ARMI: US-UE ne vendono tante anche pro regime change, perfino a islamisti persecutori di inermi e a tiranni: quando sarebbero necessarie?
Quis fuit orrendos primus qui protulit enses? Anche se i mercanti di armi non sarebbero la causa primaria del terrorismo jihadista massacratore di innocenti (basti vedere come quei terroristi usino allo scopo lame, tritolo da cava, camion; primaria causa sono gli insegnamenti di odio e il relativo foraggio anche nostrano), è evidente che tra i principali compratori di armi offensive targate US-UE ci sono i regimi wahhabiti che sostengono il jihadismo sterminatore di infedeli col naso turato dei cointeressati venditori. Purtroppo anche l’Italia fa affari d’oro nella vendita di armi, con l’alibi che
- se non le comperassero da noi, le comprerebbero comunque da altri con meno vincoli
- noi non venderemmo armi ai governi più liberticidi: davvero? Guarda il budget delle armi vendute dall’Italia all’Arabia Saudita ...
E in ferale gara con altri della Nato come Francia, Germania, Belgio, ...
Poter brandire ARMI, FINANZA E MASS MEDIA più dell’avversario garantisce potere più dei voti anche in democrazia, figurarsi nei regimi senza libere elezioni.
«Metteremo fine al genere umano, o l'umanità saprà rinunciare alla guerra?» ci chiesero nel 1955 Einstein e Russel.
Ma in qualche caso anche l'uso delle armi POTREBBE ESSERE GIUSTO: ad es. ...
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 22/09/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Obama ammette danni in lfb; anche armi Fr De It ai Sauditi 1°importatore al mondo; rapporti di forza; terrorismo; droni; non bombardare; Usa contro Eurasia; riarmo della Germania
↑2024.09.16 <stampa informaz> L’Europa, ahimè!, perennemente incompiuta di Spinelli e Schuman (dimenticati gli altri padri?) fa intravedere gli «Stati uniti del tank», tenuti insieme dalla volontà di costruire armi e da una difesa «necessaria». Il paradosso è che quello che unirà veramente il Continente non saranno pace e diritti, ma l’industria militare. [CzzC: Schuman aveva tentato di avviare un progetto di difesa comune europea con un’ottica di pacificazione e distensione, ma fu impedito anche dai suoi, da De Gaulle in primis; Spinelli invece la vedeva in termini bellicosi, ad esempio così: «l'Europa per nascere ha bisogno di una forte tensione russo-americana, e non della distensione»].
↑2024.05.31 <Vatican, sussidiario> alludendo a Stoltenberg e a politici europei come Macron e♫ Scholz ieri il card. Pietro Parolin ha definito «prospettiva inquietante» l’autorizzazione ad usare armi Nato per colpire i russi in casa loro, data anche da Biden: si rischia un’«escalation incontrollabile». <avvenire> Il fronte Ue non è compatto; l’Italia tra i contrari a dare tale autorizzazione. <today> Mosca minaccia uso armi nucleari tattiche.
↑2024.03.26 su <La7♫ google> il prof. Ugo Mattei, ordinario di diritto civile in Uni_TO: «l’ISIS è assolutamente un prodotto degli Stati Uniti … è un dato di fatto confermato dalle carte di Assange ed è la ragione per la quale Assange rischia 170 anni di galera, nel senso che quello che è uscito, anche se purtroppo molti giornalisti hanno fatto finta di non vederlo, sono state le prove provate del fatto che gli Americani avessero messo in piedi una finta ambasciata a Bengasi allo scopo di trasferire le armi di Gheddafi ai jihadisti, operazione coperta dalla CIA che Hillary Clinton sapeva perfettamente. Quella è la notizia di tutte le notizie che aveva Assange e, vivaddio, è molto importante saperla, perché riguarda relazioni diplomatiche transnazionali che son o a cora caldissime oggi e che soltanto la trasparenza può consentire di governare dal punto di vista del diritto; se noi facciamo finta di non vedere quel pezzo lì, che il povero ambasciatore Stevens stava coprendo un’ambasciata fasulla (operazione coperta dalla CIA per trasferire ai jihadisti le armi che USA e gli occidentali avevano portato via a Gheddafi) noi non capiamo la logica del rapporto che c’è tra i servizi occidentali e lo stato islamico».
↑2024.03.12 <EuropaPerLaPace.fb > Macron: «prepariamoci alla guerra, mandare soldati in Ucraina»; Von der Leyen «La guerra non è impossibile, l’Europa si armi»; Zelensky: «combatteremo fino alla fine». Fr1: «È più forte chi pensa al popolo, chi ha il coraggio della bandiera bianca, e <chiesaMI> Quando vedi che sei sconfitto, che le cose non vanno, occorre avere il coraggio di negoziare. Hai vergogna, ma con quante morti finirà? Negoziare in tempo, cercare qualche Paese che faccia da mediatore»
↑2023.01.09 mi perdoni Patrizia Belli se salvo questo suo bel post fb: un giusto tra i giusti! Sono molto affezionata a questa foto:lui è Sir Rotblat (1908-2005 polacco di famiglia ebraica) che venne a Rovereto per parlare di pace. Era il 1995 quando gli venne assegnato il Nobel per la pace. Rotblat fu l'unico scienziato atomico che rifiutò di continuare a lavorare a Los Alamos alla bomba atomica, dopo che nel 1944 i servizi segreti britannici fecero sapere agli americani che erano ormai sicuri che i nazisti non la stavano costruendo. Rotblat fu trattato da traditore e disertore da tutti i suoi colleghi di Los Alamos, ciascuno dei quali trovò le proprie motivazioni politiche o scientifiche per continuare a costruire le bombe che nel 1945 furono usate dagli americani a Hiroshima e Nagasaki.
↑2022.07.11 <avvenire pressenza> nel giorno di S.Benedetto, patrono d'Europa, a Kiev in marcia i pacifisti del Mean “Movimento europeo di azione nonviolenta”: «Le armi non bastano a risolvere il conflitto»
↑2022.06.14 <lastampa> Fr1 a Spadaro: «Due mesi prima del conflitto un capo di Stato mi ha detto che l’Alleanza atlantica rischiava di scatenare quello che è successo». <huffingtonpost agensir> «la Nato sapeva di provocare Putin ... per me oggi la terza guerra mondiale è stata dichiarata ... forse in qualche modo o provocata o non impedita. E registro l’interesse di testare e vendere armi ... Qualcuno può dirmi a questo punto: ma lei è a favore di Putin! No, non lo sono ... Sono semplicemente contrario a ridurre la complessità alla distinzione tra i buoni e i cattivi, senza ragionare su radici e interessi, che sono molto complessi. Mentre vediamo la ferocia, la crudeltà delle truppe russe, non dobbiamo dimenticare i problemi per provare a risolverli».
↑2022.05.10 <huffingtonpost> nell'intervista al Corriere sul conflitto in Ucraina, Carlo De Benedetti sostiene che Biden intende fare la guerra alla Russia tramite l’Ucraina; CDB sostiene che gli ucraini combattono per conto degli Usa, gli unici interessati a volere la guerra perché “fanno soldi a palate”. Vedi 33 miliardi di dollari di aiuti di cui 20 in armi. Sarebbe il caso che gli europei non seguissero Biden in questa guerra.
↑2022.04.26 <huff giorn> I 40 di Ramstein vanno oltre la Nato: nasce l'alleanza per dare armi pesanti a Kiev. Gli Usa ‘arruolano’ anche Giordania e Israele, finora ‘neutrali’. Al vertice nella base in Germania anche Liberia, Marocco, Kenya e Tunisia, per sottrarli alla Cina. E poi Svezia, Finlandia, Australia, Nuova Zelanda. Tutti a bordo per indebolire Mosca. <open tg24> Germania: sì all'invio di carri armati.
↑2022.04.16 <agi> «Metteremo fine al genere umano, o l'umanità saprà rinunciare alla guerra?» ci chiesero nel 1955 Einstein e Russel. [CzzC: chiediamo con urlo di fermare le armi, di usare mediazione/conciliazione, in attesa di verità, giustizia e RICONCILIAZIONE: preghino Dio per questo anche quelli che non sapranno usare il perdono]
↑2022.04.16 Moni Ovadia sulla guerra in Ucraina <iltempo> ho la fortuna di aver accolto tre ucraine, nonna, mamma e figlia ... vanno bandite tutte le isterie come la russofobia ... qualcuno sta cercando di speculare moralmente su questa terrificante guerra e sulla pelle degli ucraini ... dobbiamo con tutte le nostre forze aiutare il popolo ucraino, però io non credo che le armi siano la soluzione, prolungheranno la guerra sine die. <lastampa 9Apr> Credo nei principi guida di Mandela: verità e riconciliazione. Mandare armi a Kiev significa prolungare il conflitto.
↑2022.04.08 <s24h agi> Vincenzo De Luca: sono molto infastidito dal fatto che tanti esponenti politici abbiano scoperto con l'Ucraina che la guerra è fatta di barbarie, ... con stragi di civili, nessuna esclusa: nel caso dell'Ucraina abbiamo un colpevole certo, la Russia, per aver ceduto alla logica della guerra preventiva, per aver invaso un Paese indipendente ... e per aver determinato orrori di guerra. C'è dunque un colpevole certo, ma non ci sono innocenti in questa guerra. Non sono innocenti quelli che hanno assistito per 8 anni alla guerra civile in Ucraina senza muovere un dito, non sono innocenti quelli che negli ultimi due anni hanno inondato l'Ucraina di un fiume di armi avanzate sofisticate; non sono innocenti quelli che fino a 4 mesi fa non hanno mai pronunciato neanche la parola neutralità per l'Ucraina; non sono innocenti quelli che come il segretario della Nato, in maniera totalmente irresponsabile, mentre si cerca di trovare un compromesso per porre termine alla guerra, dice addirittura che un paese che è neutrale, la Finlandia, se vuole entrare nella Nato avrà un percorso accelerato: siamo alla ottusità politica o alla irresponsabilità.
↑2022.03.31 <ilfoglio> Grillini felici perché il previsto 2% del Pil da spendere in armi si raggiungerà entro il 2028 anziché entro il 2024. Letta dà del "Surreale" a chi millantasse di aver piegato Draghi [CzzC: il merito dello slittamento è sia di chi si oppose fermamente alla prima ipotesi sia di chi ha deciso di slittare, decisione che mi pare saggia quantomeno nella prospettiva che nel frattempo la situazione internazionale migliori e ci permetta di ridurre la previsione di spesa in armi per dedicarla ad altre priorità]
↑2022.03.27 <vatican yt> Fr1 all'Angelus: «Di fronte al pericolo di autodistruggersi, l’umanità comprenda che è giunto il momento di abolire la guerra, di cancellarla dalla storia dell’uomo prima che sia lei a cancellare l’uomo dalla storia, la bestialità della guerra, atto barbaro e sacrilego! ... Basta, ci si fermi, tacciano le armi, si tratti seriamente per la pace! Preghiamo ancora, senza stancarci, la Regina della pace, alla quale abbiamo consacrato l’umanità, in particolare la Russia e l’Ucraina»
↑2022.03.16 Roberto Vivaldelli su <inside> La storia delle armi americane all’Ucraina, in crescendo da Obama a Trump a Biden: un coro di voci bipartisan al Congresso per aiutare Kiev contro l’esercito russo. Come ricorda Domenico Quirico su La Stampa, la fornitura degli “stinger”, i “missili antiaerei portatili”, azzoppò i sovietici sulle montagne afghane.
↑2022.03.08 <iltempo> Armi all'Ucraina benzina sul fuoco, i dubbi del generale Generale Marco Bertolini sulla Nato: o si fa un compromesso tra le parti o ci sarà la guerra totale.
↑2022.03.03 Augusto Goio su <VT#9p4> inviare armi aumenta la violenza. Il Parlamento ha respinto le proposte che chiedevano di non partecipare ad operazioni militari e di promuovere la neutralità internazionale dell'Ucraina.
↑2022.02.28 Caro NC, in relazione alla guerra in Ucraina, che considero azionata da una folle sconsiderazione, ho letto l'articolo 2309 del catechismo che ci hai segnalato tu: «Si devono considerare con rigore le strette condizioni che giustificano una legittima difesa con la forza militare. Tale decisione, per la sua gravità, è sottomessa a rigorose condizioni di legittimità morale. Occorre contemporaneamente:
- che il danno causato dall'aggressore alla nazione o alla comunità delle nazioni sia durevole, grave e certo;
- che tutti gli altri mezzi per porvi fine si siano rivelati impraticabili o inefficaci;
- che ci siano fondate condizioni di successo;
- che il ricorso alle armi non provochi mali e disordini più gravi del male da eliminare. Nella valutazione di questa condizione ha un grandissimo peso la potenza dei moderni mezzi di distruzione.
Questi sono gli elementi tradizionali elencati nella dottrina detta della «guerra giusta».
Ho letto anche l'art 2265 : «La legittima difesa, oltre che un diritto, può essere anche un grave dovere, per chi è responsabile della vita di altri. La difesa del bene comune esige che si ponga l'ingiusto aggressore in stato di non nuocere. A questo titolo, i legittimi detentori dell'autorità hanno il diritto di usare anche le armi per respingere gli aggressori della comunità civile affidata alla loro responsabilità».
[CzzC: continua qui per la mia risposta con key discernimento]
↑2021.11.02 <retepacedisarmo sentire> Campagna “Stop Killer Robots”, clicca qui per aderire. Governi e aziende della difesa stanno rapidamente sviluppando sistemi di armi con una crescente autonomia utilizzando le nuove tecnologie e l’intelligenza artificiale. [CzzC: non siamo capaci di fermare la proliferazione nucleare, i droni stanno neutralizzando la potenza dei carri armati (vedi Nagorno Karabakh) e vengono impiegati da primarie potenze come USA e Israele per eliminare avversari a distanza: auguro alla rete promotrice della petizione di ottenere qualche risultato in più della semplice raccolta dati di potenziali simpatizzanti; auguro all'umanità che la superiorità militare stia ancora dalla parte di chi ha più a cuore il rispetto dei diritti umani, visto che il diritto della forza prevale sulla forza del diritto]
↑2020.11.02 <panorama> il mercato d'armi in Europa è in mano alla Francia: è il secondo esportatori di armi al mondo dopo gli Usa: a Qatar, Arabia Saudita, Egitto, Algeria, India, Togo, Niger, Nigeria, Marocco, ...
↑2020.06.18 VT> La leader del Myanmar, Aung San Suu Kyi, era icona della pace e dei diritti umani fino a poco tempo fa, poi la sua credibilità è stata travolta dalla questione Rohingya, popolazione sottoposta ad una persecuzione feroce e in gran parte inspiegabile perché i Rohingya sarebbero un popolo mite. ASSK avrebbe come scusante il fatto che a comandare è ancora la casta militare che soggioga l'intera nazione? Oppure è una traditrice che ha illuso e poi mandato all'aria tante speranze?
↑2020.04.23 <pressenza google> Noam Chomsky sulla crisi causata dal Covid-19: siamo di fronte a un altro errore colossale del capitalismo neoliberista ... a febbraio stava già imperversando la pandemia anche negli USA, ma Trump presentava tagli al Centro di Prevenzione e Controllo delle Malattie e in altri campi relazionati con la sanità (OMS), aumentando invece il finanziamento alle industrie di energia fossile, alle spese militari, al famoso muro …
↑2019.05.11 intervista a Giulietto Chiesa <youtube> dalla lettura dei documenti prodotti dal Pentagono già lo scorso novembre è sempre più evidente il rischio di uno scontro mondiale, anche con utilizzo di armi atomiche, che vede il contrapporsi degli Stati Uniti d'America contro Russia e Cina. E hanno fretta di arrivare allo scontro: l'impero lo vincerebbe? È possibile fermare la deriva? Intanto vedi Ucraina e Venezuela, ...
↑2018.11.10 plaudiamo alle celebrazioni del 70° della dichiarazione universale dei diritti umani/1948, (curate ad es. da <FondazCrtr>), ma auspicheremmo che i celebranti additassero la sua non universalità ai tanti occidentali che, pur sedicenti illuminati, cedono al ricatto islamista di Paesi che non l’hanno sottoscritta mentre si son fatta sublimare da Unesco una loro diversa dichiarazione dei diritti umani che esplicita «la sharia come unico riferimento per la sua interpretazione», onde poter violare quantomeno i nostri Art.16 (diritto di una donna di sposare un infedele), Art.18 (diritto di abiurare impunemente la propria religione), e Art.19 (libertà di espressione): vorremmo vedere più incisività nel denunciare le responsabilità di ben pagati maestri in scontro di civiltà e quelle degli occidentali che li foraggiano in armi e finanza.
↑2018.07.31 È possibile difendere gli oppressi anche senza invocare armi assassine? [CzzC: ti chiederei se ritieni che S.Ignazio di Loyola o Gandhi avrebbero approvato il gesuita Dall'Oglio che nel 2013.07 sibilava le seguenti paroline di nonviolenza ... continua]
↑2018.03.12 <sussidiario> Usa e sauditi vogliono insediare al Qaida alle porte di Damasco, nel contesto del Piano Feltman-Bandar <libero> di destabilizzazione della Siria, <controinfo> piano rivelato in documenti interni “hakerati” nel 2011 dalle migliaia di pagine degli archivi della STRATFOR, la società di consulenza <wikipedia> di “Intelligence strategico” del Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti e dell’industria militare.
↑2018.02.27 da questo podcast di Radio Anch’io at 7’.30” riassumo la situazione drammatica per la crisi in Congo <at 3’53” di questo.mp3> «hanno assaltato le chiese e la gente pacifica che manifestava con i crocifissi, corone del rosario e canti di chiesa; purtroppo Kabila vuole ripresentarsi per il terzo mandato contro il dettato costituzionale e chi lo sostiene sono i governi occidentali che lo pilotano come un fantoccio pur di continuare a sfruttare le risorse di ogni tipo presenti in Congo a dispetto dei soprusi che la popolazione è costretta a subire. A mio avviso sono 2 le cose da rilevare: per la prima volta la Chiesa tutta si è schierata contro le violenze del regime e, secondo, il mondo occidentale continua con immensa ipocrisia a non interessarsi della situazione, perché fa comodo a tutti vendere armi e sfruttare concessioni venticinquennali pagandole due soldi»
↑2017.11.17 Perché i nostri media non denunciano <queste efferatezze cbdi> in Yemen? Troppi interessi occidentali con i potentati Sauditi & Usa condizionano dissimulazioni e disinformazione veicolate dal mainstream: comanda chi paga, alla faccia della millantata indipendenza di tanti giornalisti sedicenti liberi ed obiettivi.
↑2017.10.31 [CzzC: odo.mp3 8,40 a Radio3/Tarquinio intervenire don Renato Sacco coordinatore di Pax Christi: ne apprezzo la coraggiosa esplicitazione <mp3>: «L’Arabia Saudita, oltre a sostenere l'Isis ideologicamente e militarmente, è responsabile di una tragica guerra nello Yemen e noi gli stiamo vendendo armi». Forse non avrebbe esplicitato così, se non per denunciare il commercio delle armi, ma tant’è]
↑2017.05.20 <ansa repubbl TGcom24>: il primo viaggio all’estero di Trump è a Riad, dove firma vendita armi per 110G$; in funzione anti Iran [CzzC: ma non solo]
↑2017.04.24 F.Scaglione su <fc>: Macron & Petro-monarchie: da ministro dell'Economia ha partecipato alla stipula di contratti con l'Arabia Saudita per un valore di 10G€, compreso un lotto di armi. Ed è diventato milionario facendo il banchiere con i Rothschild. [CzzC: wanted: quali le sue relazioni con la massoneria francese?]
↑2017.04.24 <fattpq> Nato, Trump a Gentiloni: “Gli ho detto che l’Italia deve dare più soldi. E lui pagherà” <sussid>: solo 5 paesi superano l'obiettivo di spendere almeno il 2% del Pil per la difesa: Usa 3,6%, Grecia 2,3%, Estonia 2,1%, Uk 2,1%, Polonia 2%; l'IT spende "solo" l'1,1% [CzzC: ma con tutti i danni che abbiamo patito causa Nato negli ultimi lustri, pare fin troppo]
↑2017.02.01 <sussidiario>: anche dalla criminalità italiana armi a paesi vietati quali Libia e Iran: coinvolte mafia e camorra, ma anche Andrea Pardi proprietario dell'azienda società italiana elicotteri e una coppia napoletana convertita all'Islam radicale che in passato è apparsa sorridente in fotografia con l'ex presidente dell'Iran Mahmud Ahmadinejad
↑2016.12.08 <magazine>: Le contraddizioni di quella Germania che “silenziosamente” vende armi all’Arabia Saudita. Secondo quanto pubblicato di recente dallo Spiegel, il governo federale tedesco ha approvato una consistente fornitura di spolette da destinare all’Arabia Saudita, attualmente in guerra contro lo Yemen
↑2016.11.15 Il complesso militare-industriale: <sussidiario>: le "guerre umanitarie" passate e correnti hanno la loro ragion d'essere solo in funzione della politica interna degli Stati Uniti e, all'occasione, dei loro alleati ... [CzzC: mi stupirei che uno stato facesse guerre, sia pure per ingerenza umanitaria, contro gli interessi della “sua politica interna e dei suoi alleati”: insorgerebbe invece timore per i nostri interessi e per la pace quando osservassimo che gli interessi interni Usa paiono solo quelli della supremazia del petroldollaro mentre gli alleati più influenti pare siano i turco-wahhabiti: Trump cambierà radicalmente detta gamma di interessi? ... continua]
↑2016.10.27 <lokknews>: Wahhabiti ed Erdogan i primi clienti di armi della Germania. Tra i principali acquirenti l'Arabia Saudita. Ma scala posizioni anche la Turchia
↑2016.10.23 <sussidiario>: bombe italiane in Yemen / Arabia Saudita: non si placano le polemiche (Le Iene Show, 23 ottobre 2016); interrogato il governo Merkel: due bombe inesplose sarebbero state fabbricate in Italia, da una società tedesca
↑2016.08.19 <fc>: la Francia vieta il burkini ma vende le armi ai sauditi: per quattro petroldollari in Francia e in Europa siamo pronti a dar via l'anima e altro. Continuiamo così, facciamoci del male.
↑2016.07.22 Botta e risposta/fb sui maggiori colpevoli di violenza, armi, ingiustizia, amoralità: forza del diritto o diritto della forza? Legittima difesa, maestri del verbo uccidere
↑2016.06.13 <affariIt>: Germania, record di vendita di armi. Merkel porta gli incassi a 8G€: aveva promesso di ridurre la vendita di armi, ma in un anno si è passati da 4G€ a 8G€: nel 2015 vendita record di carri armati Leopard al Qatar [CzzC: è wahhabita] per 1,6G€, in primissima fila l'Arabia Saudita [CzzC: primo importatore di armi al mondo]; la cifra annunciata non tiene nemmeno conto delle esportazioni fatte in collaborazione con altri Paesi e organismi internazionali come la Nato. Solo Us e Russia esportano di più della Germania.
↑2016.06.10 <lastampa> in un libro di Fulvio Scaglione «Il patto con il diavolo» tra l’Occidente e i finanziatori del terrore: terrorismo wahabita, guerre di regime change, flussi finanziari, colossali compravendite di armi: storia, dati e numeri su ciò che per ragioni di business le democrazie occidentali fingono di non vedere [CzzC: non solo fingono di non vedere, ma mandano i wahhabiti ai vertici di UNHRC e colpiscono con sanzioni, se non possono con le bombe, i regimi invisi ai wahhabiti]
↑2016.05.26 <avvenire>: chi più vende armi più paghi per i profughi, secondo una logica presa in prestito dal diritto comunitario in materia ambientale (chi inquina paga). [CzzC: condivido l’intento, ma discernerei illusioni: le guerre da faide terroristiche jihadiste, principali generatrici di profughi, si alimentano soprattutto da maestri di odio e gli basta poco più che il tritolo da cava, mentre tra gli stati, che svendono loro le armi, primeggiano turco-wahhabiti, Israele e Cina, che non pagherebbero mai per i profughi in parola, ma, semmai, si farebbero pagare come Erdogan dall’Europa: inarrestabile il terrorismo se culliamo regimi che uccidono abiuri e blasfemi; continua]
↑2015.11.19 <inkiesta>: anno di vendita record di armi francesi, soprattutto con i contratti firmati con Kuwait e Arabia Saudita
↑2015.09.24 Papa Fr1 al Congresso americano: dobbiamo chiederci: perché armi mortali sono vendute a coloro che pianificano di infliggere indicibili sofferenze a individui e società? Purtroppo, la risposta, come tutti sappiamo, è semplicemente per denaro: denaro che è intriso di sangue, spesso del sangue innocente. Davanti a questo vergognoso e colpevole silenzio, è nostro dovere affrontare il problema e fermare il commercio di armi.
↑2015.09.16 <corriere>: Obama male informato su Isis: dissimulato lo scarso contrasto al califfato: da un articolo sul Daily Beast: 50 agenti dell’intelligence accusano il Centcom di aver alterato le analisi sulle attività in Iraq e in Siria allo scopo di dimostrare che tutto andava bene, come dire che non ci sarebbe bisogno di altro. [CzzC: e perché non ci sarebbe bisogno di altro, visto che Isis si allarga a massacrare inermi ed opere d’arte? Ad avviso di non pochi il motivo sarebbe di interesse sia dei militari occidentali sia dei turco-wahhabiti ... continua]
↑2015.09.11 Leading from behind (gestire gli eventi da dietro): cinica realpolitik Usa: armare e finanziare di volta in volta gli attori che sembrano più utili per il raggiungimento dei propri obiettivi geostrategici, siano essi dittatori o “petrol-monarchi": chiave di lettura per decifrare l’invischiamento cinico Us nei vari conflitti, dalla Siria allo Yemen all’Ucraina ...
↑2015.09.09 A Obama: stop ai tuoi regime change pro jihadismo: in risposta a questo appello di Mike Breen (lezioni che dovremmo imparare dai nostri errori, ad esempio dalla guerra in Iraq), ringrazio whitehouse che me l’ha mandato e rivolgo appello a Obama: «Dobbiamo applicare la lezione imparata»
↑2015.09.02 <sentire>: l'Italia sospenda l'invio di bombe alla coalizione guidata dall’Arabia Saudita che sta bombardando lo Yemen contro il movimento sciita zaydita Houthi: bombardano da cinque mesi senza alcun mandato o giustificazione internazionale. Lo chiede a Renzi anche Amnesty International Italia. [CzzC: chiediamolo in tanti! Ma perché tacciono i tifosi delle bandiere rosse che ci tiravano in piazza al grido di Nixon boia per il Vietnam? Forse perché Obama è pro uteri in affitto cari all’Arcigay?]. Il conflitto ha finora causato più di 4mila morti e 20mila feriti – di cui circa la metà tra la popolazione civile – provocando una “catastrofe umanitaria” con oltre un milione di sfollati e 21 milioni di persone che necessitano di urgenti aiuti. E’ minacciata la sopravvivenza soprattutto dei più vulnerabili. [CzzC: chissà se Amnesty International USA chiede la stessa cosa al loro Obama masso nobel Pace che sullo Yemen dissimula, anzi aiuta l’alleato wahhabita: danni da potentati]
↑2015.08.30 [CzzC: il blocco del commercio delle armi è l’unica strada praticabile contro il male fisico ad inermi? A mio avviso non solo NON è l’unica strada, ma occorre praticarne di più efficaci: spiego quali e perché ...]
↑2015.08.27 <sole24h>: Ubs multata 1,7M$ dal Tesoro Usa per violazione norme anti-terrorismo: 222 operazioni di acquisto titoli o di altri investimenti tra il 2008 e il 2013 per un cliente a Zurigo che dal 2001 compariva sulla lista nera statunitense «per aver compiuto oppure minacciato atti di terrorismo». Separatamente l'amministrazione Obama, attraverso il Dipartimento del Lavoro, ha deciso in prima istanza di bocciare esenzioni richieste da tre istituti che hanno patteggiato nello scandalo Libor, la manipolazione dei tassi di interesse. Le tre banche sono ancora una volta Ubs [CzzC: proficua la matrice calvinista?] affiancata da Deutsche Bank e Royal Bank of Scotland. Le esenzioni avrebbero consentito loro di continuare a gestire conti pensionistici per conto dei clienti.
↑2015.06.09 <lastampa>: Guerre e traffico d'armi: l'ipocrisia di «alcuni potenti della terra». Per tre volte durante il viaggio di sabato 6 giugno a Sarajevo, Fr1 è tornato a parlare di questo tema. «C’è chi questo clima vuole crearlo e fomentarlo deliberatamente, in particolare coloro che cercano lo scontro tra diverse culture e civiltà, e anche coloro che speculano sulle guerre per vendere armi». E qui Francesco, citando «coloro che cercano lo scontro», è sembrato includere non soltanto il fanatismo fondamentalista islamico, ma anche coloro che questo scontro lo fomentano cercando di ammantare con contenuti ideologici interessi economici. [CzzC: wahhabiti, Erdogan, Obama Nobel pace: qualche acufene? Danni?]
↑2015.04.14 <asianews>: Traffico di armi: Riyadh al primo posto nella classifica mondiale: è il cliente più coccolato dai venditori di armi. L’Istituto di ricerca sulla Pace Internazionale di Stoccolma ha stilato la classifica dei 15 maggiori Paesi che hanno comprato e venduto armi nel 2014. Nelle prime posizioni si trovano Arabia Saudita, Cina, India e Giappone. Il Regno saudita fornisce armi ai militanti in Siria e conduce la coalizione anti-Houti in Yemen.
↑2014.06.07 Perché Usa e Unione europea vendono armi ai bellicosi del Medio Oriente? Oltre a invocare la pace con la preghiera, papa Francesco ha denunciato la radice del male negli interessi economici delle industrie di armi. [CzzC: Obama sa quanto l’Arabia saudita sia una retrograda dittatura della rendita e del terrorismo globale: il paese è governato da un clan familiare che non tollera opposizioni e punisce i sostenitori dei diritti umani e i dissidenti politici, ma il nostro pace-Nobel, dato che pecunia non olet, vende armi alla grande a cotal regime allevatore di un tal Osama e sostenitore del califfato Isis sterminatore di cristiani; prova a chiederti perché Obama si turi il naso per i cristiani perseguitati dal jihadismo e a quelli di casa sua conculchi il diritto all’obiezione di coscienza; visitando la Polonia, il Nobel per la pace esalta l’azione di Walesa e Wojtyla che la liberarono dal comunismo, ma temo che li abbia lodati non tanto perché cattolici sostenitori della pace e dei diritti umani, quanto perché agevolarono (pur senza volerlo) l’espansionismo US verso i confini della Russia: non a caso nella medesima occasione, per contrastare la Russia che sta contrastando in Ucraina l’ulteriore espansionismo US, il Nobel chiede di aumentare le spese militari e bacchetta gli alleati europei perché spenderebbero troppe poco in armamenti, di sua produzione sottinteso]. <Libero <ImolaOggi <formiche.net]
↑2014.06.05 Le vendite d’armi da record dei pacifisti europei: La Svezia avanguardia pacifista e la neutrale Svizzera, sono tra i maggiori esportatori di armi nel mondo. La Svezia è il terzo paese al mondo per valore pro-capite nell’export di armi dietro a Israele e Russia, il governo incassa oltre 53 dollari per ogni abitante all’anno dalla vendita di armi e sistemi d’arma, la Svizzera si piazza al quinto posto, con oltre 25. Ma si piazzano bene anche in valori assoluti, la Svezia è il nono paese per fatturato e la Svizzera il quindicesimo. Il tutto a dispetto di leggi che a Stoccolma vieterebbero di vendere ai paesi che non rispettano i diritti umani e a Berna imporrebbero di essere sicuri che le armi siano vendute solo ad acquirenti legittimi che ne facciano un uso legittimo, in pratica nessuno o quasi.
↑2013.07.19 sermone del "pacifico" gesuita Padre Dall'Oglio <huff> «Quando dieci mesi fa il Papa Benedetto visitò il Libano disse, sicuramente per effetto delle opinioni dei prelati mediorientali favorevoli al regime del clan Assad, che era peccato mortale vendere le armi ai contendenti nella guerra intestina siriana. In quell'occasione twittai che se era peccato vendercele, allora bisognava darcele gratis! ... Ammettiamo per un istante che ci fossimo appropriati di armi chimiche sottratte agli arsenali di regime conquistati eroicamente. Immaginiamo di avere la capacità di usarle contro le forze armate del regime per risolvere il conflitto a nostro favore e salvare il nostro popolo da morte certa. Cosa ci sarebbe d'immorale?». [CzzC: potremmo supporre che Dall'Oglio avesse parlato così per deriva ideologica tipica di altri gesuiti della cosiddetta teologia della liberazione come Jon Sobrino, ma son certo che, se fosse ancora vivo, Padre Dall'Oglio potrebbe ravvedersi per la suddetta sparacchiata ... continua qui alla data e newsletter2018]