La trasgressione contemplata dal TANTRA ci avvicina a Dio: a quale Dio? O sarebbe solleticata dal suo Nemico?
Questo articolo s24h2021 alluderebbe alla trascendenza del buon Dio; invece quest'altro testo individuerebbe tracce del Malvagio.
<wikipedia> Tantra significherebbe "principio, essenza, dottrina, tecnica"; il TANTRISMO è un insieme di insegnamenti spirituali esoterici in ambito buddista - induista, con diramazioni diffuse in Tibet, Cina, Corea, Giappone, Indonesia, ...
<google> Tantra sarebbe inteso da molti come attinente alla sessualità, dall'estasi ai massaggi alle varie tecniche, ~Kamasutra
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 08/01/2022; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: Buddismo, preferito al cattolicesimo dagli scientisti e dal pensiero debole; efferati in Sri Lanka e coi Rohingya; esoterismo, iniziati, Voodoo
↑2021.05.23 <s24h> Trasgredire, che bellezza: ci porta a contatto con Dio. Giuliano Boccali trae spunto dal libro “Tantra. Illuminazione e rivoluzione” di Imma Ramos per entrare nel vivo del movimento “tantra”, nato in India non meno di 1500 anni fa e in grado di pervadere e trasformare non solo induismo e buddhismo, ma anche jainismo e successivamente perfino l'islam sufico indiano. [CzzC: la trasgressione ci porta a contatto con quale Dio? Sui tantra discernerei attingendo anche ad altre fonti di informazione]
↑2013.07.18 estraggo da questo libro contro il Buddismo di Roberto Dal Bosco [CzzC: prendere cbdi]: uno dei testi principali della tradizione tibetano-buddista è il Kalachakra tantra: nelle letture dei tantra si troverebbero promossi lo stupro, la pedofilia, l'omicidio rituale, il suicidio rituale ... pratiche che in Europa chiameremmo magia nera ... ingestione di sostanze impure come il mestruo e gli escrementi, vergini deflorate sugli altari, cannibalismo ... Un interessante commento al testo del Kalachkra troviamo in uno scritto del veneratissimo "santo" buddista Naropa (956-1041) denominato in sanscrito Paramarthasamgrahanamasekoddesatika ("Commento al riassunto dell'iniziazione"), tradotto in italiano dallo studioso Raniero Gnoli, che nella sua introduzione accenna a disgustose pratiche del tantrismo, atte a provocare stati allucinatori ...; taluni asceti si spingevano perfino a cibarsi di viscere e cervella decomposte ... con feste - leggiamo nell'Hevajra tantra - tenute in cimiteri, in boschi montani, in luoghi deserti o frequentati da non umani ...; si tratta di istruzioni per un sabba, simili a quelle contenute nei grimorii, i libri della la magia nera medievale. La paradossalità dell'insegnamento tantrico si trova anche nei samaya o "impegni" ... quali l'opportunità di abituarsi a cibarsi di carne putrida, reperita in luoghi di cremazione, cibarsi e spalmarsi di feci, bere urina e seme, assaggiare carne umana, di cane, di cavallo e di elefante, bere bevande alcoliche in teschi umani, meglio se di brahmani.