ultima modifica il 06/11/2020
	Commento sullo spirito del CV2° come inteso dai cadudem	Correlati: ermeneutica di rottura e dissenso denigrante la guida petrina da illuminati sedicenti profetici adulti democratici
Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.
	A partire da questo editoriale di FC commento con l’amico FdG (credo dei verdi) Da: FdG  A: vari e CzzC Inviato: sabato 20 ottobre 2012 23:20 Oggetto: concilio 50 anni Saluti a tutti. Vi giro l'editoriale di FC della scorsa settimana sul concilio. "la comunione degli uomini tra di loro e con Dio ha la priorità sulla stessa istituzione" e megafona Bartolomeo Sorge «La Chiesa? Troppo ricca e zitta» FdG ----------------------------------------- Da: CzzC a FdG  Inviato 24 ottobre 2012 00:14 Grazie dell’articolo di FC che ho linkato qui e ho richiamato con commenti nella pagina cattolicesimo democratico; avevo già linka altri articoli sul CV2° che segnalai ad amici con una mini rassegna stampa. Spero che l’anno della fede ci consenta di riflettere ancora sul CV2°. Ciao. CzzC P.S. qui pongo domande a Padre Sorge che accusa la Chiesa di essere troppo ricca e zitta ----------------------------------------- D: FdG  A: CzzC Inviato: domenica 28 ottobre 2012 22:51 Oggetto: Re: concilio 50 anni Ciao C     Non concordo con le tue acide osservazioni sui cattolici adulti: credo che la chiesa-popolo di Dio debba discutere ed esprimere posizioni diverse. Il primato di Pietro vale per le questioni di dottrina, ma l'enorme discussione sulla traduzione del messaggio evangelico nella società contemporanea non può non presupporre diversità di vedute e confronto interno. Consentimi di riportare una bellissima frase di Natalia Ginzburg citata da Ravasi (trasmissione Frontiere dello spirito, Canale 5, a questo link -la consiglio http://www.video.mediaset.it/programma/frontiere_dello_spirito/le-frontiere-dello-spirito.html) "La fede non è una bandiera da portarsi in gloria ma una candela accesa che si porta in mano tra pioggia e vento in una notte d'inverno. I credenti non devono sentirsi come un esercito di soldati che cammina in trionfo. A Dio non piace di essere amato come gli eserciti amano la vittoria Natalia Ginzburg Non devi domandarmi (1970)" Ciao, F ----------------------------------------- Da: CzzC  A: FdG Inviato: domenica 28 ottobre 2012 23:12 Oggetto: R: concilio 50 anni grazie per la risposta, e mi aspettavo anche una tua non-concordanza, salvo che per l’accusa di acidità che prenderei come correzione fraterna se mi citassi virgolettata la mia frase che più delle altre ti paresse acida: preciso al riguardo che stimo gran parte dei sedicenti catt-adulto-democratici, come spiego nella premessa di questa pagina, mentre diffido dei cadudem: ammetto che, riferendomi ai cadudem, qualche indicatore di acidità si potrebbe trovare nelle mie frasi, ma, come normalmente mi viene riconosciuto, il mio ph al riguardo sarebbe praticamente neutro rispetto al valore ph di acidità o di basicità caustica dei cadudem. Con tutti i sedicenti profeti che pullulano anche tra di noi (seminando confusione quasi come accade in ambienti protestanti, tanto che, a dirla con il loro amico Mancuso, “proprio loro, i massimi cultori della parola finiscono per non capirsi più”), non ho bisogno della laurea per intuire come sia meglio per il nostro cammino di fede cattolica seguire le indicazioni del Magistero petrino anziché tifare per il relativo dissenso e ammaestrarlo; vedremo cosa ci dirà il Magistero attorno a sinodo, anno della fede, nuova evangelizzazione. Comunque assicuro il massimo rispetto per chi si ritenesse avvicinato al Cristo unico salvatore del mondo dai suddetti maestri piuttosto che dal successore di Pietro e dai Vescovi a lui strettamente uniti, perché non sta a me contare i punti-salvezza eventualmente associabili ai diversi cammini cristiani: mi basta la corrispondenza che trovano la mia mente e il mio cuore con la pienezza (centuplo quaggiù) del riconoscere Cristo presente nella vita mia e dei miei cari, proprio grazie a come mi hanno aperto gli occhi e mi guidano il Magistero petrino e quello dei consacrati strettamente a lui uniti, spiacente per quelle volte che fratelli diversamente ammaestrati ostacolano ad esempio la libertà di educazione, la sussidiarietà orizzontale, la concretizzazione di quella Presenza nel nostro vivere sociale per il bene dei fratelli di fede e di tutti ed irridono la fedeltà alla Guida come sudditanza da papa-succubi, accampando il primato della coscienza individuale ad esempio catechizzandoci così sul foglio settimanale della mia parrocchia: “Pacs, crocifissi nelle sedi pubbliche, leggi su aborto o divorzio, finanziamenti alla scuola privata, sistemi di investimento, 8x1000, sono temi dove è necessaria, e da rispettare, la mediazione della coscienza individuale”. Natalia Ginzburg? - è nota anche per aver difeso la presenza dei crocifissi nelle nostre scuole, ma non pare sia stata condivisa, ad esempio, da una dei principali esponenti dei locali catt-adulto-dem, quando, ad esempio, si adoperò da presidente del consiglio di istituto per far togliere i crocifissi dalle sue aule o usò la stampa per inventarsi fattacci del genere; - è ovvio che la fede è fiamma illuminante il nostro cammino da portarsi in mano tra pioggia e vento in una notte d'inverno ed è ovvio che i credenti non devono sentirsi come un esercito di soldati che cammina in trionfo, ma come popolo in cammino guidato, amante gli altri cammini di buona volontà, proteso all’annuncio di salvezza in/out e perciò anche attento a parare le insidie con un minimo di legittima difesa; ma probabilmente Natalia sarebbe stata ad applaudire il Papa anche quando i catt-adulti scrivono irridendo le bandierine bianche e gialle; - sapendo con quanti attacchi anche cruenti siano perseguitati i portatori di quella fiammella, Natalia avrebbe graffiato il catt-adulto gran maestro dello STAB don Paul Renner quando incolpò i cristiani delle persecuzioni subite: “I primi a scatenare l’odio religioso siamo stati noi cristiani” ... “quella tra una religione vera e le tutte altre false è una distinzione brevettata da noi cristiani. Oggi spesso proprio i cristiani ne pagano le conseguenze ma tutto era partito, scorrendo la storia, proprio da noi…”. Per gratitudine della tua risposta ti passo il link alla mia ultima newsletter quindicinale. Un abbraccio fraterno in Cristo. CzzC.

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24/10 2012

[CzzC: pongo domande a Padre Sorge circa la sua accusa alla Chiesa di essere “troppo ricca e zitta”.]