ALBERTO BONDOLFI: coordinamento in ISR-FBK (di stampo relativo?)
- 2014.04.20: Bondolfi: la legge naturale è cangiante, il matrimonio gay previene Aids
- Su Wikipedia.de. Coordinatore dell’ISR-FBK. Un medesimo sentire di fede “non garantisce automaticamente un’unità di vedute nelle questioni morali”. [CzzC: vedi mio commento in q. pag.06.2011]
- Fa parte della redazione di Rivista di teologia morale del Cendtro editoriale dehoniano che pubblica anche Il Regno (assonante ermeneutica di rottura?)
- Profilo e foto su ISR-FBK tratto da questo CV Univ.Ginevra: Cittadino svizzero, sposato, due figlie, di religione cattolica, parla italiano, francese, tedesco, inglese. Studiò filosofia e teologia presso l’Uni_Friburgo (Svizzera); ricercatore stabilizzato 1979 presso l’Istituto di etica sociale di Uni_Zurigo; libera docenza 1996 in etica da parte dell’Uni_Lucerna e professore di etica dal 2001 presso la Facoltà di teologia e di scienze delle religioni dell’Uni_Losanna. Dal 2009 ricopre la stessa carica presso l’Uni_Ginevra. Pensionato dal 2011, nel 2012 è diventato direttore dell’ISR-FBK Centro per le scienze religiose della Fondazione Bruno Kessler a Trento. Ha presieduto la Società svizzera di etica biomedica. E’ attualmente membro del Comitato nazionale svizzero per la bioetica.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 25/02/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: cultura dominante, pensiero debole ideologia di gender, ermeneutica di rottura
↑2015.03.12 <libertà&persona>: “A scuola di gender”: confronto pubblico tra A. Bondolfi e M. Gandolfini. Progetti come il ddl Zanella-Civico e il ddl Fedeli ... <notizie>...
↑2014.10.02 <VT#39>: spiega Bondolfi: se chiediamo a genetica e medicina, il cariotipo non va di pari passo con l’anatomia. Si finisce per accettare che il sesso è dato dalla natura e il genere dalla società. [CzzC: Bondolfi nel progetto FIS-IRC di formazione degli insegnanti di religione cattolica 2014-2015]
↑2014.05.28 VT#22p21: gender senza pregiudizi: buono il resoconto di Sonia Severini sulla conferenza di Bondolfi 21/05/Conventus; «la teoria di gender ha enfatizzato troppo l'elemento sociale a discapito di quello corporale, vanno cercate adeguate strategie per dialogare ed è senza dubbio una sfida per i cristiani di oggi». Se avessi tempo dimostrerei a Bondolfi come l'ideologia di gender enfatizzi i capricci di pochi a discapito della naturalità sia sociale sia corporale e come usi aggressive strategie di invasione e inquisizione a detrimento dei diritti umani sanciti dagli art.18,19,26.3 (libertà di coscienza, di espressione e di educazione) della dichiarazione universale; sfida per i cristiani? I protestanti paiono ormai piegati all'aggressione; cattolici e ortodossi come sempre sono sfidati dall'immane bisogno di carità materiale, spirituale e intellettuale in emergenza educativa anche rispetto alla cultura dominante che vorrebbe protestantizzarli piegandone le ginocchia a Cesare, lo Stato essenza dell'eticità, sfida che surroga le altre sfide, e che è cominciata prima ancora che Cristo fosse crocifisso, sfida reggibile con la Grazia della continuità apostolica. E di mezzo ci sono come sempre i più deboli, caro Bondolfi: concederesti ai gay il diritto di uteri in affitto? Sarebbe questa una domanda omofoba?]
↑2014.05.13 creo questa pagina in risposta a richiesta «12/05/2014 22:31 a CzzC Oggetto: Chi è Bondolfi? Conventus sul gender senza pregiudizi»
↑2014.04.20 <l’Adige>: Bondolfi: la legge naturale è cangiante, il matrimonio gay previene Aids: è interesse dello stato riconoscere le coppie omosessuali per mantenere stabili le unioni ed evitare il diffondersi di malattie come l’Aids. [CzzC: vedi commenti]
↑2014.02.gg Dalla nota dei Vescovi del Triveneto ci arriva un aiuto, forse troppo chiaro per Bondolfi, a discernere i rischi dell’ideologia di gender, e allora il nostro gettonato promulga il suo aiuto al discernimento, assai più gradito alla cultura dominante quantomeno per illuminata equidistanza: «il mio intervento non intende essere una presa di posizione «militante» a favore o contro l’approccio gender, bensì una guida di lettura, affinché ognuno possa farsi una posizione propria informata e senza né pregiudizi né entusiasmi affrettati». [CzzC: caro prof, leggendoti non ho trovato alcunché che già non sapessi, ma ho trovato abilità nel generare comode equidistanze, pagate purtroppo anche con le umili elemosine in chiesa da parte di chi ha più coraggio a sgamare gli inganni: sei anche pro uteri in affitto per i gay? Se no, come puoi accettare per loro un matrimonio di serie B? Non sarebbe una discriminazione nei loro confronti?]
↑2013.12.05 “Inizio vita, procreazione assistita, fine vita" video caricato da ABSI Associazione Biblica della Svizzera Italiana con intervento di Alberto Bondolfi.
↑2013.05.28 Intervista sull’etica nella società pluralista.
↑2012.mm.gg foto su VT per il nuovo coordinatore dell’ISR-FBK
↑2011.06.06 Traggo da voceevangelica: un medesimo sentire di fede “non garantisce automaticamente un’unità di vedute nelle questioni morali” [CzzC: mi chiedo se qui Bondolfi stia usando il trucco dialettico del lasciar confondere condizione necessaria con condizione sufficiente, magari pro relativismo]
↑2009.05.07 ai confini della vita: la natura del nascere e del morire, aspetti etici, giuridici, medici e teologici a confronto. Articolo su VT
↑2009.03.24 Il pensiero etico-politico di Antonio Rosmini e il cattolicesimo liberale svizzero
↑2008.07.13 l’iniziativa di proibire i minareti è irresponsabile