COMUNISMO sovietico e quello di residui suoi epigoni

Condivido l’intento originario di giustizia anti sfruttamento dei deboli (non a caso si chiama anche cristianesimo impazzito) e apprezzo tanti comunisti che in buona fede perseguirono tale giustizia senza far male fisico ad alcuno, ma annoto nelle mie pagine soprattutto il gran male che tanti sedicenti comunisti hanno procurato ad innocenti, con intenti e prassi non solo targate falce e martello pentappuntiti, ma tifate da potenti matrici e da residui nostalgici.

Libri e documenti: il libro nero del comunismo; museo globale del comunismo.

<Wikipedia> ideologia socio-economica dell'egualitarismo sociale con comunanza dei mezzi di produzione e organizzazione collettiva del lavoro. Varie accezioni: marxisti, anarchici, trotzkisti, leninisti, stalinisti, maoisti, castristi, sandinisti, polpotisti, cristiani teogliboni, fino al capicomunismo cinese. Non sempre emulati dal nostro più saggio PCI, semmai più dalla nostra meno saggia Cgil.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 13/06/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Lenin, il libro nero del comunismo; Gulag; partigiani, persecutori di cristiani; Kmer rossi; Nord Corea; Laogai; stella5punte; matrici di sessantonite e teoglib, PCI, forcaioli? Giuliani

 

 

2024.03.05 <google infoaut> morta a 75 anni Barbara Balzerani: militò in Potere operaio poi nelle Brigate Rosse, arrivando ai vertici della colonna romana durante il sequestro di Aldo Moro e del generale Nato, Dozier. Latitante, arrestata nel 1985, libertà condizionale nel 2006 e quella definitiva nel 2011. <sussidiario> “la tua rivoluzione è la mia” tweetta la della filosofa Donatella Di Cesare (post poi rimosso). <giornale> Collettivi e centri sociali piangono la brigatista Balzerani «comunista rivoluzionaria, non si è mai dissociata dalla storia sua e di chi, come lei, ha voluto e tentato l'assalto al cielo. Che la terra ti sia lieve»

 

2023.12.01 <lanuovaeuropa> cento anni fa, veniva istituito il «lager a destinazione speciale delle isole Solovki», la «madre» di tutti i campi di lavoro sovietici, il tumore madre come lo chiamò Solženicyn. Segnalo: il libro Le isole del martirio” da monastero a primo lager sovietico; l’articolo “l'Arcipelago dell'orrore: da paradiso religioso a inferno comunista modello della repressione” e il documentario♫ di TV2000 “Ritorno alle Solovki, le isole del martirio”.

 

↑2023.10.19 https://aleteia.org/2023/10/19/was-the-attempt-on-john-paul-iis-life-masterminded-by-communist-secret-services/

 

↑2023.03.10 <aleteia agenzianova infobae> Papa Francesco ha paragonato il regime nicaraguense alle "oscene (grosera) dittature" del XX secolo, in particolare a quelle del comunismo e del nazismo. "Con molto rispetto, non mi resta che pensare a uno squilibrio della persona che guida il Paese", ha detto il papa rimandando al presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, che ha definito "una mafia" il sistema della Chiesa. "Lì abbiamo un vescovo imprigionato. Una persona seria, molto capace, che ha voluto dare una testimonianza e non ha accettato l'esilio", ha detto Bergoglio parlando di Rolando Alvarez, cui era stato offerto di abbandonare il Paese accettando, il giorno dopo, la condanna a 26 anni di carcere per "cospirazione" contro la patria. Quanto accade "è una cosa che è fuori da quanto stiamo vivendo". È come se stessimo cercando di far rivivere "la dittatura comunista del 1917 o quella hitleriana del 1935", e ha denunciato il trattamento riservato dallo Stato ai cattolici, in un'intervista al media argentino Infobae.

 

2021.09.23 <ilsussidiario> dal Myanmar: il martirio dei 5 ragazzi della 44th Street ignorato dal mondo; la caccia della polizia ai dissidenti che preferiscono suicidarsi piuttosto che cadere nelle loro mani; le sorti del golpe dipendono dalla gerarchia buddista; fortissima la rete di servizi segreti (retaggio del governo comunista) che qui è al livello della Stasi. "Siamo un business della Cina e dopo Kabul di noi non si parla più".

 

2021.07.01 <agenziastampaitalia google> il PCC compie 100 anni: era il 1921 quando a Shanghai, nel segreto della clandestinità, si svolse il primo congresso dei comunisti cinesi. Presenti tra gli altri Mao Zedong, Dong Biwu, Chen Tanqiu, He Shuheng, Wang Jinmei, Deng Enming e Li Da. Oggi il PCC conta 92 milioni di iscritti in Cina e governa la seconda economia mondiale <tempi> Pcc autore della più grande mattanza della storia dell’umanità: per il dissidente Liao Yiwu la Cina ha vissuto per colpa del comunismo «una lunga marcia verso l’inferno» [CzzC: non direi inferno se è riuscito a sconfiggere la povertà, ma inverno cruento per la libertà di coscienza, di espressione e di educazione]

 

2021.06.05 <ilfoglio radioMaria♫20'50"> Altro che prima democrazia diretta, la Comune del 1871 fu un grande massacro di cristiani. "I preti sono buoni solo per essere bruciati". Invece Laurence Patrice, vicesindaco comunista di Parigi: "Celebriamo i valori che sono stati abbracciati nel 1871 e che valgono anche oggi” ...[CzzC: sinistra anticattolica]

 

2021.03.17 <avvenire> Novecento. I giovani in fiamme contro il comunismo. Non solo Jan Palach: sono diversi i casi di studenti e padri di famiglia che in quegli anni (ma l’ultimo fu nel 1989) nell’Est europeo si diedero fuoco in segno di protesta contro i regimi comunisti

 

↑2021.02.14 <fb> dalla conferenza stampa di Giancarlo Pajetta nel 1961 dopo il XXII Congresso del PCUS: <google, book> “Vi sono stati comunisti che avevano posti di responsabilità nel Pci e nell’Internazionale, i quali hanno denunciato certe situazioni in modo aperto e clamoroso. Per esempio Silone. Io sono lieto di non essere stato dalla loro parte. Sono lieto di aver letto in un discorso di Gomulka l’elogio di quelli che hanno taciuto, per non mettersi contro la Rivoluzione ed io tra rivoluzione e verità scelgo la rivoluzione”. Pajetta rinunciò bigottamente alla propria intelligenza difendendo l'eticamente indifendibile: anche i criminali?

 

↑2020.07.08 su <vocetn> F.Agnoli.fb ricorda come Maria Romana Degasperi ed Alcide Degasperi spiegano la frase: “Siamo un partito di centro che marcia verso sinistra”.

- Maria Romana: “Si è fatto un gran parlare sulla sua affermazione: ‘Siamo un partito di centro che marcia verso sinistra’. Eppure confrontando discorsi e affermazioni scritte, è indiscutibile, anche a chi non glielo abbia sentito ripetere a voce, che la sinistra di cui parlava non aveva niente a che vedere con la topografia parlamentare con la quale si volle o si tentò di confonderla … La marcia verso sinistra era da De Gasperi intesa come movimento verso una soluzione della questione sociale e poiché, nella terminologia corrente, il termine di sinistra stava ad indicare un atteggiamento di particolare sensibilità verso questo problema, egli non cercò vocabolo diverso o migliore”.

- Alcide: “Spero che non vi perderete anche voi intorno a questa terminologia falsa di sinistra e di destra; è terminologia sbagliata e ingannatrice perché vi sono dei sinistri in senso giacobino, ereditari dell’anticlericalismo passato, i quali sono sinistri perché sono anticlericali, ma quando si tratta di difendere la propria proprietà, i propri affari, allora sono destri. Questi sono dei sinistri miscredenti, ma conservatori economicamente parlando e difendono la proprietà e spesso anche i privilegi. Ci sono poi dei sinistri talmente dirigisti che finiscono con l’accettare la dittatura economica; e anche questa posizione è tutt’altro che scevra di pericoli. Ci sono poi i comunisti che si dicono democratici solo perché abusano delle libertà democratiche e parlamentari”.

 

↑2019.07.08 <fb.F.Agnoli, lib> Lo scrittore Antonio Scurati, vincitore del premio Strega 2019 per un libro sul fascismo, saluta con il pugno chiuso, come a dire che chi non è fascista, deve essere comunista, costasse dimenticare la formazione culturale di Benito Mussolini, per anni uno dei leader del socialismo massimalista, correlato pure al socialista massone Alberto Beneduce, primo presidente dell'Iri; costasse cancellare gli stermini dei comunisti, persino quelli in Italia (dagli assassinati, a guerra finita, nel triangolo della morte, agli istriani ...).

 

2019.04.01 <google> La metà del cielo: breve storia alternativa delle donne. Questi i capitoli: L’ottica di un filosofo dell’Ottocento. La donna nel Vecchio e nel nuovo Testamento. I nuovi valori: la pace e la pietà. Le donne di Francia. I cambiamenti: vita religiosa e vita matrimoniale. Le donne bavare, alamanne, longobarde. Aborto e infanticidio. L’ostetricia. Le vedove. Le sterili. Le religiose. Le donne nella poesia e nell’arte medievale. Le donne di potere. Il Settecento: madri per conto dello Stato. L’Ottocento: ovvero lo scarso peso dei cervelli femminili. Il marito contro l’esteta. Il comunismo e la donna “liberata”. La donna fascista. La donna nazista non è “schiava del sentimento materno”. Due filosofe tedesche: Hannah Arendt e Edith Stein. Ritorno ad Oriente: l’India e l’utero in affitto

 

↑2019.03.01 <avvenire google> libro "Il popolo perduto. Per una critica della sinistra" del filosofo Mario Tronti: perché gli eredi della tradizione comunista si sono persi per strada il popolo, "regalandolo" ad altri? Una disfatta culturale mentre in parallelo scema esangue la presenza politica dei cattolici; MT si era avvicinato al pensiero di B16 (assieme ad altri «marxisti ratzingeriani» tipo Giuseppe Vacca, Pietro Barcellona e Paolo Sorbi). [CzzC: senti anche Bertinotti in tema. Eziologia a mio parere? La finanza cinica in mano a pochi gnomi,  non avrebbe mai potuto spadroneggiare le masse senza “comprarsi” il collateralismo delle elites culturali di sinistra, col mecenatismo di serie Soros, le vacche da mungere di serie MPS, il supporto alla bulimia dei diritti individuali, armi di distrazione di massa]

 

↑2019.02.15 L'ex primo ministro belga Guy Verhofstadt, che ha dato del burattino a Conte, quando nomina Giorgio Napolitano e non Alcide De Gasperi, effettivo padre fondatore dell'Unione Europea insieme a Robert Schuman e Konrad Adenauer, si mostra disinformato o sbilanciato, quantomeno perché il Partito comunista italiano di Napolitano, per cieco filosovietismo fu l’unico partito italiano a votare contro la ratifica dei trattati che istituirono la CEE nel 1957, anche se, tra le motivazioni addotte allora dall’Unità, sotto il titolo “Che cosa significa la sigla MEC” questa fu profetica: “La ‘libera circolazione dei capitali’ significa che i monopoli di ognuno dei sei paesi sono liberi di trasferire i loro capitali da una zona all’altra scegliendo quella dove esistono le possibilità di realizzare maggiori profitti. Date le condizioni di inferiorità nelle quali si trova la nostra economia è possibile che attraverso questa libera circolazione di capitali, vi sia nel nostro paese una penetrazione di tipo imperialistico di capitale straniero, soprattutto tedesco. In secondo è possibile che si verifichi da parte dei monopoli italiani una fuga di capitali dall’Italia"

 

↑2019.02.15 L'ex primo ministro belga Guy Verhofstadt quando nomina Giorgio Napolitano e non Alcide De Gasperi, effettivo padre fondatore dell'Unione Europea insieme a Robert Schuman e Konrad Adenauer, mostra di non conoscere l'argomento di cui parla.

Il PCI di Napolitano per cieco filosovietismo fu l’unico partito italiano a votare contro la ratifica dei trattati che istituirono la CEE nel 1957 e come pretesto trovò motivazioni di grande intelligenza, quella che oggi sembra mancare ai suoi eredi del PD.

Una pagina dell’Unità alla vigilia del voto titola: “Che cosa significa la sigla MEC” spiegando la posizione comunista con queste profetiche righe valide tuttora:

“La ‘libera circolazione dei capitali’ significa che i monopoli di ognuno dei sei paesi sono liberi di trasferire i loro capitali da una zona all’altra scegliendo quella dove esistono le possibilità di realizzare maggiori profitti. Date le condizioni di inferiorità nelle quali si trova la nostra economia è possibile che attraverso questa libera circolazione di capitali, vi sia nel nostro paese una penetrazione di tipo imperialistico di capitale straniero, soprattutto tedesco. In secondo è possibile che si verifichi da parte dei monopoli italiani una fuga di capitali dall’Italia."

 

↑2019.01.21 <foglio> Eravamo comunisti, in guerra col terrorismo: gli anni Settanta a Torino, le Brigate rosse e il Pci, il diritto alla delazione, la collaborazione con i magistrati e la polizia. Giuliano Ferrara spiega la posizione della sinistra in quel momento storico e perché sia ingannevole l’equazione di Salvini brigatisti=comunisti; così come Luciano Lama nel suo “Intervista sul sindacato” del 1976, chiarì la posizione del PCI verso chi dopo aver partecipato alla Resistenza pensava che “non sarebbe finita” [CzzC: però il PCI e la Cgil non hanno ancora stanato e denunciato i compagni che in fabbrica brindarono al rapimento Moro, non molto distonici rispetto a quelli che oggi dall’Italia si oppongono all’estradizione dei loro compagni condannati per terrorismo]

 

↑2018.12.03 Ebrei ai vertici della rivoluzione bolscevica: il documentario "Gli ebrei, il comunismo e la rivoluzione russa" <yt> di Hervé Ryssen sarebbe da prendere cbdi per più motivi, ma potrebbe aiutare a far conoscere l’immane tragedia dell’olocausto accaduto in Russia dopo la presa del potere da parte dei bolscevichi e quanto siano stati importanti i manovratori esterni, non russi, della rivoluzione, quantomeno all’inizio, tra i quali non pochi ebrei o figli di ebrei: ad esempio? Grigori Zinoviev (capo soviet di S.Pietroburgo; che aveva incontrato Lenin a Ginevra nel 1908); Lev Kamenev (capo soviet di Mosca), lo stesso Trotsky e quello Jacob Sverdlov, capo del comitato centrale esecutivo che diede l'ordine di assassinare l'intera famiglia imperiale Romanov; continua.

 

↑2018.10.25 la filosofa ungherese ÁGNES HELLER rimane ancorata alle sue teorizzazioni dei bisogni radicali, pur non professandosi più marxista (“il comunismo fu dittatura sui bisogni). <avvenire> la Heller pubblica la terza parte della sua trilogia sulla morale e dice: «Il male non può mai essere tollerato»

 

↑2017.12.01 <aleteia>: Fr1 ha ricordato i ~3M di vittime della fame provocata nei campi dell’Ucraina dalle politiche di collettivizzazione di Stalin tra il 1929 e il 1933: è stato l’episodio di Holodomor di maggiori proporzioni, ma non l’unico del suo genere: 1,5M di persone in Kazakhstan e quasi un altro milione tra Caucaso Don e Volga hanno subito un supplizio simile nella stesso periodo.

 

↑2017.11.07 Comunismo: 100 anni dalla rivoluzione d’ottobre <lib&pers>:  il sogno infranto di un mondo mai visto” <nbq> Pesanti eredità: cosa resta di Marx e Lenin

 

↑2017.10.28 <sole24h>: Nel 1920 Bertrand Russell incontrò Lenin e fu tra i primi intellettuali a riconsiderare la propria iniziale simpatia per la rivoluzione bolscevica, vedendone gli esiti totalitari. Poi altri riformatori criticarono il comunismo (Orwell, Koestler, Silone, Berlin) da posizioni liberaldemocratiche o liberalsocialiste contrarie all’illusoria idea di società perfetta.

 

↑2017.10.03 <tempi>: beatificati 18 trappisti-cistercensi trucidati nel 1936 dagli anti-franchisti che ritenevano il loro monastero un covo di reazionari e di nemici della rivoluzione.

 

↑2017.09.02 <aleteia>: Il comunismo uccise 20 milioni di cristiani; nei 7 anni di potere leninista (1917-1924) vennero uccisi 16 mila pope; analogamente accadde ai preti cattolici, molto meno numerosi: vedi libro dello scrittore laico britannico Martin Louis Amis, che ha anche raccolto frasi significative del dittatore Vladimir Lenin: «Ogni idea religiosa, ogni idea di Dio è un’abiezione indescrivibile delle specie più pericolose, un’epidemia delle specie più abominevoli. Ci sono milioni di peccati, atti di violenza e contagi fisici che sono meno pericolosi della sottile e spirituale idea di Dio»

 

↑2017.04.01 <foglio>: assordante silenzio sull'ultimo libro “Credere, tradire, vivere” di Galli della Loggia che muove critiche al Pci e lodi a Craxi: troppo per la stampa italiana

 

↑2017.03.19 Lessi e prestai Solovki. Le isole del martirio” da monastero a primo lager sovietico. <giornale>: Le isole Solovki: l'Arcipelago dell'orrore: da paradiso religioso a inferno comunista modello della repressione. <youtu.be 2015.10 TV2000> documentario “Ritorno alle Solovki, le isole del martirio”. Anche <Rai> “le isole delle lacrime”

 

↑2016.04.27 Il 27 aprile 1937 moriva un grande comunista, Antonio Gramsci. [CzzC: se fosse vissuto avrebbe insegnato a PCI e a Cgil ad evitare non pochi errori commessi anche a danno dei lavoratori più laboriosi, ad esempio con gli assurdi privilegi delle pensioni baby nel pubblico impiego, con le pletoriche assunzioni nel pubblico impiego a bassa produttività rispetto agli altri lavoratori, con la scala mobile che ha fatto esplodere l'inflazione, il tutto favorito da nostalgici del '68, non poco attivi nel latrocinio generazionale montato sulla pelle dei nostri giovani, oggi senza lavoro e con misere prospettive di pensione, mentre Mario Capanna difende il suo vitalizio. O sbaglio?]

 

↑2015.08.20 <ilfattoq>: Bertinotti: il papa è vivo, i morti siamo noi: "Se faccio la carità a un povero mi chiamano santo, se cerco le cause della povertà mi chiamano comunista". Il Papa interroga profondissimamente, nel nostro mondo arido, le coscienze civili ancora vive. Certo, se uno è morto, non c'è niente da fare.

 

↑2015.07.09 Falce e martello senza stella a 5 punte potrebbe sostenere non indegnamente un crocifisso come quello donato da Morales a Papa Francesco? Questo fotomontaggio Cattonerd accosta la foto del dono in titolo con una foto di don Camillo in Russia: osservo che manca nella foto col Papa la stella a 5 punte, e la differenza non è di poco conto, visto il tanto male fisico ad inermi inferto dai tifosi della stella a 5 punte, mentre il martello servì nobilmente al Gesù falegname, che citò egregiamente la falce nelle parabole della  mietitura. Senza contare che il socialismo non inquinato dai suddetti pentappuntiti è correlato a Cristo e alla dottrina sociale della Chiesa ben più che il cinico capitalismo schiavista dei più deboli. E chi sono i Cattonerd? Suona così male quel nome che anche la loro offerta di risata potrebbe risultare disgustosa ancorché sedicente inoffensiva.

 

↑2015.03.16 Teosofia Osservando questo murale (et) che David Siqueiros Alfairo dipinse nel 1933 nella casa di campagna del magnate Natalio Botana in Don Torcuato, notiamo che egli riproduce ossessivamente immagini della moglie, il poeta uruguaiano Blanca Luz Brum, che ironia della sorte, stava allora migrando nelle braccia di Botana: il murale è una celebrazione del Eterno Femminino le cui allusioni esoteriche risalirebbero alla collaborazione di Siqueiros con altri artisti, tra cui Antonio Berni, un pittore comunista argentino associato al gruppo di Lelio Zeno ("Loz," 1890-1969), un medico che ha cercato di coniugare la Teosofia col comunismo e che ha interagito con i principali personaggi del milieu teosofico americano ed europeo: egli scrisse che "la Teosofia è stata la Russia sovietica dell’internazionale spiritualista". [CzzC: di teosofia bevvero vari personaggi politico-culturali latino-americani: Francisco Madero (1873-1913), José Vasconcelos (1882-1959 e Diego Rivera (1886-1957) in Messico, Victor Raúl Haya de la Torre (1895-1979) in Perù, Gabriela Mistral (1889-1957) in Cile, Augusto César Sandino (1895-1934) in Nicaragua, che attinse dallo spagnolo Joaquín Trincado (1866-1935): Sandino si riteneva l'incarnazione del Divino annunciata dal Trincado e il comandante degli angeli incarnati che doveva portare la Terra in uno «stato di perfezione»]

 

↑2015.02.10 <vaticaninsider>: «aver cura dei poveri non è comunismo, è Vangelo; il Nuovo Testamento non condanna i ricchi, ma l’idolatria della ricchezza. Il nostro sistema si mantiene con la cultura dello scarto, così crescono disparità e povertà. Oggi i mercati contano più delle persone: è un'economia malata». <vaticaninsider>: Scola cardinale di Milano e l'economista Stefano Zamagni, hanno presentato ieri il libro «Papa Francesco: questa economia uccide»

 

↑2015.02.03 Sarà vero come diceva Craxi che “i comunisti moriranno democristiani”? [CzzC: auguro lunga vita a tutti gli uomini di buona volontà, che troveremmo anche tra  i sedicenti comunisti, non fosse altro perché potrebbero somigliare a Cristo più di certi capitalisti adoratori della dea pecunia inciuciati con i petroldollarati persecutori di inermi cristiani; vedi che perfino i comunisti cubani sorridono al Papa, il cui magistero, peraltro, mi parrebbe particolarmente insidiato da coloro che non vogliono guarire dal contagio da sessantonite, e ne troveremmo anche tra i non sedicenti comunisti.]

 

2014.11.14 <tempi> Laos. «Tornate all’animismo»: 25 cristiani rifiutano di abiurare e i comunisti li cacciano dalle loro case. Il 2 novembre invece altre sette persone, tra cui un bambino di 14 anni, sono state arrestate per essersi convertite al cristianesimo. Usciranno solo quando rinunceranno alla nuova religione

 

↑2014.10.04 <imolaoggi>: il martirio di 30 francescani uccisi dai partigiani comunisti nel 1945 a Siroki Brijeg (Bosnia-Erzegovina vicino a Medjugorje) il 7 febbraio 1945. Il monastero del santuario di Siroki Brijeg, titolato alla Madonna Assunta in Cielo, riconosciuto anche al di fuori dei confini della piccola regione, fu teatro di una delle più efferate stragi commesse dai partigiani comunisti locali, eccidio rimasto indelebile nella memoria della gente del luogo nonostante tutti i tentativi, anche violenti, delle autorità comuniste di far dimenticare l’episodio. [CzzC: appresi questa storia nel 2005 da un frate proprio nel santuario di Siroki]

 

↑2014.08.31 Trovo magistrale quest’analisi di Bertinotti < youtube; qui trascrizione>:

- il comunismo è stato sconfitto dalla falsificazione della sua tesi e da un cambiamento della scena del mondo che possiamo chiamare globalizzazione e capitalismo finanziario privato;

- per intraprendere un nuovo cammino di liberazione è indispensabile riprendere il buono di liberalismo e cattoliocesimo a partire alla difesa dei diritti della persona;

- non a caso delle tre grandi componenti, liberale, comunista e cattolica, quest’ultima sembra essere l'unica  che abbia riacquistato una grande vitalità e sentire papa Francesco sembra di assistere alla presenza sulla scena del mondo di una parola profetica

 

↑2014.07.31 Sul numero de l’ultima Unità leggo: In questa Sinistra hanno preso il sopravvento gli ‘acculturati’ con la Repubblica sotto il braccio e vai con le cazzate dei matrimoni gay per adottare un bambino, in nome di una cultura dei ‘diritti’ venuta come un virus dall’America e che nulla ci azzecca con la natura popolare che lavora. Sinistra, svegliati dal coma indotto dai Radicali all american boy, torna alle tue radici popolari, ritrova il buonsenso.

 

↑2013.05.22 <libertaepersona> L’ultimo libro di Corrado Augias si intitola: I segreti del Vaticano. Una caratteristica di tali segreti, è che Augias li sa tutti, e che segreti!

Noi vogliamo qui ricordare [con alcuni stralci di giornale e foto] i segreti di Augias: la sua collaborazione con i servizi segreti comunisti; la sua amicizia con il capo della più grande e potente associazione segreta, la massoneria, Gustavo Raffi; i suoi copia e incolla (non più segreti, dal momento che è stato brincato con le mani nel sacco).

 

2012.12.01 <avvenire> Le scuole paritarie sovvenzionate da altri stati europei: in Francia i genitori pagano solo i servizi extra; nel 1984, quando i comunisti indussero Mitterrand a tentare di espropriarle, scesero in piazza 2M di manifestanti e si dimise Pierre Mauroy (governo con ruolo della massoneria). In Spagna gli aiuti alla "concertada" (per lo più cattolica) minimizzano il costo delle rette. In Germania sono i Länder a finanziare le paritarie, (vedi Waldorfschulen / scuole Montessori). <mazzolari> paritarie sovvenzionate pienamente in Olanda e in Belgio; in Svezia e Danimarca copertura  85%; in UK e in Irlanda spesati gli insegnanti; coperture variabili in Portogallo e Lussemburgo ,   [CzzC: da noi, invece, vuolsi soffocare le paritarie: vi sono intentati tifosi di massoni, sinistri e Valdesi]

 

↑2012.06.15 Morto Garaudy, il filosofo francese comunista convinto poi convertitosi all'Islam: venne condannato a due anni per negazione dell'Olocausto. Prima stalinista convinto e poi fermo detrattore del dittatore georgiano, nel 1970 venne espulso dal Partito Comunista Francese, nel quale aveva militato fin dagli anni'30. Convertitosi inizialmente al cattolicesimo e poi diventato musulmano, fu un nemico giurato di Israele, al punto da non riconoscere la Shoah. Tesi contenute nel libro «I miti fondatori della politica israeliana» che nel 1996 gli costò una condanna da due anni per negazione di crimini contro l'umanità.

 

↑2011.mm.gg <academia> Il Concilio Vaticano II nella stampa comunista italiana (1959-1965), in Diacronie. Studi di Storia Contemporanea, N. 8, 4|2011

 

↑2008.06.gg Comunisti odierni: forcaioli come i lor compagni di ieri? Usare discernimento [CzzC: l libro nero del comunismo va letto anche per leggere il presente rigurgito di ideologie violente e di maestri di odio, ma i personaggi di questa pagina non sono nemmeno lontanamente paragonabili agli sterminatori di innocenti, ancorché compagni di omonima ideologia: se ne può diffidare, ma occorre discernere]

 

↑1947.10.10 <messaggeroveneto.fb> Denunciato alla fascista banda Colotti, infoibato dai denunciatori: uno dei responsabili arrestato. Le indagini per l'infoibamento del Macarol: asilo in Jugoslavia ad assassini e spie, l'ambiguo comportamento di un complice che prima confessa e poi si smentisce [CzzC: fascio-comunista cambio di camicia?]

 

↑1937.mm.gg <cathopedia> Pio XI nell'enciclica "Divini Redemptoris" del 1937 definì il Comunismo "flagello satanico" che "mira a capovolgere l'ordinamento sociale e a scalzare gli stessi fondamenti della civiltà cristiana" facendo precipitare le nazioni in una barbarie "peggiore di quella in cui ancora giaceva la maggior parte del mondo all'apparire del Redentore". Fu anche emanata la scomunica ai comunisti.