ultima modifica il 03/09/2024

 

Fondi pubblici pro solidarietà internazionale

Correlati: caritativa; volontariato; sussidiarietà;

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

Occorre appurare che i fondi, allocati compatibilmente con le priorità della spesa pubblica donante, siano spesi interamente nel punto di arrivo previsto, per gli obiettivi dichiarati e con raggiungimento verificato; spiacerebbe se la selezione dei target/entità e il controllo dell’esito rispetto agli obiettivi fossero condizionati da interessi collaterali non rispondenti alle effettive priorità di soccorso caritativo e solidaristico

 

 

08/01
2011

La risposta di Lia Giovanazzi Beltrami

27/12
2010

Interrogazione in Consiglio Prov.TN riprende artic. di Trentinolibero (ad es. finanziamento per la costruzione di un centro per i giovani in CINA): perché si ignorano le priorità di bisogno indicate nella "DAC list of aid recepients"? Dac List è una lista di paesi (divisi per categorie di reddito nazionale) recepita dall’OCSE. Essa contiene una lista di paesi “destinatari di aiuto” presa a indicazione a suo tempo dal Ministero degli Esteri per attuare la solidarietà internazionale; la stessa viene periodicamente aggiornata escludendo o includendo i paesi che hanno superato determinate soglie o con reddito elevato nei tre anni successivi i tempi della revisione periodica . La lista che è stata approvata nell'agosto 2009 si applica nel 2010 e nel 2011 ed alcuni interventi promossi dalla PAT negli anni 2009 e 2010 effettivamente non interessano paesi inclusi nella Dac List.

14/12
2010

Anche un articolo di stampa (Trentinolibero) solleva analoga perplessità

22/11
2010

Interrogazione in Consiglio Provinciale TN esprime perplessità su TRASPARENZA destinazione fondi PAT per la solidarietà internazionale (0,25% del bilancio PAT). Vedi progetto delle capre e del relativo formaggio Siriano. Vedi evento “Sulle rotte del mondo, 1ªediz. Africa” preventivato 300k€: il solo costo dei viaggi e dell’ospitalità fu di 80k€ (>25%). [CzzC: che in quell'evento non ci sia traccia di collateralismo a Prodi commissario europeo per l'Africa? Colui che si dispiacque quando Gheddafi fu frenato dal prendere la maggioranza in Unicredit?]