Energia da onde del mare e maree

Rispetto al solare renderebbe anche di notte, ma sono limitati l’ambito e la costanza della sua sfruttabilità

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 26/03/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: fonti rinnovabili di energia

 

↑2012.04.30 Un esempio, secondo me, di venditori di fumo <repubblica>: Centrali sottomarine termoelettriche sfrutterebbero il calore delle acque tropicali. RACCOGLIERE energia direttamente dal mare, sfruttando il calore delle acque tropicali per attivare delle centrali termoelettriche nell'oceano. Un progetto che a prima vista può sembrare semplice, se non fosse che una centrale sottomarina efficiente richiede la costruzione di un'enorme sistema di pompaggio largo alcuni metri e che si estende per oltre un chilometro di profondità.  Praticamente come costruire un tunnel della metropolitana ed immergerlo verticalmente negli abissi marini per una profondità pari a tre grattacieli come l'Empire State Building. Una sfida tecnologica molto ambiziosa, ma che secondo gli ingegneri della Lockheed Martin potrebbe essere realizzabile in pochi anni.

 

↑2009.08.17 <sussidiario>: e se sfruttassimo le onde del mare?