CL, Comunione e Liberazione: incontro e presenza di ciò che abbiamo di più caro Sito ufficiale della Fraternità di CL e libretto degli Esercizi spirituali dell'anno

Da Wikipedia: Comunione e Liberazione, Fraternità di Comunione e Liberazione, don Luigi Giussani (don Gius) preghiera per la sua beatificazione, Memores Domini, Julián Carrón, Davide Prosperi (attuale presidente della

Fraternità di CL).

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 16/07/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Il senso religioso, Fede e ragione, caritativa, avvenimento e responsabilità nell’esperienza con la Chiesa; movimenti

 

2024.07.15 <culturacattolica cl sussidiario> Prosperi ha rilasciato un’intervista 28Giu al Corriere portando nel dibattito pubblico l'ampliamento del concetto di “bellezza disarmata” (centrale nell’impostazione culturale di Carron) e affermando che la bellezza a volte è anche “armata” e che a volte viene comunque combattuta. Un cambio di passo rispetto a Carron. Un ritornare a una concezione “giussaniana” della cultura e quindi anche del rapporto con la politica e in generale con la modernità.

L’intervistatore, Marco Ascione, si occupa di politica e ha scritto un testo, La profezia di CL, nel quale sostiene esattamente la tesi opposta a quella di Prosperi: Carron avrebbe inverato o evoluto, se non addirittura superato la concezione giussaniana della cultura (a tale riguardo Bertinotti ha parlato di un "proprio" carisma riferendosi a Carron). Questo testo e le presentazioni hanno raccolto e diffuso le tesi di coloro che criticano la guida di Prosperi e a volte temerariamente anche gli interventi del dicastero e del Santo Padre, con ricostruzioni di parte e parziali; ricostruzioni che non fanno mai cenno allo specifico della correzione della Chiesa nei confronti del Movimento: non “identificare il carisma con le proprie convinzioni o, peggio ancora, con la propria persona.

 

↑2024.06.24 <corriere> intervista a Davide Prosperi, biochimoco docente alla Bicocca, presidente della Fraternità di CL: vivere e testimoniare l’avvenimento cristiano, una proposta semplice aperta a tutti, presente in 90 Paesi; è vero che le dimissioni anticipate di Don Carrón hanno creato qualche trauma, ma è condivisibile la motivazione che lui ha dato, cioè di voler lasciare più libero il movimento di seguire le indicazioni della Chiesa. Rapporto con la politica e con la cultura: CL non rinuncerà a dare il suo giudizio sulla realtà.

 

↑2024.05.28 <cl> 30 anni fa nasceva in Kazakistan una comunità di CL, ad Almaty poi nella capitale Astana e Karaganda, città fondata nel 1926 dai prigionieri di quello che fu il più grande gulag del Paese: una storia imprevedibile, oggi più viva che mai. Come testimonia Lyubov, tra quelli della prima ora, raccontando del "Il Faro", un centro di aiuto per ragazzi con fragilità.

 

↑2024.05.09 h17 <yt cl♫> nella basilica di Sant’Ambrogio, l’Arcivescovo di Milano, mons. Mario Delpini, ha tenuto la Prima Sessione pubblica della Fase testimoniale per la causa di beatificazione e di canonizzazione del Servo di Dio Luigi Giussani. La prima fase, quella documentale, fu aperta nel 2012 da Scola, accogliendo la richiesta di Cl.

 

↑2024.04.15 <avvenire> Nembrini: «Don Giussani ci ha insegnato a leggere il desiderio di felicità». Il 9 maggio nella Basilica di S. Ambrogio/MI si aprirà il primo atto della nuova tappa (la fase testimoniale) dell’iter-causa <cl> di beatificazione del Servo di Dio Luigi Giussani, fondatore di Comunione e Liberazione. Parla l'insegnante che è stato uno dei suoi discepoli.

 

↑2024.02.24 <yt♫> Fausto Bertinotti alla presentazione del libro "La profezia di CL” confessa la sua incomprensione della fase post dimissioni di Julián Carrón, profeta disarmato della verità; fu l’antidoto della interpretazione integralistica del movimento (Family day), un’apertura non solo culturale, ma di vita. Libertà, ragione, attrazione. Il rapporto con la politica non è più quello del potere, né quello della delega da parte del Movimento, ma un’ascesa nella fede, proprio ora che fede e politica vivono entrambe una crisi, ora che siamo in cambiamento d’epoca. Trovate un  leader che allontanato se ne sia stato zitto. Non è vero che si sia voluto attribuire il carisma del fondatore, proponeva un proprio carisma. La sua fuoruscita è stata una perdita per credenti e non credenti.

 

↑2023.11.07 il <video.yt♫> dell’incontro all’Università Cattolica di Milano dedicato al podcastIl senso religioso”, con le lezioni di don Luigi Giussani tenute per gli universitari a Milano tra il 1978 e il 1985. Evento con Mario Calabresi, Antonella Sciarrone Alibrandi e monsignor Mario Delpini.

 

↑2023.04.16 <yt> I ringraziamenti di Davide Prosperi, presidente, e il saluto del cardinale Kevin Joseph Farrell (prefetto del dicastero per i laici, la famiglia e la vita) al termine della messa agli Esercizi spirituali della Fraternità di CL.

 

2022.10.28 <clonline♫> cattolici irrilevanti in politica? A Bologna un confronto tra Ernesto Galli Della Loggia ("insoddisfatto"), Davide Prosperi, Marco Impagliazzo e il cardinale Matteo Zuppi. La cronaca e il video dell'incontro. [CzzC: mio commento reserved]

 

↑2022.10.26 <cl> Davide Prosperi Presidente della Fraternità di CL in un'intervista su "Avvenire": «Il Pontefice ci ha ricordato che don Giussani è un bene per tutta la Chiesa», un'attualità che consiste soprattutto nella sua proposta radicale di vivere la fede in quell'oggi dove ci si interroga su cosa fare per arrivare al cuore degli uomini del nostro tempo, così incapace di avere la minima certezza su qualsiasi cosa. La Chiesa c'è e rimane perché il contenuto del suo messaggio non è un’ideologia ma la presenza di Cristo. Giussani su questa presenza ha scommesso ogni istante, ed è questo che anche noi ora siamo chiamati a fare, imitando lui. Niente di più. Sembra poco, ma è tutto.

 

↑2022.10.16 <avvenire cl ilsussidiario agensir repubblica> incontro di CL con Fr1: come “rinascere” nell’anno della nascita di don Giussani. Avanti nell'unità. Fr1 ha posto a CL tre obiettivi: il pluralismo, l’anticlericalismo, l’invito a comprendere meglio il carisma.

 

↑2022.09.07 <cl.online> in cammino verso il bene comune: alcuni criteri fondamentali per affrontare le elezioni politiche del 25 settembre. <avvenire>: famiglia, educazione, lavoro. le priorità nel doc di CL

 

↑2022.05.12 <tempi sussidiario it.cl solferino> «La guerra inizia quando cancelliamo il volto dell’altro»: convegno ieri in UniMI organizzato da Cl sul conflitto in Ucraina e il libro di Fr1 "Contro la guerra. il coraggio di costruire la pace"; Andrea Tornielli ha raccontato il suo disagio per le polemiche scoppiate in seguito alla presenza delle due donne, una ucraina e una russa, alla Via Crucis al Colosseo ed ha ribadito che la posizione di Fr1 è profondamente realista, non utopica, non equidistante, ma la sua logica non è quella del mondo. Giovanna Parravicin1♫: in Russia, pur in presenza di una larga maggioranza di persone disinformate dai media controllati dal regime, c’è una piccola minoranza «che cerca di lavorare e costruire»,

 

↑2021.11.15 <cl.it> Julián Carrón si è dimesso da presidente della fraternità di cl «per favorire che il cambiamento della guida a cui siamo chiamati dal Santo Padre si svolga con la libertà che tale processo richiede ... Questo porterà ciascuno ad assumersi in prima persona la responsabilità del carisma». [CzzC: tra i vari i tentativi per spiegare il perché siano avvenute oggi le dimissioni che sarebbero potute avvenire nel 2023, ad es <post foglio>, annoto la scorrettezza dei termini nelle "cause" senza prove sibilate da <ilfattoquotidiano> «gravi colpe emerse nella gestione del governo. Ma anche a causa della disobbedienza dell’ex presidente dei Memores Domini, Antonella Frongillo, e dello stesso Carrón alle direttive della Santa Sede»: non tocca a me smentire che Carrón abbia disobbedito al Papa, ma mi permetto di ritenere infondata questa illazione]. <cl.it> il grazie della diaconia a Carrón.

 

2021.10.19 <agi huff rai adnk> è morto d'infarto a 65 anni Luigi Amicone fondatore di <tempi> che lo ricorda anche per quel ballo di con gli haredim nella notte di Sukkot, una delle più importanti feste ebraiche, dalle quali i gentili, i goym, insomma i non ebrei dovrebbero essere proprio esclusi; lui si era impegnato serio a ballare con gli haredim (lui che era un fanatico di John Travolta, quello di Grease); di intuizioni fondamentali Luigi ne aveva tante, a cominciare da quando definì il cristianesimo “un fatto” in un incontro in Università Cattolica, scatenando l’entusiasmo di don Giussani

 

↑2020.08.05 <sussidiario> Ettore Boffano sul Fatto Quotidiano ha dedicato una articolo a Cl: “il peggior cattolicesimo”. La replica di Fausto Bertinotti: il “brillio degli occhi” (libro) è la vera risposta al Nulla. Una comunità di uomini e donne il cui legame fondamentale è quello della fede, è umano, giusto e necessario che si occupi della politica. Ma evitando la trappola di ridurre la politica a governabilità. «Quell’articolo è semplicemente una modalità ordinaria del conflitto politico così com’è oggi. Un conflitto ormai cieco. Ha bisogno solo di un bersaglio da colpire». <sussidiario>:tutti gli errori di una narrazione che non regge alla prova dei fatti.