FESTE E SEGNI CRISTIANI espressione anche pubblica dell'affezione a ciò che abbiamo di più caro
in affezione al Bene Comune, che nei secoli ha plasmato pensieri, parole, opere, arte, configurando un patrimonio che la cultura dominante sembra dilapidare con sufficienza: "grazie per il bene che fu, ma sappiamo fare di meglio anche a prescindere dalle vostre radici". Ai piloti di quella cultura chiediamo che
- rispettino i diritti umani e tra questi anche gli Art18,19 e 26.3 (libertà di coscienza, di espressione di educazione)
- se volessero trasformare in sagra agnostica le feste cristiane, rispettino la libertà di chi intende celebrarle col significato originale
- non censurino il nome di feste cristiane come il Natale.
Anche ai cultori di quella cultura porgiamo sinceri auguri di vero bene (non solo a Natale e a Pasqua), perché l’affezione di cui sopra ci muove a collaborare con tutti gli uomini presumendoli di buona volontà. Se poi con i ragazzi volessimo celebrare Holyween anziché Halloween ...
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 12/12/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: fede, religione e laicità, arte sacra; festa del Natale cristiano e della Pasqua: relativi auguri; anno liturgico; Voto di Rovereto a Maria Ausiliatrice ed ex voto a Cristo Re
↑2024.12.01 h6:35 in Culto evangelico <Rai1 at20’, qui.mp3> il valdese Paolo Naso accusa come «guerra dei presepi» l’ipotesi di una eventuale legge che tendesse a “preservare e tutelare le tradizioni religiose cristiane quali espressione dell’identità del popolo italiano” [CzzC: il P.Naso docente della Sapienza.RM accusa la «censura» che aveva azionato il Ministero dell’istruzione sulle «scuole che nei limiti della loro autonomia hanno deciso di chiudere per la festa del fine Ramadan» e la brandisce in contrasto con «l’imposizione del presepe di stato»: mi chiedo chi stia più alimentando anche col frasario le guerre di religione: i credenti che desiderano presenza anche pubblica dei loro segni e feste religiose? O i laicisti filo-massoni che le vorrebbero proibirle? O i tradizionalisti che mirano a silenziare la presenza pubblica di espressioni religiose diverse dalla propria? Abbassiamo i toni e cresciamo in tolleranza e reciprocità per valorizzare il meglio che ogni religione esprimesse pro bene comune, peraltro attenti a parare chi mirasse ad usare feste e segni religiosi per promuovere il proprio razzismo religioso].
↑2023.10.31 <fb> Holyween 2023 nella parrocchia dei santi Antonio e Annibale Maria – Roma, con Lino Banfi. <ansa> anche a Sala Consilina, nel Salernitano, con l'iniziativa di don Luciano La Peruta, i bambini fanno festa (la vigilia di Ognissanti) senza bisogno di vestirsi da zombi. Anche in altre sedi, ad es. Trevano.fb, Avellino.fb, Davoli Marina.fb. In discernimento, senza polemica, chiediamoci con <avvenire> quale sia l’antropologia di riferimento di Halloween e se l'immaginario horror di macabre carnevalate “vampirizzanti” bellezza e santità, non abbia conseguenze sulla psiche dei bambini. <inkiesta> adolescenti senili: Matthew Perry e Aaron Sorkin nel 2006 avevano previsto questo cedimento strutturale della civiltà occidenetale
↑2022.05.28 La grande rogazione di Asiago si svolge <TV200♫ at 11'37" et > il sabato mattina precedente l'Ascensione: nacque da un voto del 1631 in epoca di peste per i cui ammalati si prodigò anche la Beata Giovanna (n.1606 ad Asiago) [CzzC: diversa dalla Beata Giovanna Maria della Croce Bernardina Floriani n1603, nome del centro pastorale di Rovereto].
↑2021.06.10 L'antica devozione al Sacro Cuore di Gesù si rafforzò nel Tirolo (le attuali province di Trento, Bolzano e Innsbruck) nel corso delle invasioni napoleoniche del 1796, quando si decise di consacrare la difesa del territorio proprio al Cuore di Gesù. Da allora in poi, la terza domenica dopo Pentecoste sulle pendici delle montagne ardono suggestive immagini di fuoco, raffiguranti simboli religiosi a ricordo di quel voto fatto più di 200 anni fa. Questo, tranne il periodo post-Prima Guerra Mondiale, <historegio> quando gli italiani vincitori vietarono i tradizionali falò. [CzzC: ma nel 1961.06.12 fuochi, dinamite ai tralicci, vittime <ildolomiti>]
↑2016.05.05 <tempi>: Galizia/Spagna: via croci e nomi cristiani da strade e cimiteri.[CzzC: queste e analoghe stravaganze del nostrano laicismo (solite matrici della cultura dominante?) tirano la volata all’avanzata del jihadismo soffocatore della libertà, cardine della nostra civiltà, quella che da ben ben prima della rivoluzione francese è radicata nella millenaria storia connotata da simboli cristiani: trattasi di un emblematico documento di come esista chi sega il ramo su cui è seduto.]
↑2016.03.27 <tgcom sole24h google> Lahore al parco kamikaze si fa saltare col tritolo facendo strage di famiglie tra cui tante cristiane che stavano celebrando la Pasqua: almeno 63 morti, 290 feriti. [CzzC: caro masso Nobel Pace sei fiero del tuo alleato? Meglio Pakistan e wahhabiti che la Russia?]
↑2015.11.gg [CzzC: previdi ben prima dell’Avvento la tornata2015 di presepefobia a cura dei soliti massi illuminati che a Pasqua si scagliarono contro le benedizioni].
↑2015.07.31 <VT#31p21> Rovereto celebra i 60 anni dall'Incoronazione di Maria Ausiliatrice e di Gesù Bambino, nello storico dipinto in San Marco, portato a Rovereto nel 1690 dal mercante di seta, Baldassarre Criner, membro della confraternita dell’Ausiliatrice di Monaco di Baviera. Una data finita nel dimenticatoio, ma che nel 1955 costituì un evento importantissimo per Rovereto, al quale presero parte anche le categorie artigianali, la giunta al completo, il consiglio comunale e rappresentanti delle varie istituzioni: era il 250° anniversario della proclamazione del solenne voto cittadino del 1705, quando Rovereto promise ... [CzzC: continua con l’ottimo articolo di Sonia Severini]
↑2015.03.27 Buona Pasqua 2015 a te che mi leggi e ai tuoi cari.
↑2014.12.25 Testimonianze di grande umanità corredano la festa del Natale cristiano, ancorché oscurate da riduzioni profane e da orditi di truci opposizioni alla sua pubblica espressione originale (presepefobia).
↑2013.12.23 Riflettiamo sulle parole del Papa per il senso del Natale: «La presenza di Dio in mezzo all’umanità non si è attuata in un mondo ideale, idilliaco, ma in questo mondo reale. Egli ha scelto di abitare la nostra storia così com’è, con tutto il peso dei suoi limiti e dei suoi drammi». A Dio tutto è possibile; a Lui basta trovare in noi la disponibilità del cuore. [CzzC: auguro Buon Natale con queste immagini; la scuola teologica TN così]
↑2013.06.26 La regia dell’Associazione per l’organizzazione delle FESTE VIGILIANE a Trento potrebbe apparire troppo esclusivista: ritengo comunque necessaria una regia unica, magari più efficace ed efficiente della solita Pubblica Dipendenza, confidando nella trasparenza di tale regia anche dietro le quinte.
↑2012.12.22 Nella prima pagina dei motori di ricerca web con chiave “Natale 2012” trovo commercio, mercatini, addobbi, vacanze, film, arte culinaria, ma nessun accenno alla NASCITA DI GESU’. Leggiamo il libro “L’infanzia i Gesù”.
↑2011.12.02 Il decano di Rovereto col CPD presenta al Sindaco lettera di offerta per svincolare l’Amministrazione dal voto comunitario della città di Rovereto a Cristo Re
↑2011.01.26 <termometro Giornale2010 Avvenire2012 google perugia>: L’UE esclude il Natale dall’agenda scolastica: il diario, fatto stampare in >3M copie per le scuole secondarie, riporta festività musulmane, ebraiche, indù ed altre ancora, mancando di inserire festività tipiche della tradizione cristiana: pagina bianca alla data del 25 Dicembre. [CzzC: aiutami a cercare notizia che le autorità islamiche abbiano denunciato sdegnosamente la dimenticanza come avrebbero invece fatto le autorità cattoliche se fosse stata simmetricamente opposta]
↑2010.12.18 Per l'Unione Europea il NATALE NON ESISTE: il 25 dicembre, giorno del Natale cristiano in occidente, è segnalato con una frase generica sui valori dell’amicizia nei diari stampati dall`UE in 3 milioni di copie per studenti: nello stesso diario ci sono festività sikh, hindu, ebraiche, islamiche, ma non cristiane. Reazioni. Richieste di rettifica.
↑2009.12.12 Olanda - direzione della H.H. School, l'Aja: il grande albero di Natale quest’anno NON troverà posto all’interno dell’edificio principale, a motivo del carattere internazionale dell’istituto (che è frequentato per ~40%, da studenti e docenti di diverse nazionalità che non si identificherebbero «in un simbolo, prettamente cristiano ). Alcuni studenti hanno portato un albero di Natale nella scuola accompagnati dal politico Krasten Klein del partito di cristiano-democratici. E pensare che l'abete sarebbe tra i meno cristiani dei simboli del Natale.
↑2009.12.12 CREMONA - La «Festa delle luci» sostituisce il Natale in una scuola elementare di Cremona, per non creare problemi ai tanti bambini di culture e religioni diverse. [CzzC: mi dispiace che sia più in mano a uomini di partito (troppo inclini a strumentalizzare) la difesa di questa libertà: mi piacerebbe sentire di più i laici paladini della libertà e della democrazia argomentare pubblicamente al riguardo: perché si espongono in così pochi?]
↑2008.11.03 Oxford organizza per Natale la “FESTA DELLA LUCE invernale”. Anche musulmani ed Ebrei protestano: «il Natale non va ignorato e fa parte della cultura britannica». UAAR fa passare per gelosi i credenti che protestano. Il comune di Oxford rettifica
↑1986.02.18 Lo scorso Natale, neo membro del Comitato di Gestione della Scuola Materna della mia zona, avevo visto prevalere tra le maestre (non tra i genitori) il parere del sedicente “collettivo” che riuscì a sostituire il Presepe con la scenetta del re viola e del re verde. Ora il medesimo collettivo, comprensivo anche di catechiste parrocchiali, propone una mozione sul tema della educazione religiosa nella scuola analogamente illuminata contro feste e segni cristiani; per recuperare il diritto della priorità educativa dei genitori che desiderano non siano censurati dalla scuola i riferimenti educativi religiosi che essi ritengono fondamento di quella moralità che è per il bene di tutti, propongo una mozione di minoranza che esigo sia esposta a fianco di quella vincente: i genitori si sorprendono dell’esito della votazione e scrivono una lettera all’assessore all’istruzione (che risponde) in discernimento rispetto dalla posizione "vincente” contro l'introduzione dell'insegnamento della religione cattolica nella scuola dell'infanzia. Dal Natale successivo torna la scenetta col Presepe.