Risparmiamo e piantiamo ALBERI, per salvaguardare l'AMBIENTE NATURALE; stop carta

Curo e amo l'ambiente naturale, emulo di Cristo/S.Francesco e ritengo che la dimenticanza della sorgente divina della Creazione sia una delle ragioni che alimentano le ferite al creato. Ho una particolare sensibilità per le piante: mi accorgo di una loro eventuale sofferenza (ad es per sete o malattia) mediamente prima che se ne accorgano altri. Ovviamente risparmio la carta, ad esempio scrivendo sull'altro lato di un Foglio A4 prima di buttarlo nella raccolta differenziata e trattenendo per riuso sacchetti e contenitori di carta puliti.

Links affini: GoodPlanet; overview sul mio Trentino; per educazione ambientale di ragazzi odo buone esperienze da partecipanti al gruppo Albora nella mia zona.]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 07/08/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: amo animali e piante, ambiente naturale, bio, biodiversità, biologico, flora, coltivazioni, bene comune, acqua, rifiuti, ogm, surriscaldamento e negazionismo, ghiacciai, ideologia ambientalista, Laudato si’ <> TeoEcologia e Teologia degli animali; GlobalCompact, MonteBaldo

 

↑2024.08.07 NC posta un bel grafico di quanta CO2 viene immagazzinata nei boschi italiani, dati tratti dallo stoccaggio del Carbonio (IFN 2015). Annoto in particolare che il carbonio è immagazzinato anche nel suolo del bosco e nelle piante morte, oltre che nelle piante vive e che quest’ultimo sarebbe circa il 40% del carbonio totale del sistema bosco-suolo.

 

↑2021.02.21 <s24h> La criptovaluta brucia energia quanto l’Argentina (e spesso va a carbone): i mega computer che fanno mining del Bitcoin consumano oltre 120 Terawattora all’anno, energia che per il 60% proviene da fonti fossili e producono così tanto calore che per ridurre i costi di raffreddamento <it.rbth> tanti di quei computer si posizionano verso l'Artico. [CzzC: alla faccia del Global Compact! E magari tra i tifosi del bitcoin ci potrebbe essere qualcuno tanto cripto-verde che fece gran cagnara contro la ripiantatura degli alberi nel nostro viale Trento in larga parte malati]

 

↑2020.10.06 Nel rinnovare la patente ho notato quanto tempo mio e di pubblici dipendenti, quanta carta, quanto spazio di archiviazione sono sprecati che si potrebbero risparmiare: laddove si sarebbe potuto fare con un unico pagamento ad un conto splittabile della pubblica amministrazione, ho pagato 2 bollettini, poi alla cassa Asl, poi al postino: continua ...

 

↑2019.07.08 <scienze> Nuove foreste per rallentare il cambiamento climatico. Piantare gli alberi giusti nei posti giusti potrebbe immagazzinare 205 gigatonnellate di anidride carbonica in 40-100 anni

 

↑2019.04.01 <greenme> La grande muraglia verde in Sahel: 8mila Km di alberi al confine meridionale del deserto del Sahara. Iniziativa nata nel 2007 guidata dall’Unione Africana: la Great Green Wall for the Sahara and Sahel, coinvolge oggi più di 20 paesi, tra cui Algeria, Burkina Faso, Benin, Ciad, Capo Verde, Gibuti, Egitto, Etiopia, Libia, Mali, Mauritania, Niger, Nigeria, Senegal, Somalia, Sudan, Gambia, Tunisia.