Due appelli a Radio anch’io/fb: l’IT non vada in guerra; mirare al movente del terrore

- l'ITALIA NON VADA IN GUERRA contro Isis,

- individuare il MOVENTE primario dei massacratori di inermi e agire di conseguenza.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 11/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

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2015.11.24 individuare il MOVENTE primario dei massacratori di inermi e agire di conseguenza.

Stamane ebbi eccezionalmente possibilità di ascoltare Radio anch'io a tema terrorismo Isis in Europa, e avrei desiderato intervenire con DUE APPELLI:

- uno all'Italia che non vada in guerra

- un altro appello alla ragione, per individuare il primario movente dei massacratori di inermi, onde agire di conseguenza.

1° APPELLO: l'ITALIA NON VADA IN GUERRA contro Isis,

ma eventualmente mandi soldati in peace keeping, a guardia di campi profughi, come siamo in Libano; la storia recente ci ha insegnato quanto sarebbe sbagliato mandare nostri soldati verso un'altra Nassiriya, inseguendo le strategie di un Pentagono che negli ultimi decenni ci ha bellicosamente ingannato, per ammissione dello stesso alleato Blair (a prescindere dalle rivelazioni di Putin), inducendo danni ai diritti umani (vedi come hanno ridotto Iraq, Libia, Siria) assai più gravi di quelli che provocavano i capi di regime abbattuti con guerre pilotate dagli interessi stellari dei petroldollari. Conveniamo che Isis debba essere combattuto anche con aerei e truppe di terra, ma sul campo debbono primariamente intervenire gli stati islamici, oppure soldati di quegli stati ex-cristiani che devono farsi perdonare la colpa di aver foraggiato Isis con armi e finanze sia direttamente (addestrando terroristi in Turchia) sia indirettamente (alimentandoli attraverso i wahhabiti d’Arabia Saudita e Qatar); l'Italia solidarizza con tutte le vittime dei terroristi, ma nessun ministro italiano si è permesso, come la ministra francese Taubira, di provocare gli islamici con disumana anti-fraternité del tipo «abbiamo il diritto di ironizzare su tutte le religioni» in arrogante risposta alla ben più umana espressione chi dice una parolaccia sulla mia mamma, si aspetti un pugno») del Papa all'indomani di Charlie Hebdo, rivista che (lo sapete?) ha poi promesso al mondo di non ironizzare più su Maometto.

2° APPELLO: individuare il MOVENTE primario dei massacratori di inermi, onde agire di conseguenza.

Anche se sappiamo chi siano i regimi che forniscono armi e foraggio all’Isis, la pur doverosa guerra al Califfato potrà ridurne la capacità offensiva, ma, lungi dal contrastare il MOVENTE del terrorismo jihadista, potrebbe perfino rafforzarlo, come si evince dal fatto che 15 anni di guerra in Afghanistan non sono bastati ad eliminare il terrorismo talebano, ancora tanto vegeto colà che le truppe occidentali non solo stanno correggendo i piani di rientro, ma stanno chiedendo di rifinanziare la continuità della guerra. Quale sarebbe il MOVENTE primario? Ad avviso di molti saggi, ancorché oscurati dalla cultura dominante, occorre cercarlo nelle ragioni per cui potenti regimi dell'intolleranza islamista (wahhabiti in testa, ma anche il Pakistan nucleare) sono stati favoriti a non sottoscrivere la nostra dichiarazione universale dei diritti umani e a farsene riconoscere dall'ONU una esclusiva islamista compatibile con la Sharia, grazie alla quale possono uccidere abiuri e blasfemi in onta all'art.18 della nostra dichiarazione, che sancisce il diritto di cambiare credo; donde provenne il permesso-favore per tale eccezione su diritti umani fondamentali? Da interessi degli gnomi della finanza occidentale, non per fraternité, ma pro imperialismo economico-militare:

- ottenere che i petroldollari di quei regimi alimentassero Wall Street e London City anziché piazze finanziarie concorrenti,

- coccolarseli come compratori di armi (l'Arabia Saudita è il primo importatore di armi al mondo, lo sai?) e come allineati in funzione anti Russia nella guerra fredda che Ucraina dimostra non essere ancora finita (e pure l'abbattimento odierno di aereo russo da parte di Erdogan).

CONCLUSIONE

Finché ci saranno potenti regimi islamisti che uccidono abiuri e presunti blasfemi, legittimati dalla nostra civiltà per gli interessi di cui sopra, non vedo come possa essere spento il MOVENTE di migliaia di islamisti ad uccidere abiuri e presunti blasfemi, che siano della loro religione o di altra o di nessuna. Potremmo dire di più: finché l'umanità non si riconoscerà in un'UNICA dichiarazione universale dei diritti umani che escluda il male fisico ad inermi, costasse la rinuncia alla pena di morte, il terrorismo troverà sempre abbondanti maestri di odio capaci di generare MOVENTE sedicente etico per massacrare inermi con una penetrazione nelle nostre città che nessuna polizia potrà neutralizzare.

Il terrorismo è ultimamente causato non da buoni fedeli dell'islam, ma da cinici fedeli della dea pecunia.