Padre Gabriele Ferrari risponde alle mie domande
Il 23/09/2013 avevo chiesto al saveriano Padre Gabriele Ferrari se fu per sua autonoma pulsione che su VT#37 intervenne a contestare i fedeli che hanno a cuore la difesa della vita come ritengono raccomandata dal Magistero petrino. Qui di seguito la sua risposta 0A
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 07/02/2018; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: i 2 valori non negoziabili
↓2013.09.24 16:48
Da: Padre Ferrari A: CzzC
Oggetto: R: domande in aiuto al discernimento della catechesi di p. G.F.
su VT#37p38
Caro sign. CzzC,
Ho ricevuto stamane la sua mail e non voglio tardare a risponderLe per toglierLe i dubbi che mi pare La inquietino. A giro di posta, Le assicuro che il mio intervento, che Lei dichiara “catechetico” ma che tale non è, perché è solo una lettera al direttore di una rivista ancorché diocesana, è “farina del mio sacco”; me ne assumo tutta la responsabilità e voglio così togliere ogni sospetto che esso sia stato suggerito, richiesto o anche solo sollecitato da altri. È il frutto di una mia “autonoma pulsione”(!) a cui sono assolutamente estranei sia la Direzione di VT come pure “qualche altro fan del partito dell’egregio Piergiorgio Cattani”. Del resto chi vuole che ricerchi “l’autorevolezza curiale” di un missionario o, come Lei preferisce dire, “di un candidato Vescovo in soccorso delle autorevolezze laiche di un ex governatore e di un coordinatore di amico partito”? Voglio precisare che, per mia fortuna, non sono mai stato “candidato vescovo” e dichiaro di ignorare chi siano l’ “ex governatore” e “il coordinatore di amico partito” cui Lei fa allusione.
Forse Lei non ci crederà, ma non solo ho letto la sua lettera, ma anche la lunga e dettagliata esegesi che Lei dedica al mio scritto, giuntami oggi attraverso la Signora NC, che Lei dovrebbe conoscere. Anch’essa è rimasta infastidita dal mio scritto che attribuisce allo spirito del ’68. Libera di pensarlo. Altri mi hanno invece fatto conoscere un parere diverso.
Ma proprio perché ho letto il suo lungo e, se mi permette, puntiglioso commento, non intendo reagire. Primo, perché credo che non sarei in grado di convincerLa e, secondo, perché mi pare che Lei metta in dubbio la mia fedeltà al magistero petrino (come Lei chiama il magistero della chiesa). Una cosa Le voglio comunque dire: stia certo che Caritas in veritate e anche gli documenti del magistero li ho letti tutti per intero e non una sola volta, a mano a mano che venivano pubblicati e li ho anche fatti oggetto di conferenze e di … “carità intellettuale”. Come potrebbe essere diversamente? Eppure … Una cosa mi permetto di chiederLe: preghi per me e per la mia conversione.
p. Gabriele Ferrari s.x.
↑2013.09.24 18:10 Da: CzzC A: Padre G. Ferrari
Cc: Uff Catechistico Diocesano
Oggetto: R: p. G.F. su VT#37p38: grazie di cuore per la risposta
Rev. Padre Gabriele,
prego per i sacerdoti ogni giorno, e farò menzione speciale per Lei.
Prego per la conversione mia in primis, poi per quella di persone che seguo in caritativa, specialmente per un 65enne cui sto cercando di far dare un amministratore di sostegno (Le chiedo una preghiera speciale per lui): tutti abbiamo bisogno di conversione, e di ciascuno il Signore sa quanto: intanto con questo dialogo Lei aiuta me e i miei limiti nel comune cammino verso la Meta.
Per quanto riguarda l’ignorare chi siano l’ex governatore e il coordinatore di partito, cliccando sulle rispettive parole (qui o nel messaggio o nella pagina commentata) si leggerebbe il relativo approfondimento.
Un abbraccio fraterno in Cristo.
CzzC