La FINE DEL MONDO è ipotizzata da tante bufale, ma una eventuale guerra nucleare ...
potrebbe provocare la fine dell'umanità sul pianeta Terra, il quale, invece, avrebbe la possibilità di alimentare la vita per ancora milioni di anni dipendendo dalla stabilità del Sole.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 09/03/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: creduloneria, acchiappaclick oroscopo, le sette, UFO
↑2024.03.04 <yt> a fronte del rischio incombente di una conflitto nucleare che stanno facendo i governi occidentali? Elena Basile.fb, già ambasciatrice (quella che parlò di genocidio rinfacciando a Liliana Segre l’insensibilità ebraica alle sofferenze altrui), autrice del libro "L'Occidente e il nemico permanente", ne discute assieme al prof. Luciano Canfora (1942, storico, filologo) e Alberto Bradanini (1950 ex diplomatico e già Direttore dell’Unicri). [CzzC: la terza guerra mondiale non solo a pezzi? Stiamo precipitando nel day after? Sta finendo la valenza buona della deterrenza atomica? Continua qui.]
↑2020.08.28 <sapereS usandc oggi> nemmeno lo scorso 21 giugno è avvenuta la fine del mondo profetizzata da alcuni catastrofisti. Più di 100 volte fu lanciata la bufala profetica: 1533.10.18 Michael Stifel, 1761.04.05 William Bell, nel XX secolo i TdG profetizzarono più volte la fine del mondo (nel 1914, 1925, 1942 e 1975) prima di ammettere l'impossibilità di stabilire con precisione la data; 1919 Alberto Porta, 1936.09.06 e 1954.08.20 George Riffert, 1945.09.21 Charles Long, 1960.07.14 Elio Bianca, 1980.04.29 Leland Jensen e Charles Gaines, 1988.09.11 Trinity Broadcasting Network, 1992.10.28 Lee Jang Lim, 1999.08.11 Nostradamus, 2000.05.05 previsione studioso Babilonese Beroso (III sec a.C), 2029.04.13 (o 7 anni dopo) l'asteroide Apophis.
↑2012.01.05 Trassi da Massimo Introvigne in Bussola Quotidiana: il sociologo forse può anche dire anche di più circa l’enorme impatto della “popular culture” – romanzi, film, televisione – su un’opinione pubblica dove ormai è la vita a imitare l’arte e non viceversa e la fiction è considerata fonte d’informazioni sulla realtà (“Il Codice da Vinci” insegna). [CzzC: informazioni magari pilotate pro immeritate sublimazioni di simpatie o per infangare avversari; continua con key Maya, New Age, fine del mondo; vedi anche dicembre 2012 in Superquark♫]