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modificato 23/11/2016 |
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Bufale> alert inducenti Cristiani in paranoia |
Correlati: bufale new media micidiali, falsi allarmi via email, bufale bluff intellettuali |
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Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri. |
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Ad esempio circola la bufala dei Buddisti indiani persecutori di Cristiani ... Trattasi di notizia falsa e tendenziosa, una delle tante seminate non solo per burla, ma per indurre i Cristiani in paranoia e renderli non credibili quando lamentassero persecuzioni vere, da manuale di Berlicche che, abile nemico dei cristiani, si aggiorna per ferirli anche con le nuove tecnologie mediatiche, ad esempio - per indurre i Cristiani a nutrire manie di persecuzione infondate (paranoia), a lagnarsi di essere perseguitati citando episodi che poi si rivelano fasulli, facendo scattare la logica di “al lupo al lupo”: così screditati, verranno banalizzati anche quando lamentano effettive persecuzioni; - indurre i Cristiani a pensare e a parlare male di innocenti pacifici alter-credenti, come i buddisti, per creare pregiudizio indisponente e ostacolante il dialogo e per dimostrare che la religione cristiana non può essere vera e giusta perché dubita ingiustamente della bontà di quella altrui. |
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25/05 2013 |
Viene ri-diramata a valanga la turpe falsa notizia (identica a quella di un anno fa echeggiata dalla diocesi di Valparaiso che si scusò così; identica a quella che nel 2010 fu rilanciata da suore, missionari e uffici diocesani: oggi viene rilanciata ad esempio dal circololarocca cui chiedo di smentirla]. Si tratta solo di burla ai pollacchioni cattolici? Magari fosse solo burla! Non è la sola email che viene ri-seminata per indurre i Cristiani a pregare per fantomatiche persecuzioni che verrebbero loro inflitte perfino da pacifici Buddisti; a che scopo? Forse per le turpi finalità che elencai in sottotitolo. Reagisco ri-sgamando il falso così. Mi preoccupa il significato esterno di tale ordito e il suo effetto interno: - significato esterno: i miei amici sarebbero nella catena mailing di destinatari preferiti per inganni della specie, vista la densità del tipo che mi arriva periodicamente loro tramite; - effetto interno: a fronte della pericolosità di questo genere di menzogna new-mediatica (che abbiamo purtroppo ragione di credere disseminata non solo per burla, ma con ordito malefico per le finalità in sottotitolo, in abuso della buona fede di utili ingenui) non è piacevole osservare che, alla immediata sgamatura, qualche buona fede risponderebbe così: «una preghiera male non fa! anche perché il Destinatario normalmente sa come muoversi!»: perché non mi piacerebbe questa risposta? Perché ritengo che la virtù teologale della fede non si sposi bene col fideismo mentre imponga il prodigarsi per sbugiardare le menzogne e per parare i relativi danni, pianificati non casuali; e lo dico non da uno che non creda nel valore della preghiera: se dubiti che io creda nell’efficacia della preghiera, leggimi qui. |
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22/05 2012 |
Viene ri-diramato a valanga il solito messaggio con richiesta di preghiera a seguito di allarme per cristiani perseguitati da BUDDISTI in India; stavolta mittente sarebbe la Diocesi di Valparaiso: sbugiardo segnalando che il solo termine buddisti (anziché induisti, meno improbabile) avrebbe dovuto far sospettare il falso. Scoperta la bufala, la Diocesi di Valparaiso si scusò così |
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15/04 2010 |
Da: un diacono Inviato: giovedì 15 aprile 2010 22:02 A: vari parrocchiani Oggetto: I: Richiesta preghiere Da: Ufficio catechistico della Diocesi di ... Data: 14 aprile 2010 17:29:15 GMT+02:00 Da: suore di ... Data: 14/04/2010 9.16 A: Undisclosed-Recipient: Ogg: richiesta preghiere
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