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Michele Serra 1954 |
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Pagina senza alcuna pretesa di esaustività o di imparzialità: in blu i commenti miei (CzzC)
Foto/Wikip: iscritto PCI 1974, l’anno dopo inizia a lavorare per l'Unità; 1987 inizia a collaborare con Epoca, che lascia quando nel 1990 la proprietà passa a Berlusconi. Nel 1988 il direttore de l'Unità Massimo D'Alema incarica Serra di dirigere un nuovo inserto satirico. Nasce così nel gennaio 1989 Cuore. Nel 1990 si iscrive al Partito Radicale, agli Antiproibizionisti e ai Verdi Arcobaleno, in violazione dello statuto del PCI che non permette ai propri iscritti di aderire ad altri partiti. Nel 1991 aderisce al PDS, ma ne esce deluso quasi subito, pur rimanendo fortemente legato alle ragioni della sinistra incarnate un tempo dal PCI. Negli stessi anni scrive i testi delle apparizioni TV e degli spettacoli di Beppe Grillo (che 2013 con M5S lo ritiene quinta colonna dei poteri forti). Nel 1996 inizia a collaborare con la Repubblica e L'Espresso. |
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11/04 |
Nella sua rubrica l’Amaca su la Repubblica Serra se la prende con i soliti cattolici che insistono a voler difendere la famiglia e la filiazione all'interno di essa: Per la deputata cattolica Roccella la fecondazione eterologa lede “il diritto di ogni nato a crescere con i genitori naturali”. E la scienziata cattolica Morresi rimpiange “la pienezza del rapporto tra madre e figlio”. Ci si guarda attorno,nel mondo, tra i viventi. Niente o quasi, nel campo della trasmissione della vita, rimanda a quella “pienezza” invocata, e a quel “diritto” certo. Perfino nella sedicente “famiglia naturale” è tutto un faticoso e approssimato inseguimento all’amore, al reciproco riconoscersi ... Dove stia la Norma, in tutto questo, e dove la “naturalezza”, è un mistero che solamente l’arroganza dogmatica può illudersi di risolvere. Da sempre si viene al mondo come capita, questa è la verità (con la minuscola). ... Un lettore chiede a Serra: «perché, Lei che non è pervaso da alcuna arroganza dogmatica, non spiega alla coppia alla quale hanno erroneamente inserito ovulo e gene maschile non loro, che in fondo, “Da sempre si viene al mondo come capita”?». |
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28/07 |
Chiude l'Unità e Serra reagisce infuriato: "Il delitto perfetto", La Repubblica, pag. 1: [...] la morte dell'Unità rischierebbe di passare agli archivi come il classico delitto perfetto. Non fosse che un assassino c'è, ed è la sinistra nel suo complesso, dal primo dirigente all'ultimo elettore, che ha progressivamente rinunciato, negli anni, a credere in un giornale che fu intensamente suo. E ha smesso di comprarlo. |