EDUCAZIONE MANCATA, mala-educazione, INDISCIPLINA: avremmo di che guardarci in casa oltre che ...

oltre che lagnarci delle ideologie importate che prescrivono di procurare male fisico anche ad inermi e vietano alle figlie di sposare un infedele; avremmo di che guardarci da cattive abitudini e da cattivi maestri tra i quali pullulano i contagiati dal sessantottino VIETATO VIETARE.

Le maestre dicono <corriere2014.11> “cari genitori, l’educazione va insegnata in famiglia": come? In certi stati le maestre si lagnano meno, tipicamente laddove ci sia un più alto livello medio di disciplina.

In adolescenza ben più dei genitori contano le compagnie e soprattutto, se c'è, una comunità educante.

Vedi anche CRISI delle democrazie.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 02/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: emergenza educativa, libertà di educazione, comunità educante, non basta istruzione, cattivi maestri, sessantonite, irridente aggressivo pro rissa; collasso morale, debosciati; violenza; bullismo, Black Metal


 

2023.11.19 è stato arrestato in Germania il Filippo Turetta accusato del femminicidio di Giulia Cecchettin: un «raptus»? Carenza della scuola che non educa abbastanza all’affettività? O non abbastanza all’ideologia lgbt, come piacerebbe alla Schlein/PD? Sul <messaggero> Paolo Crepet: «Non è stato un raptus. Bisogna cogliere i segnali, non si diventa un “lupo” in una notte … abbiamo creato dei ragazzi che non conoscono la frustrazione, che non sanno che esistono anche i NO". [Convengo che la carenza dei NO al momento giusto, sia una delle causa più incidenti sull'espansione dell'emergenza educativa: ben vengano.fb 12 lezioni sui sentimenti, ma ben poco potrebbe correggere la formazione scolastica sui figli del vietato vietare, cioè di quella controcultura matrice dell’emergenza educativa e della montante irresponsabilità] «Si parla con troppa scioltezza di fluidità di genere: le differenze di genere non vanno estremizzate, ma vanno riconosciute» dice Massimo Ammaniti, neuropsichiatra infantile, luminare sulle tematiche dell'età evolutiva. [CzzC: e a chi ritenesse che sia necessario appartenere ad un grande amore (perché il cuore, fatto per l'infinitamente grande, si dispera per la carenza di corrispondenza a questa sete di infinito), segnalerei un articolo de il Sussidiario; cosa permette di amare senza possedere?].

 

↑2023.11.02 <stampa msn> In una prima superiore di Mirandola, alcune alunne non vogliono fare il compito in classe programmato: il professore non le ha ascoltate. Una ragazza, consegnando prima degli altri, lo avrebbe insultato e spintonato alla richiesta di stare tranquilla, uscire dall'aula e consentire ai compagni di ultimare il compito.

 

↑2023.06.14 <osservatoreromano> Elmar Salmann, studioso benedettino, disserta sul rapporto tra libertà e democrazia: Non è un caso che la tendenza al totalitarismo pervada gran parte del mondo, indifferentemente dalle diverse condizioni storiche e sociali ... La stessa dicotomia la attraversa la religione: siamo agnostici e spirituali. I due pericoli da cui continuamente ci mette in guardia Fr1: neopelagianesimo e neognosticismo. Per cui la religiosità comune ondeggia dal sincretismo orientaleggiante al rigorismo fanatico, e via dicendo attraverso un campionario spirituale da supermarket.

[CzzC: Convengo che le democrazie stiano perdendo attrattiva a favore dei totalitarismi: tra i tanti motivi di questa crisi ne additerei due

- il non aver messo alcuni pilastri valoriali al riparo del criterio di maggioranza

- una carenza educativa che genera un'indisciplina tale da incutere timore perfino negli insegnanti a scuola.

Il dittatore Erdogan appena vinte le elezioni ha proclamato «Nella nostra cultura la famiglia è sacra, strangoleremo chiunque osi toccarla» e intendeva la famiglia naturale; non pare che in Cina gli insegnanti abbiano il suddetto timore e che vengano spesi così tanti soldi pubblici per gestire drogati, azzardopatici, delinquenti comuni, parassiti sani.

Stando così le cose, anche chi gestisce imprese nel mercato finisce per trovare più profittevole un sistema totalitario a regole certe e mediamente più rispettate che un sistema democratico assai degenerato rispetto a com'era 80 anni fa quando combatté vincente i totalitarismi]

 

 

↑2022.04.24 estraggo da una <citazione> di Pietro Calamandrei: «I ragazzi delle scuole imparano chi fu Muzio Scevola o Orazio Coclite, ma non sanno chi furono i fratelli Cervi. ... Non sanno chi fu quel vecchio contadino che, vedendo dal suo campo i tedeschi che si preparavano a fucilare un gruppo di giovani partigiani trovati nascosti in un fienile, lasciò la sua vanga tra le zolle e si fece avanti dicendo: «Sono io che li ho nascosti (e non era vero), fucilate me che sono vecchio e lasciate la vita a questi ragazzi» ... Non sanno come si chiama quell'adolescente che, condannato alla fucilazione, si rivolse all'improvviso verso uno dei soldati tedeschi che stavano per fucilarlo, lo baciò sorridente dicendogli: «Muoio anche per te … viva la Germania libera! ...». [Czz: mezzo secolo dopo altro che Scevola o Coclite! Maestri social insegnano peloso cinismo machiavellico, perfino per tradire giustizia e verità!]

 

↑2022.02.18 <orizzontescuola corriere> Docente denuncia: “Ho sgridato classe, mi hanno picchiato dopo la scuola. La rovina dei figli sono i genitori” [CzzC: più che incolpare i genitori di oggi, additerei le responsabilità di un sistema formativo erede dell'emergenza educativa innescata dai tifosi del vietato vietare che screditavano la famiglia tradizionale come istituzione borghese. Da qualche altra parte del mondo pare che non accada proprio così]

 

↑2021.08.12 <oggi> Limiti ai videogiochi: perché l'Italia non fa come la Cina? Pechino impone ai minorenni identificazione e non più di 90 minuti al giorno. Inoltre è vietato giocare durante la notte. Risponde la psicoterapeuta Maria Rita Parisi. [CzzC: da noi imperano ancora i contagiati dal vietato vietare, e subiamo le relative conseguenze]

 

↑2021.02.22 <fb> Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne (OIVD): alcuni uomini trentini, anche con ruoli importanti, hanno  scritto il seguente appello. La violenza contro le donne non è una questione che riguarda altri. E’ un problema di noi uomini. E’ ora di prenderne atto. Riguarda mariti ed ex mariti, compagni che non lo sono più, parenti e amici che si rivelano aguzzini. ... E non ci si può giustificare con l’incapacità di controllare la rabbia. Il problema è molto più profondo ... Dobbiamo sentirci responsabili di non aver educato i nostri figli alla cultura del rispetto ... Servono condanne, ma serve soprattutto che noi uomini agiamo dentro le nostre famiglie, sui luoghi di lavoro, nei luoghi della politica e dell’informazione, nelle aule legislative e nei tribunali per costruire una svolta nei comportamenti di ciascuno di noi. Serve fare educazione alle pari opportunità e contro la violenza sulle donne in tutte le scuole ... Seguono 33 firme.

 

↑2021.02.21 <hp repubbl msgr google> Giovanni Gozzini, docente UniSiena, insulta volgarmente Giorgia Meloni. [CzzC: bell'esempio di formatore maleducatore; chiede scusa, ma vedremo la disciplinare <tempo>]. Mattarella e Draghi telefonano alla Meloni, ma <lq> Selvaggia Lucarelli: "Meloni insultata? Non esprimo alcuna solidarietà per lei ... vedi il linguaggio aggressivo della sua propaganda politica".

 

2021.01.29 <la7> Selvaggia Lucarelli sulla violenza sui social: bisognerebbe stabilire cosa è legale e cosa non lo è. Che cos'è un hate speech? che cos'è una shit storm (tempesta di escrementi)? Se io denunciassi, non sarei ascoltata. Perché chiediamo alle piattaforme di fare quello che non fa la legge? [CzzC: incoraggio l'adeguamento della legge, ma credi che basti la legge senza educazione? Non ci sarebbe differenza tra legale e lecito? E differenza tra reato e peccato? Etica senza trascendenza?]

 

2020.11.30 <fb fanpage style24 cittàpaese appiapolis> La bella lettera di un insegnante: Barbara D’Urso, Maria De Filippi, Alfonso Signorini, Alessia Marcuzzi e tutta la schiera della vostra bolgia infernale, io vi accuso di essere tra i principali responsabili del decadimento culturale del nostro Paese, del suo imbarbarimento sociale, della sua corruzione e corrosione morale ... della distorsione educativa dei nostri ragazzi ... Avete sdoganato la maleducazione, l’ignoranza, la povertà morale e culturale come modelli di relazioni e riconoscimento sociale ...

 

↑2020.07.18 <corriere> Trastevere, movida choc. «Bande vestite come in Arancia meccanica sputano su maniglie e citofoni». Dalla periferia o anche da fuori Roma arrivano bande di ragazzini con pugno di ferro, energumeni. Il minimo che possono fare è pisciarti sulla porta. Se protesti, organizzano vere e proprie gare, prendendo la mira, e ti sputano sulla maniglia o sul citofono. [CzzC: educazione mancata]

 

↑2019.11.04 <MIT, notiziescientifiche> <MIT, notiziescientifiche> il Tempo davanti ad uno schermo può cambiare fisicamente cervello dei bambini, un cervello che è naturalmente in fase di sviluppo, come rileva uno studio pubblicato su JAMA Pediatrics: «Screen time might be physically changing kids’ brains». È innegabile l’esistenza di un legame tra un utilizzo più elevato degli schermi e una minore integrità della sostanza bianca nei bambini, almeno in quelli osservati ai fini dello studio. E non si tratterebbe solo di un cambiamento strutturale: quest’ultimo sembrerebbe riflettersi nei risultati dei test cognitivi che gli scienziati hanno fatto ai bambini. I bambini che passavano più ore davanti ad uno schermo mostravano infatti livelli di abilità linguistiche e di alfabetizzazione più bassi.

 

↑2018.06.06 <smartnation> Selvaggia Lucarelli scende in guerra per cyberbullare un cyberbullo. [CzzC: riprese e rilanciate parole del tipo troi*, merd*, zoccol*; cara Selvaggia, pensi che sia questo il modo di contrasta l'hate speech? Semmai stai giocando all'occhio per occhio abbassandoti al livello di chi vuoi redarguire, maleducando]

 

↑2018.01.12 <tecnicadellascuola> Molto amaro lo sfogo del docente di educazione fisica aggredito dai genitori di un alunno ad Avola, in provincia di Siracusa <fb/vid>.  Al Corriere della Sera dice: “non riusciamo più a governare ragazzi che, appena richiamati, rispondono con un “vaffa”, si alzano ed escono senza chiedere permesso, strafottenti davanti alle note sul registro … da tempo s’è rotta una sintonia fra noi docenti e le famiglie[CzzC: Fr1 parlò di necessaria complicità tra scuola e famiglia, come io avevo con mia moglie davanti ai figli, quella che essi si lagnavano di non riuscire a rompere, ma udii a Radio1 Giorello fumigante contro Fr1 per la parola complicità: e se, contrastare il Papa, propiziasse illuminate benemerenze?]

 

↑2017.12.23 Per anni il Forteto fu esibito come positivo esempio di famiglia alternativa a quella che il mainstream si propone di scardinare perché stereotipo del passato: tra i suoi difensori e/o sublimanti troveremmo Giuliano Pisapia, Antonio Di Pietro, cadudem (anche Rosy Bindi?), magistrati, sindacalisti, assistenti sociali, VIP dello spettacolo, accomunabili da nostalgie 68ttine. Ora <corr huff Firenze fattoq> la sentenza definitiva per il “Profeta” Fiesoli, condannato a 15a10m per le violenze sugli ospiti del centro. Aveva già subito una condanna per reati sessuali alla fine degli anni ‘80 ma incredibilmente continuava a ricevere i giovani in affido. Mai partita la commissione d’inchiesta. [CzzC: un sinistro tacer che parla?]

 

↑2017.12.06 <blas.news huff>: E se la fiction Gomorra (serie giunta alla sua 3ª stagione) fosse diseducativa? È solo una rappresentazione folcloristica della camorra, arte cinematografica che non va censurata in alcun modo? Sostenitori della prima tesi sono due magistrati da anni in prima linea nella lotta alle mafie: Giuseppe Borrelli (procuratore aggiunto della DDA di Napoli) e Nicola Gratteri (procuratore di Catanzaro). Difendere Gomorra, invece, il protagonista attore Marco D’Amore

 

↑2016.12.24 A.Buscaglia, candidata M5S a sindaco di Biella, svileggia la Messa della vigilia di Natale tacciando i cristiani rei di compiacenza per l’uccisione del terrorista Anis Ambri [CzzC: stasera pregherò anche perché rinsavisca 'sta Antonella, forse mal educata a sragionare così da illuminati maestri assatanati da sessantonite ... continua]

 

↑2016.09.21 Non basta istruzione, occorre educazione, ma, se mancasse l’istruzione ...: senza una buona educazione l’istruzione potrebbe nuocere al bene comune; ma che ne sarebbe del bene comune se fosse difeso solo da buoni poco istruiti contro nemici agguerriti in istruzione tecnico-scientifica, economica e cultural-comunicativa? Continua.

 

2016.06.21 <tvzapk play4movie>: i 10 programmi TV più diseducativi secondo il Moige (Movimento Italiano Genitori): non è tutto oro quel che luccica sul piccolo schermo. Annoto tra altri Grande fratello (Alessia Marcuzzi, Barbara d'Urso, Ilary Blasi), Isola dei famosi (Alessia Marcuzzi, Nicola Savino, Simona Ventura), Ciao Darwin (Luca Laurenti, Paolo Bonolis), Uomini e donne (Maria De Filippi), alta infedeltà (Bernardo Nuti)

 

↑2016.04.01 <rai youreducation> Il monologo di Paola Cortellesi sul bullismo: storia di uno studente vittima di bullismo durante tutto il suo percorso scolastico, fatto di insulti, offese e violenza fisica. Davvero molto emozionante: è consigliata la riproduzione del video all’interno delle Scuole! [CzzC: il bullismo deriva anche da vigliaccheria e impunità, comunque da mancata educazione]

 

↑2015.04.15 Le stragi del terrorismo islamico sono correlate ad errori educativi e vanno contrastate con revisione degli insegnamenti: in spiragli di apertura lo dicono gli stessi islamici, ad esempio

- <l’espresso>: Zouhir Louassini marocchino giornalista va alla radice dell’avversione contro gli “infedeliinoculata sistematicamente nelle menti dei giovani alunni, nelle scuole dei paesi musulmani. In questi paesi è necessaria, scrive Louassini, una rivoluzione nell’insegnamento, se si vogliono evitare le tragiche conseguenze “che abbiamo visto a Garissa, in Kenya”. “Bisogna farlo per il bene d’una grande fede come l’islam, che deve liberarsi dalle vere e proprie catene rappresentate da interpretazioni appartenenti ad altre epoche”. [CzzC: analogamente diceva il Patriarca Sako 10/2014: occorre cambiare “educazione: i musulmani non si libereranno dai jihadisti se non cambieranno l’islam”]

- <avvenire>: Hassan bin Talal, lo zio di re Abdallah II di Giordania: noi islamici anche moderati ... ammetto un fallimento sul piano della formazione umana. Abbiamo fallito sul piano dell’uguaglianza tra uomo e donna ... Abbiamo fallito nel lavoro sugli educatori religiosi, i quali registrano il livello più basso di preparazione umana e scientifica, in cui è assente ogni forma di interdisciplina ... Basta verificare quanto sia frequente il verbo «uccidere» nei testi scolastici per capire l’impatto che questo può avere sui nostri bambini.

 

↑2014.12.07 <atuttascuola>: non trovo giusto che resti al suo posto di governo (neo sottosegretario all’istruzione) un Davide Faraone, che legittima le occupazioni studentesche e ne esalta il ruolo come più formativo dell’ordinaria attività didattica: ignorando le conseguenze sull’educazione [CzzC: quantomeno educazione alla legalità, visti i danni interni ed esterni causati da certe occupazioni], l’onorevole definisce le occupazioni come “esperienze di grande partecipazione democratica, in alcuni casi più formative di ore passate in classe”. Per molti ragazzi, aggiunge, è stata “l’esperienza più bella della propria adolescenza in quelle classi che per una volta apparivano calde e umane”. [CzzC: trovo che quelle descritte dall’onorevole siano sensazioni effettivamente provate da contagiati da sessantonite, assai meno dai non contagiati; quanto pensi che resterebbe al suo posto - dopo aver detto così - un viceministro all’istruzione in Germania? Domanda  pleonastica: penso che difficilmente in Germania un intentato così sarebbe diventato viceministro all’istruzione].

 

↑2014.11.06 <corriere> cari genitori, l’educazione va insegnata in famiglia [CzzC: termine equivoco]: risposta di una maestra all’intervento di Federica Mormando sui doveri/poteri delle maestre e quelli dei genitori. [CzzC: e chi educa i genitori? Il fai da te che magari <corriere> non va tanto oltre l’uso dello smartphone? O il Sindaco che registrò la loro unione più o meno matrimoniata, posto che ci sia stata?]

 

↑2013.05.27 <gruppofirenze>: l’educazione mancata alle radici della violenza omicida: i guasti prodotti dal discredito della fermezza e dalla pedagogia della contrattazione permanente fra genitori e figli sono molto vari per tipologia e intensità; e per fortuna sono rari i casi di questa gravità. Ma è una fortuna relativa, se si pensa soltanto a quanto costa alla scuola ...

 

↑2007.12.31 Alain Finkielkraut: «Essere INSEGNANTI non è solo un mezzo, è uno scopo, una liberazione, un'apertura, è la FELICITA' del DIVENIRE ALTRO, è, come richiama l'etimologia della parola SCUOLA, la forma suprema del piacere. Lo abbiamo dimenticato. In questa dimenticanza, più ancora che nell'incapacità di offrire ai nostri bambini un AVVENIRE privo di angosce, sta - mi sembra - il nostro fallimento più grave. Poiché, a differenza di un'economia mondializzata, questa incapacità ci è interamente imputabile» [CzzC: La querelle de l'école, Stock/Panama, 2007, pag. 221; tratto dal calendario di Tempi - luglio 2009]