Recensione del libro «CONTRO IL BUDDISMO: IL VOLTO OSCURO di una dottrina arcana»

<copertina.ibs> [CzzC: 2013.07 annoto il libro di Roberto Dal Bosco con alcuni estratti che immediatamente rimuoverei se l’autore mi segnalasse di non gradirli qui esposti].

Estrapolo da <fedecultura> Un libro che discerne nell’aura di bontà attorno al culto del Budda e focalizza la radice filosofica - profondamente nichilista - su cui si basa l’intera dottrina buddista. Vi si narrano fatti oscuri e raccapriccianti; vi sono testi pervertiti del buddismo tibetano che teorizzano lo stupro e la pedofilia... i corposi scambi tra il buddismo e qualche estrema destra europea ... la controversa conversione al buddismo dei divi di Hollywood... [CzzC: qui estratto del libro in data 2013]

[CzzC: siccome conosco tra i buddisti persone che mi paiono sinceramente proattive per il bene comune, misericordiose e filantrope, non credo che il buddismo sia tutto e solo quanto traspare da questo testo, così come l’ebraismo e il cristianesimo non derivano dai personaggi più cinici immortalati nella Bibbia: vedi in proposito la recensione di Avvenire, ma tento un discernimento che vada oltre, perché ... continua in SEGUITO DEL SOMMARIO

 [Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 18/02/2023; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Buddismo; esoterismo; reincarnazione; antroposofia; efferati in Sri Lanka e coi Rohingya; tantra; Hitler animalista

 

↑2017.12.08 Hitler era animalista e vegetariano: si ispirava al paganesimo e all'eco-panteismo antispecista reincarnazionista; anch'io sono contro la vivisezione ma lui la proibì per criminalizzare cristianesimo ed ebraismo colpevoli a suo dire di «allargare l'abisso tra l'uomo che ha l'anima e gli animali senza anima». Anche Himmler, capo delle SS, si professava adoratore della natura, e ripudiava non solo la caccia degli animali per mangiare, ma, richiamandosi agli antichi popoli indogermanici e ai monaci buddisti, condannava persino l'uccisione involontaria, di lumache e vermi schiacciati per errore dai piedi dei viandanti [CzzC: continua qui alla data]

 

2013.07.18 estraggo da questo libro contro il Buddismo di Roberto Dal Bosco [CzzC: prendere cbdi]:  uno dei testi principali della tradizione tibetano-buddista è il Kalachakra tantra: nelle letture dei tantra si troverebbero promossi lo stupro, la pedofilia, l'omicidio rituale, il suicidio rituale ... pratiche che in Europa chiameremmo magia nera ... ingestione di sostanze impure come il mestruo e gli escrementi, vergini deflorate sugli altari, cannibalismo ... Un interessante commento al testo del Kalachkra troviamo in uno scritto del veneratissimo "santo" buddista Naropa (956-1041) denominato in sanscrito Paramarthasamgrahanamasekoddesatika ("Commento al riassunto dell'iniziazione"), tradotto in italiano dallo studioso Raniero Gnoli, che nella sua introduzione accenna a disgustose pratiche del tantrismo, atte a provocare stati allucinatori ...; taluni asceti si spingevano perfino a cibarsi di viscere e cervella decomposte ... con feste - leggiamo nell'Hevajra tantra - tenute in cimiteri, in boschi montani, in luoghi deserti o frequentati da non umani ...; si tratta di istruzioni per un sabba, simili a quelle contenute nei grimorii, i libri della la magia nera medievale. La paradossalità dell'insegnamento tantrico si trova anche nei samaya o "impegni" ... quali l'opportunità di abituarsi a cibarsi di carne putrida, reperita in luoghi di cremazione, cibarsi e spalmarsi di feci, bere urina e seme, assaggiare carne umana, di cane, di cavallo e di elefante, bere bevande alcoliche in teschi umani, meglio se di brahmani.

 

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SEGUITO DEL SOMMARIO

Perché tento un discernimento che vada oltre ?

- concordo con Fede&Cultura nel denunciare quanto male facciano al bene comune il nichilismo-relativismo azionati da potenti matrici della cultura dominante, tra i cui tifosi la densità dei buddisti parrebbe significativamente maggiore che nell’insieme complemento;

- mentre il Magistero petrino definisce inequivocabilmente la dottrina cattolica denunciando peccaminose le pratiche offendenti giustizia, verità ed amore, ancorché sublimate nella Bibbia, non mi pare che esista un responsabile mondiale del magistero buddista che abbia analogamente smarcato la relativa vigente dottrina (insegnamenti e prassi) rispetto alle nefandezze raccomandate dai testi sacri buddisti documentate in questo libro; analoga carenza di smarcatura e condanna autorevoli potremmo osservare per le odiose prassi raccomandate in certe pagine di un più eseguito libro sacro]

Altre recensioni:

Una recensione fuorviante dell'Avvenire, 8 agosto 2012

Il libro nero del Buddismo, su Costanza Miriano Blog

Non confondiamo il Buddismo con le buddanate, Il Giornale, Marcello Veneziani 18 giugno 2012

Segnalazione su Style - Il Corriere della Sera n. 6, giugno 2012

Dalai Lama? No grazie!, Il Foglio, Camillo Langone 23 maggio 2012

Anticipazione, Il Foglio, Camillo Langone 18 novembre 2011

Atri links non più disponibili:

Corà vs Dal Bosco, buddista contro anti-buddista, La Nuova Vicenza 11 luglio 2012

Intervista all'Autore di "Contro il Buddismo", Libertà e Persona 18 agosto 2012

Il buddismo immaginario di certi sedicenti “esperti”, La Nuova Vicenza, 6 luglio 2012

Il Buddismo? Relgione infernale. Libro bomba, Terni magazine 3 luglio 2012