CRIMINALIZZARE COME ODIO IL DISACCORDO dell’altro su ...
su insegnamenti o interventi eticamente sensibili e controversi: non credi che violerebbe l'Art.18, 19 e 26.3 della dichiarazione universale dei diritti umani?
Se dichiarassi il mio DISACCORDO sull'u2g oppure sulla liceità di castrare un minore che non si sentisse bene come maschio, dovrei essere criminalizzato come omofobo? Probabilmente sì per chi intende reizzare l’opinione altrui alla faccia dell’art.19 della dichiarazione universale dei diritti umani.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 25/06/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: LGBT, legge Zan-Scalfarotto; ideologia inquisizione e didattica di gender; Gay contro u2g; diritti civili
↑2023.07.26 <settimananews> Le leggi canadesi non si ispirano a una laicità “aperta”, come la definisce il filosofo cattolico Charles Taylor, quanto piuttosto a una laicità “chiusa”, che impedisce la manifestazione pubblica delle credenze. Norme morali recentemente riconosciute dalla società laica, come la libertà di aborto senza restrizioni, la libertà assoluta di ogni espressione sessuale (identità di genere) o l’eutanasia “a comando” non sono condivise da molte fedi a cui si impedisce di manifestarlo. Si costringe in tal modo a privatizzare la fede per renderla accettabile nello spazio pubblico.
↑2023.04.14 <ilFoglio> Il super linguista Steven Pinker reagisce contro la censura che ha innescato la crisi della libertà di parola (free speech crisis – crisi che il Guardian nel 2019 banalizzava come mito); il teorico dell’èra dell’ottimismo, lancia una nuova organizzazione accademica per la libertà di parola: “Le università stanno reprimendo le divergenze di opinione, come le inquisizioni e le purghe dei secoli passati. Ci sono video virali di professori assaliti, esecrati, messi a tacere e talvolta aggrediti. E peggio ancora, per ogni studioso che viene punito, molti di più si autocensurano, sapendo che potrebbero essere i prossimi. Non va meglio per gli studenti, la maggior parte dei quali afferma che il clima del campus impedisce loro di dire cose in cui credono”
↑2022.04.01 <amnesty> Il nuovo Rapporto 2021-2022 di Amnesty international racconta le violazioni dei diritti umani registrate in 154 paesi, osservando che molti conflitti si sono aggravati e le disuguaglianze sono aumentate. [CzzC: condivido la denuncia che in tanti paesi siano aumentate le violazioni, contro le donne in particolare, alle quali è negato perfino il diritto allo studio; condivido la denuncia degli attacchi alla libertà di esprimere il proprio dissenso; ma non convengo con quell'Amnesty che annovera anche l'Italia tra i paesi violatori dei diritti umani "criminalizzandoci" con la seguente motivazione: «in Italia alcuni datori di lavoro hanno messo a tacere gli operatori sanitari e assistenziali che avevano sollevato preoccupazioni sulle condizioni di lavoro nelle strutture per anziani durante la pandemia da Covid-19; alle persone anziane nelle case di riposo è stato negato un contatto effettivo con il mondo esterno. La violenza contro le donne è persistita e gli ostacoli all’accesso all’aborto non sono stati affrontati. Il parlamento italiano non è riuscito a estendere la protezione contro i crimini d’odio alle persone aggredite a causa del genere, dell’identità di genere o dell’orientamento sessuale. I migranti con status irregolare sono rimasti esposti a sfruttamento e abusi. La cooperazione dell'Italia con la Libia in materia di migrazione è proseguita, nonostante le violazioni; le autorità hanno continuato a criminalizzare le azioni di solidarietà verso rifugiati e migranti alle frontiere. La tortura è rimasta motivo di preoccupazione». [CzzC: non avresti alcunché da eccepire, dott. Emanuele Russo, presidente della sezione italiana di Amnesty, in termini di paralogismo ed alterazione delle priorità?]
↑2021.11.05 <corriere google> Ernesto Galli Della Loggia nell’arena radiotelevisiva le posizioni dei conservatori sono implicitamente spogliate di qualunque contenuto e dignità [CzzC: dopo la dignità verrà spogliata anche la libertà di espressione da parte del mainstream?]. Esprimi un punto di vista critico rispetto alla cultura sedicente progressista? Preparati ad essere bollato come, retrogrado, irragionevole, perfino disumano. Di che cosa avrebbero dovuto vergognarsi gli oppositori del ddl Zan? Chi decide quale opinione sia o non sia «idonea» a determinare un «pericolo concreto» di violenza legato all’orientamento sessuale? Escludere dal dibattito pubblico un gran numero di cittadini del vituperato "buon senso" significa trasformare la democrazia in un’oligarchia di depositari della virtù civica e della presunta verità dei tempi.
↑2021.10.27 <avvenire s24h google> con voto segreto al Senato (154:131) il ddl Zan è rimandato in commissione: erano 3 gli articoli contestati: semantica dell'identità di genere, pluralismo delle idee, giornata contro l'omofobia da celebrare nelle scuole [CzzC: con docenti esterni targati Arcigay tipo caso NC? Le loro previsioni di budget dovranno shiftare di qualche mese?].<tempi> legge che, se fosse passata così, avrebbe reso obbligatoria per tutti la cultura gender. [CzzC: con pregiudizio del diritto all'obiezione di coscienza e della priorità educativa del genitori?]
↑2021.10.13 <guardian google legginews> "licenziatela": la campagna d'odio dei trans contro Kathleen Stock, professoressa Uni_Sussex/Uk, una femminista che, in barba alla follia gender, ha detto che il sesso biologico rimane predominante e che le persone transgender non dovrebbero frequentare gli spazi riservati alle donne come spogliatoi e bagni. Un parere peraltro non isolato all’interno dell’universo femminista, ma che le sta costando caro: la polizia ha consigliato a K.S. di rimanere fuori dal campus. <tempi> Lesbica, femminista e perseguitata dallo squadrismo trans: la censura nelle accademie del Regno Unito arriva al parossismo con le "minacciose" prof convinte che il sesso biologico esiste, e per questo costrette a girare con le guardie del corpo e guardarsi le spalle da colleghi e studenti.
↑2021.07.21 <corriere google tempo sussidiario> Capanna contro il ddl Zan: aggiunge reati, non diritti, c’è già un’ampia normativa che condanna tutti i soprusi «La politica con la P maiuscola, l’arte che risolve i problemi e progetta il futuro, non c’è più. Ed è sostituita dalla propaganda. Ecco, questa non è politica». [CzzC: complimenti, caro Mario, per la saggezza senile che ti fa riconoscere come certa propaganda sia un'arma di distrazione di massa
↑2021.07.13 <tempi pdf> ddl Zan vuole sottomettere tutti a una chiara “dottrina” antropologica: audizione dell’8 giugno del prof. Francesco Botturi alla Commissione Giustizia del Senato. Art1 semantica identità di genere; stato di diritto o stato etico? Art4 ambiguamente criminalizza i dissenso col sospetto preventivo che potrebbe essere idoneo a «determinare il concreto pericolo del compimento di atti discriminatori o violenti». Art7 istruzione pubblica totale con la celebrazione obbligatoria della giornata nazionale contro l'omofobia.
↑2021.07.09 <repubblica google> sul Ddl Zan, la presidente di Arcilesbica Cristina Gramolini: "Legge sbagliata: sull'identità di genere, bisogna cambiare", minaccia i diritti delle donne: "Non posso essere accusata di avere simpatia per Renzi, ma ha ragione". [CzzC: caro prof Letta, molla la cocciutaggine che vuole imporre formule minacciose nell'attuale ddl! Molla il machiavellico calcolo di sinistri rapporti, forieri di un Vietnam parlamentare, mentre l'emergenza economico-sanitaria invocherebbe ben altre priorità]
↑2021.07.09 <tempi> «La federazione mi impose di stare zitta: “Non puoi criticare il trans”» L’incredibile rivelazione di Tracey Lambrechs, atleta olimpica del sollevamento pesi femminile, a cui il trans Laurel Hubbard rubò il posto: «Se protesti, ti cacciamo dalla nazionale»
↑2021.05.19 IL PEDAGOGISTA, IL LEGISLATORE, LE LIBERTÀ. DIALOGO SUL DDL ZAN, webincontro <yt♫> con Giovanni Maria Flick, Presidente emerito della Consulta, Marina Terragni, Fabio Pizzul, Presidente gruppo PD Regione Lombardia e fu di AC/Milano [CzzC: prendi con cautela gli appunti che annotati di getto mentre ascoltavo e non ben riveduti/corretti; parole chiave ideologia e didattica di gender, bavaglio alla libertà di espressione con Enrico Letta fissato sul ddl con equivocità da matita rossa&blu; help da Renzi? Non dalla pur dubbiosa Valeria Fedeli. Eterogenesi dei fini]. 621 spettatori <youtube> Mercoledì 19 maggio 2021 ore 18:30.
↑2020.07.27 <tempi> Il dogma dell’odio: in nome dell’odio si vuole sopprimere la libertà di pensiero affinché tutti si uniformino al pensiero unico. Il Ddl Zan pone un problema di libertà, perché infrangerebbe il contenuto dell’articolo 21 della Costituzione. La parola “odio” è incorporata nel testo della legge, che parla di “fobia”.
↑2020.07.07 <wikipedia adnk agi google> "Una lettera sulla giustizia e Dibattito aperto", conosciuta anche come la Lettera di Harper, in difesa della libertà di parola minacciata dalla "cancel culture": 153 firmatari, tra cui J.K. Rowling, Salman Rushdie, Steven Pinker, la femminista Gloria Steinem, il cognitivista Noam Chomsky e la femminista ambientalista Margaret Atwood. La lettera sostiene la necessità del dialogo, anche con chi la pensa diversamente, l'importanza del dissenso, il rifiuto del politicamente corretto e di ogni censura; ma le proteste non diventino abitudine alla gogna pubblica dell'avversario ideologico, non diventino brand dogmatico e coercitivo che - guardacaso - piacerebbe al dominante conformismo ideologico. [CzzC: vedi anche gender inquisizione e rischi con la Zan]. La lettera denuncia ciò che percepisce come uno stato attuale di "illiberalismo" e il presidente Donald Trump come "una vera minaccia alla democrazia".
↑2020.06.24 <yt> Legge omotransfobia: la testimonianza di Caroline Farrow su come una certa cultura dominante cerchi di classificare come odio il disaccordo su insegnamenti o comportamenti eticamente controversi come l'utero in affitto o la mutilazione dei genitali di un minorenne (processata per questo; accusata anche di misgendering).
↑2017.09.30 Bus della libertà: <nbq>: in Italia bisogna avere la scorta armata per dire pubblicamente che “i bambini sono maschi, le bambine sono femmine”. Il comitato di controllo dell’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria (IAP) il 04/10 emise una ingiunzione di desistenza circa la campagna pubblicitaria sostenuta col Bus della Libertà e con la suddetta affermazione sui bambini e le bambine. [CzzC: 2017.11 il Gran Giurì dello IAP revoca la censura]
↑2014.10.01 E se il doveroso contrasto all’omofobia reale venisse abusato per fomentare cattofobia e per inibire i diritti sanciti dagli art18,19e26.3 dell’uomo criminalizzando come odio il disaccordo? Si potrebbe trovare un indizio di risposta in questa articolo che aggettiva sacrilego il manifesto che pubblicizza la mostra d’arte omosessualista intitolata S.A.L.I.G.I.A.
↑2013.07.02 Tra quelli che cercano lifting illuminato-progressista per dissimulare rughe da sessantonite troveremmo non pochi tifosi della gender inquisizione che attaccano la libertà di opinione criminalizzando come omofobo chi si opponesse all'u2g. Alludo troppo? Vorresti almeno un esempio? Uno solo sarebbe riduttivo e dunque mi perdoni se La cito, cara E.Romanelli, che mi parrebbe invero una delle più rispettabili voci: la cito perché per trasparenza Le inviai email con 3 domande dopo averla udita con artistico ardore sentenziare che sull' omosessualità c'è pochissimo immaginario in Italia e noi artisti facciamo troppo poco e poi pontificare che il Papa, pur il simpatico Francesco, è una sentinella morbosamente ostile a riconoscere l’omosessualità come un diritto alla vita per gli LGBT.