Come vengono trattati i GAY IN INDIA? Essere gay in India è (ancora) reato come nel 2014?

Nel 2014.01 era stato respinto il ricorso del governo sull'articolo che punisce i rapporti sessuali "contro natura". Secondo la Corte suprema l'omosessualità è ancora punibile con pene fino all'ergastolo.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 16/08/2018; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: rispettassero i gay e impedissero la GPA pro gay! Pare che facciano viceversa

 

↑2016.06.21 <milanopride>: gay made in india – incontro con lo scrittore Raj Rao: ci sono paesi nel mondo, tra i quali l’India, in cui l’omosessualità è considerata un reato. Uno di questi è l’India. A raccontare come vive oggi un gay nella patria di Ghandi è Raj Rao, scrittore indiano, attivista per i diritti lgbt e professore d’inglese all’Università di Pune. In due coraggiosi romanzi ha fatto coming out: Il mio ragazzo e Autobiogafia di un indiano ignoto entrambi usciti per la casa editrice Metropoli d’Asia.

 

↑2014.01.28 <rainews> Essere gay in India è (ancora) reato: respinto il ricorso del governo sull'articolo che punisce i rapporti sessuali "contro natura". Secondo la Corte suprema l'omosessualità è ancora punibile con pene fino all'ergastolo. La norma era mutuata nel 1860, con la colonizzazione inglese. In migliaia avevano chiesto che la sentenza fosse abrogata, invece ora i gay rischiano di nuovo essere perseguitati.