Lettera di amici da Mosca sui fatti di Ucraina

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 07/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

 

↑2014.03.04 Da: A.S.     Inviato: martedì 4 marzo 2014 16:06

A: amici

Oggetto: Lettera sui fatti in Ucraina

Carissimi, i nostri amici A♂ e MdA♀ ci hanno mandato una lettera da Mosca, che è insieme un giudizio e una richiesta impellente di preghiera, alla quale mi unisco e chiedo di unire i vostri cuori.

padre Romano Scalfi

 

Cari amici,

   in questi giorni drammatici qui a Mosca,  ciò che davvero ci sostiene e ci conforta è l’atteggiamento e il giudizio aperto alla speranza che molti amici, ucraini e russi, ci testimoniano. Senza questo, il rischio di cedere alla pesantezza del cuore e allo scoraggiamento del pensiero sarebbe grande …

   Abbiamo appena parlato con I.F. a Char'kov e le cose da loro vanno davvero male. Siamo sconvolti a vedere l'odio e la contrapposizione che si espandono a macchia d'olio, là dove fino a poco tempo fa tutto era tranquillo.

   Gli ucraini sono chiamati alle armi dai 18 ai 55 anni, quindi sono richiamati anche il nostro amico S.F. e suo figlio Boris. Questo vuol dire, solo per ricordare gli amici che erano quest'estate con noi a Mxx., che Misha potrebbe imbracciare il fucile contro Sasha. Il tentativo disperato che tutti loro stanno facendo è che non si perda il buon senso e la civiltà, ma tutto sembra franare rapidamente.

   Ha favorito questo nuovo clima una mostruosa menzogna montata dal governo russo, una mistificazione della verità e una propaganda totalmente(*) sovietiche. Sembra che a nulla valga la testimonianza splendida della Chiesa cattolica e ortodossa.

Continuano a parlare di fascisti e antisemiti che non ci sono, di violenze che non ci sono, e subito si è trovato chi ha preso sul serio queste fole.

    In Russia il clima è tremendo, vecchi amici colti, sacerdoti, si rivelano come dei nazionalisti pronti a qualsiasi cosa per difendere la gloria della Russia. Ma anche da noi , tutti pensano che sia semplicemente una questione politica di contrapposizione tra Unione europea e Russia. ...

   L'Ucraina è stata veramente la "pietra d’inciampo" che svela i pensieri di molti cuori.

   Vorremmo invitare tutta la nostra fraternità a pregare intensamente per i F. che hanno condiviso con noi l'amicizia quest'estate, per tutta l'Ucraina e per la Russia confusa e tentata.

A♂ e MdA♀

(*) vedi qui di seguito tentativo di discernimento di CzzC con domande agli autori

 

Da: CzzC  Inviato: venerdì 7 marzo 2014 16:36
A: MD
Oggetto: Lettere sui fatti in Ucraina e preghiere

Caro D.

   intensifico la preghiera per i fratelli di Ucraina e Russia, anche sollecitato dall’accorata lettera di A♂ e MdA♀, ma non mi sentirei in coscienza a posto se, per fraterna cristiana trasparenza, non palesassi loro il desiderio di discernimento che una frase della loro lettera mi ha suscitato, desiderio che traduco qui di seguito in alcune domande: se tu potessi, senza impegno, fargliele arrivare, mi faresti un favore.

   Non amo pubblicità. Grazie. Ciao. CzzC

(*) [CzzC: cari A&M, se il vostro totalmente significasse che Obama & company non ricorrano in questa pericolosa contesa a mistificazione della verità e propaganda strumentale, nell’associarmi alla vostra passione per la pace e per i più deboli (sto pregando in fraternità come auspicato), vi pregherei di azionare un opportuno discernimento delle responsabilità su entrambi i fronti contrapposti: allo scopo mi permetterei di formulare alcune domande sottese non da un intento polemico ma da un tentativo di correzione fraterna assolutamente reciprocabile e comunque liberamente da voi ignorabile.

- Q1: vi chiedo se non vi dica nulla come sia corso Kerry in piazza Maidan ad arringare "siamo pronti ad isolare Mosca ...  I cittadini Ucraini sono scesi in strada per chiedere democrazia" Quale democrazia? Quella da libere elezioni? O quella dei colpi di stato azionati da eterodiretti moti di piazza + manu militari come in Iraq e Libia, ancorché Kerry sia sicurissimo che «L’attuale governo è pienamente legittimo»? Escludereste che ci sia lo zampino di sobillatori filo-USA tra le file degli ucrainofoni?

- Q2: dite che non si vedono fascisti: riterreste falsa la notizia che Dmitry Yarosh, leader dell’estrema destra ucrainofona, si sia rivolto perfino agli estremisti islamici per incitarli a lottare insieme contro Mosca e i suoi interessi, tanto che la Procura di Mosca accusa D.Yarosh di istigazione al terrorismo?

- Q3: non ritenete che anche qui possa giocare sporco il solito inciucio tra gli gnomi finanziari di US, UE e il sunnismo dei fondi oleosi condizionanti le piazze finanziarie occidentali, la stessa trama che sottese le guerre d’IRAQ, Libia, Siria contro i non allineati a quell’inciucio?

- Q4: vi chiedo se riteniate infondata l’eventualità che la fregola di esportare la yankee-democrazia sia propaganda e mistificazoine di potentati occidentali finalizzata a

- dissimulare il provocatorio accerchiamento che gli US stanno stringendo ai confini della Russia, spostando sempre più ad est le loro basi missilistiche;

- dissimulare lo scempio di diritti umani e cristiani che l’esportazione invasiva della yankee-democrazia sta lasciando alle spalle dei suoi interventi militari in Iraq, Libia, Afganistan, e poco ci mancava in Siria se non fosse stato per il Papa e Putin, che ostacolarono l’Obama Nobel per la pace intentato all’escalation militare in quel martoriato Paese.

- Q5: vi chiedo se riteniate infondata l’eventualità che, importando gli aiuti UE+US (11G€UE più 1G$US promessi all’Ucraina-NoUE senza condizioni capestro, mentre furono lesinati alla povera Grecia-UE con condizioni da suicidio) la povera Ucraina rischi di importare anche quella distorsione dei diritti umani (Art18, Art19, Art26.3) che si chiama l’ideologia di gender, punta di diamante dei medesimi potenti della cultura dominante (l’Ucraina è tra i Paesi più frequentati dai turisti dell’u2g)

- Q6: non vedete come l’UE sia afona succube della linea USA, quasi volesse dar ragione alla Nuland del «fuck the eu»? , negando ai russofoni ucraini quel principio di autodeterminazione dei popoli che invece i suddetti inciuciati ebbero interesse a riconoscere altrove, come in Kosovo?

Rinnovo la promessa di preghiera ed offro un abbraccio fraterno in Cristo.

CzzC

P.S.1 vedi domande in aiuto al discernimento che ho posto in tema alla lettera dell’amico FD.

P.S.2 Nel 2014 argomentavo come sopra, ma la dissennata invasione dell’Ucraina azionata da Putin 2022.02 ha bruciato gran parte delle buone ragioni dei russofoni indipendentisti del Donbass e Crimea