Le armi USA e i lumi d’Europa lusinga gli ucrainofoni pur contro i russofoni d’Ucraina

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 07/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

 

↑2014.03.02 Ricevo lettera1 dall’amico FD sui fatti d’Ucraina: la sua riflessione condanna l’intervento militare russo in Crimea esaltando la forza attrattiva dell’Europa che sarebbe non solo di tipo economico, ma anche una conquista delle menti e dei cuori per l'idea di libertà politica, individuale, culturale: rispondo ponendo domande all’autore.

Da FD Inviato: domenica 2 marzo 2014 21:43: Aggiungo alcune considerazioni sulla situazione in Ucraina ... l'equivalente di una chiacchierata che avrei fatto (volentieri) con voi se vi avessi incrociato per strada o a bere un caffè: un modo per tenere una discussione virtuale... forse un giorno mi evolverò e passerò a FB o a Google+ o twitter o altro

Buon marzo (con fine carnevale e inizio quaresima)! F 

Gli rispondo ponendo delle domande:

Da: CzzC    Inviato: domenica 2 marzo 2014 22:07
A: FD
    rimandandoti ai commenti che ho inserito nella tua riflessione per immediatezza, qui mi permetto di aggiungere qualche domanda in aiuto al discernimento, sottintendendo un tentativo di correzione fraterna assolutamente reciprocabile.

La forza delle armi USA e quella dei lumi europei si è spesa a lusingare l’Ucraina ad entrare in NATO e UE, sottovalutando di concerto con Obama l’effetto provocaTORIO di tale frettolosità contro la Russia, pur sapendo che certe lusinghe possono piacere alla parte ucrainofona occidentale, ma assai meno alla parte russofona sud-orientale:

q1: escluderesti che si sia lo zampino di sobillatori filo-USA tra i protestanti in piazza Maidan?

q2: riterresti falsa la notizia che Dmitry Yarosh, leader dell’estrema destra ucrainofona, si sia rivolto perfino agli estremisti islamici per incitarli a lottare insieme contro Mosca e i suoi interessi, tanto che la Procura di Mosca accusa D.Yarosh di istigazione al terrorismo?

q3: non vedi come anche qui possa giocare sporco il solito inciucio tra gli gnomi finanziari di US, UE e il sunnismo dei fondi oleosi condizionanti le piazze finanziarie occidentali, la stessa trama che sottese le guerre d’IRAQ, Libia, Siria contro i non allineati a quell’inciucio?

q4: non vedi come l’UE sia afona succube della linea USA, quasi volesse dar ragione alla Nuland del «fuck the eu»? , negando ai russofoni ucraini quel principio di autodeterminazione dei popoli che invece i suddetti inciuciati ebbero interesse a riconoscere altrove, come in Kosovo?

q5: non potremmo sperare che l’UE sia più cauta degli USA, e tenga presente che dalle elezioni europee potrebbero uscire nuovi scenari anche al suo interno, magari deludendo previsioni eurosocialiste dei PD-PSE-Schultz?

q6: Gli equilibri sono delicatissimi e lo spostamento delle testate missilistiche Nato dai nostri confini sempre più ad est a ridosso dei confini russi avviene nel silenzio dei nostri vetero pacifisti che urlavano No-Dal Molin (base in declino), ma credi che possa avvenire nell’indifferenza dei Russi, che subiscono come minaccia l’accerchiamento incrementale della Nato ai loro confini?

Preghiamo per la pace in tutto il mondo ed ora trepidamente per l’Ucraina, col Papa: egli è riuscito a fermare la fregola di escalation militare in Siria del masso Nobel Pace (e dei suoi alleati sunniti): quella indicata dal Papa pare strada giusta, efficace e collaudata, anche se i nostrani lumi filo-Obama gliela fanno pagare, mettendo alla gogna la Santa Sede con invasione della sua sovranità: intimazione di modificare il codice di diritto canonico.

    Ciao. CzzC

P.S. vedi anche domande che ho posto rispondendo ad una lettera di amici dalla Russia sulla situazione in Ucraina/Crimea