PADRE GABRIELE FERRARI, saveriano

Iniziai questa pagina dopo avergli telefonato per chiedergli perché all'assemblea pastorale diocesana 2009 avesse sermonato così «Non è il tempo che la Chiesa faccia la prima donna, che la sa sempre più lunga di tutti». Una boutade mi rispose.

foto e indir. Roveretano ordinato sacerdote diocesano nel 1964, ex-superiore generale dei Saveriani, direttore dei loro corsi di formazione, collaboratore di riviste (ad es. "Testimoni") trascorre diversi mesi/anno in Africa (ad es. Burundi) come docente-visitor di ecclesiologia. Si distingue nell'evidenziare la carità materiale come fulcro della nostra fede in Cristo, quasi una condicio sine qua non.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 05/03/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: consacrati; i valori non negoziabili sono andati in sordina; problematico fare appello alla legge naturale

 

↑2016.02.14 [CzzC: passati alcuni anni da quando ti udivamo, caro Gabriele, scagliarti contro gli Occidentali rapinatori dei paesi in via di sviluppo, loro ex colonie, ti chiederei, se trovi quell'analisi ancora esaustiva oppure completabile con qualche senno di poi

- potrei convenire sul latrocinio coloniale occidentale (c’è anche quello rosso cinico -adesso), ma ti sentivamo accusarci surrettiziamente quasi come fossimo noi cattolici i rapinatori, mentre non ti sentiamo additare le matrici della cultura dominante cattofobica (di cui invece ti sentimmo intonare qualche Leitmotiv su legge naturale, valori non negoziabili, democrazia nella chiesa, chiesa primadonna) vere matrici della suddetta rapina ed inciuciate con i regimi islamisti appresso citati

- non ti avvedi di quanto le guide islamiste di Paesi ex colonie occidentali violino i diritti umani ben più dei colonizzatori occidentali e sciupino immense ricchezze in capricci da nababbi (piste di ghiaccio nel deserto, isole artificiali), primari importatori di armi al mondo, investitori speculativi, protettori di paradisi fiscali, foraggiatori di terroristi e di maestri di odio; eppure non ti ho ancora sentito analogamente arrabbiato contro quelle responsabilità: la pensi come Campanini?].

 

↑2013.09.23 Padre Gabriele Ferrari interviene su VT#37p38 per strapazzare l’innominato R.Gubert che aveva osato discernere sulle tesi di Cattani e Grigolli in merito ai valori non negoziabili e alla legge naturale:

- «i valori non negoziabili sono andati in sordina»;

- «mi pare oggi problematico far appello alla legge naturale – difficile da difendere e ancor più da identificare nell’attuale pluralismo culturale».

Trovo opportuno tornare a chiedere al candidato Vescovo un aiuto al discernimento della sua catechesi con alcune domande in questo msg.   continua.

 

↑2012.10.14 Scrive il Fondo di Vita Trentina #40 [CzzC: gli scrivo chiedendogli due esempi concreti che dimostrino al sua allusione al Magistero petrino che guiderebbe "una Chiesa imponente, che cede alla tentazione del prestigio, della spettacolarità e del trionfalismo, che vuol competere in visibilità e potere con il mondo". Mi risponde subito.]

 

↑2012.06.gg linkare i belli articoli scritti da PGF su Comunità in Cammino

 

↑2011.09.23 da raivaticano.blog: PGF cita bene il Papa sull'essere cristiano che "non è una specie di abito da vestire in privato o in particolari occasioni, ma è qualcosa di vivo e totalizzante, capace di assumere tutto ciò che di buono vi è nella modernità”. Peraltro sul sito dei Saveriani troviamo generosamente linkati siti (oltre ovviamente al CEM, Centro educazione alla mondialità fondato da loro) che, pur lodevoli nella promozione del dialogo e del rispetto reciproco, proclamano un'interculturalità ad alta entropia dove verrebbe bocciato il Magistero petrino quando afferma "la rivelazione di Gesù Cristo unico salvatore".

 

↑2009.10.03 Presente al tavolo dei missionari africani trentini invitati a Trento "sulle rotte del mondo": «In Africa la condizione del povero mi costringe a misurarmi con le mie povertà. E questo mi fa bene. I soldi, da soli, non risolvono niente. Non dico che non si debba donare, dare un contributo fa bene soprattutto a chi lo fa. Ma quando i soldi sono troppi bloccano la possibilità di crescere autonomamente, vengono usati male, generano distorsioni. I poveri in Africa ci insegnano che si può essere felici con poco. E' una delle più grandi lezioni che possiamo ricevere nella nostra vita». [CzzC: ok]

 

↑2009.09.19 Affianca il Vescovo alla guida dell'assemblea pastorale diocesana. Qui lo schema della sua riflessione e qui alcuni stralci che furono estratti come clava dalla borsetta (pardon con un foglietto dalla borsetta) da .Y. in Consiglio Pastorale Parrocchiale: «...ai laici assumere la loro specifica missione nella comunità, non più ingessata nel clericalismo secondo una ecclesiologia ancora preconciliare che fatica a far posto alla ecclesiologia di comunione ... Non è il tempo che la Chiesa faccia la prima donna, che la sa sempre più lunga di tutti». [CzzC: gli telefono per chiedere chiarimenti e mi dice che "prima donna" era una boutade].

 

↑2007.07.19 Capitolo generale dei Saveriani (Tavernerio / Como, 18 giugno - 19 luglio 2007): suo intervento.

 

↑2001.09.25 Spiega l'attacco alle Torri Gemelle come conseguenza delle ruberie dell'Occidente sulla pelle dei poveri: la “colossale mina vagante che presto o tardi doveva pur scoppiare” rappresentata dalla rabbia accumulata e profonda contro l’arroganza, il disprezzo e il trionfalismo con cui noi Occidentali ci siamo comportati negli ultimi tempi nei confronti del Sud del mondo ... che viene rapinato nella ricerca esasperata di profitti a breve termine. [CzzC 2016: passati 15 anni ti chiederei, caro Gabriele, se trovi quell'analisi del tutto azzeccata oppure viziata da visione di parte teoglib per cui

- potrei convenire sul latrocinio coloniale occidentale (c’è anche quello rosso cinico -adesso), ma ti sentivamo accusarci surrettiziamente quasi come fossimo noi cattolici i rapinatori, mentre non ti sentiamo additare le matrici della cultura dominante cattofobica (di cui invece ti sentimmo intonare qualche Leitmotiv su legge naturale, valori non negoziabili, democrazia nella chiesa) vere matrici della suddetta rapina ed inciuciate con i regimi islamisti appresso citati

- non ti avvedi di quanto le guide islamiste di Paesi ex colonie occidentali violino i diritti umani ben più dei colonizzatori occidentali e sciupino immense ricchezze in capricci da nababbi (piste di ghiaccio nel deserto, isole artificiali), primari importatori di armi al mondo, investitori speculativi, protettori di paradisi fiscali, foraggiatori di terroristi e di maestri di odio; eppure non ti ho ancora sentito analogamente arrabbiato contro quelle responsabilità: la pensi come Campanini?].