LEGITTIMA DIFESA: talora abusata, talora carente
La difesa è doverosa e va azionata con intelligenza, primariamente senza causare male fisico: quella che usasse la forza riterrei legittima solo come immediata tutela della vita di chi ti sia affidato in responsabilità. All’immediatezza concederei eccezione se si trattasse di ingerenza umanitaria motivata in extrema ratio da un verdetto di autorità mondiale. Ma la storia è piena di abusi arbitrari del principio di legittima difesa e di ingerenza umanitaria, azionati come alibi per operazioni di regime change che si sono lasciate alle spalle una devastazione di diritti umani assai più grave per il bene comune rispetto alle violazioni commesse dai regimi abbattuti. Per non parlare della diversa sensibilità ideologica in tutela di certi gruppi (appoggiati da potenze finanziarie e militari) rispetto ad altri non analogamente appoggiati. Ad esempio?
15/03/2015 leggo da <radioVaticana>: il premier indiano (Modi) visita Sri Lanka dopo 28 anni e cerca di far concedere maggiore autonomia alla minoranza Tamil (indù) devastata dalla maggioranza Sinhala, buddista: l’intervento appare ineccepibile anche per la nostrana cultura dominante, che ne approverebbe di analoghi a sostegno di minoranze buddiste altrove oppresse (vedi Tibet) per non parlare della tutela di minoranze islamiche nei paesi occidentali cui si concedono perfino specifici tribunali. Ma ti immagini che stracciamento di vesti indurrebbe la stessa cultura dominante se un capo di stato sedicente cristiano intervenisse analogamente a tutela di minoranze cristiane massacrate? Come minimo lo accuserebbero di discriminazione se nominasse i cristiani e non genericamente le varie minoranze perseguitate, come ha fatto il masso-Obama o la Aicha Mesrar che protestò contro il Consiglio comunale della mia città che voleva pronunciarsi in difesa dei cristiani perseguitati.
Quando don Romano accennò a Lepanto dal pulpito, quella cultura affollò i giornali di invettive e analogamente avrebbe sibilato se il don avesse nominato Vienna1683 ... eppure si trattava di legittima difesa da scorribande aggressive che impalavano i cristiani non tanto diversamente da come fa Isis oggi.
I cristiani dovrebbero subire non solo le persecuzioni fisiche, ma pure le ritorsioni culturali quando osassero accampare legittima difesa?
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 12/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: preveggenza e responsabilità; obbligo di difendere; ingerenza umanitaria solo se ..., boicottare <> sabotare; perseguitati perché? prevenzione senza violenza, intelligenza
↑2022.04.06 su <avvenire et> il vescovo Santoro: «occorre vigilare affinché la giusta difesa non generi un male maggiore ... è un equilibrio di giudizio e di azione a cui siamo tutti chiamati e che, proprio per la fragilità originaria, è molto difficile da sostenere ... ma non impossibile come ci testimonia la profuga ucraina Kristina che dice che «se sono cristiana, devo scoprire in me questo amore, questo perdono. Perché se odio, io perdo questa guerra».
↑2022.02.28 Caro NC, in relazione alla guerra in Ucraina, che considero azionata da una folle sconsiderazione, ho letto l'articolo 2309 del catechismo che ci hai segnalato tu: «Si devono considerare con rigore le strette condizioni che giustificano una legittima difesa con la forza militare. Tale decisione, per la sua gravità, è sottomessa a rigorose condizioni di legittimità morale. Occorre contemporaneamente:
- che il danno causato dall'aggressore alla nazione o alla comunità delle nazioni sia durevole, grave e certo;
- che tutti gli altri mezzi per porvi fine si siano rivelati impraticabili o inefficaci;
- che ci siano fondate condizioni di successo;
- che il ricorso alle armi non provochi mali e disordini più gravi del male da eliminare. Nella valutazione di questa condizione ha un grandissimo peso la potenza dei moderni mezzi di distruzione.
Questi sono gli elementi tradizionali elencati nella dottrina detta della «guerra giusta».
Ho letto anche l'art 2265 : «La legittima difesa, oltre che un diritto, può essere anche un grave dovere, per chi è responsabile della vita di altri. La difesa del bene comune esige che si ponga l'ingiusto aggressore in stato di non nuocere. A questo titolo, i legittimi detentori dell'autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità».
[CzzC: continua qui per la mia risposta con key discernimento]
↑2018.05.15 <s24h> George Soros chiude il quartier generale della sua fondazione a Budapest e sposta tutti gli uffici a Berlino perché «mai vista così tanta repressione nella Ue». Il premier Viktor Orban ha messo a punto una normativa sulle ONG straniere che mette sotto controllo e dissuasione le attività di quelle non allineate con il governo [CzzC: come non diffidare di un sedicente illuminato che millantasse filantropia sublimando la speculazione più bieca? Se libertà deve esserci, vale anche per la libertà di difesa dalle insidie di cotanto cinismo]
↑2017.03.10 <stampa corriere>: uccide uno dei ladri sparandogli alle spalle [CzzC: se ognuno potesse farsi giustizia da sé, saremmo alla barbarie: esiste, ovviamente, il diritto alla legittima difesa commisurata alla rischiosità della minaccia, ma abbiamo impiegato secoli a regolamentare tale diritto civile in rapporto al dovere di non farsi giustizia da sé, ad esempio ... e tuttavia in IT il garantismo per i delinquenti è ... continua]
↑2015.03.15 <corriere>: Pakistan, attacco contro due chiese: almeno 15 morti e 78 feriti: attentato rivendicato dai talebani. Il Papa <video>: «Una persecuzione che il mondo cerca di nascondere» [CzzC: non tutto il mondo: a cercare di nascondere questa persecuzione provvede soprattutto la cultura dominante scristianizzata, abbagliata dai lumi ad olio massonico-giacobino-leninista, che il Papa dovrebbe denunciare infiltrata anche nella chiesa, magari con l’alibi peloso di un certo ambientalismo e pacifismo (Zanotelli?) qui silente mentre urla No-Dal-Molin, No-Tav, No-global, No-inceneritori; non ti pare che i governanti dell’occidente post-cristiano trascurino vilmente la tutela di inermi cristiani perseguitati?]
↑2015.03.14 <radioVaticana> premier indiano Modi visita Colombo, dopo 28 anni: cerca di migliorare diplomazia con Sri Lanka, mentre il governo cingalese dell’ex presidente Rajapaksa aveva privilegiato intense relazioni con la Cina. All’epoca della guerra civile tra la maggioranza Sinhala, buddista, e la minoranza Tamil, indù, Rajiv Gandhi aveva appoggiato i Tamil, dal che derivò la reazione con attentato terroristico che lo eliminò.
↑2015.03.13 <giornale>: Europa e Onu trascurano difesa dei cristiani sterminati: Warduni arcivescovo di Bagdad: ci aiutino almeno come esseri umani se non come cristiani; perché date i visti a gente di altre religioni e non ai cristiani? Veniamo presi in ostaggio a migliaia e in cambio vogliono soldi; comperano a prezzi stracciati le case dei cacciati con la violenza, cosa abbiamo fatto di male per meritarci questo destino dettato dal fanatismo religioso e dalla negligenza dell’Occidente che è venuto a disintegrare e poi se n’è scappato?
↑2014.08.21 <Sentire> Un appello al boicottaggio globale di Israele, scritto dal premio Nobel Arcivescovo anglicano Desmond Tutu, è stato pubblicato ... [CzzC: spiace che anche Tutu dissimuli lo snodo del problema: Israele non ha solo il diritto ma l’obbligo di tutelare i suoi cittadini inermi dagli attacchi terroristici orditi per statuto e con maestri di odio taciuti dall’appello. E intanto gli unici a guadagnarci sono i venditori di armi collusi con gli strateghi del non volere la pace, dominanti su ambo i fronti, come molto meglio mi pare analizzi il Vescovo Boulos].
↑2014.08.03 <tempi>: I profughi cristiani di Mosul, protetti solo dal Cielo e dalla generosità dei curdi. «Cosa aspettano i paesi europei a correre in aiuto?» [CzzC: non pare siano interessati, anzi, perderebbero interessi con i wahhabiti, come Us-Uk in inciucio coi loro petroldollari sotteso a cotali danni].
↑199a.mm.gg don Romano accenna in omelia a Lepanto e si scatena putiferio