i DIECI COMANDAMENTI, il DECALOGO, le TAVOLE della LEGGE date da Yahweh a Mosè sul monte Sinai

<wikipedia> due tavole di pietra scritte secondo alcuni dal dito di Dio, secondo altri dallo stesso Mosè. Sono i Settanta che riportano l'espressione dèka lògous (dieci parole), da cui deriva il termine Decalogo o Dieci Parole, anche se sintetizzate probabilmente da più di 10 espressioni. Sono fondamentali sia per l’ebraismo (che li ricorda nella festa di Shavuot) sia per il cristianesimo.

http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p3s2_it.htm

http://www.educat.it/catechismo_dei_ragazzi/sarete_miei_testimoni/&iduib=1_1_4

http://www.domenicani.it/wp-content/uploads/2016/09/Inserto_I-dieci-comandamenti.pdf

http://www.unionecatechisti.it/Testi/CEI/Giovani/02/07/05.htm

http://www.srifugio.it/comandamenti_bambini_marzo12.php

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 04/02/2025; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: dov’è Dio?, moralità basata su verità; fondare un’etica senza trascendenza? Gradualità

 

 

 

2025.02.04 «l’Obbedienza non è più una virtù» titolava il libro sulla vicenda culturale e processuale che coinvolse nel 1965 l'educatore don Lorenzo Milani a proposito della questione dell'obiezione di coscienza al servizio militare di leva in Italia; ma  <stampa> starebbe tornando in auge la virtù dell’obbedienza? Tre “sani” genitori e figli, professori e allievi, tra cittadini e legittime democratiche autorità? Fatta salva la non pretestuosa obiezione di coscienza e discorso a parte per l’obbedienza ai Comandamenti e quella votata negli ordini religiosi.

 

2019.04.15 <sanpaolo> libro "EBREI E CRISTIANI" di Benedetto XVI in dialogo con il rabbino capo di Vienna Arie Folger. In occasione del 92esimo compleanno del papa emerito un volume inedito, una svolta decisiva nel dialogo ebraico – cattolico: «ad umana previsione questo dialogo non porterà mai all’unità delle due interpretazioni all’interno della storia corrente. questa unità è riservata a Dio alla fine della storia» (Benedetto XVI) [CzzC: più dell'unità delle due interpretazioni dovrebbe premerci l'unità di intenti per il bene comune dell'umanità, in dialogante collaborazione ciascuno con i carismi della propria identità, in fedeltà degli stessi comandamenti dell'unico nostro Dio, sapendo che, ben prima che cristiani da ebrei e viceversa, dobbiamo difenderci da chi fa strage degli uni e degli altri invocando Dio e anche dai laicisti che ritengono più giusto fondare l'etica senza trascendenza, e per questo ci emarginano dalla presenza pubblica]

 

↑2016.06.10 <AldoMariaValli>: Non starò a riproporre tutti i dubbi circa Amoris laetitia. Mi limito a osservare la disparità rispetto a Familiaris consortio (n. 34), là dove san GP2 invita a non confondere la legge della gradualità con la gradualità della legge, pur senza essere duro con i coniugi, per i quali, a chi li sostiene nel cammino spirituale, occorre «non poca pazienza, simpatia e tempo». Ecco la legge della gradualità, mentre sottolinea che «di singolare importanza in questo campo è l’unità dei giudizi morali e pastorali dei sacerdoti: tale unità dev’essere accuratamente ricercata ed assicurata, perché i fedeli non abbiano a soffrire ansietà di coscienza». Unità dei giudizi morali: il contrario della confusione dilagante.

 

↑2013.10.15 <avvenire> Adoriamo Dio, amiamo il prossimo: anche oggi ci sono tanti idolatri, anche fra noi cristiani... se tu sei vanitoso, se tu sei un carrierista, se tu sei un ambizioso, vanitoso, perché ti credi perfetto, fa' un po’ di elemosina e quello guarirà la tua ipocrisia.8.mm.gg <A10,5>

 

↑2012.08.14 Dino Pedrotti: Parola di bambino – il vocabolario della Scuola dei Bambini: pregnante sul significato delle parole. [CzzC: copertina, appunti e commenti a margine; vedi anche 2011.12.06 qui recensione su Trentino; qui su Vita Trentina; commento tra l’altro le parole Autorità (pag 30-33), Civiltà, COMANDAMENTI (pag. 38-41), Civiltà (pag. 38-41), Comportamento, ConcepimentoDemocrazia (pag. 48-49), Destra, Dialogo (pag. 50-53)