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Chiedo se sbagliamo a seguire i Vescovi sul concetto di famiglia naturale fondata sul matrimonio tra uomo e donna |
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Pagina senza alcuna pretesa di esaustività o di imparzialità: in blu i commenti miei (CzzC)
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Da: CzzC Inviato:
martedì 1 aprile 2014 08:07 Carissimo ... è tanto che non ci sentiamo, ma spero ogni bene di Lei, mentre La disturbo ancora nell’ambito della caritativa intellettuale cui mi dedico, pur in crescendo degli impegni in carità materiale (assistenza a malati e disadattati). Nel passarLe il quesito che ho posto all’Ufficio catechistico diocesano su un’intervista del nostro settimanale diocesano al prof Ghia di UniTN (che conobbi alla lectio magistralis di J.L.Marion “la questione dell’amore”tenuta il 20/03 in sala degli specchi della Casa natale Rosmini nell’ambito della settimana organizzata dal Centro studi e ricerche Rosmini), memore delle Sue lezioni di filosofia morale rosminiana, oltre che della nota dei Vescovi del Triveneto, oserei supporre che il nostro santo maestro Rosmini ci allerterebbe in opportuno discernimento nei confronti del nostro Settimanale diocesano e farebbe la voce grossa per la trascuratezza con cui certe diocesi, pur prodighe in carità materiale, curano la carità intellettuale e spirituale sui loro mezzi di informazione, lasciando i fedeli in indiscussa balia di maestri che disorientano rispetto al Magistero, per poi accusare il Magistero di creare distanza, tensione e scisma sommerso perché non si rende conto che certi termini (come il matrimonio) oggi sono viziati da una pre-comprensione. O sbaglio? Un abbraccio fraterno in Cristo. CzzC |
Il maestro rosminiano mi risponde così
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Da: da Maestro di
pensiero rosminiano Inviato: martedì 1 aprile 2014 22:11 Caro C., Lei tocca uno dei temi cardine della sussistenza della Chiesa, perché attorno al matrimonio vengono a raccogliersi tutti i problemi nodali della società contemporanea: l'identità di genere, l'unicità dell'essere umano, l'apertura alla vita, scienza e sperimentazione, l'inseminazione artificiale, maternità in età avanzata, ecc. Viviamo in tempi di dittatura democratica sia ecclesiale che sociale, religiosa e civile. Tutto converge a nullificare la tradizione a favore dell'adeguamento culturale al protocollo laicale di turno. Ma questo è il nostro tempo, prezioso ed esigente, quale terreno in attesa di essere fecondato dall'opera dello Spirito Santo mediante l'azione del 'piccolo gregge', lievito nella massa, sale della terra. Le sono accanto nella preghiera. Un caro saluto ... In Cristo |