PADRE ERNESTO BALDUCCI 1922-1992 filo-massone?
non ti parrebbe assonante catechesi massonica un Balducci sermonante così?
- «le religioni sono costrette a rivelarsi per quel che sono: produzioni simboliche di gruppi umani, sistemi ideologici in veste sacra ... Timor fecit deos».
- «È finita l'età dei popoli eletti. È finita anche l'età dei salvatori. Come mi appare vera, oggi, la frase che Nietzsche rivolgeva ai cristiani del suo tempo: "Chi vi salverà dal vostro Salvatore"»?
- su VT#3/2017pag39 Silvano Bert cita Ernesto Balducci “non si può chiedere al Vangelo una dottrina antropologica, né una dottrina morale. Ciò che del Vangelo appartiene all’antropologia e alla morale appartiene alla cultura che fece contesto all’annuncio dell’evento pasquale”.
foto. Da Wikipedia: Sacerdote degli Scolopi nel 1944, collaborò con Giorgio La Pira e fu legato anche a David Maria Turoldo, Lorenzo Milani, Don Primo Mazzolari, e molti altri cattolici democratici toscani. Nel 1963 pubblicò un articolo-intervista intitolato "La Chiesa e la Patria" per cui subì un processo-condanna per apologia di reato. Negli anni 70 fu uno degli artefici del dialogo con il mondo legato al Partito comunista italiano e rimproverava alla Chiesa di essere rimasta troppo ancorata a una prospettiva ecclesiocentrica.
Nel 1986 fondò la casa editrice Edizioni Cultura della Pace (ECP); si occupò di diritti umani, rispetto dell'ambiente, dialogo con i non credenti.
Assieme a tanti "compagni" fu sostenitore de Il Forteto, ovviamente ignaro degli orrori.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 30/06/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: dissenso, massoneria catechesi confondente
↑2017.01.19 su VT#3pag39 Silvano Bert profetizza che domani la chiesa non escluderà dal sacerdozio le coppie omosessuali. È l’evento pasquale che continua a spirare. [CzzC: e se tu, Silvano, lo confondessi con lo spirito del mondo? Parli anche pro TN2? È da furbetto che invochi a rinforzo l’illuminato Balducci?] Del Vangelo scrive Ernesto Balducci “non si può chiedere al Vangelo una dottrina antropologica, né una dottrina morale. Ciò che del Vangelo appartiene all’antropologia e alla morale appartiene alla cultura che fece contesto all’annuncio dell’evento pasquale”.
↑2014.11.22 [CzzC: prendere il seguito con beneficio di inventario]. Fra i nomi di spicco indicati dal Pecorelli tra gli infiltrati filomassoni appare anche quello del famoso Padre scolopio Ernesto Balducci: è sufficiente una conoscenza superficiale dell'opera di questo frate per rendersi conto che abbiamo a che fare con un uomo profondamente permeato dagli insegnamenti della Loggia. Ad es.: dal suo libro L'Uomo Planetario: «Chi ancora si professa ateo, o marxista, o laico, e ha bisogno di un cristiano per completare la serie delle rappresentanze sul proscenio della cultura, non mi cerchi. Io non sono che un uomo». Più oltre, commentando l'incontro «ecumenico» di Assisi del 27 ottobre 1986, così si esprime: «Siamo così alla resa dei conti. E in questa resa dei conti le religioni sono costrette a rivelarsi per quel che sono: produzioni simboliche di gruppi umani, sistemi ideologici in veste sacra [...]. Timor fecit deos». Poco prima, infatti, aveva scritto: «Nella generale eclissi delle identità, il nostro primo dovere è di restare fedeli a quella che abbiamo costruito, con una variante però, che essa va ritenuta non come il tutto ma come un frammento del tutto, di un tutto ancora nascosto nel futuro [...]. Come il vero Dio, così anche il vero uomo è absconditus».Il Deus absconditus, il dio del futuro che si deve ancora rivelare e che nascerà dalla fusione e dalla morte di tutte le religioni esistenti! È, pari pari, l'insegnamento del 32º Grado del Rito Scozzese Antico e Accettato. Concludiamo il nostro excursus su Padre Balducci con questa citazione di sconvolgente crudezza: «È finita l'età dei popoli eletti. È finita anche l'età dei salvatori. Come mi appare vera, oggi, la frase che Nietzsche rivolgeva ai cristiani del suo tempo: "Chi vi salverà dal vostro Salvatore"»?
↑2014.11.22 Rileggo con preoccupazione questa recensione delle liste rivelate da Pecorelli: non può non colpire il ricorrere nella lista di OP, oltre al nome di Casaroli, anche quelli del Cardinal Leo Jozef Suenens (1904-1996), del Cardinal Baggio, del Cardinal Michele Pellegrino (1903-1986), di Mons. Bugnini, di Mons. Angelini, del Vescovo di Trento, Mons. Alessandro Maria Gottardi (1912-2001), ... del famoso Padre scolopio Ernesto Balducci ... [CzzC: cbdi]
↑2012.04.27 Traggo da InformaClesio pag2: Balducci si orientò verso il pluralismo religioso (egli parla di «pluralità»), ma non cedette al relativismo di Hick. Ad esempio, è vero che egli scrive: «Non ci sono, dunque, religioni false. Ognuna di esse attinge alle risorse dell'uomo nascosto assumendo come centrale una sua possibilità e rendendola praticabile pur dentro i sentieri provvisori di una cultura». Ma egli aveva già precisato: «L'unificazione tra le religioni non può avvenire, dunque, in forza di una sintesi razionale, che sarebbe come un loro imprigionamento nella mondanità, né in un sincretismo che metta insieme gli elementi comuni per lasciar deperire gli altri. La pluralità è la condizione normale dell'universalità fino a che non avremo toccato la soglia dell'aldilà e cioè... fino a che non avremo esaurito il diametro della sfera evolutiva».
Alla domanda «quei primi anni settanta che coincidono con la tua giovinezza, videro fiorire e affermarsi molte frange innovative all'interno del mondo cattolico» Rita Simonini risponde «Oh si... Frequentavo allora i convegni annuali della Pro Civitate Christiana di Assisi, dove ebbi l'occasione di ascoltare la parola di personaggi del calibro di Ernesto Balducci, Roger Garaudy [CzzC: bel maestro, cara Rita!] Raniero La Valle, Sabino Acquaviva, Giorgio La Pira e tanti altri. [CzzC: ottimo seguire G. La Pira la cui innovazione procedeva nel cammino guidato dal magistero petrino, come da secoli il cristianesimo innova a difesa e sostegno non solo pro civitate christiana, ma pro bene comune sulla terra; basta vedere a quali efferatezze e inganni conducano certi maestri di odio e di occultismo alternativi al magistero petrino; vuoi che, rifiutando la Risurrezione di Cristo, iniziamo a catechizzare bambini e genitori nella bufala della reincarnazione?]
Silvano Bert su QT#17 invoca: Ernesto Balducci parlava, con radicalità, di fine del Cristianesimo: "Non si deve chiedere al Vangelo ciò che non può dare. Non si può chiedere al Vangelo una dottrina antropologica, né una dottrina morale, né una dottrina ascetica. Ciò che nel Vangelo appartiene all’antropologia, alla morale, all’ascetica, appartiene alla cultura che fece da contesto all’annuncio dell’evento pasquale. E’ improprio chiedersi quale sia la concezione cristiana del corpo". [CzzC: il furbetto Bert si illuminerà ripetutamente con questa citazione di Balducci: ad es 19/01/2017 sul settimanale diocesano Vita Trentina]
Sulla rivista Testimonianze denuncia la visione eurocentrica del mondo, rendendo omaggio all'islam, definendolo "il nesso vitale" dell'Europa medievale con la civiltà ellenica. [CzzC: osservando come i lumi siano sbilanciati pro islam, si potrebbe leggere come indicatore di simpatia]