Massimali carte di debito
Aiuto al discernimento dei massimali indicati ad esempio dall’accluso contratto, dove, per contemplare una casistica più completa, ho modificato in sfondo bianco alcuni massimali che in originale erano 5.000,00
di una carta di debito abilitata sui seguenti circuiti
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 15/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
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↑2018.02.24 ognuno dei suddetti marchi rappresenta un servizio fruibile dalla carta, con proprie regole e massimali, quindi è come se tu avessi 5 carte riunite in una, soggette però ad un controllo centralizzato della Banca emittente che in questo caso fissa un massimale unico di spesa di spesa (o di prelievo ATM) giornaliero e mensile sommando gli utilizzi della carta su ciascuno dei 5 circuiti.
- Supponiamo che nel mese di febbraio, prima del 24/02, tu non abbia ancora fatto pagamenti su POS ma solo fatto prelievi di contante dall’ATM della tua banca per complessivi 400 euro.
- Supponiamo che il 24/02 tu sia alla cassa per comperare una pelliccia di €5.100,00 e cercassi di pagarla col POS usando il circuito/marchio PagoBancomat: il POS ti risponderebbe “disponibilità insufficiente”, anche se tu sul conto avessi 40.000 euro, perché sarebbero OK i controlli 1 e 2 ma non il controllo 7; allora ti fai scontare di 100 euro la pelliccia e così riesci a pagare 5000€ sul POS.
Il 25/02 vorresti comperare un TV da 2.100 euro: il POS ti risponderebbe “disponibilità insufficiente”, perché sarebbero OK i controlli 1 e 2 e 7 ma non il controllo 8; allora ti fai scontare di 100 euro il TV e così riesci a pagare 2000€ sul POS.
Il 26/02 vuoi fare benzina self service: la colonnina ti chiede se vuoi pagare col circuito/marchio PagoBancomat o con il Maestro: se tu rispondessi come al solito PagoBancomat, saresti respinto, perché hai esaurito la tua disponibilità mensile del PagoBancomat (controllo 8); allora reintroduci la carta nella colonnina self service e scegli “Maestro”: il controllo 9 è OK e riesci a far benzina: supponiamo che lo scontrino ti dica 50 euro.
Lo stesso 26/02 vi sull’ATM della tua banca e chiedi di prelevare 1500 euro: ti nega perché fallisce il controllo 5. Allora chiedi di prelevare 950: OK; poi vai sull’ATM di un’altra banca e chiedi di prelevare 550, ma vieni respinto per il controllo 3. Chiedi 500: OK.
Il 27/02 hai ancora bisogno di liquidi e vai sull’ATM della tua banca a chiedere 300 euro: te lo nega; tu magari ti stupisci perché ritieni che siano ok i controlli 5 e 6: questi sì sarebbero OK, ma, avendo tu già usato la carta per 400 + 5000 + 2000 + 50 + 950 + 500 = 8900, sforeresti il massimale mensile unico di 9000 se chiedessi 300 euro: ti dovresti accontentare di 100, dopo di che non potresti più usare la carta fino a fine febbraio.
Ad inizio marzo hai bisogno di 7000 euro di liquidi (non usi inizialmente il POS):
- il 01/03 cerchi di prelevare il massimo: 950 dall’ATM della tua banca (controllo 5) e 500 dall’ATM di un’altra banca (controllo 3): OK.
- Altrettanto fai il giorno 02/03: OK.
- Il 03/03 l’ATM della tua banca ti risponde picche e scopri che puoi prelevare solo 200 euro per il controllo 6: 950+950+200=2000. Vai sull’ATM di un’altra banca e prelevi 500: OK
- Dal 04/03 al 10/03 l’ATM della tua banca non ti lascia prelevare nulla, e allora vai su quello di un’altra banca e prelevi ogni giorno 500 euro rispettando il controllo 3.
- il giorno 11/03 anche l’ATM dell’altra banca ti nega, per il controllo 4 (hai già prelevato 500*10=5000 in circolarità Bancomat).
A questo punto non potrai più prelevare da ATM fino a fine marzo, però potresti usare la carta per pagare su POS fino a complessivi 2000 euro, dopo di che saresti negato per il controllo 2 fino a fine marzo.
La gestione dei massimali è strettamente collegata alle coperture assicurative sottoscritte dalla banca per far fronte ad eventuali utilizzi fraudolenti della carta non imputabili a negligenza del cliente nella custodia del PIN.