LA CIVILTÀ CATTOLICA rivista dei Gesuiti (da Apr1850)

Aprii questa pagina quando il direttore Antonio Spadaro intervistò Papa Francesco che rispose a tutto campo: Cristo, l’umanità, la Chiesa, il peccato, il perdono. [CzzC: ricorre 18 volte la parola discernimento, che si realizza sempre alla presenza del Signore,...]. Da sett.2023 la dirige Nuno da Silva Gonçalves

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 12/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: discernimento e misericordia nelle priorità dell’ospedale da campo

 

2023.09.14 <avvenire civcatt post> L'avvicendamento al vertice della rivista dei gesuiti «Civiltà Cattolica»: Il nuovo direttore è l'ex rettore della Pontificia Università Gregoriana, il portoghese Nuno da Silva Gonçalves. Padre Spadaro diventa sottosegretario del Dicastero per la cultura

 

↑2017.07.17 A.Spadaro antiamericano? Lo facesse per giusta causa! Invece <acton> con l'articolo “Fondamentalismo evangelicale e integralismo cattolico. Un sorprendente ecumenismo dell’odio”, fa paralogismo tra evangelismo americano e l’Isis, tra Sacro Romano Impero e intento di realizzare il Regno di Dio sulla terra, tra ignoranza fondamentalista e adesione al diritto naturale. [CzzC: caro Spadaro, taci il nefasto imperialismo del petroldollaro, ma miri a delegittimare come  “borderline” i difensori del diritto del concepito di non essere programmato a nascere per due gay?]

 

↑2013.09.30 <sussidiario>: “vedo la Chiesa come un ospedale da campo dopo una battaglia” Feriti su un campo di battaglia: Non significa che la Chiesa deve occuparsi non più di questioni etiche ma di giustizia sociale, ma spostare lo sguardo dalle conseguenze etiche all'essenzialità dell'annuncio cristiano "Gesù Cristo ti ha salvato"

 

↑2013.09.20 <agoravox>: se il Papa è più avanti della politica. [CzzC: referenzio questo commento come esempio di come si possa usare il Papa strumentalmente per tirare acqua ad un mulino di parte non meno erroneamente di quelli che usano la difesa dei valori non negoziabili come gioco di partito: agli uni e agli altri il Papa suggerirebbe cautela, discernimento, azione e misericordia verso le vere priorità]

 

↑2013.09.19 Il testo completo dell’intervista. Papa Francesco a tutto campo: Cristo, l’umanità, la Chiesa, il peccato, il perdono. [CzzC: la parola che mi pare più ricorrente è discernimento, che si realizza sempre alla presenza del Signore, (non a caso il Papa fa un’ora di Adorazione davanti al Santissimo ogni giorno) che prevede anche l'incertezza, perché Dio è sempre una sorpresa; no esagerazione sulla “sicurezza” dottrinale con visione statica e involutiva; io ho una certezza dogmatica: Dio è nella vita di ogni persona]

 

↑2010.11.03 I Cristiani nei PAESI ISLAMICI: il volto guerriero dell'Islam (il "jihad"), il regime della dhimma, nascita dell'islamismo radicale.Traggo da http://www.internetica.it/cristiani-in-islam.htm: tramite La Civiltà Cattolica, autorevole rivista, il Vaticano denuncia con insolita asprezza la condizione oppressa dei cristiani in terra musulmana. (Sandro Magister su L'Espresso 21.10.2003) - (Cfr. anche l'intervista con Youssef Sidhom, direttore di “Watani”da "Il Regno" e le cronache più recenti da AsiaNews). Continua qui

 

↑2003.10.18 <internetica>: La Civiltà Cattolica rompe la tregua: tramite l’autorevole rivista, il Vaticano denuncia con insolita asprezza la condizione oppressa dei cristiani in terra musulmana. I Cristiani nei paesi ISLAMICI. Il volto guerriero dell'Islam (il "jihad"), il regime della dhimma, nascita dell'islamismo radicale.

 

↑2010.mm.gg UEL/Pangallo: Rosmini Chiesa e Risorgimento: cita tra l’altro A.Pellicciari: «L’attacco sferrato alla chiesa cattolica dai Savoia e dai liberali durante il Risorgimento è uno degli ultimi e più significativi episodi delle cosiddette “guerre di religione”. Guerre giustificate dall’odio diffuso dalla Riforma contro Roma, scatenate da principi e sovrani protestanti e massoni per sconfiggere l’oscurantismo cattolico e impossessarsi al tempo stesso delle proprietà che la carità dei fedeli ha nel corso dei secoli regalato alla Chiesa di Roma». Cita le intemperanze dei gesuiti contro il Rosmini, sino a colui che ripeteva a mo’ di ritornello le parole della Civiltà Cattolica riassumenti i capi d’accusa: “La dottrina del Rosmini è panteismo in filosofia, giansenismo in teologia, liberalismo in politica”»