Volontariato in CITTADINANZA ATTIVA: responsabilità, sussidiarietà, diritti umani, proposte, efficientare P.A.
Mi coinvolgo in attività di volontariato locale, ma mi interessa anche la P.A. a livello nazionale, ed europea, con il desiderio (utopia?) di migliorarne efficacia ed efficienza, il che talvolta anche ricorrendo a segnalazioni, proposte, appelli in relazione a processi operativi che mi paressero ottimizzabili, il che senza presunzione di saccenteria o mire di visibilità, ma solo perché convinto che etica e solidarietà necessitano di sussidiarietà, se non ti basta lo stato come essenza dell’eticità.
- Condominio solidale, QS - Quartiere Solidale, Terza età
- job posting (CSO - Centro Sviluppo Occupazione)
- La nostra COSTITUZIONE.
- Alcuni aspetti del potere ESECUTIVO (Governo, Giunte regionali …), del potere LEGISLATIVO (statale, regionale, …) e del potere GIUDIZIARIO.
- Indice dei comuni italiani. Elezioni.
- Servizi sociali, il sostegno dell'Ente pubblico e del privato sociale; il credito solidale
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 16/11/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Partecipazione, volontariato, elezioni, concessione della cittadinanza, pattuizioni
↑2024.11.16 leggo su Vita Trentina.fb della crisi che stanno soffrendo varie associazioni socio-artistico-culturali di volontariato, non solo del coro Dolomti (qui in foto) la cui chiusura è indicata dovuta soprattutto all’assenza di ricambi giovanili. [CzzC: mi parrebbe di intravedere una possibile correlazione tra la suddetta carenza di ricambi giovanili e la decadenza della coscienza della presenza di Dio nella nostra vita, decadenza che parrebbe proporzionale alla crescita dell'individualismo e della bulimia dei diritti individuali. Pazienza se quella coscienza religiosa fosse sostituita dal laicismo socialista, che la definiva oppio o cocaina dei popoli; pazienza se quella iniziale coscienza fosse sostituita dal laicismo capitalista (entrambi i laicismi ritengono che basti l'welfare state, concependo lo stato come essenza dell'eticità; ma vien da pensare che la cittadinanza attiva, la solidarietà sociale, la sussidiarietà orizzontale siano alimentate ben più dalla suddetta iniziale coscienza religiosa che da quella laicista, quantomeno per rilevanza statistica se non per nesso strettamente causale. O sbaglio?].
↑2021.03.26 Intervista sull'Economia di Francesco a Andrea Roncella, giovane ricercatore dell'Uni_Siena che collabora al progetto in titolo attraverso uno dei dodici villaggi tematici nati dall'incontro di Assisi [CzzC: appunti con key mettere al centro la persona, LaudatoSi, sostenibilità, economia e finanza, ambiente, ricchezza, finanza etica, economia di comunione, GlobalCompact, cittadinanza attiva, bene comune, solidarietà, cosa ci insegna la covid]
↑2020.12.29 <vercellinotizie> con le ACLI il servizio civile si può fare in Mozambico una possibilità – aperta a tutti i giovani dai 18 ai 29 anni – che da più di 15 anni e’ stata introdotta nel nostro ordinamento
↑2019.12.13 i venerdì di Officina comune <fb> incontro al Brione su sviluppo sostenibile (ambiente, sociale, economico, istituzionale) e una rinnovata coscienza di luogo. Elia Sartori (enfant prodige): il progresso economico-tecnologico tende a polarizzare anziché a distribuire il benessere, sia perché abbisogna di meno manualità, sia perché l’impresa, scontata la legalità, prima che all’etica pensa al profitto che la fa sopravvivere. Giovanna Usvardi di Parma io ci sto e il progetto che fece vincere Parma2020 capitale cultura: non freniamoci con la scusa dell’inerzia politica, organizziamoci tra cittadini ed imprenditori; certificazione Benefit Corporation. Michele Odorizzi e il virtuoso esempio della coop Chindet di Antonio Frizzera fatturato 3M€ (appunti a richiesta).
↑2016.10.10 <linkiesta>: Giorgio Galli: "Comanda la finanza: o la controlliamo politicamente o siamo finiti". Il decano dei politologi italiani: «Le leggi le fanno gli uffici legali delle multinazionali. Dovremmo poter entrare nei loro consigli di amministrazione. Le riforme di Renzi? Il cittadino è meno rappresentato di prima»