione coperta dalla CIA che Hillary Clinton sapeva perfettamente. Quella è la notizia di tutte le notizie che aveva Assange e, vivaddio, è molto importante saperla, perché riguarda relazioni diplomatiche transnazionali che son o a cora caldissime oggi e che soltanto la trasparenza può consentire di governare dal punto di vista del diritto; se noi facciamo finta di non vedere quel pezzo lì, che il povero ambasciatore Stevens stava coprendo un’ambasciata fasulla (operazione coperta dalla CIA per trasferire ai jihadisti le armi che USA e gli occidentali avevano portato via a Gheddafi) noi non capiamo la logica del rapporto che c’è tra i servizi occidentali e lo stato islamico».
↑2023.12.27 <tw jpg> di Katalin Novák, la Presidente dell’Ungheria: «Brutale attacco ai cristiani a Natale in Nigeria … uccise più di cento persone. I miei pensieri e le mie preghiere sono con le famiglie delle vittime. Questo massacro deve finire. I cristiani perseguitati devono ricevere aiuto». <Agi Tempi> è andato in scena l'ennesimo massacro di cristiani da parte dei pastori Fulani: 160 morti e 300 feriti. [CzzC: pastorizia? O alibi per il jihadismo stragista?]
↑2023.10.14 <rai google> Attacco con un coltello in un liceo ad Arras: entra in un liceo al grido di "Allah Akbar" e uccide un insegnante. <tempi> Mohammed Mogushkov ventenne ceceno jihadista noto radicalizzato.
↑2023.08.15 <settimananews> la rabbia anti-occidentale sostiene il colpo di stato militare in Niger. Su un islam nigerino mediamente moderato sta crescendo quello importato di matrice wahabita ritenuta la più pura; e pure Erdogan ha investito nella diffusione di un islam che non è poi così tollerante. Il jihadismo lucra dai traffici sporchi in combutta con le mafie mondiali, agisce soprattutto nelle zone minerarie, induce fuga di abitanti come se mirasse a spopolare per non avere altre presenze che limitino il loro controllo sugli affari. Il sottosuolo del Niger è ricco di uranio, oro, petrolio, nichel, fosfati e sono molte le compagnie multinazionali fortemente interessate, cinesi comprese, mentre i militari nigerini sono stanchi di essere mandati in quelle zone a morire per una partita che non sentono come loro.
↑2022.10.09 <VT#39p15 Agensir> L’estrema povertà del Sahel “genera rabbia e malcontento” e la rabbia della gente lascia spazio alla violenza dei gruppi jihadisti che prendono il potere. «Toglietevi dalla testa il fatto che l’islam sia per sua natura violento ..- ha poi argomentato Alex Zanotelli - la religione copre solo la rabbia per la povertà e così diventa un pericolo enorme». [CzzC: ma di che islam stai parlando? Sappiamo ben che esistono islamici moderati, ma sono essi stessi a dire che i loro testi sacri sono intrisi del verbo uccidere e pure tanti sermoni in moschea]
↑2021.08.16 Gli USA tradiscono i collaboratori afghani: scene surreali all'aeroporto di Kabul: <stampa♫> persone si arrampicano sugli aerei per imbarcarsi <stamp♫> aggrappati alle ruote dell'aereo cadono nel vuoto dopo il decollo; <stampa> donne che si nascondono mentre i jihadisti intimano loro "guai se tornate al lavoro"; <stampa> Onlus che devono distruggere i documenti delle lavoratrici per non farle perseguitare dai talebani; <video> di una ragazza afghana in lacrime: «moriremo lentamente nella storia». Eppure un mese fa <stamp♫> Biden diceva "I Talebani non riconquisteranno l'Afghanistan". [CzzC a che pro tanti miliardi di euro e 53 morti sacrificati anche dall'Italia nella guerra dei 20 anni accodandoci ad USA-NATO anziché seguire la raccomandazione di non andare in guerra se non l'aveva decisa l'ONU?]
↑2021.07.05 <acs agensir vns> attacco jihadista ai cristiani della regione di Tillabéri/Niger: uomini uccisi, donne e bambini in fuga. Ostie consacrate profanate e una chiesa incendiata.
↑2021.06.10 <acs-italia> gli attacchi dei jihadisti nella provincia di Cabo Delgado/Mozambico, iniziati nell'ottobre 2017, hanno causato circa 2.500 vittime e 750.000 senzatetto, ma anche un gran numero di rapimenti, la maggior parte dei quali ai danni di ragazzi (allevati poi come soldati) e ragazze (abusate).
↑2021.04.20 <hp> Idriss Deby, presidente-padrone del Ciad, ucciso in scontro con i ribelli provenienti dalla Libia. In sella da 30 anni, apprezzato da Parigi, baluardo contro il jihadismo nel Sahel, era stato appena rieletto per il sesto mandato. Sciolti Parlamento e Governo, potere al figlio “Mahamat Kaka”. <giornale> Francia e Italia temono riflessi sulla Libia <africarivista> luci e ombre
↑2021.03.22 <avvenire rainews> Africa. Massacro jihadista in Niger, 137 morti in tre villaggi. È la strage più efferata mai commessa nel Paese. Domenica sera uomini armati hanno assaltato tre villaggi nella regione di Tahoua, vicino al confine col Mali. <s24h> La nazione più povera del mondo, secondo le classifiche di sviluppo delle Nazioni Unite, è costretta anche a lottare con gli attacchi di jihadisti arrivati dal Mali e dalla Nigeria
↑2021.03.20 <agensir> Don Daldosso (fidei donum): “Gli sfollati ci raccontano fatti terribili” al confine con la provincia di Cabo Delgado in Mozambico, dove è in corso dal 2017 un sanguinoso conflitto interno. <lastampa> bambini decapitati dai jihadisti davanti alle madri testimoniano le donne a Save The Children. <vatican> L'offensiva jihadista ha provocato la fuga di oltre 700mila persone. Le ONG denunciano una delle più gravi emergenze umanitarie d'Africa, mentre dagli Stati Uniti arrivano istruttori militari per addestrare le truppe di Maputo.
↑2021.02.26 <tempi repubbl google> Altre 300 ragazze rapite in Nigeria, in una scuola femminile di Jangebe a Zamfara. Si ripete l’incubo di Chibok. C'è lotta tra fazioni jihadiste (Boko Haram e Isis) per avere il predominio del terrore anche a colpi di rapimenti.
↑2021.02.24 <insideover google> Abdullh Jusuf Azzam teologo sunnita fondamentalista, cui si ispirarono Osama Bin Laden e l'egiziano Ayman al-Ẓawāhirī, a seguito dell’invasione sovietica dell’Afghanistan emise una fatwa per il Jihad: “la difesa delle terre musulmane è il primo obbligo della Fede” chiamando i correligionari alla lotta di liberazione. La legittimità del documento venne suggellata dall'allora gran muftì saudita, Abd al-Aziz Bin Baz.
↑2021.02.22 < rai msgr google> vittime di un agguato in Congo l'ambasciatore <Luca Attanasio> e il carabiniere <Vittorio Iacovacci>. <manifesto> dai ribelli ruandesi ai jihadisti dell’<Adf> vicini ai salafiti, oltre 100 i gruppi armati sono attivi nella regione, in guerra permanente; tutti questi gruppi hanno in comune lo sfruttamento della popolazione civile e le ricche risorse minerarie; nel 2010 l’Onu ha attivato la missione <Monusco>, con oltre 16mila caschi blu <efficace? Gente arrabbiata per l'inerzia>. [CzzC: "il mondo si è dimenticato del Congo" disse nel 2017.10 il ginecologo <Denis Mukwege Nobel pace/2018> quando venne anche a Trento <vt> per sensibilizzare sul dramma socio-politico del suo paese e dell'Africa e dell'Africa]
↑2021.01.01 <insideover> I cristiani di Idlib tentano di resistere alle vessazioni dei jihadisti (Hts e altre fazioni jihadiste), i quali imperversano sulla popolazione civile con omicidi, rapimenti, arresti arbitrari, violenze sessuali (principalmente contro le donne) e confisca o distruzione di proprietà private. La stessa Onu ha sottolineato come a Idlib vengano perpetrati veri e propri crimini di guerra contro i civili, prima vittima di un conflitto che va avanti già da nove anni.
↑2020.12.27 <fq> Così le donne di Isis custodiscono l’ideologia del Califfato. <google> “Daes. Viaggio nella banalità del male”, il libro. Un ruolo fondamentale nell'attività di proselitismo e di allevamento di nuovi jihadisti stragisti di inermi sarà svolto proprio dalle migliaia donne, di tutte le nazionalità, che oggi si trovano all'interno dei campi per le 'famiglie di Isis' in Siria e Iraq
↑2020.12.08 Riassumo intervista di <Radio24♫14'50" o qui> a Padre Pierluigi Macalli, rapito dai jihadisti per 2 anni: lei era l'infedele, impuro, ha mai avuto dubbi sulla conversione magari per essere trattato meglio?» Padre Gigi <qui♫> alcuni ostaggi hanno fatto questa opzione; ho letto due volte il Corano che ci hanno dato ma sinceramente non ho trovato che potesse nutrire la mia vita di fede; io la misura alta del Vangelo non l'ho trovata nella lettura del Corano; Gesù dice "non giudicate" e invece ero ogni giorno giudicato per essere un kafir, un infedele, ecco, dicevo no, non è questo il dio che cerco, la misura alta, "ama il tuo nemico" che lì invece è da uccidere; questo non mi portava ad aderire, ma mi tirava in basso. Riassumo anche in riferimento a Silvia Romano <qui♫> in situazioni così estreme nel quale siamo passati la pressione psicologica è forte, posso dirlo in prima persona: ciò che una persona decide appartiene a lei; io posso parlare dei miei compagni che l'han fatto per evitare l'estremo, sapendo che un musulmano non ucciderebbe un altro musulmano indifeso perché sarebbe condannato all'inferno; fare il passo che ti fa considerare fratello musulmano ti previene da questa eventualità estrema.
↑2020.11.29 <fq repubbl avvenire sussidiario google> Nigeria, i jihadisti di Boko Haram sgozzano 110 contadini al lavoro nei pressi del villaggio di Koshobe: + feriti e dispersi + almeno dieci donne rapite. Il gruppo terrorista ha massacrato decine di migliaia di persone negli ultimi 20 anni. “È l’attacco più violento contro civili innocenti quest’anno”, ha denunciato Edward Kallon/ONU. Il governatore dello Stato di Borno, Babagana Zulum, ha chiesto più difesa al governatore federale Muhammadu Buhari, che 5 anni fa assicurava che Boko Haram era stato sconfitto, e che ora dice di aver dato tutto il supporto necessario alle forze armate per proteggere la popolazione. [CzzC: complice inerzia?] La realtà è che il governo di Abuja ha fallito finora l’obiettivo di riportare sotto controllo la situazione del nord-est del Paese.
↑2020.11.11 <interris, tempi, google> Decapitati e smembrati decine di cristiani in un campo da calcio da jihadisti mozambicani affiliati all’Isis nella piccola città di Muidumbe/Mozambico/Africa. <nbq20ago> emergenza jihad
↑2020.11.03 <laStampa> I Balcani Occidentali sono diventati la mecca europea dei jihadisti. Lo studio di Adrian Shtuni è stato pubblicato dal «Combating Terrorism Centre di West Point»: dall'inizio della guerra civile in Siria, Kosovo, Bosnia Erzegovina e Macedonia hanno visto tassi tra i più alti d'Europa di mobilitazione per organizzazioni terroriste
↑2020.10.08 <agcnews vietp google> Documenti trapelati dal Foreign Office britannico fanno luce su un programma segreto (BASMA) di disinformazione in Siria; una guerra mascherata commissionata a terzi. Lo scopo: formare e consigliare i leader dell’opposizione siriana per mettere a ferro e fuoco il paese. Le agenzie PR avevano lo scopo di far credere legittima l'insurrezione e nascondere la vera natura, la jihad.
↑2020.06.10 <tempi> Strage di Boko Haram in Nigeria: 70 morti, tutte le case del villaggio di Faduma Koloram sono state rase al suolo, massacrati anche 300 capi di bestiame. Gli abitanti erano accusati di spiare i movimenti dei jihadisti.
↑2020.05.13 <ilmanifesto> Jihad in Africa, nuovi califfati avanzano verso sud: <mappa e trend di crescita dei gruppi> in Somalia, Mali, Burkina-Faso, Niger, Nigeria, Congo, Kenya, Mozambico affiliati ad al Qaida o all’Isis, tanti gruppi e una costante: gli attacchi indiscriminati contro civili; gruppi jihadisti nati anche grazie all’ideologia e ai finanziamenti degli Stati del Golfo, con l’Arabia Saudita e, successivamente, il Qatar come principali finanziatori; aggiungi l'aggravante di governi corrotti ed inefficienti ...
↑2020.05.12 <agi adnkronos rai> Al Shabaab: "Parte del riscatto di Silvia Romano finanzierà la jihad". Il portavoce del gruppo terroristico che ha rapito la cooperante ha spiegato a Repubblica che "il resto" della somma "servirà a gestire il Paese: a pagare scuole, comprare cibo e medicine che distribuiamo al nostro popolo" <espresso> un ex miliziano dell'organizzazione che l’ha rapita: un pentito di al Shabaab riguardo alla conversione “libera”: «gli islamisti fanno il lavaggio del cervello con metodi molto persuasivi che possono affascinare quanto dissuadere; io ci sono caduto, poi ho capito che vogliono solo più potere» <repubblica mssgr giorn> si indaga sui soldi alla jihad: per la UE quel riscatto è un problema <google> al ns min-esteri Di Maio non risulta che sia stato pagato riscatto. [CzzC: pagato pegno in senso lato, compresi accordi con Turchia per Tripoli? E magari anche per ingraziarsi jihadisti come fu a Sigonella onde ridurre probabilità di loro attentati in Italia?]
↑2020.04.27 <vietp> la giunta jihadista di Idlib discrimina e confisca i beni delle ultime comunità cristiane rimaste nella zona (villaggi di Jisr al-Shughour e di Ya’aqubiya, Al-Qunaya, Al-Jadida e Al-Ghassania): tra di loro alcuni discendenti dei sopravissuti al genocidio armeno. Hayat Tahrir al Sham (al Qaida in Siria) è guidato da Abu Muhammad al-Julani, ex comandante sul campo dello Stato islamico.
↑2020.03.03 <imola tw reddit> il sultano Erdogan, retore minaccioso, ha definito l’offensiva transfrontaliera turca come guerra religiosa. Ha recitato una poesia che descrive l’esercito turco come ”ultimo esercito dell’Islam che muore per Allah”. Ha promesso che Dio sostiene la Turchia e che tutti vedranno di che cosa è capace il suo esercito.
↑2020.01.30 <NessuLuogoÈlontano.Radio24 at37.45 o qui.wma> secondo quanto intercettato da Wikileaks, MBZ (Mohammed bin Zayed, principe ereditario dell'emirato di Abu Dhabi, considerato l'uomo più potente del Medio Oriente) dice che «il mondo arabo non è pronto per la democrazia, perché se ci fossero elezioni libere gli islamisti le vincerebbero tutte». In realtà la preoccupazione di MBZ non è che i jihadisti vincano le elezioni (ben sappiamo che i jihadisti non amano le elezioni e, se vanno al seggio, ci vanno con altre intenzioni) ma che vincano i fratelli musulmani, il che è una paura del tutto fondata, perché in tutti i contesti in cui ci sono state effettivamente elezioni, i gruppi che in qualche modo si riconoscono nella fratellanza musulmana hanno ottenuto risultati importanti [CzzC: vedi Egitto, dove sono stati poi spodestati nel 2013 con un colpo di stato; vedi la Turchia di Erdogan].
↑2019.04.21 <ansa> Sri Lanka: strage della Jihad, oltre 300 morti. Isis rivendica
↑2019.04.15 cristiani cantano♫ Ave Maria mentre brucia♫ la cattedrale di Notre Dame; <adnk messaggero gazzettino> i jihadisti esultano sul web; <site ~404> sono numerosi i profili collegati ad account di islamisti dai quali vengono condivise immagini delle fiamme che si alzano dalla cattedrale di Parigi accompagnate da commenti in cui si esprime gioia per la tragedia descritta come "retribution and punishment" in «baldoria» social. [CzzC: qui foto di alcune frasi di esultanza: «questo è l’inizio: ancora, ancora ... bene e fuoco al massimo ... Grazie a Dio, viva l’Algeria ... che bel fumo ... chiediamo alla nostra squadra di Parigi di aiutare a spegnere il fuoco con la benzina». Vedi newsletter04]
↑2018.11.30 <tempi> Nigeria. Oltre 600 cristiani massacrati in soli otto mesi nello Stato di Plateau: da marzo a ottobre sono state distrutte 30 chiese, rase al suolo 4.436 case, mentre 38 mila cristiani vivono in 10 campi per sfollati. Vescovo anglicano di Jos: «Viviamo nel terrore. I musulmani ci uccidono». L'Occidente ha interesse a liquidare la questione come scontro tra agricoltori e allevatori, come scusa per non parlare di jihadismo stragista e nascondere la verità: che i musulmani Fulani stanno massacrando i cristiani.
↑2018.11.03 in <journal.neo.org> trovo informazioni interessanti e analisi condivisibili, altre meno. Trovo indicativo che perfino attraverso una società danese, H. Folmer & Co., siano arrivate armi ai jihadisti siriani passando per l'Arabia Saudita. Eccepirei sull'affermazione che l'Occidente non ha intenzione di sradicare la minaccia dell'islamismo radicale, poiché ciò priverebbe la NATO di un pretesto per continuare la sua presenza militare in Nord Africa e Medio Oriente. [CzzC: non ritengo che sia questo il primario obiettivo della suddetta non intenzione; ritengo movente più plausibile il fatto che nababbi sultani dei petroldollari alleati Usa sostengono l'islam jhadista e farebbero ritorsioni economiche o strategiche a chi lo contrastasse troppo; se perfino Israele dice di non considerare Isis una minaccia, la ragione va cercata più in profondità]. Continua
↑2018.06.30 <occhi> la minaccia del terrorismo islamico in Europa è stata colpita in diverse occasioni da attentati di matrice jihadista.
↑2018.05.07 <google caratterilib corrisp> Svezia sempre più islamica <nbq> piccoli jihadisti crescono <gast> radicalizzazione, islamizzazione
↑2018.03.21 <foglio> Oltre 15 mila cristiani uccisi in Nigeria, di cui l'occidente non vuole sentir parlare: 3.850 solo negli ultimi 3 anni, assassinati dai jihadisti di Boko Haram e dai pastori islamici fulani
↑2018.03.12 <at1h 10’:10”/Radio3PrimaPagina e 0/TuttaLaCittàNeParla> interviene un pubblicista di BZ testimoniando che il Presidente del Parlamento turco sostiene che l’attacco contro Afrin è jihad e che senza jihad non ci può essere vita. Di questo massacro di democratici curdi, accoglienti profughi, emancipanti la donna, negatori della guerra se non per legittima difesa, siamo responsabili non solo col nostro silenzio complice, ma anche come alleati Nato del sultano massacratore: complicità che in visita a Roma avrà ben pagato con lauti contratti. Continua]
↑2017.11.13 <oasi> il jihadismo e la rottura del legame tra religione e cultura. Il primo che ha cercato di istituire un jihad globalizzato è stato Abdallah ‘Azzam (1941-1989). Palestinese con passaporto giordano e insegnante in Arabia Saudita, ‘Azzam all’inizio degli anni ’80 lancia un appello ai giovani musulmani di tutto il mondo invitandoli a combattere in Afghanistan contro i sovietici.
↑2017.10.03 <tempi>: Il preside Ravet/Fr agli spacciatori: «Voi siete islamici, religiosi, e vendete questa merda (droga) che uccide?». Risposta: «Noi non la vendiamo ai tuoi studenti, perché i musulmani non si drogano. La diamo agli altri. La droga uccide solo gli infedeli. E questo non è contrario alla nostra religione». Ravet rimase di sasso: non aveva mai sentito parlare dello «spaccio come una forma di jihad».
↑2017.09.02 <stampa>: chiude dopo solo un anno il centro francese di deradicalizzazione islamista che rischiava di trasformarsi un una accademia della Jihad. [CzzC: oltre che sugli ammaestrati all’odio occorrerebbe agire verso i maestri di odio e chi li paga; invece anche i lumi francesi lucrano in armi e finanza con regimi fondamentalisti; e nelle nostre università, anziché analizzare il problema educativo della radicalizzazione islamista, si insegna che trattasi di singole menti esaltate, vero Campanini?]
↑2017.06.23 <giornale> Svezia islamica; l’apartheid multiculturale; il Ministero dell’Interno svedese ed il NOA (Dipartimento Operazioni Polizia) hanno aggiornato l’elenco dei distretti del Paese definiti “particolarmente vulnerabili” per l’ordine pubblico; in pratica zone ad alto tasso di criminalità e emarginazione ... Erano 15 nel 2015 ed oggi sono 23; a questi si aggiungono altri 53 distretti “vulnerabili” in cui la situazione di ordine pubblico non è critica come gli altri ma a rischio degenerazione ... Nel report è specificato che i distretti vulnerabili sono aree prevalentemente abitate da immigrati islamici “dove è difficile o quasi impossibile per la polizia adempiere alla propria missione”, dove esistono “strutture comunitarie parallele” a quelle dello Stato, “estremismo religioso e fondamentalista come violazione sistematica dei diritti delle persone”, “elevata concentrazione di reati penali” e tendenza “all’arruolamento di persone per aree di conflitto”
↑2017.05.12 <aleteia>: Lo jihadista non è riuscito a decapitarmi: “Chi sei, visto che non riesco ad abbassare il coltello?”. Parla il sacerdote francescano Abuna Nirwan in Iraq
↑2017.04.25 <asianews>: Le radici dell’islamismo violento sono nell’islam, parola di musulmano. Not in my name? ... Questo non è l’islam? Eppure quegli atti criminali sono giustificati e ispirati da testi che sono il riferimento orante didattico e normativo della maggior parte delle istituzioni islamiche nel mondo. È urgente una riforma dell’islam dall’interno, a partire dal divieto di perseguitare abiuri e blasfemi: sostenere l’islam moderato, costasse boicottare i salafiti filo-wahhabiti anziché coccolarli.
↑2017.04.20 B16 sui radicalismi nell’intendere lo stato: <foglio>: «Il confronto fra concezioni radicalmente atee dello Stato e il sorgere di uno Stato radicalmente religioso nei movimenti islamistici conduce il nostro tempo in una situazione esplosiva, le cui conseguenze sperimentiamo ogni giorno. Questi radicalismi esigono urgentemente che noi sviluppiamo una concezione convincente dello Stato, che sostenga il confronto con queste sfide e possa superarle» [CzzC: condivido con Socci che occorra recuperare le radici spirituali e umanistiche della nostra Europa: B16 si comporta da vero difensore della ragione: per me maestro di fede e ragione]
↑2017.03.21 <Le Monde> Laurent Fabius et le «bon boulot» du Front Al-Nosra en Syrie, histoire d’une citation dévoyée (Laurent Fabius e il "buon lavoro" del Fronte Al-Nusra in Siria, la storia di una citazione sbagliata): da questo estratto tradotto vedi tu come intendere certe alchimie interpretative. A mio avviso, anche se Fabius non avesse fatto esplicitamente suo l'apprezzamento di BUON LAVORO Al-Nusriano (senza smarcarsi lo riferiva detto dagli esponenti arabi della coalizione anti Assad), residua una ambiguità sufficiente per ritenere che non pochi esponenti del governo francese abbiano fatto finta di non sapere che tra i jihadisti da loro foraggiati era alta la densità di tagliagola stragisti di inermi; quando lo struzzo tirerà fuori la testa dalla sabbia, potrebbe essere tardi per fermare il boomerang che gli tornerà in casa.
↑2017.02.10 <asianews>: Hashem El Sheikh capo della nuova coalizione jihadista siriana (tra cui Fath Al Sham ex al Nusra) dice no ai dialoghi di Astana, sì una Siria tutta islamica. “Sham” indica non solo “Siria”, ma anche Libano, Giordania, Israele e Palestina. Molti salafiti nel mondo hanno salutato la nuova coalizione integralista. Fra i più entusiasti vi è la Jaish Al Ummah di Gaza, che al neo-gruppo in Siria ha augurato di “iniziare una nuova pagina di orgoglio jihadista damasceno per sottolineare spettacolari nuove epopee fatte di eroismo e seppellire i complotti dei miscredenti ed infedeli e con essi le conferenze [piene] di onta e di sottomissione”
↑2017.02.07 <ansa>: gli ulema del Marocco: non più pena di morte per apostasia: una fatwa del Consiglio superiore degli Ulema apre alla possibilità di conversione ad altre religioni: Revisione con questa motivazione: "La comprensione più accurata, e la più coerente con la legislazione islamica e la Sunna del Profeta, è che l'uccisione dell'apostata significava l'uccisione del traditore del gruppo ... che poteva rivelare segreti agli avversari". [CzzC: dunque si possono riformare intendimenti e comportamenti anche senza dire che cambia la legge divina: coraggio fratelli islamici moderati, avanti così! e a chi dice che l’islam moderato non esiste, direi ... continua]
↑2016.12.19 <stampa>: così il Marocco usa l’Islam per combattere la jihad: quaderni religiosi e riforma dei testi scolastici per decostruire l’uso estremista di concetti come guerra santa, jizya, califfato con l’eliminazione dei passi più «radicali»: per molti laici si tratta di emendamenti «cosmetici» [CzzC: ma il cammino è questo]
↑2016.07.07 [CzzC: scrivo msg a Obama: smetti di foraggiare terroristi direttamente o indirettamente coi wahhabiti, onora il tuo premio Nobel per la pace, togli le sanzioni alla Siria, collabora con tutti gli stati, Russia compresa, che si dimostrano efficaci nel vincere contro le bande del terrorismo jihadista che sta facendo stragi di innocenti]
↑2016.07.03 Dacca2016 <giornale>: quei petroldollari alle radici dell’odio: Arabia Saudita e Qatar finanziano le scuole che formano i jihadisti: nelle madrasse islamiste, fuori dal controllo governativo, ~1,5M di studenti (~34%), viene educato all'odio e al fanatismo
↑2016.04.28 <tgcom24>: Lecco: Ros e Digos portato all'arresto di 6 persone, di cui 2 latitanti, pronti a partire per la Jihad nei territori di guerra. "Volevano colpire Roma e il Vaticano per il Giubileo - dichiarano gli inquirenti - La richiesta di colpire l'Italia era giunta da Siria e Iraq". [CzzC: solo pregiudiziati da ideologia possono ragionevolmente imputare al commercio delle armi (pur turpe e massimizzato da Arabia Saudita), la causa di un eventuale attacco del terrorismo jihadista a Roma, capitale civile e morale di grande accoglienza anche verso gli islamici, ricchi e poveri, e di loro difesa anche all’estero; occorre additare ben altri primari moventi, cause e responsabilità per una strategia di prevenzione e cura del male]
↑2016.04.07 <libro di Limes: Terza guerra mondiale?> troviamo indizi dell'inciucio Us-Nato e finanza cinica col jihadismo sunnita, perfino terrorista se funzionale contro Russia2.0, leggendo questo libro che qui riassumo e commento
↑2016.03.16 <corriere>: Attentati in Costa D'Avorio: la presa del jihad sull’Africa: così Isis e Al Qaeda si allargano nel Nord-Ovest: rivalità tattiche ma convergenze ideologiche [CzzC: intolleranza, cristianofobia, sunnismo fanatico foraggiato da wahhabiti]
↑2016.03.03 <Amica.fb>: i nostri soldati sono già in terreno libico; ma ci diranno che "non siamo in guerra" [CzzC: t terribilmente vero! Temo per i possibili danni al bene comune derivanti da italica guerra in Libia: le regole d'ingaggio controllate dal nostro governo non serviranno a proteggere i nostri concittadini che saranno dilaniati dal terrorismo di ritorsione: gli uomini sul terreno contro i terroristi jihadisti debbono essere o islamici o di quegli stati che li hanno foraggiati, o ... continua ... ]
↑2016.02.09 [CzzC: 09/02/2016 a amico.fb: io non farei girare le foto più o meno macabre delle torture, impiccagioni decapitazioni e crocifissioni operate dai mostri del jihadismo terrorista (né quelle di eventuali altri mostri),
- perché è dimostrato psicologicamente, sociologicamente e statisticamente che si fa il gioco dei carnefici (seminando paura, disorientamento, senso di impotenza e la nostra sfiducia in chi potesse impedire tali crimini, peraltro mai del tutto impedibili data la belva umana)
- e perché quasi tutte quelle foto sono scattate proprio dai carnefici allo scopo suddetto, a volte perfino con messinscena.
Se puoi, escludimi dai destinatari quando ne postassi di prossime. Grazie. Ciao]
↑2015.12.21 Traggo dal <libro: la galassia fondamentalista>: attraverso l'apertura di numerose uffici della Lega musulmana mondiale organizzazione creata alla Mecca nel 1962 ... grazie a ingenti finanziamenti ... esportare non solo una versione più spinta del Corano e della tradizione islamica ma anche quel .. legata .. cattivi maestri ... principali teorici del concetto jihad armato e offensivo, ... verso un fondamentalismo radicale ... una sintesi inedita detta neo salafita ... dall'isola di Mindanao/Filippine al Sudan alla Mauritania ... soprattutto contro i popoli del libro, cristiani ed ebrei, oltre ad una accentuata misoginia ... negli ultimi decenni l'incremento del ruolo mediatico ha accentuato questa forma di propaganda politica religiosa del mondo islamico.
↑2015.12.17 <asianews>: Jihadisti europei: dal vuoto di senso alla violenza cieca. Su 30mila militanti, almeno il 10% sono giovani europei convertiti all’islam radicale. Le cause: la mancanza di senso nella vita; il bisogno di avere una comunità; sentirsi parte di un’opera grandiosa. Nei profili dei militanti vi sono anche coloro che agiscono per denaro, per potere, perché assetati di sangue. [CzzC: foraggiati]
↑2015.12.07 <corriere>: il Jihad ai tempi del web Datablog: una nuova generazione dell’islamismo fondamentalista pare orientarsi sulla mappa di questa guerra feroce attraverso il computer, auto-indottrinandosi, come aveva preconizzato l’ingegnere siriano Abu Musab Al Suri, teorico della «jihad individuale», secondo molti vero erede di Bin Laden: «Cellule piccole e separate, fratelli, per condurre la resistenza».
↑2015.12.01 <repubblica>: Terrorismo, 4 fermati tra Italia e Kosovo. Sul web scrivevano: "Questo sarà l'ultimo Papa". Apologia del terrorismo e istigazione all'odio: la propaganda su web con messaggi e foto in tenuta da combattenti (jihad).
↑2015.11.12 <tgcom24>: I carabinieri del Ros, con altre forze di polizia europee, hanno arrestato 17 persone per associazione con finalità di terrorismo internazionale. Sette arresti sono stati eseguiti a Merano, per gli investigatori vero "crocevia di aspiranti jihadisti". Tre distinti interventi invece sono stati effettuati in Norvegia: in manette il mullah Krekar, mente della cellula con l'obiettivo di regime change in Kurdistan iracheno per instaurare uno stato teocratico.
↑2015.09.12 <interris>: nove anni fa la lezione di Ratisbona di Papa Benedetto XVI: sì fede-ragione, no violenza in nome di Dio: il 12/09/2006 Papa Benedetto XVI ribadiva che la violenza è disumana e irragionevole e che “non agire secondo ragione è contrario alla natura di Dio”: memore dei patimenti che i Cristiani stanno subendo soprattutto da spada jihadista, citava un racconto edito dal prof. Khoury in cui l'imperatore toccava il tema della jihād e poneva al suo interlocutore una domanda centrale sul rapporto tra religione e violenza in genere, dicendo: "Mostrami pure ciò che Maometto ha portato di nuovo, e vi troverai soltanto delle cose cattive e disumane, come la sua direttiva di diffondere per mezzo della spada la fede che egli predicava". [CzzC: questa truce verità anche attuale è purtroppo oggetto di negazionismo, ad es. a cura del prof Campanini mp3: per quanto tempo penseresti che i nostri lumi lascerebbero insegnare un prof cattolico che dicesse che Carlo Magno in Spagna o gli Spagnoli in America Latina usarono la spada in maniera meno efferata dei jihadisti in difesa o promozione dei loro fedeli?]
↑2015.09.09 A Obama: stop ai tuoi regime change pro jihadismo: in risposta a questo appello di Mike Breen (lezioni che dovremmo imparare dai nostri errori, ad esempio dalla guerra in Iraq), ringrazio whitehouse che me l’ha mandato e rivolgo appello a Obama: «Dobbiamo applicare la lezione imparata»
↑2015.07.22 <avvenire>: scoperta a Birmingham la copia più antica del Corano: si tratta dei frammenti, pergamena di pelle di pecora o capra che l'analisi del carbonio colloca tra il 568 e il 645, entro due decenni dalla morte di Maometto. L'autore del testo avrebbe quindi conosciuto personalmente il fondatore dell'islam e ascoltato il testo proprio sulle sue labbra.
↑2015.07.06 <corriereFI>: Terrorismo, un arresto a Pisa: «Istigava alla jihad su Facebook» un 25enne di origini marocchine. Inneggiava a stragi, incitava all’odio. [CzzC: giorni fa sentivo alla radio una ragazza intercettata foreign fighter rispondere alla domanda perché volesse andare nel Califfato: «perché là si vive come ai tempi del profeta». Alla faccia di Campanini e dei negazionisti della spada shariana]
↑2015.07.01 <corriere>: Maria Giulia Sergio, 28enne italiana convertita all’Islam nel 2009 (nome Fatima), partita nel 2014 per unirsi al Califfato in Siria. <repubblica>: «qui ammazziamo i miscredenti per allargare l’Is» ... «Al Bagdadi ha chiarito che chi non può venire qua (in Siria Ndr) deve fare la jihad nei Paesi in cui si trova!». La sorella le risponde con una domanda: "La jihad qui (in Italia Ndr) in cosa consiste?". Fatima si scalda: «Significa uccidere i miscredenti! Loro non vogliono lo Stato islamico». <AUDIO da repubblica e corriere>: dobbiamo stare solo sotto la sharia, non la democrazia, bisogna tagliare la testa alla gente che dice “no il jihad non c’è” perché sono loro che hanno rovinato l’islam a quello che è oggi con la democrazia
↑2015.07.01 <direttanews>: in prevenzione del terrorismo jihadista, arrestate in IT una decina di persone, quattro gli italiani, 5 di nazionalità albanese e uno di nazionalità canadese, accusati a vario titolo di associazione con finalità di terrorismo e di organizzazione del viaggio per finalità di terrorismo (reclutatori pro Isis).
↑2015.05.13 <avvenire p3>: Dai Balcani radicalizzati parte il jihad «europeo». «In Kosovo la radicalizzazione wahhabita è in aumento ... sono arrivate varie fondazioni dei Paesi arabi che hanno favorito l’indottrinamento di predicatori affini al radicalismo islamico», spiega, davanti alla sua moschea a Drenas, Osman Musliu, imam aggredito nel 2009 per aver denunciato apertamente il pericolo della radicalizzazione wahhabita e che è ancora sotto minaccia. «... ci sono un centinaio di imam che predicano il wahhabismo ... l’attuale Mufti favorisce e protegge gli imam di tendenze wahhabite e radicali invece di rimuoverli dalla predicazione». E intanto la comunità islamica del Kosovo continua a incassare pubblicamente periodici finanziamenti da fondazioni saudite già collegate al network dei finanziatori di al-Qaeda. [CzzC: UE ed US, narcotizzati dai petroldollari sauditi? Accecati dalla dea pecunia?]
↑2015.05.08 <tempi>: L’intuizione di Baget Bozzo sul terrorismo islamico: profetica lezione sull'”irrealtà” come punto di forza del jihadismo. «Per sua natura e vocazione, l’Islam ha il compito di superare il cristianesimo nella rivelazione definitiva di Maometto, “sigillo della profezia”».
↑2015.03.03 <giornale>: Verità e libertà. Profetiche parole di Oriana Fallaci, che morì tre giorni dopo il discorso di Ratisbona di Benedetto XVI. Magdi Allam: «Il Papa disse la verità. E la voce di Oriana –ha detto Allam - scosse l'Italia e il mondo nella denuncia del terrorismo e anche della pavidità dell'Occidente». A giorni, col Giornale , uscirà un'edizione del Corano commentata da Allam. Nel Corano è la risposta di tutto. L'ha ricordato Sallusti: «Sei stato il primo a sostenere che quel che accade non accade per caso ma perché è scritto in un libro sacro, a cui noi portiamo rispetto, ma di cui non esiste interpretazione». «Nell'islam il Corano è della stessa sostanza di Dio - la risposta - Ecco perché non si interpreta». «E ogni volta che pregano, condannano ebrei e cristiani. Se le cose stanno così, che senso ha continuare a promuovere il dialogo all'insegna del relativismo?». Ecco il punto: «Non sono pazzi». Ed ecco il monito, che torna alla Fallaci e Winston Churchill, che col nazismo alle porte esortava gli inglesi: «Verseremo lacrime e sangue». «Anche noi verseremo lacrime e sangue. Siamo in guerra».
↑2015.01.30 <tempi>: in Francia ancora in vendita il libro La Voie du Musulman, che inneggia al jihad: «Dio vuole che i musulmani sterminino i politeisti». Nonostante gli attentati al Charlie Hebdo, la Fnac continua a vendere il libro. Per il ministero degli interni francese (Bernard Cazeneuve che non nasconde la sua appartenenza alla massoneria) «Sponsorizzare il jihad non è un delitto». INNO AL JIHAD. Alcune frasi contenute nel testo scritto dallo sheikh algerino Abu Bakr al Jazairi sono «molto sensibili», per usare l’eufemismo della stessa Fnac e rimandano all’eterno problema dell’interpretazione dei testi sacri all’interno dell’islam: Continua qui per l'estratto:
↑2015.01.15 <ilmessaggero> Spacciare droga, l'ultima frontiera contro gli infedeli. Perugia. Si scoprono sempre più spacciatori di origine islamica pronti a non toccare la droga con cui si arricchiscono, considerata (giustamente) dal Corano un intossicante: vendere la droga soprattutto agli occidentali, (infedeli) non è peccato, può finanziarie altre attività criminali e infiltrazioni terroristiche, ma c'è dell'altro: da intercettazioni degli investigatori perugini emerge che gli spacciatori di origine nordafricana esprimono disprezzo verso i consumatori da usare, addomesticare e spremere, quasi come una missione. Un rapporto del 2013 della Direzione Antimafia parlava di consolidati collegamenti tra esponenti del fondamentalismo islamico e il traffico di droga.
↑2014.12.18 <avvenire> lo studio attento della politica ed dell’economia del continente africano non può prescindere dall’influenza della massoneria (soprattutto francese), anello di congiunzione tra colonialismo e neocolonialismo: vedasi ad esempio l’ex presidente Burkinabé Blaise Compaoré ... [CzzC: continua in massoneria africana; ma aggiungerei che uno studio attento non può prescindere dal neocolonialismo del capicomunismo cinese e dal quello USA-Nato]. Mentre in Senegal gli intellettuali musulmani discutono sulla possibilità di conciliare l’islam con la massoneria, in Nigeria si assiste all’emergere di una massoneria etnica; molti leader politici africani, defunti e viventi, sono o sono stati legati alla massoneria; solo in Liberia si sono succeduti 17 presidenti massoni, di cui 5 gran maestri; qualche leader filo lumi commise crimini a non finire. [CzzC: trovo conferma di quanto la massoneria sia sbilanciata pro islam, il che darebbe chiavi di lettura anche sull’inciucio occidentale con il jihadismo sterminatore di cristiani]
↑2014.11.28 <oasis> la chiamata al jihad del sesso, promossa con certo successo sul web come possibilità per le donne di offrirsi come spese temporanee ai combattenti in Siria e in Iraq. Alcune fatwe la supportano, altre la condannano. Un quadro sintetico di come i media arabi la presentano.
↑2014.11.05 E’ noto come la cultura dominante dalle nostre parti, abbagliata dai lumi anticristiani e devota della dea pecunia incensata coi petroldollari, alimenti il negazionismo delle persecuzioni contro i cristiani; ma senti cosa insegna questo luminare di UniTN, oltre a voler dimostrare che porsi il problema della persecuzione dei cristiani sia un errore: Qui c’è il problema storico secondo il quale si dice che una tendenza dei musulmani era quella di imporre la conversione con la spada: ma questo non è vero per una serie di motivi tra cui uno molto banale, cioè che i musulmani, quando conquistavano i paesi non musulmani, ai non musulmani imponevano una tassa: allora gli arabi scoraggiavano le conversioni, perché altrimenti non prendevano le tasse; una dimostrazione di questo fatto è che l’Egitto conquistato dagli arabi nel 642 è diventato maggioritariamente musulmano 4 secoli dopo [mp3]
↑2014.09.05 L’estremismo islamico è il «vero nemico dell’umanità»: le prime vittime sono i musulmani. Se i circa trenta paesi a maggioranza islamica non si sviluppano è perché sono bloccati da questa ideologia disumana
↑2014.09.02 <stampa>: “Voi cristiani meritate la decapitazione” Sally Jones, la rocker britannica del Califfo, prima di urlare così, dopo essersi velata islam, vestiva mini gonne di pelle, cantava rock, si occupava di magia nera e stregoneria, e gestiva, da sola, due figli, accogliendo uomini ad ogni ora. Jihadisti occidentali: amanti del Corano o delusi dalla vita? Secondo Mehdi Hasan (il Foglio 26/08) gli occidentali, in particolare britannici, che partono per la guerra santa, e sgozzano infedeli in nome dell’Islam, non sono anzitutto uomini infervorati dal Corano, ma mossi da sdegno morale, disaffezione, noia, ricerca di nuova identità, bisogno di senso, di scopo, di appartenenza. [CzzC: temo che più semplicemente si tratti del mal di Caino scatenabile dai maestri di odio nelle viscere umane peggio che nelle fiere, come nei cecchini che affluirono a Sarajevo per tirare al bersaglio su inermi umani con più fregola che sparare alla selvaggina].
↑2014.08.29 <uikionlus> “Jihad sessuale”: nel sottomettere e uccidere gli infedeli, Isis riduce le donne in schiavitù e con fatwa le spedisce nella jihad sessuale (prostituzione e stupri a disposizione dei combattenti). Nel luogo di incontro delle donne Utamara a Kasbach presso Linz sono impegnate anche donne curde che hanno messo insieme le seguenti informazioni ... continua
↑2014.08.21 <Sentire> L’orrore dell’integralismo: La persecuzione dei cristiani in atto nel distretto di Mosul in Iraq ha scatenato anche la caccia agli occidentali: la morte di James Foley videoreporter che ha firmato molti reportage per l'AFP rientra in questo contesto. [CzzC: Isis precisa “siamo assetati del vostro sangue”]
↑2014.08.19 Perché i cristiani sono così tanto perseguitati? Perché «l’organizzazione diabolica» jihadista dell’Isis attacca regioni abitate da cristiani yazidi e curdi invece che espandersi in aree sunnite verso Baghdad? Daesh si accanisce in aree dove i sunniti confinano con i suddetti per allettare la propensione dei correligionari alle razzie (parola araba). Anche se si riuscirà a cacciare i massacratori jihadisti, è compromessa la convivenza colà (vendette, diffidenze): ricucire la tela dell’Iraq multietnico e multi religioso sarà molto difficile. [CzzC: Διάβολος, diábolos, ("demonio colui che divide"). Danni da potenti labari rabberciati senza pentimento dai protagonisti]
↑2014.07.22 I fanatici jihadisti dell’Isis che sterminano cristiani nel loro califfato come mai prima nella storia era stato fatto colà, sono sostenuti da Paesi della penisola arabica cui sono legati dalla comune ideologia wahhabita, la stessa che partorì al-Qaeda. Con l’Isis il terrorismo islamico sta diventando un fenomeno di massa, e un certo Occidente si guarda bene dal chiedere conto a un Paese come l’Arabia Saudita, alleato degli US, strategico per il petrolio e acquisto di armi marcate US.
↑2014.07.20 <giornale>: La preghiera dell'imam all'incontro col Papa: "Allah, facci battere gli infedeli": Alla preghiera per la pace con Abu Mazen e Peres, un imam sunnita palestinese invoca la guerra santa leggendo davanti a Bergoglio la Sura II del Corano: "Tu sei il nostro patrono, dacci la vittoria sui miscredenti". [CzzC: cvd, purtroppo sul jihad e sulla sincerità di certe sedicenti volontà di pace]
↑2014.07.18 Califfato e patto di Omar: umiliazioni codificate per i cristiani, trattati con condizioni vessatorie e umilianti che intendono ricordare continuamente la loro condizione di inferiorità <Camille Eid giornalista libanese>.
↑2014.07.02 Messaggio del leader dello Stato islamico: «Conquisteremo Roma e ci impadroniremo del mondo» Per Al Baghdadi: «Terrorismo significa adorare Allah come Lui ha ordinato. Il terrorismo è il modo per i musulmani di vivere da musulmani, in modo onorevole con potenza e libertà»
↑2014.02.04 A tre anni dalla primavera araba come intendere quanto si sta verificando in nord Africa e in medio oriente? <sussidiario> Gli islamisti sono riusciti ad ingannare l’Occidente ed hanno ottenuto una generale avanzata dell'estremismo radicale Jihadista. Lo dimostra il fatto che oggi, a combattere i conflitti in quei territori, sono i mercenari venuti dall'estero assoldati dai Fratelli musulmani per reislamizzare tutta l'area, considerata non abbastanza salafita, contro i kuffar (gli infedeli) e le persecuzioni contro gli apostati (Art.18) e contro i cristiani sono l’emblema della mancanza di libertà religiosa, madre di tutte le libertà.
↑2013.10.04 Smascherato il mito buono dell’"Esercito siriano libero": mentre anche interessati illuminati nostrani propagandano i gruppi militanti come dei "moderati laici" desiderosi di "libertà e democrazia", questi ora dichiarano apertamente la loro ideologia fondamentalista salafita-Jihadista, che ha l'obiettivo finale di creare uno Stato siriano governato dalla legge islamica; Alloush, come la maggior parte dei capi ribelli, è un fondamentalista salafita, che guarda le minoranze della Siria come kafir (infedeli) che devono sottomettersi alla sua interpretazione salafita dell'Islam o venire eliminati. [CzzC: e se questo fosse stato l’obiettivo dei donatori di Arabia Saudita, Qatar e alleati interessati ai loro petroldollari?]
↑2013.09.24 Domenico Quirico, inviato della Stampa, rapito in Siria e rimasto nelle mani dei ribelli per cinque mesi: “non vogliamo capire che l’islam moderato non esiste, la Primavera araba è finita e la sua nuova fase consiste nel progetto islamista e jihadista di costruire il Grande califfato islamico. [CzzC: e se il principale ostacolo alla sua costruzione fosse la presenza locale di millenarie comunità cristiane? Ai potenti labari importerebbe ben poco, direi quasi come importa a quella islamista che abbandonò la riunione del Consiglio Comunale che si pronunciava in difesa dei Cristiani perseguitati].
↑2013.03.19 Westfalia, il governo contro i salafiti che plagiano i giovani tedeschi. Messi fuori legge tre gruppi affiliati al movimento colpevoli di corrompere i giovani tedeschi. Ad Alessandria un istituto per insegnare arabo e cultura islamica ai giovani europei, ma anche per formare potenziali terroristi.
↑2012.12.19 <lanuovabussolaq/M.Introvigne>: Al-Qa'ida fase Tre: «Eliminare i cristiani»
Oggi al-Qa’ida controlla 4 territori: Maghreb, Yemen, Sinai, Est Africa/Shabaab; ma per la prima volta l’obiettivo esplicitamente indicato è la «pulizia religiosa»: l’eliminazione dei cristiani dalle aree a maggioranza islamica dell’Africa subsahariana. «Non ci sono cristiani in Somalia, ci sono solo apostati. Un musulmano non può diventare cristiano: può solo diventare apostata. Non c'è posto per gli apostati in Somalia: non riconosciamo loro il diritto di esistere, solo quello di morire, e li uccideremo tutti». Queste parole di Nur Barud, esponente di Al-Qa’ida nell’Est Africa, riassumono il programma di persecuzione dei cristiani che, dal Mali alla Somalia passando per la Nigeria, è diventato un marchio di fabbrica di al-Qa'ida III. [CzzC: poco al confronto Isis].
↑2012.08.30 <corriere> Lo scisma fra sunniti e sciiti commentato da Sergio Romano. Nella storia di questo scisma la religione ha avuto una parte secondaria. Ma le grandi separazioni hanno inevitabilmente l’effetto di nutrire ed esasperare le differenze. Come ricorda Bernard Lewis, la sconfitta e la condizione minoritaria hanno alimentato nella famiglia sciita una particolare sensibilità per i ceti sociali più umili, per gli oppressi, per il popolo minuto dei mestieri modesti: e hanno avuto l’effetto di rendere più aspri i conflitti comunitari. Come nella storia del Cristianesimo, anche in quella dell’Islam il contagio tra politica e religione è frequente, spesso micidiale.
↑2012.07.14 <avvenire> il Jihad avanza in Africa: appello all’ONU. Una tendenza che si riflette in casi come quello della Nigeria, alle prese con i fondamentalisti islamici (Boko Haram) che continuano a causare centinaia di vittime con i loro attentati prediligendo, tra gli obiettivi da colpire, la comunità cristiana. Discorso simile può essere fatto per il gruppo al-Shabaab, legato ad al-Qaida, in lotta contro il fragile governo della Somalia ormai da sei anni. Nel solo 2011 l’offensiva shabaab, unitamente a una grave carestia che ha avuto come concausa proprio l’instabilità del Paese, ha provocato la fuga all’estero di 286k persone e altri 330k profughi interni. Senza contare che anche il Kenya, negli ultimi mesi, ha subito attentati shabaab dopo che le sue truppe sono entrate in territorio somalo in funzione anti-terroristica.
↑2010.12.27 Taqiya o Kitman: <diavolineri> mentire agli infedeli per infiltrare e debilitare i paesi Kafir Uno dei principali obiettivi è quello di causare divisioni tra gli avversari mentre al contempo si sminuiscono le responsabilità dell’Islam (Oh, ma io non sono religioso. Oh, ma quello non è il vero Islam, ti stai sbagliando, c’è così tanta disinformazione. Oh, ma quella è un’interpretazione. Fratello, l’Islam significa pace e amore ... [CzzC: mi sovvien dei compagni milanesi filo-Capanna filo-Curcio filo-... che usavano la stessa tecnica a sostegno della "fede" cui tributavano osanna ritmati così «viva Marx, viva Lenin, viva Mao-Tse-Tung»].
↑2010.11.03 I Cristiani nei PAESI ISLAMICI: il volto guerriero dell'Islam (il "jihad"), il regime della dhimma, nascita dell'islamismo radicale.Traggo da http://www.internetica.it/cristiani-in-islam.htm: tramite La Civiltà Cattolica, autorevole rivista, il Vaticano denuncia con insolita asprezza la condizione oppressa dei cristiani in terra musulmana. (Sandro Magister su L'Espresso 21.10.2003) - (Cfr. anche l'intervista con Youssef Sidhom, direttore di “Watani”da "Il Regno" e le cronache più recenti da AsiaNews). Continua qui
↑2010.08.30 Una delle hostess di Gheddafi narra: ragazze convertite? Le hanno regalato €4.500 e una vacanza in Libia. Coda di polemiche dopo la visita di Gheddafi. Insorgono Lega e vescovi. Critiche dal Pdl. Berlusconi difende l'amicizia tra Libia e Italia. La Padania: L'Europa sia cristiana. Avvenire: a Roma uno show che diventa boomerang. Sui 5G per fermare l'immigrazione la Commissione europea non commenta.
↑2010.08.30 <corriere, Messori> Gheddafi a Roma: l'Europa diventi musulmana; ''L'Islam e' l'ultima religione e se bisogna credere in una sola fede deve essere quella in Maometto".
[CzzC: commento al Corriere.it. GHEDDAFI SI FA LEADER RELIGIOSO PER essere leader GEOPOLITICO. La diplomazia italiana che invitava Gheddafi ovviamente sapeva che avrebbe parlato così ("Islam should become the religion of all of Europe"): perché ciò ammise? Il governo italiano ha bisogno di buoni rapporti con la Libia per affari economici, migratori, geopolitici; Gheddafi vuole ergere il suo prestigio religioso (che nell'islam equivale a geopolitico) nel mondo sunnita, ove manca un leader primario che invece hanno gli sciiti; Roma, centro della cristianità, è un ottimo palco per esibirsi a tale scopo e dunque ben remunerabile, anche perché senza dazio CFA; ma potrebbero fargliela pagar cara i sunniti (filowahhabiti) e loro alleati che sgradissero tale ambizione]
↑2010.08.21 Geddafi: "Voi (musulmani) siete minoranza in Europa. Allah volendo, diverrete maggioranza un giorno ... Noi aspettiamo il giorno in cui la Turchia entrerà nell'Unione Europea come a suo tempo fu per il cavallo di Troia … Non abbiamo bisogno di terroristi: gli oltre 50M di musulmani in Europa, la trasformeranno in un continente musulmano entro poche decadi». «Allah promised Islam a victory against all the religions... You [Muslims] are a minority in Europe. Allah willing, you will become a majority one day, and you will gain the upper hand... You will be the imams and the heirs of the European continent." ... "Turkey's joining the European Union... means that the European continent will no longer be a Crusader or Christian continent. Islam will become a powerful partner on the European continent in terms of territory, people, and actions. We await the day that Turkey will join the EU, so that it will go down in history as a Trojan horse." ... "We don't need terrorists, we don't need homicide bombers. The 50+ million Muslims [in Europpe] will turn it into a Muslim continent within a few decades». <aTuttaScuola>
↑2010.03.06 <corriere hcopy>: 13 secoli di jihad contro gli infedeli è una guerra permanente che può essere combattuta con mezzi militari o pacifici: proselitismo, propaganda, corruzione. Il mondo, per l' islam, si divide in dar al-islam (dimora dell’islam) e dar al-harb (dimora della guerra/fitna)
↑2007.08.25 <fides> “Guerre tribali”, “conflitti ancestrali”, “scontri etnici”, “jihad”. Sono solo alcune delle definizioni usate per descrivere i conflitti che insanguinano l’Africa da un sistema dell’informazione spesso distratto e impreciso. In realtà, le attuali guerre africane non hanno nulla di diverso dai conflitti che si combattono in altre parti del mondo, inserendosi nella categorie delle cosiddette “guerre post-moderne” [CzzC: comunque mosse da dea pecunia].
↑2007.04.19 <asianews> Occidente debole, musulmani muti davanti a islamismo e terrorismo. La testimonianza di un ex-terrorista, un medico egiziano che si sta rifacendo una vita nuova in Occidente: “Sono stato un membro della Jemaah Islamiya, un gruppo guidato dal comandante-in-seconda di Al Qaida, Ayman al-Zawahiri. Per questo conosco per esperienza diretta il modo in cui l’insegnamento disumano dell’ideologia islamista può trasformare una mente giovane bonaria in un terrorista. Senza un affronto delle radici ideologiche dell’Islam radicale, sarà impossibile combatterlo. Vi sono molte piccole radici di questo islamismo, ma la più sostanziale ha un solo nome: il Salafismo, l’Islam salafita, una versione violenta, ultra-conservatrice della religione che intende applicare letteralmente la shariah, che include violenza. Nel mondo islamico ci troviamo di fronte alla mancanza di un’interpretazione dell’Islam che sia approvata e teologicamente rigorosa, tale sfidare in modo chiaro gli abusi interpretativi della shariah”.
↑2003.10.18 <internetica>: La Civiltà Cattolica rompe la tregua: tramite l’autorevole rivista, il Vaticano denuncia con insolita asprezza la condizione oppressa dei cristiani in terra musulmana. I Cristiani nei paesi ISLAMICI. Il volto guerriero dell'Islam (il "jihad"), il regime della dhimma, nascita dell'islamismo radicale.
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Il jihād pare inteso prevalentemente come se avesse una dimensione esclusivamente militare: quando va bene in accezione difensiva, ma purtroppo anche in accezione offensiva (aggressioni jihadiste) verso gli infedeli. [CzzC: chi sarebbero gli infedeli? Kāfir (chi nasconde, chi è empio): chi non crede in Allah o nel Corano o in Maometto come Profeta di Allah.
E cosa prescrivono di fare agli infedeli i testi sacri dell’islam? Dubito che sia vero che i musulmani devono arrestarli, assediarli e preparare loro imboscate, devono combatterli, tagliare loro le mani e la punta delle dita, ucciderli finché l’Islam non regni sovrano, ma soffro a fronte di fatti storici ed attuali che parrebbero prospettare il peggio, come il dilagare del jihadismo tipo Isis (sostenuto da wahhabiti che turano il naso dei potentati occidentali coi petroldollari e l’acquisto di armi) che accetterebbero di lasciar vivere i cristiani a patto di Omar (piegati alla Dhimma, pagando la jizya umiliati e discriminati). Vedi anche Taqiyya o Kitman e Islamisti alla conquista di Roma senza tanto dispiacere di certi illuminati. Vedi Mehdi o Mahdi che alla fine dei tempi dichiarerà la guerra santa e stabilirà l’Islam su tutta la terra, dopo aver sterminato e soggiogato tutti i non-musulmani.
Se tu, leggendomi discernere in merito ad accadimenti connessi all’invocazione della Sharia, mi notassi evidenziare più il MALE che il BENE potenziale o reale della medesima, permettimi di aiutarti a capirmi meglio leggendomi qui.
Comunque confidiamo in spiragli di apertura: ad es. 2017.02.07 ulema del Marocco cancellano ...]