Allenamento della MEMORIA, corso UEL: “Una buona memoria”

Trovai interessante il corso in titolo del 2016-2017 nel quale scoprii la singolare potenzialità dello schedario mentale basato sulla conversione fonetica di Leibniz (qui 0-30); ottimo anche il corso ri-attiva mente del 2019.11

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 29/03/2021; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

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↑2021.03.21 <repubblica> Carta e penna vincono su tablet e smartphone: chi prende appunti così è più veloce e ricorda meglio. Scrivere su un foglio aiuta perché la "liquidità" del digitale fa sì che il cervello non riesca ad attribuire una posizione spaziale univoca alle informazioni.

↑2019.10.15 Ri-Attivamente 1ªlez:

1) Le capita spesso di dimenticare qualcosa? Non mi capita di fare una cosa più volte di seguito senza ricordarmi di averla già fatta, ma mi capitano episodi di smemoratezza tipo i seguenti ...

2) cosa fa per evitare questi inconvenienti? Ad esempio, per evitare di dimenticare nel cassetto della palestra il cellulare, gli metto assieme la chiave della macchina o il lucchetto della bici.

3) utilizza una strategia? Ad esempio come sopra: agganciare un oggetto facilmente dimenticabile con un oggetto assai meno dimenticabile. Oppure, se si tratta di un appuntamento imperdibile, attivo una sveglia smartphone.

Ri-Attivamente 2ªlez 22Ott <appunti> Fasi della memoria: codifica, immagazzinamento, recupero. la MBT (breve termine) opera nell'ordine di secondi. La MLT in ordine di decadenza: episodica, semantica, prospettica (futuro), procedurale: quest'ultima è automatica perciò decade dopo le precedenti. Lo span (capacità) della MLT sarebbe praticamente infinito. Working memory: come la MBT consente di trattenere per breve tempo, ma anche di elaborare (ad es 8*7): esposta a declino senile. chunking: ricordare per gruppi, unità informative: l'ho usata a gruppi di 3 per ricordare la sequenza di 9 cifre.

Ri-Attivamente 3ªlez 29Ott: <appunti> grafico della decadenza/età delle componenti FLUIDE (+ sensibili ai cambiamenti biologici) e CRISTALLIZZATE (cultura dipendenti) della memoria. Compiti: tenere attiva la memoria, cercando di completare le frasi di chi parla, anticipandole con una parola che dia senso al discorso; leggere un giornale e cercare di anticipare la fine della frase con un'altra che non dia senso a quello che sta leggendo: riflettere sul perché, per dire una parola che non dia senso alla frase, ci si impiega più tempo ed è molto difficile (processo di inibizione delle informazioni che non servono).

Ri-Attivamente 7ªlez 26Nov. la motivazione (interesse, responsabilità, importanza) genera attenzione; questa + strategie mnemoniche genera memorizzazione; le strategie aiutano la fase di codifica (sistematizzazione, collegamenti, semantica):

AUSILI: esterni (agende, calendario, elenchi spesa) utili per la memorizzazione prospettica; Ausili interni (mnemotecniche verbali o visive; metodi cognitivi).

- mnemotecniche: legate alle immagini sono le più efficaci; tecnica dei loci; associazione viso-nome; immagini mentali purché bizzarre, interattive, semplici vivide

- organizzazione: gerarchica, creazione di una storia, raggruppamento (bomba-paura, turno-razza, latte-terra, vacanza-furto

↑2016.11.gg dal corso corso 2016-17 “una buona memoria” (brava prof Irene Stedile) trassi elementi per alimentare la mia pagina di appunti sulle immagini.

↑2011.05.18 Gianni Golfera e le associazioni mentali: a <superquark e qui.fb> spiega le mnemotecniche (vedi i teatrini della Memoria di Pico della Mirandola e Giordano Bruno) che si avvalgono di immagini come attaccapanni della memoria. tenendo conto che l'85% del nostro cervello ha correlazioni emozionali.