ALLAH AKBAR gridato anche da pugnalatori sgozzatori sparatori tritolatori stupratori di inermi

[CzzC: cito l’espressione in titolo, perché mi fa venire la pelle d’oca udire come sia gridata con odio ferale da massacratori di innocenti quando iniziano la trucidazione, specialmente di inermi fedeli di altro credo: a fronte di tale brutalità fatico a rimembrare la bellezza di questa invocazione che è santa sulle labbra di tanti fratelli musulmani di buona volontà].

Spesso questa espressione (Takbīr, تَكْبِير) viene tradotta con "Dio è grande", mentre significaDio è il più grande”: vediamo perché. Allah akbar costituisce una delle principali frasi comunemente usate dai musulmani; spesso però la sua traduzione italiana viene sbagliata a causa di un errore di grammatica: Allah akbar (letto solitamente dagli Arabi con una intonazione particolare, suona infatti quasi come un’unica parola, allahu àkbar) NON significa “Dio è grande” bensì “Dio è il più grande” o come traduceva il grande islamista Bausani “Dio è massimo”. [CzzC: da Wikipedia apprendo che allahu àkbar è anche un inno ...]

L’errore su cui si cade sta nel grado dell’aggettivo: akbar non è di grado positivo ma comparativo, perché, se fosse positivo, dovrebbe dirsi Allah kabir; vien da sé che in una religione come l’Islam Dio non può solamente essere “grande”, deve essere molto di più; quindi l’aggettivo si pone al comparativo, che, a differenza nostra, in arabo non è preceduto da preposizioni, ma si ottiene cambiando la forma base dell’aggettivo al grado positivo. Quindi non tradurre Allah akbar con Dio è grande, bensì ricorda: “Dio è il più grande” (letterale) “Dio è massimo” (Bausani).

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 12/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: diritti umani; perseguitare gli infedeli, male fisico mandatorio conturbante, Islam riformi educazione

 

2023.10.17 <rai giornale> Abdessalem a Bruxelles uccide due svedesi al grido di Allah Akbar; era stato in carcere in Svezia che lo espulse in Italia, perché era arrivato a Lampedusa nel 2011; era stato fermato a Terni nel 2012.

 

↑2023.10.14 <rai google> Attacco con un coltello in un liceo ad Arras: entra in un liceo al grido di "Allah Akbar" e uccide un insegnante. <tempi> Mohammed Mogushkov ventenne ceceno jihadista noto radicalizzato.

 

↑2023.01.15 <agi> almeno 17 cristiani dilaniati dall’ordigno esploso in una chiesa nel Nord Kivu/Congo, attacco rivendicato dall’Isis-Iscap che gongola per le «decine di cristiani uccisi e feriti» e minaccia ulteriori attacchi. <tg24> a Kafin-Koro/Nigeria nella parrocchia cattolica di San Pietro e Paolo è stato bruciato padre Isaac Achi.

 

↑2022.03.19 <mattino yt♫ rainews> i miliziani ceceni conquistano l'acciaieria a Mariupol al grido di Allah Akbar [CzzC: sarà contento il chierichetto di Putin grondante simboli cristiani?]

 

↑2021.11.24 Ai tutori della buona immagine dell’Islam non piace che qualcuno ricordi i crimini contro inermi commessi gridando Allah akbar, e allora a quel qualcuno può essere vietato parlare col pretesto di istigare islamofobia, fosse anche un Nobel pace: <vocepatr google> Raccontare le truci bestialità dell’ISIS genera islamofobia secondo la sedicente politically correctness di un consiglio scolastico a Toronto che ha messo il bavaglio alla narrazione del premio Nobel pace Nadia Murad, la yazida schiavizzata e pluri-stuprata dalle belve islamiste.

 

2021.11.08 <skyTg24 open google> Cannes/FR, accoltella un agente di polizia «in nome del Profeta». I media francesi: «Ha il permesso di soggiorno italiano». Si valuta la pista terroristica. L'agente si è salvato grazie al giubbotto antiproiettile.

 

2021.11.01 <piacenza vox google> Piacenza: islamico egiziano 32enne clandestino, gridando “Allah Akbar” accoltella un addetto alla pulizia e un poliziotto. Era già stato espulso pochi giorni fa con precedenti di polizia: il 27 ottobre era già finito in manette in via Manzoni alla Farnesiana dove aveva aggredito la polizia.

 

2021.05.09 <tempi> Boko Haram: «Vogliamo elevare la parola di Allah e uccidere i cristiani». I terroristi hanno conquistato la città di Geidam in Nigeria, distribuito soldi alla popolazione e un volantino programmatico: «Chi non si converte, verrà ucciso»

 

↑2021.04.23 <fq ilgazzettino google> a Rambouillet/Francia poliziotta accoltellata a morte da tunisino che gridava Allah Akbar

 

↑2020.10.29 <leMonde LeFigaro tempi google fb> Nizza: sgozzate in cattedrale da terrorista islamico al grido di Allah Akbar. <tempi> L’Occidente continua a ripetere che “la religione islamica non c’entra” perché non sa più misurarsi con essa: avendo perso la fede, non capisce quella altrui.

 

↑2020.10.16 <rai> un 18enne di origine cecena al grido di "Allah Akbar" decapita con un coltello da cucina un professore vicino a Parigi che aveva mostrato in classe vignette su Maometto

 

↑2019.04.25 <nbq> Pugnalati per strada, due aggressioni all'arma bianca a Torino e a Roma, entrambe compiute da immigrati musulmani che inneggiavano Allah e insultavano la fede cristiana. Non è solo "opera di balordi", è micro-terrorismo.

 

↑2018.12.20 <bbc, guardian relpeace> Louisa Vesterager Jespersen, 24 anni, danese e Maren Ueland, 28, norvegese sono state violentate e <lq> macellate come capre in Marocco; <giornale> l'esecuzione delle due turiste in video di una violenza estrema, con frasi del tipo "per i nemici di Allah" e "vendetta per i nostri fratelli di Hayin” (una delle ultime roccaforti dell’Isis bombardata la scorsa settimana). L’intelligence danese ha autenticato il filmato; il primo ministro Lars Loekke Rasmussen ha definito l’omicidio "politicamente motivato e atto di terrorismo".

 

2018.12.11 <google> attentato al mercatino di Natale di Strasburgo vicino al Parlamento EU: il terrorista Chérif Chekatt con coltello e pistola al grido di Allah Akbar ha ferito e ucciso, anche il nostro Antonio Megalizzi. <art21> Il terrorismo islamista contro i simboli cristiani

 

↑2018.05.12 <ansa huff> terrorismo: l'uomo che ha accoltellato almeno 8 persone (prima di essere abbattuto dalla Polizia) nella rue Saint-Augustin, in pieno centro di Parigi, gridava "Allah Akbar" mentre pugnalava. Lo riferiscono fonti citate dalla radio Europe 1.

 

↑2017.09.15 <vfiore> Allah, Islam, Corano, picchiare donne, uccidere uomini, terrorizzare e distruggere tutto: proprio questi sono gli insegnamenti del profeta Maometto? Un’intervista a Laleh Bakhtiar, autrice di una nuova traduzione del Corano, e un intervento di Mohsen Hamzehian dell’Unione per la Democrazia in Iran. [CzzC: attenzione! Discernere tra Corano e Sunna]

 

↑2017.09.07 <tempi> Non accusiamo i musulmani della barbarie commessa in nome dell’islam, ma l’islamismo, cioè quell’islam che per sua natura è politico e radicale, è causa degli atti di violenza commessi in nome della fede islamica: parole del gesuita padre Henri Boulad, 86 anni, pronunciate in seguito agli attentati contro i copti in Egitto.

 

↑2016.12.19 <sole24h>: “Allahu Akbar” gridò Mertk Altintas, killer in diretta TV dell’ambasciatore russo in Turchia, Andrey Karlov ad Ankara.

 

2016.03.07 <mattinonline>: giornalista islamica saudita Nadine Al-Budair che vive in Qatar invita i suoi correligionari a una riflessione: Immaginate che i giovani occidentali vengano qui e compiano una missione suicida in una delle nostre piazze in nome della Croce. Immaginate di sentire le voci di monaci e sacerdoti ... che urlano negli altoparlanti e lanciano accuse contro i musulmani, chiamandoli infedeli e cantando: «Dio, elimina i musulmani e sconfiggili tutti.» ... E’ strano che noi condanniamo l’Occidente invece di affrontare ciò che sta accadendo in mezzo a noi: i modi estremisti in cui interpretiamo la sharia e il e il nostro atteggiamento reazionario l’uno verso l’altro e verso il mondo. [CzzC: la zittirebbero i depistatori che additano nel mercato delle armi la causa del terrorismo islamista?  continua qui]

 

↑2016.02.29 <tgcom24>: Orrore a Mosca, arrestata la baby-sitter con in mano una testa di bimba

Ha dato fuoco all'appartamento dove stava curando il piccolo, per ragioni non ancora chiare, dove averlo decapitato. Mentre si aggirava per strada urlava "Allah akbar". La polizia: "Non è terrorismo" [CzzC: speriamo che sia solo follia]

 

↑2015.11.17 <gazzetta>: allo stadio di Istanbul prima dell'amichevole Turchia-Grecia fischi e cori durante il minuto di silenzio per le vittime di Parigi: i tifosi locali avrebbero anche intonato il coro "Allah è grande"

 

↑2015.11.13 <ansa> terrorismo a Parigi al grido di "Allah è grande”. [CzzC: il nostrani pensatori negazionisti alla Campanini diranno anche qui che Allah non c’entra; crederei loro di più se l’islam, almeno quello più dotto (università), almeno quello dei capi regime (ad es wahhabiti con i quali facciamo affari d’oro, mentre boicottiamo i loro avversari Russia, Assad) sottoscrivesse e predicasse la dichiarazione universale dei diritti umani, la fine delle persecuzioni di abiuri e di infedeli, la fine degli insegnamenti di odio e del verbo uccidere nelle loro scuole e libri di testo]

 

↑2015.10.13 <ilmattino>: Francia, 15enne uccide il professore al grido di "Allah Akbar", poi si schianta contro il commissariato di polizia, per morire come martire.

 

↑2015.09.29 <sole24h>: Bangladesh: ucciso cooperante italiano che lavorava per ong olandese: Isis rivendica <ansa> così: una pattuglia ha preso di mira lo spregevole crociato Cesare Tavella in una strada di Dacca, dove gli è stato sparato a morte, sia lode a Dio; ai membri della coalizione crociata diciamo: non sarete sicuri nelle terre dei musulmani. E' solo la prima goccia di pioggia.

 

↑2015.07.06 <corriere>: Maria Giulia Sergio, 28enne italiana convertita all’Islam nel 2009 (nome Fatima): «Decapitiamo in nome di Allah» e si scaglia con ferocia contro i miscredenti. «Uccidiamo perché lo ordina la sharia».

 

↑2015.06.23 <today>: Isis addestra bambini a fare i terroristi: nuovo scioccante video: calci e jihad per bambini nella provincia siriana di Raqqa tra armi e "Allah u Akbar"

 

↑2015.05.19 <news.va>: uccidere  nel nome di Dio è una bestemmia

 

2008.08.04 <resetdoc> Mohammed Moussaoui, il nuovo presidente dei musulmani di Francia, addita come primario obiettivo la difesa della dignità e degli interessi del culto islamico. Ad esempio occorre impegnarsi a riabilitare l’immagine di un Islam offuscato da atti di violenza compiuti in suo nome [CzzC: speriamo che la riabilitazione non sia fatta silenziando  chi raccontasse le atrocità inflittegli dai jihadisti]. Anche il dialogo interreligioso fa parte delle priorità [CzzC: ok!] sulle quali è necessario concentrarsi per una migliore convivenza a livello nazionale ma anche a livello di tutte le comunità religiose.