FALSE FLAG (falsa bandiera) criminale: commettere o montare surrettiziamente un crimine in modo da farlo imputare a ...

... alla bandiera del nemico; emblematico il caso Iraq. Emblematico fu il false flag criminale (falsità di pistola fumante ammessa dallo stesso Blair) delle armi chimiche imputate a Saddam per eliminarlo e mai trovate, anche se fu facile sospettarlo perché le usò contro i Curdi; analogamente è facile accusare Assad di aver gasato i ribelli siriani anche dopo che ebbe consegnato il suo arsenale chimico, perché - appunto - aveva armi chimiche; l’abuso di false flag criminale sarebbe un indicatore di affinità coi potentati che addossano ad un avversario anche colpe che non ha, pur di renderlo tanto criminale da far apparire la sua eliminazione legittima perfino se generasse massacro di inermi.

Ammetterei invece la possibilità di un false flag opportunista: usare trucchi ingannevoli per depistare o depotenziare il danno che potrebbe arrivare dallo sfogo reattivo di un pericoloso avversario, ma senza far male fisico, per legittima difesa, per il male minore.

<wikipedia> Il fisico nucleare Theodore Postol dell’International Security at the MIT non sarebbe l’unico a criticare l’analisi fatta dal governo Us nel 2013.08.21sul Ghuta chemical attack in Siria, argomentando che non sembra essere stato lanciato dal governo siriano; egli criticò pure le analisi dei governi occidentali riguardo il Khan Shaykhun chemical attack 2017.04.04 in Siria; analogamente per Duma 2018.04.

<youtube> Siria. condividere immagini false aiuta e fomenta la guerra

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 26/05/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: armi chimiche Us-Uk già le usarono; guerra mediatica; OSDH e informazioni eteromanipolate; pietà per Omran; informazione ingannevole; Omran; framing contro Russia2.0 in Eurasia; cecchini in false flag

 

2019.03.01 <vietat> i monopoli informativi (di serie Facebook, Twitter, YouTube, Liveleak) stanno eliminando selettivamente (framing) alcuni documenti che sarebbero indispensabili per una corretta narrazione dei fatti siriani. E’ il caso per esempio di un video pubblicato dall’agenzia siriana SANA e subito rimosso dal gestore YouTube il 22/02/2018: mostrava i preparativi dei White Helmet di un falso attacco chimico.

 

↑2019.02.09 <intercept.vid> Cosa è veramente accaduto a Duma durante l’operazione "Damascus Steel"? Furono false flag i video e le foto che mostravano bambini curati in un ospedale sotterraneo per problemi respiratori e i testimoni che asserivano di aver sentito odore di cloro? Erano stati raccolti principalmente da un gruppo di ribelli chiamato Douma Revolution, che opera con Jaish al-Islam, la fazione ribelle che non aveva accettato l’accordo di spostarsi al nord della Siria. Durante sei mesi di ricerche sull'incidente ho riscontrato una grande confusione su come l'attacco si era svolto, anche tra coloro che lo hanno visto; la nube di disinformazione che ha avvolto l'attacco a Duma è un ammonimento: la prossima guerra mondiale potrebbe iniziare con un'immagine sgranata ...

 

↑2018.11.25 <stampa tpi skytg ansa s24h qnet> i ribelli filoturchi usano gas contro Aleppo, 107 intossicati di cui 31 in gravi condizioni <asianews> mons Georges: «abbiamo paura, bombe tutte le sere». Damasco e Mosca chiedono la condanna Onu. <faro> Silenzio in Occidente. [CzzC: cosa ti puoi aspettare dall’Occidente che scattò a brandire ”false flag” chimici contro Assad e diede illuminati premi pace ad es. al teoglib gesuita padre dall’Oglio che millantava crediti morali così: <huff> «Quando dieci mesi fa il Papa Benedetto visitò il Libano disse che era peccato mortale vendere le armi ai contendenti nella guerra intestina siriana; in quell'occasione twittai che se era peccato vendercele, allora bisognava darcele gratis!  ... Ammettiamo per un istante che ci fossimo appropriati di armi chimiche sottratte agli arsenali di regime conquistati eroicamente. Immaginiamo di avere la capacità di usarle contro le forze armate del regime per risolvere il conflitto a nostro favore e salvare il nostro popolo da morte certa. Cosa ci sarebbe d'immorale?».

 

↑2018.09.15 limesonline> Qiao Liang e Wang Xiangsui, due colonnelli superiori dell’Aeronautica cinese avevano pubblicato nel febbraio 1999 il libro "Guerra senza limiti - l'arte della guerra asimmetrica terrorismo e globalizzazione"; l'opera analizzava i nuovi scenari bellici mondiali, spiegando il terrorismo e le sue tecniche, la guerra condotta attraverso le manipolazioni dei media, le turbative dei mercati azionari, la diffusione di virus informatici, piraterie web e altre armi non tradizionali; nel testo c'erano anticipazioni che avrebbero potuto mettere in guardia contro il fenomeno del nuovo terrorismo. <gnosis> <p101>: «combinare l’aviazione formata da velivoli che non possono essere intercettati e missili cruise con i killer della rete [CzzC: anche con fake news e false flag], la deterrenza nucleare con le guerre finanziarie e gli attacchi terroristici». I protagonisti dello scoppio di una guerra potrebbero non essere più solo gli stati sovrani, ma anche figure che controllano ingenti quantità di potenti fondi, usabili in lfb per squilibrare e pilotare eventi a danno di prefissati bersagli. Si citano nomi tra i quali anche Soros.

 

↑2018.05.12 <antidipl> Oliver Stone: "Gli Stati Uniti alzano la 'falsa bandiera' degli attacchi in Siria ma amano la guerra chimica per procura" Il cineasta statunitense descrive come "malato" il comportamento del suo paese: "Nella guerra Iran-Iraq, Saddam Hussein, all'epoca nostro alleato,  ha largamente usate armi di distruzione di massa (WMD) - gas mostarda e altro - con il nostro aiuto, per attaccare l'Iran", ha ricordato Stone su Facebook, dopo aver visitato recentemente diversi musei di guerra in Iran.

 

↑2018.04.30 <sussidiario> SIRIA/ L'attacco chimico non c'è stato, ma nessuno parla delle carceri jihadiste della Ghuta La settimana scorsa si è svolta a L'Aja una conferenza che ha demolito le tesi del presunto attacco chimico di Duma. E colpevolmente si tace qualcos'altro.

 

↑2018.04.29 <sibialiria> Constatava Antonio Gramsci che «la storia è una buona maestra, ma non ha allievi». Peccato. A ricordare, forse ci si mobiliterebbe per evitare le prossime guerre di aggressione, impunito «crimine internazionale supremo». Pensiamo ai «bombardamenti Usa di fabbriche di armi vietate», confrontando tre casi: Duma/Siria nel 2018, al Shifa/Sudan nel 1998 e Iraq nel 1991. «Non erano quello che credevamo»

 

↑2018.04.26 <vietatop antiwar> Ron Paul: gli ispettori OPCW indagano a Duma ma quanto è grave “l’inclinazione di Trump, a sparare prima e a fare domande più tardi[CzzC: Trump è scusabile perché ricattabile: oltre e più di lui gravano cinici pelosi che illuminano anche Macron ed altri eterodirettori in Us-Uk-Fr-Sa-Il, con tutto il rispetto per le pur tante persone di buona volontà e non guerrafondaie dei relativi popoli, purtroppo pifferati dai suddetti illuminati].

 

↑2018.04.26 <rt video, fb> testimonianze sulla montatura dell’attacco chimico a Duma: l’undicenne Hassan Diab e lo staff ospedaliero, hanno detto (alla conferenza stampa presso l'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (OPCW) a L'Aia) che è stata una messinscena il video degli elmetti bianchi, usata poi come pretesto per l’attacco missilistico alla Siria.

 

↑2018.04.22 <cruna> Dopo Robert Fisk, il giornalista britannico di fama internazionale, che con il suo reportage a Duma è arrivato alla conclusione che il presunto attacco chimico di Duma in realtà non sia mai avvenuto, arriva un’altra importante conferma in questo senso da Uil Gack, il giornalista del programma televisivo Heute in onda sulla TV di Stato tedesca ZDF: «nessun attacco chimico a Duma, ma una messinscena».

 

↑2018.04.18 questa intervista ad Assad <fb> aiuta a capire come anche il Presidente Usa sia succube di potenti che mirano a rapportarsi con vassalli non con pari in leale concorrenza e come possano ricorrere al false flag delle armi chimiche per distruggere chi si opponesse ai loro piani di vassallaggio.

 

↑2018.04.17 <antidipl> tra le varie fake news del mainstream sull’attacco chimico a Duma, la bufala delle gemelline siriane, l'incredibile storia raccontataci dal Corriere Sera [CzzC: cbdi; mi spiacerebbe questa caduta di fiducia nel Corsera]

 

↑2018.04.17 <giornale> a Duma non fu attacco chimico dice sull’Indipendent Robert Fisk, uno dei più famosi giornalisti al mondo, direttamente da Duma: quelle filmate sono persone che soffrono di ipossia, non di intossicazione da gas.

 

↑2018.04.15 <yournewswire> L'ex capo delle forze speciali britanniche, maggiore generale Jonathan Shaw,  dice che nessuno nell'esercito crede che il presidente Assad sia dietro l'attacco chimico a Duma.

 

↑2018.04.14 <FC> i cristiani siriani: «vogliono distruggerci, le armi chimiche sono un pretesto per fare la guerra» Ad agensir le parole del francescano Bahjat Elia Karakach, superiore del convento dedicato alla conversione di san Paolo a Damasco: speravamo in un’indagine oggettiva sull’uso di armi chimiche e che per questo non ci sarebbero stati lanci di missili; non si ripeta quanto già avvenuto in Iraq, invaso col pretesto delle armi chimiche, mai trovate. [CzzC: audio.mp3 e testo a richiesta] <sussidiario>: i mandanti dell'Isis scendono in campo contro Assad.

 

↑2018.04.11 <sussidiario> Siria, Trump avverte la Russia: "Nostri Missili In Arrivo" e chiede l'appoggio di Francia, Regno Unito e Arabia Saudita per punire Assad "pronti missili intelligenti". Mosca replica: "no a twitto-diplomazia, vogliamo approcci seri". [CzzC: stasera ho visto/TG2 anche Gentiloni dare come accreditata la colpevolezza del governo siriano (“non è la prima volta che Assad ...”) prendendo come prove inconfutabili le immagini fornite dai ribelli relative al presunto attacco chimico a Duma; sussistono invece sospetti di montatura-pretesto o di false flag: vedi vedi <fb, sibialiria pnote oraprosiria analisidifesa> e qui quanto Gian Micalessin ha raccontato qualche giorno fa] <corriere>: Toninelli (M5S): «Guerra per procura» <GeneraleBertolini> sarebbe una sciagura.

 

↑2018.03.26 <youtube> Siria. condividere immagini false aiuta e fomenta la guerra: attento ai falsi montati dagli gnomi della guerra mediatica che il lfb mirano a criminalizzare l'avversario per avere la licenza di eliminarlo. Bambino che dorme tra le tombe dei genitori; uomo che fugge dalla guerra con sua moglie e suo figlio (hanno modificato lo sfondo); bimba che corre in mezzo ai cadaveri (montatura da un fotogramma di un video musical del 2014); il caso Omran; uno morente sotto le macerie (poi lo si vede sorridere mentre si fa un selfie con gli elmetti bianchi); la stessa donna salvata in 6 posti diversi in un solo anno; una bambina truccata per mostrare le conseguenze di bombardamento; manichini al posto di cadaveri; finti profughi che poi si vedono comodamente a casa propria ...

 

↑2018.03.25 <occhig> Nadija Savčenko, icona di Euromaidan, eroina e parlamentare in Ucraina, criminale di guerra in Russia, pilota aeronautico e paracadutista, rischia di finire in carcere perché ha accusato il presidente del parlamento, Andriy Parubiy, di essere associato a cecchini che hanno sparato sui manifestanti durante l’insurrezione del 2014 che ha destituito l’ex presidente Viktor Yanukovych.  continua

 

↑2018.02.22 <steemit> Il quotidiano libanese Al Akhbar rivela i piani Us-Uk-Fr-Sa per lo smembramento della Siria: scorporare da Damasco la zona nord-est di influenza sunnita e boicottare Iran, Russia e accordi di Sochi, contando sia su Erdogan come doppiogiochista sia sul false flag delle armi chimiche illuminate da Macron comelinea rossa”; i piani sarebbero stati messi a punto 2018.01.11 a Washington tra Hugh Cleary, capo del Dipartimento Uk del Medio Oriente, il francese Jérôme Bonnafont, direttore del ANMO (Afrique du Nord et Moyen-Orient), David Satterfield, vice segretario di Stato Us per il Medio Oriente, il giordano Nawaf Tell e il saudita Jamal al-Aqeel.

 

↑2018.02.08 <newsweek> Il Segretario alla Difesa James Mattis: gli Stati Uniti non hanno "prove" che il governo siriano abbia usato l'agente nervino vietato Sarin contro il proprio popolo. Mattis non ha offerto qualifiche temporali, il che significa che sia l'evento del 2017 a Khan Sheikhoun sia la tragedia del 2013 a Ghuta sono casi irrisolti agli occhi del Dipartimento della Difesa e dell' intelligence.

 

↑2017.11.16 <matrix 2017.11.16 et>: dietro i misteriosi cecchini di Maidan/Ucraina non c'erano gli uomini del presidente filo russo Yanukovych poi deposto, ma i capi dell'opposizione appoggiata da Occidente [CzzC: Usa in lfb? Cia-Nato?]

 

↑2017.10.27 <post>: Anche l’ONU dice che l’attacco chimico 04/04/2017 a Khan Shaykhun fu compiuto da Assad. <rai asianews> veto della Russia, il nono in favore della Siria <oraprosiria> risposte di scrittori e reporter sull’uso di gas e menzogne occidentali

 

↑2017.09.29 <megach>: Russia: distrutte tutte le armi chimiche e condonati 20 miliardi di debiti africani: notizie quasi ignorate dal sistema informativo occidentale [CzzC: cbdi]

 

2017.07.23 <fb> false flag nelle accuse ad Assad per l'uso di armi chimiche in Siria

 

↑2017.07.01 Perché Trump vuole (o è indotto a) ribombardare Assad? Le armi chimiche sono un pretesto come lo fu per eliminare Saddam. Il divide et impera è sempre stato usato dai potenti per consolidare o mantenere i privilegi del potere, nella fattispecie la rendita di posizione configurata dalla supremazia del petroldollaro, che gli Usa temono insidiabile da pace e sinergie in Eurasia: che rendita? Continua ...

 

↑2017.06.29 <sussidiario>: nell'articolo del Die Welt "La linea rossa di Trump", [CzzC: perché diffuso in IT solo dal blog di Grillo?] Seymour M. Hersh il 25/06 scriveva che Trump sapeva della mancanza di prove sull’uso di gas nell'attacco del 04/04 a Khan Sheikhoun, ma lanciò lostesso i suoi 59 missili. Le immagini pretesto erano state sponsorizzate soprattutto dai “caschi bianchi”. [CzzC: Die Welt]:

 

↑2017.05.16 <pnote>: «Ogni volta che abbiamo un momento in cui la comunità internazionale dà prova di unità, c’è qualcuno che prova a minare quel senso di speranza producendo un senso di orrore e indignazione». Così l’inviato Onu per la Siria Staffan de Mistura agli inizi di aprile commentava la notizia dell’asserita strage di Idlib 2017.04. 4 gg fa diceva «Sulla Siria stavolta l’intesa è possibile», ma ecco la notizia polverizzante la speranza: a Saydnaya il regime di Assad userebbe i forni crematori per cancellare le tracce di tortura su prigionieri civili. [CzzC: montature di criminalizzazione?]

 

↑2017.05.13 con beneficio d’inventario: <sana.sy/en>: Il terrorista Walid Hendi ha confessato di aver partecipato alla realizzazione di video e fotografie per un canale TV turco, quando lavorava per i cosiddetti “caschi bianchi”, mostrando zone di Aleppo est dopo simulazione di un attacco con gas, al fine di dare la colpa all'esercito Siriano.

 

↑2017.04.24 <remocontro>: Da Analisi Difesa apprendiamo che il cratere della bomba mostrato dai ribelli per dimostrare un attacco chimico da forze aeree di Assad, non sarebbe compatibile con quello provocato da un ordigno aereo da almeno 117/250 chili. Più verosimilmente a detta dei tecnici quel cratere potrebbe essere stato provocato da un razzo campale da 122 millimetri dal peso di circa 45 chili e in dotazione anche ai ribelli, tra i quali milizie qaediste e salafite che dispongono da tempo di aggressivi chimici recuperati sul campo o forniti dall’intelligence saudita, come rivelò nel 2013 il comandante di una milizia salafita intervistato dalla Rai.

 

↑2017.04.24 <nbq>: Sarà stato proprio Assad a usare il gas? Quello contro Khan Sheikhoun (provincia di Idlib) occupata dai ribelli jihadisti il 4 aprile scorso? I dubbi sono tanti e i rapporti ufficiali contradditori, inficiati dalla propensione Us-Uk-Nato-Turco-Wahhabiti di criminalizzare Assad nella speranza di far vincere i ribelli jihadisti.

 

↑2017.04.18 Strage con gas in false flag criminale? <oraprosiria>: dopo il bombardamento sul villaggio di Khan Sheikhoun, Nato e wahhabiti hanno accusato Assad prima di ogni seria verifica sul campo. Eppure nella moltitudine di immagini non sarebbero pochi gli indizi per sospettare inganno mediatico: ad esempio non compaiono i genitori delle piccole vittime, il che potrebbe far supporre che i bambini non fossero di Khan Sheikhoun ma quelli rapiti durante l’offensiva della fine di marzo nei villaggi cristiani occupati dai miliziani. E in effetti la stessa cosa era successa a Ghuta nel 2013.09 quando le uniche piccole vittime identificate provenivano dai villaggi Alawiti vicino a Latakia dove erano stati rapiti dai Jihadisti. Altri dubbi ... continua.

 

↑2017.04.10 <mblondet TG1>: Paolo Romani: l’attacco missilistico di Trump alla Siria è stato fatto in carenza di prove sulla responsabilità di Assad.

 

↑2017.04.07 <imolaoggi>: USA, ex senatore Ron Paul: l’attacco chimico in Siria è un “false flag”: si tratterebbe di un attacco progettato per essere attribuito ad altri. Paul ha affermato che dell’attacco è stata falsamente accusata la Siria e il presidente Bashar al-Assad.

 

↑2017.04.06 In merito alla strage con gas dopo il bombardamento sul villaggio di Khan Sheikhoun, Erdogan sputa come sempre contro Assad, senza porsi il minimo dubbio che possa essersi trattato di un false flag.

 

2017.04.04 <wikipedia> Il fisico nucleare Theodore Postol dell’International Security at the MIT non è l’unico a criticare l’analisi fatta dai governi occidentali riguardo il Khan Shaykhun chemical attack in Siria; lo stesso Theodore aveva criticato l’analisi del governo Us nel 2013.08.21sul Ghuta chemical attack, argomentando che non sembra essere stato lanciato dal governo siriano.

 

↑2015.10.26 <repubblica>: Tony Blair sull'Iraq: "Io e Bush abbiamo sbagliato". Intervistato dalla Cnn, ammette una serie di errori. Dai dossier sulle armi di distruzione di massa al diffondersi del terrorismo islamico

 

↑2015.10.25 <tgcom24 lastampa ibtimes>: Isis-Iraq, Blair "ammette errori: dopo invasione ascesa Stato islamico": Tony Blair, ex premier britannico, ha chiesto scusa per errori su alcuni aspetti della guerra in Iraq ed ha ammesso che ci sono "elementi di verità" nella teoria di un legame tra l'invasione e l'ascesa dello Stato Islamico.

 

↑2013.08.31 <italian.ruvr> Us-Uk già usarono il gas in Iraq ed istruirono ad usarlo, fornendo materia prima e supporto logistico. Fu Winston Churchill nel 1922 il primo ad usare armi chimiche in Iraq, allora colonia petrolifera britannica: quando nel paese cominciarono i disordini di massa, Churchill disse al Parlamento: "Abbiamo bisogno di usare le bombe al gas per instillare il timore di Dio nelle tribù ribelli." (“We need to use gas bombs to instil a Godly fear in unruly tribes”. Poi vennero gli Us ad addestrare l’Iraq contro l’Iran: l’ex colonnello dell'Air Force Rick Francona, che nel 1988 era un addetto militare Usa a Baghdad, ha dichiarato in un’intervista: "Gli iracheni non ci hanno mai detto che stavano per utilizzare il gas nervino. Non ce n’era bisogno: sapevamo già tutto"; uno dei commenti su questo articolo è stato: "Nel 1984, sono stato addestrato come specialista dell’NBC presso il Centro di formazione per la protezione chimica di Fort McClellan, in Alabama, e lì venivano formati anche degli ufficiali iracheni"

 

↑2013.07.19 sermone del "pacifico" gesuita Padre Dall'Oglio <huff> «Quando dieci mesi fa il Papa Benedetto visitò il Libano disse, sicuramente per effetto delle opinioni dei prelati mediorientali favorevoli al regime del clan Assad, che era peccato mortale vendere le armi ai contendenti nella guerra intestina siriana. In quell'occasione twittai che se era peccato vendercele, allora bisognava darcele gratis!  ... Ammettiamo per un istante che ci fossimo appropriati di armi chimiche sottratte agli arsenali di regime conquistati eroicamente. Immaginiamo di avere la capacità di usarle contro le forze armate del regime per risolvere il conflitto a nostro favore e salvare il nostro popolo da morte certa. Cosa ci sarebbe d'immorale?». [CzzC: potremmo supporre che Dall'Oglio avesse parlato così per deriva ideologica tipica di altri gesuiti della cosiddetta teologia della liberazione come Jon Sobrino, ma son certo che, se fosse ancora vivo, Padre Dall'Oglio potrebbe ravvedersi per la suddetta sparacchiata ... continua qui alla data e newsletter2018]

 

↑2013.05.06 <asianews>: In un'intervista alla Radio svizzera italiana, Carla Del Ponte ex procuratore del Tribunale penale internazionale e membro della Commissione ha dichiarato che "Stando alle testimonianze che abbiamo raccolto i ribelli hanno usato armi chimiche, facendo ricorso al gas sarin". Tuttavia, secondo il funzionario Onu "le indagini sono ancora distanti da una conclusione definitiva". La Commissione di inchiesta della Nazioni Unite sui crimini di guerra sostiene che fino ad ora solo i ribelli avrebbero fatto uso di gas sarin per combattere l'esercito di Assad. Le rivelazioni dell'Onu giungono proprio durante le discussioni della comunità internazionale su un eventuale sostegno armato ai ribelli e per  un possibile intervento diretto in Siria. Ad aumentare le tensioni, vi sono anche i raid aerei dell'esercito israeliano contro alcuni depositi missilistici di proprietà iraniana nascosti a Damasco.