MES, fondo salva stati, riformato
segnalo questo articolo di <internazionale> pere capire cosa sia la riforma del MES rispetto alla formula originale e quali opportunità e rischi sottenda per l’Italia. La riforma prevede che l’accesso a una prima forma di linea di credito sia possibile senza Mou (memorandum d’intesa in cui vengono poste delle condizioni – di solito riforme e misure correttive dei conti pubblici) per i paesi che risultano in regola con i parametri di finanza pubblica, mentre per gli altri Paesi c’è la Enhanced conditioned credit line (Eccl), che invece richiede il Mou: la riforma favorisce un numero ristretto di paesi, di cui senza dubbio alla data in cui scrivo non farebbe parte l’Italia.
La clausola più discutibile sarebbe quella che prevedesse una eventuale ristrutturazione del debito.
Il Mes è guidato da un consiglio dei governatori, composto dai ministri delle finanze dell’eurozona, che assume all’unanimità le principali decisioni. Inoltre, nel consiglio la Germania, la Francia e l’Italia hanno quote superiori al 15 per cento e quindi possono porre il loro veto anche sulle decisioni prese in condizioni d’urgenza.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 11/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: euro, Recovery Fund no Eurobond, Europa economia e finanza, moneta, debito pubblico
↑2021.02.08 sarà interessante vedere cosa riuscirà a concordare Mario Draghi con Lega e M5s per portare al governo forze politiche con una intesa larga quanto necessita l'attuale emergenza socio-economica-sanitaria; è improbabile che possa prospettare stop al reddito di cittadinanza, stop a quota 100 e start al MES; ma se quota 100 divenisse 102+? E se il reddito di cittadinanza venisse conservato nella forma assistenziale pura, dirottando i soldi dei vani navigatori per controllori sgama furbetti? E se invece che 30G€ di Mes ne prendessimo 15 pro sanità?
↑2020.05.27 <forbes> Il recovery fund, sarà finanziato direttamente dai mercati tramite le emissioni di obbligazioni proprio da parte della Commissione europea. Ciò significa che a tale Commissione saranno affidati nuovi poteri di finanziamento che, fino ad ora, sono limitati alla Banca europea degli investimenti e al Mes. I titoli saranno rimborsarli entro il 2058 e non prima del 2028.
Le risorse dovranno essere utilizzate non solamente per il rilancio, ma soprattutto per modernizzare, quindi priorità a digitale e ambiente: proprio per questo l’uso dei fondi del Next Generation Eu sarà strettamente legato alle misure nazionali e alle raccomandazioni specifiche per paese [CzzC: dicasi condizioni d'uso, come è giusto che sia onde evitare sprechi; probabilmente verranno aggiunte altre condizioni prima che sia approvato all'unanimità]
↑2020.04.24 per fronteggiare la virus-crisi ieri i 27 (alias Consiglio europeo, vertice UE) hanno votato l'adottabilità del MES e <s24h> dato mandato alla Commissione su Recovery Fund urgente: [CzzC: siamo sul piano dei prestiti, non delle dazioni a fondo perduto; restano da dettagliare le condizioni degli strumenti adottati (in particolare per il MES ci sarà solo la condizione della specifica destinazione alla sanità, o anche obbligo di riforme? Se fosse solo questa la condizione, ben venga il prestitoMES di 36G€ che a tasso così vantaggioso ci farebbe risparmiare ~1G€/anno di interessi. Resta tutto da inventare il Recovery Fund: quanto? Quando? Da chi raccoglie? Con che quote darà? Darà in prestito e/o donazione? A che condizioni? È interessante che la Germania sia disposta a metterci del suo più di altri (così trascinerà anche Olanda&C). Spero che il nostro parlamento approvi].
↑2020.04.11 inganni sottesi a certe spiegazioni come queste di A.Micalizzi additato star del sovranismo no euro, spiegazioni che in parte sono vere, il che aumenta il rischio di farsi contagiare da quelle meno vere; riassumerei alcune spiegazioni condivisibili cercando di sgamare quelle che mi paressero ingannevoli:
- la BCE non è una banca centrale; il Quantitative Easing non fa prestito agli stati, ma favorisce i prestiti interbancari;
- il MES per sua natura esige “condizionalità”; anche gli Eurobond non potrebbero essere senza condizionalità;
- mentre il debito di una famiglia va rimborsato, quello di uno Stato no, va reiterato, rinnovato, potenzialmente in eterno: [CzzC: non vedresti inganno qui? Mi parrebbe surrettizio il silenzio sugli interessi, mentre un bocconiano sa bene che, chiunque presta soldi, anche chi li presta allo stato, ne presume rimborso e il prezzo di tale prestito è inversamente proporzionale alla presunta solvibilità del debitore misurata dal prestatore; se questa è bassa, nessuno presta se non ad interessi usurai e lo stato finisce come l'Argentina].
Continua qui per altri presumibili inganni e per le voci evasori, spesa pubblica, pensioni, crisi
↑2020.04.11 capire le decisioni Eurogruppo/UE <fb> numeri e fatti della finanza euro anti Covid: spiega chiaramente deicit, spread, interessi, coronabond, uso flessibile del MES (prestatore) con condizionalità se non spesi per la sanità, BCE (compratore). [CzzC: per affrontare la crisi occorre la conoscenza corretta dei fenomeni e dei rapporti di causa-effetto, non con i paraocchi ideologici]
↑2020.03.31 Perché la Germania non ci consente gli eurobond? Dialogo con amici in tempi di coronavirus ... continua
↑2019.12.06 indico questo articolo di <internazionale> pere capire cosa sia la riforma del MES che sarà firmata nel 2020, quali opportunità e rischi sottenda per l’Italia. Il MES è un prestatore di ultima istanza per i governi dell’euro, un fondo di 700G€ di cui 80 già versati (26,9% da Germania, 17,8 da Italia, ...). vedi anche Euro, Europa, debito pubblico; continua