ALA (TN): città di VELLUTO nell’impero austro-ungarico, per la sua speciale lavorazione della seta
<Comune, palazzi, wikipedia>: fino alla prima guerra mondiale fu un'importante stazione di confine fra l'Italia e l'Impero austro-ungarico. Anche Napoleone Bonaparte, Benito Mussolini, Wolfgang Amadeus Mozart e Andreas Hofer sostarono ad Ala.
<yt> Borghi d’Italia racconta Ala: bandiera arancione del Touring Club Italiano, conserva un centro storico settecentesco di rara bellezza; è anche città della musica e presenta tra le sue eccellenze il raffinato museo del pianoforte antico; itinerari tra chiese, pascoli, vigne e sulla Lessinia le caratteristiche malghe in pietra.
[CzzC: mi è particolarmente cara la piccola chiesa di San Pietro in Bosco <goog> dove da piccolo mi portava in moto mio padre la mattina del giorno di S.Pietro per la Messa; poi c’era la festa campestre: il ricordo è forte, forse perché fissato dall’emozione dell’inizio delle vacanze estive, come il profumo dei tigli; lì secondo la leggenda si tenne il matrimonio tra Teodolinda di Baviera e Autari Re dei Longobardi nel 582 d.C.]
Incontro: il periodico della Cassa Rurale Vallagarina, molto ben fatto, fedele immagine della comunità
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 03/09/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: ambiente naturale, Trentino, dialetto trentino; santuario di S.Valentino, Rovereto; card. Leonardo Sandri
chiesetta di San Pietro in Bosco
↑2024.09.03 <vt> Sarà Ala a rappresentare il Trentino Alto Adige alla trasmissione “Il Borgo dei Borghi”, il programma, che nel 2025 sarà alla 12ª edizione, che racconta sul piccolo schermo venti borghi italiani - uno per regione - fino alla proclamazione del vincitore in una serata finale molto seguita.
↑2024.06.13 <vt> La frazione Marani di Ala, comunità molto unita, domenica 9 ha onorato il patrono Sacro cuore di Gesù: Messa, processione con il Santissimo protetto dal baldacchino portato dagli Schützen Roveredo, momento conviviale “dela pastasuta” e in serata accensione del Sacro Cuore al santuario di San Valentino.
↑2024.04.11 <vt> le origini della città di Ala: borgo citato già prima del Mille (812) come Alla, nel 1212 viene riportato come Ala: può derivare dal germanico (gotico o longobardo) halla (portico, palazzo, sala) specialmente se Ala corrisponde al luogo detto ad Palatium oppure si rifà al latino ala (ala) sottinteso equitum o exercitus, riferito ad accampamento di cavalleria. L’origine è romana. Nel 1171 Ala aveva un gastaldione del principe vescovo di Trento. Questi si inimicò i Castelbarco che, alleati dei veronesi (guelfi), nel 1204 firmarono una pace col Vescovo di Trento e si tennero la città. Nel 1411 Ala con Avio e Brentonico passarono ai veneziani. Con Mori fece poi parte dei Quattro Vicariati. Nel 1509 ripassò ai Castelbarco fino al 1805
↑2024.01.29 <museocivico>: l’antica via da Ala a Serravalle: la storia della valle scritta nel paesaggio, i vigneti, Santa Margherita e le sue sorgenti, i muretti a secco, la calchera e il rio Cipriana, la biodiversità del bosco, il santuario di San Valentino, il passaggio della Grande Guerra in Vallagarina, ripari preistorici, il territorio si racconta.
↑2022.12.04 <wtsb> festa (anche con gli Schützen /salva♫) per i 100 anni della chiesa di Marani di Ala dedicata al Sacro Cuore di Gesù; presentazione del libro "Marani, Sacro Cuore di Gesù, storie di fede e di persone" - 1922-2022 chiesa, centenario comunità <copertina>.
↑2020.04.22 <VitaTrentina pdf> un percorso pedonale di 3 chilometri da Ala alla località Bersaglio in Valbona: con tematiche su astronomia, scienze della terra, la fauna e la flora, storia, archeologia e attività locali (a cura della Fondazione Museo Civico di Rovereto e dell'Associazione Memores). La località fu inaugurata come Bersaglio nel 1884 dalla Compagnia dei bersaglieri territoriali (Standschützen) per le esercitazioni di tiro.
↑2020.04.12 l'amico NC, grande amante della montagna, mi manda <foto1.nw> della sorgente della Lasta che in passato alimentava la località "i Mori" di S.Margherita; i soldati della 1ª guerra mondiale le avevano dato il nome di Sorgente Fillina <foto2.nw>; interessanti anche le <foto4,4a,5.nw> di manufatti siti sul medesimo costone sopra i Mori.
↑2020.04.12 <altoAdige> orso M49 avvistato in mezzo alla Neve sul Carega <foto.nw> dai forestali di Ala. Poche ore prima il plantigrado era stato protagonista di razzie in Scanuppia, sul Finonchio e in Vallarsa <larena> ha provato ad entrare nei rifugi.
↑2018.12.gg <yt> Nella città velluto un mercatino natalizio tra gli androni dei palazzi barocchi: sfilate in costume settecentesco per le vie del centro storico, lanternate e danze barocche; musica.mp4 a Palazzo Pizzini; sviluppo di precedenti edizioni.
↑2009.05.11 Palazzi aperti nel Basso Trentino