PADRE LIVIO PASSALACQUA 1925

Gesuita psicologo, formatore e presidente del LED (laboratorio di educazione al dialogo), Superiore di Villa S.Ignazio TN (Fondazione) per 50 anni. Membro ISA? Sdoganerebbe la GPA solidale?

Per inquadrare molto approssimativamente questo importante personaggio della moderna cultura trentina potresti leggere qui come lo inquadra Silvano Bert: «Quando un ragionamento viene proposto da don Dante Clauser, Vittorio Cristelli, Piero Rattin, Livio Passalacqua, Marcello Farina, Renato o Giancarlo Pellegrini, Ivan Maffeis, Antonio Autiero, Iginio Rogger, o da padre Alex Zanotelli, Antonino Butterini, Fabrizio Forti, in molti, credenti e non credenti, siamo indotti a pensare». C'è qualche aquila di S.Venceslao nell'elenco e, anche leggendo Fractio panis, mi chiedo se furono assegnate più dalla cultura dominante che da S.Venceslao; peraltro qualcuno è “giusto”, ad es Ivan Maffeis, che però ritengo avrebbe da eccepire su diverse catechesi del Bert e di qualche altro citato]

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 03/01/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: Fractio Panis testate dei Gesuiti pro leadership ignaziana (e spiritualità asiatica?), GPA solidale

 

2017.04.27 <fondazionesantignazio>: Noi gesuiti andremo via da Trento, ma continuerà l’Opera, la Fondazione sant’Ignazio, che viene considerata un modello apostolico importante ... I padri Mario ed Alberto continueranno a sostenerla ... F.to i padri Livio Passalacqua, Mario Marcolini, Alberto Remondini, Leone Paratore.

 

↑2016.04.03 Su VT #14p30 Gubert tenta un doveroso discernimento sul Passalacqua intenerito dalla GPA solidale e il gesuita scatta a coprire le falle: finto scusantesi ? ... continua

 

2016.03.24 sul settimanale diocesano Vita Trentina Padre Livio Passalacqua tratta di GPA, titolando con un interrogativo «Affitto o compravendita di una persona?» che farebbe pensare ad un suo disaccordo verso la pratica in parola, ed invece ci vuol intenerire pro GPA solidale, sciorinando un rosario di interrogativi mirati a captare consenso: classico esempio di leadership ignaziana? Maestro di dubbi più che di certezze? Abile pure nei trucchi di transizione semantica, qui per superare il vituperato termine utero in affitto?

Vedi qui di seguito un estratto (keys GPA solidale,  Umberto Veronesi, Nichi Vendola, «chi sono io per giudicare», giudizio, confine tra il bene e il male, soggettivismo, spirito di Overtone, rivoluzione teologica].

 

↑2016.03.10 <VT#11p38>: Passalacqua pro GPA che asciuga lacrime di una sorella. [CzzC: sublima la GPA solidale tra donne per sdoganare la GPA pro gay? Ovviamente parla solo di gestante e donatori, ben guardandosi dal considerare il concepito, sul quale, per dirla laicamente con Pedrotti, l’adulto non dovrebbe avere diritti ma doveri. Due numeri dopo si scuderà con “chi sono io per giudicare”: pezo el tacón del buso]

 

↑2015.12.21 Su Fractio Panis di Dicembre2015p5 P. Livio Passalacqua mi appare minimizzare l'entità degli insegnamenti di odio nell'Islam; mi appare ingannevole e confondente quando sostiene che «i terroristi, creatori di un Corano maggiorato dalla violenza, sono poche decine di migliaia, sostanzialmente isolati nel grande mare del mondo islamico». Dove vedrei inganno? continua

 

↑2014.07.24 <VT#30p8> lunedì scorso è stata consegnata a padre Livio L'Aquila di San Venceslao, antico sigillo della città di Trento.

 

↑2013.02.23 Fractio Panis <2013-Feb-Mar>

pag 2: Padre Passalacqua: “il nostro baricentro è fuori di noi [CzzC: pensavo che pensasse a Dio], la cooperativa lavora a servizio della persona, nello spirito ignaziano della cura personalis ed in quello centrato sulla persona della psicologia umanistica … e lo Statuto non si ferma alla persona genericamente intesa, ma specifica che i servizi sono a vantaggio di soggetti in difficoltà, socialmente svantaggiati, sono loro i nostri padroni[CzzC: pensavo che nostro padrone fosse Gesù, e che Dio è carità, non che la carità è Dio].

pag 3, catechesi per Quaresima 2013: «Gesù nel suo insegnamento dice: “Misericordia io voglio e non sacrifici” (Mt 12,7). I sacrifici centrano l’uomo su se stesso, sulla propria perfezione spirituale, la misericordia orienta l’uomo al bene del fratello. Sacrifici, penitenze, mortificazioni infatti non fanno che centrare l’uomo su se stesso e nulla può essere più pericoloso e letale di questo atteggiamento. [CzzC: userei le parole di R.Cantalamessa <qumram> su Mt 12,7 per ricordare a questo solone senza firma che «non c'è amore senza sacrificio. In questo senso, Paolo ci esorta a fare dell'intera nostra vita "un sacrificio vivente, santo e gradito a Dio"» altrimenti «di questo passo si può arrivare a rigettare tutto l'aspetto ascetico del cristianesimo»,]. La Quaresima non è orientata al venerdì santo, ma alla Pasqua di risurrezione. [CzzC: altro che et- et come ci insegna il Magistero petrino forse superato da certa leadership ignaziana]. Per questo non è tempo di mortificazioni, ma di vivificazioni. Si tratta di scoprire forme nuove, originali, inedite, di perdono» [CzzC: perdono inedito anche verso di te, caro anonimo confondente. All’Ufficio catechistico diocesano CHIEDO AIUTO al discernimento in merito].

pag 23 descrive le iniziative in Bolivia (realizzate grazie al gesuita trentino p. Fabio Garbari) e in Brasile (F.Bernardo da Silva), disquisendo di «équipe socio-psico- pedagogiche ... corsi di formazione e aggiornamento per tutti gli operatori delle realtà sociali» e annunciando che «in primavera un gruppo di amici brasiliani verrà a Trento per confrontarsi e individuare modalità e strategie»: [CzzC: su 368 parole non ne ricorre una che suoni Dio, Gesù, Cristo, cristianesimo, Chiesa, fede, speranza, carità, grazia, amore, perdono, preghiera, comunità, ragione ...]

 

↑2012.08.02 50 anni trascorsi a Villa S.Ignazio e 50 anni fa il Concilio, da cui è venuta una chiesa più snella e più povera ... la Chiesa è del laicato, coadiuvato dai presbiteri [CzzC: qui si lascia tradire dal suo tifo per il ’68 e la teoglib e non a caso, anziché i tanti santi gesuiti, ricorda solo i confratelli filo teoglib uccisi in Salvador: la Chiesa cattolica è di tutti i suoi fedeli, con diverse Responsabilità e Ministeri tra guide e i guidati; spero che non intenda emulare i sermoni protestanti per dirci che non servono le guide istituzionali nella Chiesa].

 

↑2006.12.10 Da VT: il Trentino è cambiato immensamente, è divenuto “un salotto nel quale puoi bere il caffé perfino stando seduto per terra”, merito dell’Autonomia provinciale, dell’Università, dei sindacati, del turismo, di Vita Trentina, dell’ITC, del Centro Bernardo Clesio ... “parrocchie molto più vicine di un tempo alla gente” ... “noi lavoriamo a servizio dei laici”... Attorno a Villa S. Ignazio gravitano oggi 17 Enti...

 

↑2002.12.07 Silvano Bert graffia su insegnamento della Religione cattolica nelle scuole e crocifissi nelle aule. [CzzC: trovo una parte condivisibile nelle argomentazioni di questo Silvano Bert, ma, sorvolando sugli aspetti partitici (Letizia Moratti), trovo interessante l’elenco di opinionisti che il prof invoca avverso i graffiati con «la tentazione di sghignazzare»; su <QT Silvano Bert>: «Quando un ragionamento viene proposto da don Dante Clauser, Vittorio Cristelli, Livio Passalacqua, Marcello Farina, Renato o Giancarlo Pellegrini, Antonio Autiero, Iginio Rogger, o da padre Alex Zanotelli, Antonino Butterini, Fabrizio Forti, …» [CzzC: cita anche Ivan Maffeis, che però tirerei fuori dal presente elenco assieme a Piero Rattin, perché questi sì mi fan riflettere ben più costruttivamente degli altri mischiati, tra i quali c’è qualche aquila di S.Venceslao, forse assegnata più dalla cultura dominante che da S.Venceslao; mi parrebbe di sentire il saggio ed umile don Ivan replicare a Silvano: cotanta batteria spiani a difesa delle tue idee? Me pure invochi? Sappi che non mi sento alla pari di certi calibri, mentre da altri suddetti dissento assai più che dai tuoi invisi GP2° e Ruini]