INGIURIA: INSULTO, OFFESA intenzionalmente e direttamente arrecata al nome, al decoro o all'onore altrui.

<google> nel 2016 è stato abrogato il reato penale di ingiuria (art.594), che è divenuto un illecito civile; resta il reato di diffamazione (art.595).

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 28/07/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: social haters parole ostili cattivi maestri di odio

 

2021.01.15 <fc google> «sono contrario a genitore 1 e 2: mi hanno lapidato». Padre Maurizio Patriciello racconta: «Ho messo un post su Facebook per dire che sono per dare un nome a un padre e una madre. L'Arcigay di Napoli mi ha dato dell'odiatore, del trumpista e ricoperto di insulti a mezzo stampa. L'intolleranza totalitaria dei tolleranti mi preoccupa ... Lascio a chi mi legge il compito di giudicare e di stabilire chi è l’ odiatore» <avvenire> la caricatura liberticida di chi dissente. <aleteia> la ministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, ha spiegato che sulla carta di identità per i minori di 14 anni o sui moduli di iscrizione a scuola dei bambini, verranno cancellati i nomi “madre” e “padre” per tornare agli anonimi “genitore 1” e “genitore 2”.

 

2021.01.15 <fq google> Wikipedia compie 20 anni; <wired> 250k/mese nuove voci, 1,5G visitatori/mese nacque il 15/01/2001 come propaggine di Nupedia; è una enciclopedia digitale sviluppata dall'imprenditore Jimmy Wales (che firmò l’articolo “Hello World♫”) e dal filosofo Larry Sanger. <artetv♫> si tratta della più ampia riserva di fonti, capace di rendere obsoleto il sapere ex cathedra, riservato ad una ristretta élite, eppure la democratizzazione della conoscenza sembra ancora limitata a determinate aree geografiche [CzzC: e in altre aree è insidiata da oligopoli informativi]. <ansa> Wikipedia ha preso posizioni per la libertà di rete e temi come il copyright, la sorveglianza e la censura. Sta per entrare in vigore il nuovo codice etico di Wikimedia Foundation che precisa i comportamenti inaccettabili tra gli editori del progetto, inclusi insulti e molestie sessuali.

 

↑2019.09.03 <lastampa> per gli Insulti rivolti nel 2017 a Selvaggia Lucarelli sul web, condannati per diffamazione due “youtuber” novaresi. Gli «Arcade» (Eduardo Turco e Daniele Fadda, che oggi hanno 32 e 38 anni) in uno dei loro interventi video se la presero con la Lucarelli per una sua <battuta «piccante> dedicata al rapper Guè Pequeno <uno come lui si riduce a masturbarsi>. Il video dei due novaresi non andava tanto per il sottile: dieci minuti di linguaggio scurrile, battute sessiste, insulti e volgarità.

 

↑2018.05.31 <giurisprudPenale> sollevata questione di legittimità costituzionale sulla abrogazione del reato di ingiuria ad opera del D. Lgs. 15 gennaio 2016 n. 7:

 

↑2016.10.05 <sussidiario>: Fr1: due persecuzioni contro i cristiani, «quella cruenta e quella educata, travestita di cultura, modernità e progresso». Ridurre la fede e la Chiesa all'ambito privato e intimo, emarginarla dalla vita pubblica, nel nome di una paganità laicista o addirittura in nome dell'uguaglianza, una persecuzione "educata" che arriva a negare ai credenti il diritto all'obiezione di coscienza. [CzzC: cristiani perseguitati dagli scristianizzati, che offendono abusando della libertà di espressione, calpestando l’uguale dignità, ignorando la fraternité; ad es. 2024].

 

2016.01.26 <D. Lgs. 15 gennaio 2016 n. 7, Gazzetta, google> disposizioni in materia di abrogazione di reati (penali, quelli per i quali si può iniziare un  procedimento semplicemente con denuncia a carabinieri/polizia) e introduzione di illeciti con sanzioni pecuniarie civili (per iniziare un procedimento civile occorre rivolgersi ad un  avvocato): depenalizzato il reato di cui all'Art. 594 " Chiunque offende l'onore o il decoro di una persona presente è punito con ..."

 

↑2013.09.21 È indicativo quel che è successo recentemente a una giornalista de <La Stampa> bersagliata da mail di minacce e insulti per aver scritto che quella delle scie “chimiche” degli aerei è una vecchia e infondata leggenda, non un piano di sterminio di massa.