Feedback sul Campanini che nega che islam imponesse conversioni con la spada

Alla conferenza 2014.11 il relatore prof. Massimo Campanini intese dimostrare come sarebbe mal posto il problema dei cristiani in Medio Oriente se si usasse la parola persecuzione. Intervenni alla fine dall'uditorio con un'analisi tesa a parare eventuale ingannevole dissimulazione e ricevetti i seguenti feedback nei giorni successivi.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 22/11/2021; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: cristiani perseguitati; negare le persecuzioni da loro subite

 

↑2014.11.17 Feedback da un esperto ICT                         Inviato: lunedì 17/11/2014h14:25
Mi sembra incredibile che qualcuno possa negare un fatto che è sotto gli occhi di tutti, e di cui parlano anche fonti ‘laiche’ (ad es.vari servizi sul TG2 nazionale), di cui si è occupato il Parlamento Europeo - non certo ‘cristianofilo’- e che è stato ricordato da più Papi negli ultimi decenni: “Ci sono stati più martiri cristiani nell’ultimo secolo, che in tutta la storia precedente della Chiesa” (Giov.Paolo II).

E’ vero che in alcune zone ad essere perseguitati sono stati non solo i cristiani, ma anche altre minoranze (vedi il caso dell’Iraq, dove l’ISIS ha cacciato anche yazidi, turcomanni, sciiti, ecc.), ma se guardiamo complessivamente il mondo non v’è alcun dubbio che la religione più perseguitata dai musulmani e anche da altre fedi (ad es.induisti) sia quella cristiana, ed in maniera selettiva e specifica ...

Il mio personale pensiero è che non esista un Islam ‘buono’ ed uno ‘violento’, ma solo musulmani che portano fino in fondo le esigenze del Corano ed altri che non lo fanno, perché la spinta primigenia dell’Islam, la cifra che lo contraddistingue, il suo DNA incancellabile è appunto quello di voler conquistare e dominare tutti gli infedeli: il problema è che non tutti lo vogliono riconoscere.

Sicuramente il Signore permette questa prova anche per risvegliare la fede di noi tiepidi occidentali, ma il Signore “…quando tornerà, troverà la fede sulla terra ?”.

Penso anche che non è certo opponendo violenza alla violenza che il cristianesimo potrà vincere, ma con una vigorosa riscoperta della fede, anche in mezzo alle persecuzioni, e l’Islam imploderà come è già successo al comunismo, altro moloch che sembrava pronto a distruggerlo. Bhè… mi sono dilungato un po’ ma almeno ho condiviso con te queste opinioni. Ciao

 

↑2014.11.13 Feedback da un medico di famiglia                          Inviato 13/11/2014h15:16

Complimenti x il contatto con Obama! Magari rispondessero in modo così pronto e puntuale i nostri tronfi politici! Per quanto riguarda il Prof. Campanini, sono pienamente d'accordo con te: negare persecuzioni che sono sotto gli occhi di tutti mi pare quanto meno ipocrita. Ma forse non siamo "in". Ciao.

 

↑2014.11.13 Feedback da una consigliera comunale/Rov                Inviato 13/11/2014h14:49

Ciao C., non posso che darti ragione!

 

↑2014.11.12 Feedback da un frate dal Friuli                                 Inviato 12/11/2014h23:39

C, quando parli di silenzio intorno alle persecuzioni, proclami una grande verità. Domattina ti spedirò un articolo del laicissimo Corriere della Sera, che lamenta questo, in chiave di integrazione europea. Silenzio o dissimulazione da una certa Chiesa, da certi governi. Tempi tremendi! Buona vita a te, nel Signore! Frate G.

 

↑2014.11.12 Feedback da un allievo del prof Campanini             Inviato 12/11/2014h20:31

M.Campanini, è stato anche mio professore, lo stimo molto: il rapporto fede - stato, la democrazia, i diritti umani, la violenza, sono problemi sentiti come tali anche da molti intellettuali islamici (→M.Campanini, Il pensiero islamico contemporaneo), ma ritengo che sia un'idiozia, al pari di dire che tutto l'Islam è violento, negare la parola persecuzione a fronte di minoranze così violentate per la loro religione, il che avviene anche con persecutori non islamici contro minoranze islamiche; sono problemi complessi che coinvolgono più il difficile rapporto dell'Islam con la modernità occidentale e con l'imperialismo US, che il rapporto col cristianesimo in sé. Ma il problema potrebbe essere anche un altro: quello di certe associazioni "cattoliche" che, intentate al dialogo interreligioso con buonismo ipocrita e confusionale, difenderebbero l'indifendibile pur di apparire moderne emulando il politically correct della cultura dominante: si estingueranno da sé con le loro chiacchiere talvolta carenti di senso e di (buon)senso.

 

↑2014.11.10 Feedback da un Dir di Ag. bancaria                         Inviato 10/11/2014h08:22
Oggetto: Negazionismo delle persecuzioni contro i cristiani.

Interessante lettura: nessuna correzione ci mancherebbe ... [CzzC: avevo scritto: qualunque tua osservazione anche correttiva mi sarebbe gradita]

 

↑2014.11.09 Feedback da un manager di medical solutions/Rov   Inviato 09/11/2014h13:09

Ciao C.: non so se vuoi riportare la mia esperienza. Per motivi lavorativi sono stato qualche anno fa in Arabia Saudita; per il visto andai al consolato di Milano dove mi diedero alcuni “consigli”, tra i quali quello di non indossare alcun simbolo che richiamasse la mia fede cristiana (quindi dovetti rimuovere la catenina con una medaglietta della Madonna); ovviamente niente Vangelo o libri attinenti al nostro credo religioso; a Riyadh chiesi ad alcune infermiere filippine se sarebbe stato possibile assistere alla Messa domenicale: mi chiesero se ero pazzo, mentre mi spiegavano che si erano organizzate con Messe registrate a cui ovviamente partecipavano con molta circospezione onde evitare di incappare in qualche blitz della polizia religiosa, che avrebbe inflitto loro guai seri.

Di quale integrazione stiamo parlando?

 

↑2014.11.09 Feedback da un architetto/Rov                              Inviato 09/11/2014h10:41

Approvo completamente quello che hai scritto e apprezzo il tuo essere presente in questi eventi (cosa che io non riesco a fare) soprattutto perché in quei luoghi spesso serpeggia un’ipocrisia di fondo nel dover far finta che certi problemi non esistano per non irritare i temibili capaci di infliggere male fisico ad inermi, come noi mai faremmo, ma come accadrebbe se i suddetti temibili intendessero la nostra protesta come arroganza o come guerra di religione (cosa che sarebbe atroce). Certi illuminati relatori dovrebbero provare a farsi una vacanza da cristiani palesi in stati (ad es. Pakistan) dove impera la sharia applicata contro gli infedeli (ad es inventandoli blasfemi) o contro i fedeli (ad es. criminalizzandoli apostati). Registro che da noi ormai si teorizza di annacquare il ns credo cristiano (ovviamente non a parole, ma con i fatti) per non apparire arroganti. La controparte ringrazia e ne approfitta, fino a lucrare opportunità di servizi sociali che a noi non sono consentite, piegando la nostra accoglienza a ipocrisia e intendendo l’integrazione solo come obbligo nostro ad adeguarci alle loro specifiche esigenze quando non coincidessero con le nostre.

 

↑2014.11.09 Feedback da dott.ssa/Rov carità materiale&intellettuale. Inv: 09/11/2014h01:10

Caro C., ti ringrazio per la tua testimonianza. Al giorno d'oggi dobbiamo sempre più, e con convinzione, testimoniare il Vangelo con l'esempio e pregare perché il Signore dia la forza, il coraggio e soprattutto la fede di portare la Croce ed affrontare il martirio a tutti i perseguitati cristiani del mondo. Come dice la Beata Madre Teresa di Calcutta: "Noi siamo solo una goccia nell'oceano, ma se non ci fossimo l'oceano avrebbe una goccia in meno".

 

↑2014.11.08 Feedback da una dott.ssa Ospedale/Rov                   Inviato: 08/11/2014h21:39

Ho letto tutto sulla conferenza di Campanini. Ti ringrazio per questa pagina tanto interessante. Chi ha invitato quel relatore? E pagato? Qual è la regia sottesa a certi ammaestramenti fuorvianti la nostra comunità dallo sguardo sull’evidenza?

 

↑2014.11.08 Feedback da un ingegnere altoatesino                      Inviato: 08/11/2014h19:17

Oggetto: Re: I: Negazionismo delle persecuzioni contro i cristiani

Non capisco a quale titolo questo professore possa fare quelle affermazioni assurde, come se vivesse fuori dalla realtà o ancora peggio parlasse condizionato da particolari interessi personali. La scena mi fa ricordare quei professori della università La Sapienza di Roma che hanno invitato Schettino per una lectio magistralis sulla gestione del panico. Questa purtroppo é l’italia (minuscola) di oggi. Mala tempora currunt!

 

↑2014.11.08 Feedback da un latinista/Arco                               Inviato: 08/11/2014h10:56

Oggetto: Re: Negazionismo delle persecuzioni contro i cristiani

Condivido totalmente e ringrazio perché scendi in campo per sbugiardare l'ipocrisia della comunicazione di massa occidentale e delle iniziative intentate a negare l'evidenza più impressionante. Incredibile che si sia giunti a questo!

 

↑2014.11.07 Feedback da un sacerdote presente alla conferenza.  Inviato 07/11/2014h17:28

Carissimo C.: tengo a dirti che anch'io non sono rimasto per nulla soddisfatto della relazione del prof. Campanini dell'altra sera. Avrei voluto fare un intervento verso la fine ma poi la stanchezza del relatore mi ha scoraggiato....

 

↑2014.11.07 Feedback da un revisore di bozze/Rov                 Inviato: 07/11/2014h14:13

Sono d'accordo con quanto scrivi e penso che Obama abbia perso le elezioni soprattutto per la scarsa capacità di prevedere l'ISIS.

 

↑2014.11.07 Feedback da: P.A.A. docente arabo israeliano                     07/11/2014h06:33

Oggetto: RE: I: Cristiani e musulmani in M.O: convivenza millenaria alla fine?"

Carissimo C.: grazie tanto per inviarme questa mail... leggendo velocemente il contento risulta che M.Campanini sarebbe [... omissis ...] di materia: mettiti in contatto con  ..., così lui stesso ha la capacità di rispondere alle domande.

 

↑2014.11.06 Per sgamare la dissimulazione di Campanini, linko questa testimonianza dal martirio dei cristiani iracheni, col video dell’incontro con il Patriarca di Babilonia dei Caldei Louis Sako: la spirale di violenza che accompagna le terre della Siria e dell’Iraq con il franare del mondo musulmano sotto i colpi delle divisioni e della violenza ha un obbiettivo primario: cancellare la presenza millenaria del vero fattore di pace da sempre, la presenza dei cristiani.

 

↑2014.11.05 La DOMANDA di CzzC: è legittimo o infondato il timore che la diaspora dei cristiani in Medio Oriente non sia l’effetto di schegge impazzite ma quantomeno l’effetto collaterale di un progetto voluto anche da armatori occidentali intentati a sostenere le rendite finanziarie dei petroldollari?

Il contesto della domanda:

- sappiamo che Arabia Saudita ed Emirati sono i migliori compratori di armi targate US;

- sappiamo che con tali regimi gli US fecero 30 anni fa il patto dei petroldollari con il quale i sauditi avrebbero dovuto vendere il loro petrolio in dollari che poi avrebbero dovuto di nuovo investire negli US;

- sappiamo che i nababbi d’Arabia grondanti oro odiano a morte i regimi tolleranti presenze cristiane come erano Saddam in Iraq (il ministro Tareq Aziz era cristiano) come era Gheddafi in Libia (il Vescovo di Tripoli era suo amico e scongiurò di non bombardare la Libia) come era Assad (basti pensare ai monasteri e ai villaggi cristiani in Siria, mentre in Arabia non consentono nemmeno l’ombra di un campanile), regimi che, come l’Iran, acquistano armi dalla Russia e dalla Cina non dagli US;

- sappiamo che il dollaro sta perdendo posizioni a livello mondiale per le economie emergenti che si chiedono perché l’80% delle merci al mondo debba essere trattato in dollari se l’economia US è solo il 20% del totale;

- per vendere le loro armi e salvare il loro dollaro, gli US (e i loro fedeli anglofoni) potrebbero aver ceduto alle lusinghe d’Arabia per far fuori i suoi nemici:

- così cadde la testa di Saddam, e cadde quella di Gheddafi che 6 mesi prima aveva deciso di prezzare il suo petrolio non più in dollari ma in euro

- così US e Arabia hanno foraggiato i terroristi per eliminare anche Assad e, se non fosse stato per la Russia e il Papa, il nobel pace Barak Obama lo avrebbe già distrutto con i suoi missili;

- dai terroristi foraggiati da US e Arabia è scaturito il mostro ISIS, che ora gli US bombardano solo perché il califfo ha fatto sgozzare qualche anglo-americano, ma temiamo che non vogliano eliminare il Califfato, perché l’Arabia glielo impedirebbe, anche se finge di collaborare nei bombardamenti;

- ricordiamo che anche il nostro Mattei morì per incidente aereo perché voleva acquistare petrolio a prescindere dai dollari USA e per incidente aereo morì pochi giorni fa anche il CEO di Total che 3 mesi fa aveva detto: “Non c'è ragione di pagare il petrolio in dollari