CIPRO, bella di cultura greco-cristiana, sfregiata dall’invasore turco
<wikipedia>: è gemma della cultura della Grecia antica che è parte integrante della nostra civiltà; come il ramo che l’ha prodotta essa mi richiama bellezza, storia, energia che resistette per secoli alla contaminazione di invasori turco-jihadisti la cui brutalità culturale si evince quantomeno da come hanno malridotto i tesori d’arte della parte da loro occupata nel 1974 rispetto al resto dell’isola, analogamente allo scempio “curato” dai turchi sull’arte cristiana in Anatolia (l'arte di Armeni, Siriaci, Greci, ...)
1974 invasione turca di Cipro; embargo della Turchia contro Cipro membro UE; scempio turco del patrimonio culturale e artistico cristiano a Cipro.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 03/06/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: nazioni, Commonwealth; Grecia, Europa, Turchia
↑2023.06.23 <settimananews> Dal 1° al 7 giugno si è svolta la 15ª sessione plenaria di lavoro della “Commissione mista internazionale per il dialogo teologico tra la Chiesa Romana Cattolica e la Chiesa Ortodossa”. Assenti i rappresentanti del Patriarcato di Russia, di Antiochia, della Bulgaria e della Serbia, mentre erano presenti le restanti 10 delegazioni degli altri Patriarcati (Costantinopoli, Alessandria, Gerusalemme, Romania, Georgia) e Chiese autocefale (Cipro, Grecia, Polonia, Albania, Cechia e Slovacchia).
↑2021.09.27 <giornalesentire> Cipro e le 10 chiese patrimonio Unesco. Itinerari religiosi a partire dalla Piana di Galata
↑2021.08.06 <acs-italia> Islamismo di Erdogan: in Turchia la piccola comunità cristiana (0,2%) è soffocata dalla progressiva re-islamizzazione della società promossa dal presidente: attacchi contro le chiese (in alcuni casi per punire i cristiani accusati di diffondere il Covid-19), arresti ingiustificati di fedeli, proibizione di costruire i seminari, offese contro la cultura cristiana diffuse dai media statali, specialmente a Natale. L’influenza di Ankara si manifesta anche nella limitazione della libertà religiosa in Albania, Bosnia ed Erzegovina, Kosovo, per non parlare della parte settentrionale dell’isola di Cipro.
↑2020.10.15 <sicurezzainternaz> si dimette il presidente del Parlamento cipriota, Demetris Syllouris, dopo lo scandalo sui passaporti comunitari che lo ha visto coinvolto. Cyprus Papers: <repubb> da anni la UE attenzionava la compravendita cipriota della cittadinanza europea, ora sospesa: il sistema permetteva di acquisire la nazionalità cipriota - e dunque europea - con 2,5M€ di investimenti nel paese e pochi controlli: tanti lasciapassare concessi a persone dal passato poco chiaro: gettonati russi, ucraini e, più recentemente, cinesi e cambogiani.
↑2020.06.30 <corriere> Tasse, ecco come sei Paesi europei sottraggono all’Italia 6,5 miliardi di euro. Profit shifting e transfer pricing. Molti dei protagonisti di questa pratica, che passa attraverso una politica fiscale «aggressiva» con regimi di tassazione agevolati, sono in Europa. Lussemburgo, Irlanda, Olanda, Cipro, Belgio e Malta sono i sei campioni europei del paradiso fiscale.
↑2018.02.12 Ti ricordi la faccia tirata di Erdogan in visita in Italia? <sole24h huff agi> al rientro dall'Italia Erdogan raccontò di aver espresso «preoccupazione» per i passi sbagliati» dell'Eni durante i colloqui con Mattarella e Gentiloni. Ora la sua marina militare blocca la nostra nave Saipem al largo di Cipro, subito dopo che l'Eni aveva annunciato una scoperta «promettente» nell'area. [CzzC: forza del diritto o diritto della forza?]
↑2016.12.18 <sole24h>: la “battaglia delle tasse” sta contagiando anche i paesi dell'Unione europea. Olanda, Irlanda, Lussemburgo e Cipro sono entrati nella classifica dei 15 paradisi fiscali societari più aggressivi del mondo: sono tra i principali responsabili a livello globale della corsa al ribasso sulla tassazione degli utili d'impresa che sottrae miliardi di euro alla lotta alla disuguaglianza e alla povertà. Una corsa, o “battaglia” come viene definita, che non va a vantaggio delle piccole e medie imprese (che in Italia rappresentano la quasi totalità delle realtà produttive) ma delle grandi multinazionali come Apple, Google o Starbucks.
↑2016.03.22 Accordo Turchia-Ue sui migranti: ipocrita ed inattuabile: prevede rimpatri da Grecia a Turchia dal 04/04, prevede accelerata l’erogazione dei primi 3G€ (nota bene, i primi!), ed entro il 30/06 sarà aperto il capitolo negoziale 33 (quello che riguarda il budget) per l'adesione della Turchia all'Ue. [CzzC: l’accordo ipocritamente afferma che sarà “rispettato il principio di non respingimento" e perfino che lo sblocco dell’iter di adesione di Ankara alla Ue “non ha nulla a che vedere con un mercanteggiamento". Notiamo preoccupati anche l’inettitudine degli illuminati europei ("Inattuabile" l’accordo per la Boldrini), incapaci di cogliere l’occasione
- non solo per indurre Erdogan a rispettare i diritti umani almeno dei suoi giornalisti,
- non solo a fargli ritirare il suo esercito di occupazione da Cipro membro UE,
- ma nemmeno di indurre il sultano a togliere l’embargo a Cipro. ... continua]
↑2016.03.15 <internazionale>: Cipro eccepisce sull’accordo migranti tra Unione europea e Turchia, che non riconosce la repubblica di Cipro e le fa embargo [CzzC: sfacciata ipocrisia oltre che inettitudine quella degli illuminati europei, incapaci non solo di far ritirare gli occupanti turchi da Cipro, ma nemmeno di indurre Erdogan a togliere l’embargo a Cipro, membro Ue; ci chiediamo se la UE sia libera o colonia Us-Nato]
↑2015.07.20 <fattoq>: 41 anni fa l’invasione turca di Cipro, “aggressione illegale” per i greci, “operazione di pace" per i turchi. A Cipro oggi ci sono 4 eserciti: cipriota ufficiale, turco-cipriota, turco e britannico, più i caschi blu dell’Onu: è la più lunga disputa europea del dopoguerra. In ambiente Onu chiamano la questione cipriota “cimitero dei diplomatici” perché fino ad oggi, nessuno è riuscito a venirne a capo. [CzzC: altrimenti sarebbe stata bombardata come la Serbia; da lì iniziò lo scempio turco del patrimonio culturale e artistico cristiano a Cipro]
↑2014.03.gg Da questo grafico di <iodonna 2014.03> dedurremmo che la violenza sulle donne in Europa sia mediamente più grave negli stati che vantano nelle scuole un’educazione sessuale sedicente più illuminata e disinibita che in Italia: ai primi posti Dk Danimarca 52%, Fi Finlandia 47%, Se Svezia 46%, Nl Olanda 45% ... It Italia 27% ... agli ultimi posti per violenza sulle donne appaiono i Paesi additati dagli illuminati come ancora troppo vetero-cristiani: Malta, Spagna, Cipro, Croazia, Austria, Polonia
↑2010.05.27 <video>: dramma culturale nella parte di Cipro occupata dai Turchi: museo bizantino di Nicosia dal 1982 tenta di salvare qualcosa dalla devastazione.
↑2008.08.24 <meeting>: distruzione e saccheggi nei monumenti cistiani della Cipro occupata dai Turchi. smantellamento di monasteri, trasformazioni di chiese in stalle, atti vandalici, e furti di icone e vasellami. A questi report è stata conferita una certa validità quando le icone bizantine delle chiese nelle aree occupate (per esempio la collezione Hadjiprodromou) sono state localizzate in magazzini d’arte dell’ Europa dell’ovest e in America.
↑2006.12.07 <mondogreco>: Simposio a Bari: "L’Arte Bizantina di Cipro. Un patrimonio da salvare". Quando nel 1974 le truppe turche invasero l’isola di Cipro, nessuno si sarebbe mai immaginato che a distanza di trent’anni stessimo qui a fare i conti con l’immensa razzia di opere d’arte trafugate, icone staccate brutalmente dalle Chiese e vendute sul mercato nero.
↑2005.08.31 Embargo della Turchia contro Cipro: interrogazione all’<europarlamento>: La Turchia, paese candidato all'adesione all'Unione europea, violando il Protocollo di Ankara e altre legislazioni europee pertinenti, ha proibito il 6 e 7 agosto alla nave "Hans Scholl" della compagnia BP di fare scalo nei porti turchi, dato che la gestione della nave, che appartiene alla società tedesca "Chemikalien Seetransport GmbH", viene effettuata attraverso il territorio della Repubblica di Cipro, Stato membro dell'Unione europea. In quale modo l'Unione europea manifesta, nella pratica, la sua solidarietà alla Repubblica di Cipro? E' la Commissione disposta a proporre misure contro la Turchia se tale paese non pone fine all'embargo a navi e velivoli che siano in relazione con la Repubblica di Cipro?
↑1974.07.20 <wikipedia>: la Turchia invade Cipro come reazione al colpo di Stato militare cipriota che aveva deposto il presidente arcivescovo greco-ortodosso Makarios con lo scopo di ricongiungere il territorio cipriota con la madre patria greca (enosis). [CzzC: inizia l’embargo della Turchia contro il governo di Nicosia e lo scempio del patrimonio artistico culturale cristiano nell’est dell’isola occupata dai turchi]
↑1960.mm.gg <wikipedia>: col Trattato di Zurigo e Londra del 1960 tra l'ex potenza coloniale, il Regno Unito, e la Grecia e la Turchia con riferimento alle due etnie isolane (78% greco-ciprioti, 22% turchi) si legittimava l'intervento militare di ciascun garante in caso di sensibile alterazione dello status politico dell'isola mediterranea.
↑1923.mm.gg <wikipedia>: il Trattato di Losanna segna la fine delle pretese turche sull'isola. L'articolo 21 dà alla minoranza turca dell'isola la possibilità di scegliere di lasciare Cipro per la Turchia, oppure di restare sull'isola come sudditi britannici.
↑1914.11.05 <wikipedia>: La Gran Bretagna annette formalmente Cipro (assieme al Khedivato di Egitto e Sudan) come rappresaglia per la decisione ottomana di allearsi con gli Imperi Centrali nella Prima guerra mondiale.
↑1878.mm.gg <wikipedia>: L'isola e la sua popolazione sono ceduti dall’Impero Ottomano alla Gran Bretagna durante il Congresso di Berlino. La Gran Bretagna annetté formalmente Cipro (assieme al Khedivato di Egitto e Sudan) il 5 novembre 1914 come rappresaglia per la decisione ottomana di allearsi con gli Imperi Centrali nella Prima guerra mondiale. Di conseguenza l'isola divenne una Colonia della Corona britannica. L'articolo 20 del Trattato di Losanna del 1923 segnò la fine delle pretese turche sull'isola. L'articolo 21 del Trattato dava alla minoranza turca dell'isola la possibilità di scegliere di lasciare Cipro e vivere come turchi in Turchia, oppure di restare sull'isola come sudditi britannici.
↑1571.mm.gg <wikipedia>: i Greci di Cipro vengono assoggettati all'Impero ottomano, a seguito degli esiti della Guerra di Cipro (1570–1573), facente parte delle Guerre turco-veneziane.