Bambini e ragazzi tra TV, INTERNET e VIDEOGIOCHI: L’ECCESSIVO CONSUMO induce effetti negativi sia ... sia ...
effetti negativi sia sulla formazione della materia bianca del cervello del bambino sia sui comportamenti adolescenziali; rapporto con il bullismo, il rapporto con la famiglia, con il sesso, fumo, alcol e droghe.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 23/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: manipolazioni da social network; Facebook,
↑2024.12.18 <cs.livatino google> “HIKIKOMORI” significa “stare in disparte”: descrive un comportamento di isolamento volontario che colpisce principalmente adolescenti e giovani adulti, i quali scelgono di ritirarsi dalla vita sociale, spesso confinandosi in casa per periodi prolungati e comunicando solo attraverso sistemi informatici. Questo fenomeno crescente (~60k in IT) solleva questioni sul piano sociale, psicologico, giuridico e filosofico.
↑2021.08.12 <oggi> Limiti ai videogiochi: perché l'Italia non fa come la Cina? Pechino impone ai minorenni identificazione e non più di 90 minuti al giorno. Inoltre è vietato giocare durante la notte. Risponde la psicoterapeuta Maria Rita Parisi. [CzzC: da noi imperano ancora i contagiati dal vietato vietare, e subiamo le relative conseguenze]
↑2020.04.14 <yt> Carmelo, uno studente del MIT Media Lab, mostra come chiunque possa imparare a creare videogiochi, parlando ai computer attraverso i linguaggi di programmazione. Con quali programmi? Ad esempio construct
↑2019.11.04 <MIT, notiziescientifiche> <MIT, notiziescientifiche> il Tempo davanti ad uno schermo può cambiare fisicamente cervello dei bambini, un cervello che è naturalmente in fase di sviluppo, come rileva uno studio pubblicato su JAMA Pediatrics: «Screen time might be physically changing kids’ brains». È innegabile l’esistenza di un legame tra un utilizzo più elevato degli schermi e una minore integrità della sostanza bianca nei bambini, almeno in quelli osservati ai fini dello studio. E non si tratterebbe solo di un cambiamento strutturale: quest’ultimo sembrerebbe riflettersi nei risultati dei test cognitivi che gli scienziati hanno fatto ai bambini. I bambini che passavano più ore davanti ad uno schermo mostravano infatti livelli di abilità linguistiche e di alfabetizzazione più bassi.
↑2009.12.18 <avvenire pag 7.pdf>: gli effetti negativi dell'eccessivo consumo su comportamenti adolescenziali: rapporto con il bullismo, il rapporto con la famiglia, il sesso, fumo, alcol e droghe
↑2009.12.17 <repubblica> Adolescenti stregati da internet e tv: l'indagine condotta dalla società italiana di pediatria su un campione di 1300 studenti tra i 12 e i 14 anni; Il 7% sta quattro ore al giorno al monitor. La televisione si guarda a pranzo e in chat si parla con "chissachi". Aumentano i rischi e diminuisce la percezione del pericolo