modificato 30/03/2017
	Maria Valtorta 1897-1961, mistica; dubbia attendibilità	Correlati: chi è
Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità: contrassegno miei commenti in grigio rispetto al testo attinto da altri.
	Ho sentito parlare di Maria Valtorta, ma non l'ho letta al punto da poter esprimere un giudizio. Con tutto il rispetto per sensibilità diverse dalla mia, mi limiterei a quanto disse in merito Joseph Ratzinger nel 1985, allora prefetto della dottrina della fede: a domanda precisa sulla opportunità di diffondere gli scritti di Maria Valtorta, intervenne con documento Prot. N. 144/58: «l'opera in parola fu posta all'Indice il 16 dicembre 1959 e definita da l'osservatore Romano del 6 gennaio 1960, "Vita di Gesù malamente romanzata". Avendo poi alcuni ritenuta lecita la stampa e la diffusione dell'Opera in oggetto, dopo l'avvenuta abrogazione dell'Indice, sempre su l'Osservatore Romano (15 giugno 1966) si fece presente quanto pubblicato su A.A.S. (1966) che, benché abolito, l'Index conservava tutto il suo valore morale, per cui non si ritiene opportuna la diffusione e raccomandazione di un'Opera la cui condanna non fu presa alla leggera ma dopo ponderate motivazioni al fine di neutralizzare i danni che tale pubblicazione può arrecare ai fedeli più sprovveduti». <wikipedia>: nata a Caserta 14/03/1897, morta a Viareggio il 12/10/1961: è stata una mistica cattolica italiana. Pio XII nel 1948 autorizzò la pubblicazione degli scritti della Valtorta, ma all'indomani della pubblicazione del quarto volume, il 16 dicembre 1959, il Sant'Uffizio condannò l'opera e la iscrisse nell'Indice dei libri proibiti.

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30/03 2017

annoto questa pagina dopo che un’amica che mi aveva segnalato la mistica come attendibile