modificato 09/02/2016

 

Italia condannata da Corte UE Diritti perché allontanò bambino utero-comprato

Correlati: uteri in affitto

Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.

 

Ricevo la notizia da Manif Pour Tous e la commento con discernimento

 

 

Da: CzzC    Inviato: venerdì 6 febbraio 2015 13:19
A: 'segreteria di
Manif Pour Tous
Oggetto: la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato l’Italia per l’allontanamento di un minore dalla coppia che lo aveva ottenuto con utero in affitto

Carissimi/e,

    sui diritti umani e la difesa della famiglia naturale ho il cuore che batte in sintonia col vostro, come potreste appurare da come vi linko sul mio blog, il che non mi impedisce di commentare qualche vs giudizio con un discernimento che potrebbe non coincidere col vostro. Ad esempio stamane ho letto il vs msg

Da: La Manif Pour Tous Italia Inviato: venerdì 6 febbraio 2015 07:46
A: CzzC
Oggetto: Newsletter #5

che passo agli amici così:

leggo da Manif Pour Tous questa notizia

la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato l’Italia per l’allontanamento di un minore dalla coppia che lo aveva ottenuto sfruttando all’estero la barbara pratica dell’utero in affitto, allontanamento ratificato dai tre gradi di giudizio interni al nostro ordinamento: ciò si pone in contrasto con i principi e i valori della Costituzione italiana.

e la commento con questo discernimento

[CzzC: con tutte le gravi violazioni dei diritti umani che la Corte avrebbe da perseguire in Europa (in specie con rif agli art18,19 e 26.3 della dichiarazione universale), l’accanimento contro l’Italia nella fattispecie puzza di ordito da potentati quantomeno per l’alterazione delle priorità; ma a mio avviso avrebbe sbagliato anche il giudice italiano, per non aver applicato il criterio del male minore, se avesse allontanato dai suoi compratori un bambino che avesse già maturato vs di loro un legame affettivo: infatti tale legame il bambino non potrebbe percepire diversamente da come lo percepirebbe un altro bambino verso i suoi genitori naturali; appoggerei il divieto universale della pratica degli uteri in affitto, ma l’impedimento della stessa non dovrebbe aumentare il danno all’eventuale creatura comprata. Ciò che temo è che la sentenza di allontanamento sia stata ispirata non solo da un movente di giustizia (applicazione letterale della legge italiana), ma anche da un intento di far esplodere le contraddizioni in materia, fino a indurre l’atteso pronunciamento della Corte dei diritti umani, il cui intervento mi spiace in quanto criminalizza ingiustamente il mio Paese, ma mi spiacerebbe assai più se intendesse surrettiziamente criminalizzare gli oppositori alla pratica degli uteri in affitto, me compreso]

Ciò vi passo per fraterna cristiana trasparenza, senza chiedere risposta, sapendovi presi in ben maggiori priorità. Buona Opera! CzzC.