modificato 2015-02-04

Valutare il costo effettivo dei nostri vitalizi

 

Correlati: vitalizi dei parlamentari; VT; efficientare P.A.; spending review

 

 

Pagina senza pretese di esaustività o di imparzialità: link e commenti blu sono miei(CzzC)

 

 

Come si farebbe a sapere il costo di un’entità compravendibile in presenza di valutazioni contrastanti? Un modo sarebbe quello di metterla all’asta. Anche per i vitalizi? Se provassimo a farli comperare da un Ente pensionistico, ci sbalordiremmo sul prezzo richiesto.

 

 

Da: CzzC  Inviato: venerdì 28 novembre 2014 10:11
A: VT
Oggetto: dialogo aperto: vitalizi

Alla segreteria di redazione

Carissimi di VT,

   pur essendo un fiduciario e assiduo lettore del nostro settimanale, quasi mai vi scrissi per essere pubblicato, preferendo solitamente interloquire direttamente con qualche autore per eventuali domande in aiuto al discernimento di suoi intendimenti pubblicati. Oggi non mi riferirei ad alcun autore ma ad un tema assai divisivo, quello dei vitalizi, con una proposta in aiuto al discernimento che, se voleste, potreste pubblicare con l’unica preghiera (non vincolante) di sostituire il mio nome con la sigla CzzC perché non amo pubblicità.

Premesso che, se dipendesse da me, i vitalizi semplicemente abolirei, ritengo che buona parte della polemica, anche quella che sciorina importi, vada ricondotta a criteri di giudizio sintetici e non emotivi che permettano di ponderare il rapporto costi-benefici (il rapporto tra il costo del vitalizio a carico della collettività e il compenso che il legislatore intendeva riconoscere - oltre allo stipendio - ai nostri eletti per il beneficio sociale prodotto durante il loro mandato): l’impressione generale è che tale rapporto sia esageratamente grande, ma saremmo nel campo dell’emotività finché non riuscissimo a misurare obiettivamente le entità coinvolte nel rapporto. Sapendo che, quantomeno il beneficio sociale, è difficilmente osservabile e misurabile, dovremmo abbandonare il calcolo e limitarci all’opinabile polemico? Non prima di fare un’obiettiva misurazione del costo, che potrebbe avere esiti sbalorditivi se la facessimo fare al mercato, il quale notoriamente è molto più obiettivo della contabilità pubblica nel determinare il valore effettivo di una prestazione: dunque? La PAT potrebbe deliberare di mettere in appalto assicurativo i vitalizi, invitando in gara fondi assicurativi e INPS a comperare dalla PAT le rendite in atto, quantificando per ogni percettore l’entità del riscatto, come farebbe a me l’INPS se gli chiedessi “quanto dovrei versarti adesso per avere da domani 3000€/mese netti finché vivo e reversibili?” Immaginate che effetto farebbe la pubblicazione web delle offerte in gara, dalle quali si evincerebbe quale investimento contributivo per ciascun politico beneficiario dovrebbe sborsare l’Ente pubblico oggi: forse a contestare non sarebbero solo i cittadini, ma potrebbe avere qualcosa da eccepire perfino qualche autorità della nostra Unione Europea per folle sperpero di risorse pubbliche con ipoteca sui posteri, mentre qualche ex-politico potrebbe ritirare il ricorso per vergogna o il giudice dargli torto per la stessa ragione.

Non ho inviato il testo ad altri giornali; lo pubblicherò sul mio blog fra 7 giorni.

Un abbraccio fraterno in Cristo. CzzC.

 

04/02
2015

Salvo sviste da parte mia, annoto che la lettera sui vitalizi non è stata pubblicata da VT.

23/10
2010

Clicca qui per leggere i nomi dei 498 parlamentari che si opposero alla rinuncia al vitalizio.

2008

Per la lista appresso indicata, ma aggiornata al 2008, clicca qui.

2007

Con dati aggiornati al 2007 qui di seguito leggeresti i nomi e gli importi dei vitalizi percepiti da parlamentari

Per la lista della lettera A, clicca qui.

Per la lista della lettera B, clicca qui.

Per la lista della lettera B, clicca qui.

Per la lista delle lettere D ed E, clicca qui.

Per la lista dalle lettere F e G, clicca qui.

Per la lista dalla H alla M, clicca qui.

Per la lista dalla N alla R, clicca qui.

Per la lista dalla S alla Z, clicca qui.