CRIMINALIZZARE l’avversario per sublimarne l’ELIMINAZIONE con GUERRA o SANZIONI
Non solo i regimi totalitari, ma anche alcuni democratici - potenti in finanza, armi e mass media - ricorrono alla montatura di accuse criminalizzanti l’avversario per giustificare l’intento di piegarlo più agevolmente (magari per la supremazia del petroldollaro), sublimando sanzioni o guerra come ingerenza umanitaria (guerra mediatica). Ad esempio?
Le accuse che
- le truppe di Saddam rubavano incubatrici in Kuwait, lasciando i bambini morire
- Saddam aveva armi chimiche e ‘uranio arricchito’ pronto all’uso per distruzione di massa
- Gheddafi drogava i suoi soldati con il Viagra per violentare le donne mentre avanzavano contro i ribelli libici
sono state successivamente sgamate come invenzioni, menzogne per manipolare l’opinione pubblica a favore degli interventi armati che eliminarono i suddetti dittatori.
Parrebbe possibile che anche buona parte delle foto di Caesar 2015-2016 siano usate analogamente per arrivare ad eliminare Assad. Ma anche i Russi usano montature in guerra mediatica. CONTINUA IN SEGUITO DEL SOMMARIO
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 06/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: OSDH e informazioni eteromanipolate sul conflitto siriano; informazione ingannevole; grande menzogna; Thierry Meyssan; framing; Omran;
↑2020.11.25 Docu-film For Sama: framing decontestualizzato, marketing a favore delle innominate milizie di al Qaida ed affini; una parrocchia di Lecco decide di far vedere il For Sama in Avvento. Se domandaste parere al vescovo Abou Khazen o a padre Ibrahim e a tanti Aleppini liberati dagli artigli dei jihadisti terroristi, vi commenterebbero lo strabismo del docu-film in titolo che censura la loro sofferenza e gli abusi subiti. Che si tratti di propaganda per il pubblico occidentale pro-guerra sulle note di “The White Helmets” e “Last Men of Aleppo” sarebbe lo stesso "imparziale" regista Waad al-Kateab, che dichiara: “Questo film è l’unica arma che ho contro il regime“. [CzzC: continua per altro commento]
↑2018.11.28 <tempi> Perché nessuno parla dell’attacco chimico ad Aleppo? «Perché sono stati i ribelli». Micalessin: «Questa volta però nessuno si indigna e difende i civili, perché questi non sono quelli “giusti” ... il silenzio su questo attacco è la perfetta dimostrazione che dei diritti umani e dei civili non è mai importato niente a nessuno» [CzzC: importa, eccome, quando la loro violazione reale o presunta potesse essere brandita o millantata per criminalizzare l’avversario]
↑2018.04.16 <sputnik> Angela Merkel appiattita sui pizzini Us-Uk-Nato per additare i “colpevoli” degli eventi di Salisbury e di Duma: allontanare la Russia dall'Europa?
↑2018.04.14 <FC> i cristiani siriani: «vogliono distruggerci, le armi chimiche sono un pretesto per fare la guerra» Ad agensir le parole del francescano Bahjat Elia Karakach, superiore del convento dedicato alla conversione di san Paolo a Damasco: speravamo in un’indagine oggettiva sull’uso di armi chimiche e che per questo non ci sarebbero stati lanci di missili; non si ripeta quanto già avvenuto in Iraq, invaso col pretesto delle armi chimiche, mai trovate. [CzzC: audio.mp3 e testo a richiesta] <sussidiario>: i mandanti dell'Isis scendono in campo contro Assad.
↑2018.03.26 <youtube> Siria. condividere immagini false aiuta e fomenta la guerra: attento ai falsi montati dagli gnomi della guerra mediatica che il lfb mirano a criminalizzare l'avversario per avere la licenza di eliminarlo. Bambino che dorme tra le tombe dei genitori; uomo che fugge dalla guerra con sua moglie e suo figlio (hanno modificato lo sfondo); bimba che corre in mezzo ai cadaveri (montatura da un fotogramma di un video musical del 2014); il caso Omran; uno morente sotto le macerie (poi lo si vede sorridere mentre si fa un selfie con gli elmetti bianchi); la stessa donna salvata in 6 posti diversi in un solo anno; una bambina truccata per mostrare le conseguenze di bombardamento; manichini al posto di cadaveri; finti profughi che poi si vedono comodamente a casa propria ...
↑2018.03.18 <fb video> Quello che sta accadendo nella Ghuta è ciò che accadde ad Aleppo, racconta Pierre Le Corf: "da un lato sono così felice di vedere le persone che possono finalmente uscire... ma anche ho rabbia e tristezza ... non avete idea di quanto vi stiano manipolando per mantenere la guerra qui fingendo di voler proteggere, anziché ammettere che vogliono mantenere a tutti i costi le zone terroristiche ... d'altronde ho paura che Fr e Us accelerino i loro piani contro la Siria ..."
↑2018.03.07 <vatican.aud fb> Siria. Suor Marta superiora delle trappiste del monastero di Azeir descrive la Damasco bombardata dagli estremisti che ancora angariano il Ghuta <tempi>: «Non confondete chi attacca con chi si difende ... Perché questa cecità dell’Occidente? Come è possibile che chi informa, anche in ambito ecclesiale, sia così unilaterale? Liberaci Signore dalla guerra … e dalla mala stampa» <google>
↑2017.12.12 <yt>: Diego Fusaro: cosa accadde in Serbia nel 1999; il bombardamento "umanitario" di Belgrado azionato dall'imperialismo USA-NATO che si millanta legittimo col trucco della criminalizzazione dell'avversario, una reductio ad Hitlerum come la definì Leo Strauss «bisogna che ci sia un nuovo Hitler in modo che siano possibili nuovi bombardamenti umanitari, presentati come male necessario, sul modello di Hiroshima»; non a caso l'Espresso uscì in copertina <google> con Milosevic baffettato e chiamato Hitlerosevic
↑2017.11.19 <Rai1> Paolo Branca su Libano Arabia Israele: Israele collabora con Arabia saudita con la logica del “il nemico del mio nemico è mio amico”. Arabia saudita fa ingerenza pesante in Libano demonizzando Hezbollah in funzione anti Iran. Nei paesi sciiti a volte troviamo movimenti intellettuali e anche movimenti femminili e una società civile molto più dinamica che nei paesi sunniti.
↑2017.10.13 <repubblica> Trump contro l'Iran: Arabia e Israele soddisfatti, Europa preoccupata [CzzC: basterebbe il connubio di esultanza Wahhabiti-Netanyahu per mostrarci quanto tu, caro Trump, stia ordendo per il male più che perorare il bene comune: ci vorresti ingannare con la menzogna? Continuo con tante altre domande]
↑2017.05.16 <pnote>: «Ogni volta che abbiamo un momento in cui la comunità internazionale dà prova di unità, c’è qualcuno che prova a minare quel senso di speranza producendo un senso di orrore e indignazione». Così l’inviato Onu per la Siria Staffan de Mistura agli inizi di aprile commentava la notizia dell’asserita strage di Idlib 2017.04. 4 gg fa diceva «Sulla Siria stavolta l’intesa è possibile», ma ecco la notizia polverizzante la speranza: a Saydnaya il regime di Assad userebbe i forni crematori per cancellare le tracce di tortura su prigionieri civili. [CzzC: montature di criminalizzazione?]
↑2017.04.24 <nbq>: Sarà stato proprio Assad a usare il gas? Quello contro Khan Sheikhoun (provincia di Idlib) occupata dai ribelli jihadisti il 4 aprile scorso? I dubbi sono tanti e i rapporti ufficiali contradditori, inficiati dalla propensione Us-Uk-Nato-Turco-Wahhabiti di criminalizzare Assad nella speranza di far vincere i ribelli jihadisti.
↑2017.04.15 <repubblica>: Siria, 112 vittime per autobomba con l'inganno contro gli sfollati di Foua e Kafraya: l'ordigno era su un camion che si presumeva trasportasse aiuti e cibo <vietatop>: Us-Uk-Fr mostreranno queste terribili immagini all’ONU per chiedere sanzioni contro i paesi che finanziano questi terroristi come ribelli moderati? [CzzC: reagirebbero solo quando trovassero indizi per incolpare Assad? BBC ci prova]
↑2017.04.12 <yt.matrix.c5> Diego Fusaro: difesa della Siria di Assad e degli Stati resistenti, a partire dalle immagini del piccolo Omran: grande menzogna, criminalizzare pro guerra, reductio ad Hitlerum
↑2017.04.10 <sakerit>: Propaganda di guerra e menzogne mainstream: intervista a Giorgio Bianchi, fotoreporter dalla Siria e dall’Ucraina: parlavo con un giornalista della vecchia scuola del Sole 24 Ore, il quale era esterrefatto della solerzia con la quale alcuni sui colleghi si erano affrettati a stigmatizzare ed etichettare fatti impossibili da verificare sul momento. E’ la morte del giornalismo. Nel momento stesso in cui accetti di rimbalzare notizie senza verificarne le fonti e l’attendibilità e senza un’adeguata analisi, da organo di informazione ti trasformi in organo di propaganda. La tecnica è quella del framing, ... continua
↑2017.03.28 Siria: la cittadina di Muhradah a maggioranza cristiana, assediata dai terroristi che la stampa deviata chiama ribelli moderati, è difesa solo dagli uomini di Assad, che la stessa deviazione chiama “vile oppressore del suo popolo” <occhi> al Nusra sta minacciando la già sperimentata pulizia etnica in quell’enclave, che resiste in maniera disperata similmente alla popolazione di Deir Ez Zour (Deir Ezzor o *El Zor)
↑2016.12.27 <sussidiario>: l’inganno degli USA e il “change” che la maggioranza dei siriani non ha mai chiesto, e che nemmeno la minoranza avrebbe voluto nel modo tentato dalla galassia di terroristi foraggiati dal masso Nobel Pace tramite turco-wahhabiti.
↑2016.12.23 <zenit et>: “Aleppo è in festa, libera dai terroristi. I media occidentali hanno disinformato”. Parla il dott. Nabil Antaki che per 5 anni, invece di fuggire, è rimasto nella città siriana per prestare cure: i ribelli sparavano sui civili che intendevano fuggire, usavano i civili come scudi umani; i media occidentali hanno dato molto risalto alla sofferenza degli abitanti di Aleppo Est, ma quasi mai hanno segnalato quella dei loro concittadini della zona Ovest, dove ogni giorno c’erano molte vittime a causa dei colpi di mortaio sui quartieri da parte dei ribelli; non hanno dato il giusto peso al fatto che una città di 1,5M di abitanti si è trovata senza fornitura di acqua interrotta volontariamente dai ribelli
↑2016.12.16 <google yt altreinfo fb.video et> La giornalista indipendente canadese Eva Bartlett, in occasione di una conferenza stampa organizzata dalla missione siriana presso le Nazioni Unite, ha avuto modo di smontare le principali menzogne sulla situazione in Siria, dopo che il cronista norvegese Kristoffer Rønneberg del periodico Aftenposten le aveva chiesto come fosse possibile che tutti i giornalisti mentissero: spiega come operano le organizzazioni internazionali (OSDH) che forniscono a noi occidentali le informazioni quotidiane sul conflitto siriano; i fantomatici elmetti bianchi. I siriani non vedono il problema in Assad ma nel terrorismo.
↑2016.12.15 <youtube et>: mentre Aleppo viene liberata dopo anni di occupazione da parte della galassia jihadista, le corazzate informative della illuminata cultura dominante accusano di violenze l'esercito di Assad (→OSHD) , tacendo i crimini dei tagliagole in fuga.
↑2016.12.12 <gq.magazine.uk /italiano> Nel 2011 Assad fu accusato da BBC, CNN e ... di aver ucciso brutalmente il “cantante martire della rivoluzione siriana": non si chiamava Ibrahim Qashoush ma Abdul Rahman Farhood ed è vivo. Prendere cbdi.
↑2016.12.11 <vatican>: Fr1: non dobbiamo dimenticare che la Siria è un Paese pieno di storia, di cultura, di fede. Non possiamo accettare che questo sia negato dalla guerra, che è un cumulo di soprusi e di falsità [CzzC: fischieranno anche orecchie occidentali?].
↑2016.11.26 <sussidiario>: al Parlamento Ue che decide di contrastare le campagne di disinformazione russa con una task force, Putin replica che quella risoluzione denota "degrado politico della democrazia nei Paesi occidentali". [CzzC: denunciare però anche la disinformazione azionata da anti-russi che in LFB foraggiano terroristi]. Il filosofo Aleksandr Dugin, padre del neo-eurasismo e ideologo di Putin, lo aveva detto in TV nel 2013: «impegniamoci a difendere l'Europa dai gay, a salvare l'Europa da se stessa... Sotto il nostro protettorato provvederemo noi alla sua difesa». [CzzC: 2022 annoto la singolare correlazione tra i discriminatori degli lgbt e la propensione allo stragismo di inermi]
↑2016.10.28 Chi ha colpito la scuola di Idlib in Siria? 22 bambini uccisi secondo l'Unicef; il 26 ottobre nessun aereo della Forza aerea russa o siriana sarebbe entrato nella zona e <vietatoparlare> con le loro ricognizioni i Russi dimostrerebbero che le foto diffuse sui media di tutto il mondo sarebbero un collage per montare un falso. <asianews>:
↑2016.10.06 <vietatoparlare>: nel 2015.12 HRW ha pubblicato il proprio rapporto sulle famose foto delle torture di “Caesar” che fecero saltare i negoziati di pace siriani: oltre il 46% delle fotografie non mostra persone ‘torturate a morte” da parte del governo siriano, ma, mostra soldati siriani morti e vittime di autobombe e altre forme di violenza: quasi la metà delle foto mostra il contrario di quanto asserito [CzzC: scontata la malvagità di Assad, qui parrebbe una criminalizzazione pro guerra, per sublimarne l’eliminazione?]
↑2015.03.03 <sargedgnareporter>: Padre Daniel Maes sulla Libia e Siria sbugiarda il giornalista belga Rudi Vranckx e molti altri giornalisti della stampa “mainstream”. Ci limitiamo a lui perché è il più noto “reporter” di guerra in Belgio”. Col pretesto di abbattere dittatori, combattenti fanatici sono reclutati da tutto il mondo per destabilizzare un paese come preda per gli interessi del vecchio dominio mondiale anglosassone.
↑2011.06.14 <fc>: e se fosse falsa la giustificazione della Nato per far guerra in Libia? “a tutela del popolo libico massacrato da Gheddafi”?. In realtà la Nato e il Qatar sono schierati, per ragioni geostrategiche, a sostegno dei ribelli di Bengasi : Lucio Caracciolo su Limes: questa guerra sarà ricordata come un “collasso dell’informazione”, intrisa com’è di bugie e omissioni
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<youtube> Siria. condividere immagini false aiuta e fomenta la guerra.
Analogie con l’intento in titolo potremmo trovare anche nei tentativi di
- criminalizzare Israele da parte dei palestinesi e viceversa nel relativo conflitto;
- criminalizzare i curdi come se fossero terroristi peggiori dell'Isis e pretestuare l'attacco ai secondi per colpire i primi, dissimulando le vessazioni illibertarie di Erdogan e diasporando i cristiani salvati dai curdi;
- criminalizzare la Russia che sostiene l'autonomia dei russofoni di Ucraina dissimulando le responsabilità il chi soffia sul fuoco pro aggressivo espansionismo Nato ad est;
- criminalizzare i serbi che contrastavano l'autonomia degli islamici di Bosnia e Kosovo e dissimulare le responsabilità di chi sta allevando colà il primario covo di jihadisti europei
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