LIMES: rivista di GEOPOLITICA
crebbe il mio interesse per questa pubblicazione con la lettura del numero 2016.02 "La terza guerra mondiale?" che offrì chiavi di lettura per gli indizi sull''inciucio Us-Nato e finanza cinica col jihadismo sunnita, perfino terrorista se funzionale contro Russia2.0.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 03/10/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: la supremazia del petroldollaro contrasta le sinergie in Eurasia, costasse inciuciarsi in armi e finanza cinica col jihadismo sunnita wahhabita, perfino terrorista se funzionale allo scopo: Usa contro Eurasia?
↑2024.09.17 Limes <yt> Zelensky, il potere del presidente ucraino e le manovre di palazzo; il volume di Limes “il mondo cambia l’Ucraina”, il libro di Fulvio Scaglione “Zelens’kyj L’uomo e la maschera“. Zelensky scarica abilmente oligarchi e uomini di governo, perfino Dmytro Kuleba. Della vecchia guardia gli è rimasto poco più di Andrij Jermak, il potente capo dell'Ufficio del Presidente dell'Ucraina e membro del Consiglio di sicurezza nazionale. L'impatto della guerra sulla demografia del Paese, le incognite sul futuro.
↑2023.11.18 <google> La Fondazione di studi di Michail Gorbacev riflette sulla geopolitica: a trent'anni dall'avvio della perestrojka il libro Il nuovo muro: nella seconda metà del decennio l'uso della forza Jugoslavia, l'allargamento della NATO (un tradimento della promessa occidentale alla Russia) e i missili contro l’Iraq diedero un saggio di come gli Stati Uniti intendevano risolvere il problema della sicurezza. La voce della Russia, quella della Cina, e perfino quella di alcuni paesi amici degli USA, rimasero inascoltate. La politica dell'intervento unilaterale che peraltro andava per la maggiore già prima dell'insediamento di George Bush junior alla Casa Bianca si trasformò in un costante fattore negativo nel sistema della politica globale ancora una volta il mondo si piegava la legge dal più forte.
↑2023.07.09 <limes♫> Lucio Caracciolo descrive una crisi tra USA e Ucraina e cita negoziati segreti tra il capo della CIA (Burns) e Putin nel 2021.11 per concordare alcuni canoni: guerra limitata a Ucraina e al di sotto della soglia nucleare; non sarebbe conforme a questi canoni il fatto che l'Ucraina ha attaccato il suolo russo, oltre ad essere stata probabilmente la mandante del sabotaggio del Nord Stream2. Gli USA mirano a un cessate il fuoco entro l'anno: nel 2024 in USA si vota.
↑2023.06.11 <avvenire> quesiti silenziati (quanti orrori ancora in Ucraina? E la minaccia nucleare?): anche Mario Draghi invoca la vittoria militare totale della “parte giusta”. E l’Europarlamento stabilisce necessaria la produzione di armi anche per il futuro della Next Generation Eu. Tarquinio è in disaccordo con entrambi, mentre è sostanzialmente d’accordo con Lucio Caracciolo/Limes, che tra l’aggressiva Russia e l’Ucraina spera come male minore quel «pareggio confuso» che Draghi giudica invece una sconfitta.
↑2022.03.03 <tempo> Nella lista americana dei filo-Putin sono iscritti l'esperto di geopolitica Tiberio Graziani, il giornalista Gianluca Savoini, perfino la rivista geopolitica Limes, il filosofo Massimo Cacciari, l’ex-direttore di Rai 2 Carlo Freccero, il reporter di guerra Fausto Biloslavo, lo storico Franco Cardini, l’ex-vicedirettore di Famiglia Cristiana Fulvio Scaglione; nella lista anche un già morto, Giulietto Chiesa. [CzzC: se la lista, a parti invertite, fosse stata redatta da un regime avverso ad Usa-Nato, sarebbe stata additata come minacciosa lista di proscrizione; siamo certi che non le assomigli?]
↑2022.02.24 <iltempo> Lucio Caracciolo/Limes: le sanzioni sono un'arma contro Putin, ma anche contro di noi, solo che a lui non fanno effetto e a noi sì: per le sanzioni su Swift o in campo energetico i primi a soffrirne saremmo noi; già il gas in un giorno è aumentato del 25%, siamo entrati in una partita dove come ti muovi sbagli. [CzzC: e se le sanzioni rovinassero così tanto gli interessi degli oligarchi russi da dirottarli in rotta di collisione con chi collise con il capo dei servizi segreti?]
↑2020.10.23 vedo su TvRai2TV Alberto Negri descrivere in maniera tranciante l'allargarsi del sultano nel Mediterraneo: lo consulto autore su Limes: ne trovo indovinati ad esempio l'articolo/2016 Biechi interessi e ipocrisie sottesi ai nostri rapporti con autocrati e dittatori, come con Erdogan; e l'articolo/2010: il ritorno del sultano.
↑2018.09.15 limesonline> Qiao Liang e Wang Xiangsui, due colonnelli superiori dell’Aeronautica cinese avevano pubblicato nel febbraio 1999 il libro "Guerra senza limiti - l'arte della guerra asimmetrica terrorismo e globalizzazione"; l'opera analizzava i nuovi scenari bellici mondiali, spiegando il terrorismo e le sue tecniche, la guerra condotta attraverso le manipolazioni dei media, le turbative dei mercati azionari, la diffusione di virus informatici, piraterie web e altre armi non tradizionali; nel testo c'erano anticipazioni che avrebbero potuto mettere in guardia contro il fenomeno del nuovo terrorismo. <gnosis> <p101>: «combinare l’aviazione formata da velivoli che non possono essere intercettati e missili cruise con i killer della rete [CzzC: anche con fake news e false flag], la deterrenza nucleare con le guerre finanziarie e gli attacchi terroristici». I protagonisti dello scoppio di una guerra potrebbero non essere più solo gli stati sovrani, ma anche figure che controllano ingenti quantità di potenti fondi, usabili in lfb per squilibrare e pilotare eventi a danno di prefissati bersagli. Si citano nomi tra i quali anche Soros.
↑2018.06.06 <affarit google> Gruppo Bilderberg, incontro a Torino a porte chiuse. Tra i 128 invitati ci sono anche 8 italiani: la già più volte presente Lilli Gruber, John Elkann, il direttore Bankit Salvatore Rossi, il segretario Vaticano Pietro Parolin, gli economisti Alberto Alesina e Mariana Mazzucato, il manager Vittorio Colao, il direttore di Limes Lucio Caracciolo e la senatrice a vita Elena Cattaneo. Segue lista integrale di tutti i partecipanti (ministri delle finanze, CEO e chairman di banche centrali, di giornali, di gruppi industriali e finanziari, governatori, ...)
↑2017.05.10 <limes socci libero> e se B16 fosse stato fatto cadere perché mirava a riconciliazione storica con il patriarcato di Mosca? Progetto geopolitico di integrazione euro-russa caro anche al decaduto Berlusca, ma osteggiato dalla supremazia del petroldollaro?
↑2016.03.04 <limesonline> La terza guerra mondiale?” terzo festival di Limes, dal 4 al 6 marzo 2016 al Palazzo Ducale di Genova: info e mostra cartografica “Sull’orlo del mondo”. Fuck Germany?
↑2011.06.02 primi appunti sulla lettura del libro "La terza guerra mondiale?"
↑2011.06.14 <fc>: e se fosse falsa la giustificazione della Nato per far guerra in Libia? “a tutela del popolo libico massacrato da Gheddafi”?. In realtà la Nato e il Qatar sono schierati, per ragioni geostrategiche, a sostegno dei ribelli di Bengasi : Lucio Caracciolo su Limes: questa guerra sarà ricordata come un “collasso dell’informazione”, intrisa com’è di bugie e omissioni
↑2002.12.20 <limes> di chi è l’Alto Adige? Una disputa fra storici italiani, austriaci e tedeschi.
↑2001.12.20 <limesonline> Qiao Liang e Wang Xiangsui, due colonnelli superiori dell’Aeronautica cinese avevano pubblicato nel febbraio 1999 il libro "Guerra senza limiti - l'arte della guerra asimmetrica tra terrorismo e globalizzazione" [CzzC: prosegui qui alla data 2018.09.15]