BERNIE SANDERS (n1941), SOCIALISTA MODERNO: «Dobbiamo rigettare le fondamenta di questa economia immorale e insostenibile ...

<stampa 2016.04> ... la frode a Wall Street è la norma, senza vergogna. Molti dicono che dobbiamo accettare lo status quo, perché un’economia morale non è possibile, ma il Papa ci ha aperto gli occhi, e i giovani non accettano più questo sistema».

Sanders contro la Clinton: "l'invasione dell'Iraq generò l'Isis".

<wikipedia>: Dal periodo della persecuzione anticomunista del maccartismo Usa, Sanders è stato l'unico membro del Congresso ad definirsi «socialista» e non genericamente progressista: è un sostenitore delle posizioni dell'economista post-keynesiano Warren Mosler, uno dei principali autori della «teoria della moneta moderna». Ha promosso azioni a sostegno dei diritti degli omosessuali [CzzC: non mi pare che sostenga gli uteri in affitto pro gay, però dovrei verificare meglio], delle minoranze etniche e dei disoccupati; si oppose alla guerra in Iraq ed è contrario alla pena di morte.

[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 23/03/2022; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]

Pagine correlate: mirare a un’economia rispettosa della dignità e libertà della persona costasse contrastare i potentati della finanza cinica occidentale e del capicomunismo; socialismo del 21°secolo

 

2022.03.21 <calabriamagnifica> Alessandro Orsini, direttore e fondatore dell’Osservatorio sulla sicurezza internazionale della Luiss, si sta ritrovando al centro di una polemica a dir poco grottesca, per avere parlato di responsabilità dell’Occidente e dell’allargamento NATO nell'esplosione della guerra in Ucraina, peraltro con idee ed argomentazioni espresse anche da tanti altri analisti, compreso il senatore americano Bernie Sanders e il più famoso intellettuale vivente Avram Noam Chomsky. Oscurata su Wikipedia la pagina di Orsini. [CzzC: da rileggere al riguardo - anche per il solo piano giornalistico - la lettera scritta al Corriere dal Prof. Dr. Fausto Fraisopi: non si tratta di dare ragione a Orsini o a Gramellini, ma da un lato ci sono analisi (fondate concettualmente e metodologicamente sebbene non necessariamente condivisibili) e dall’altro c’è una truce invettiva ...]

 

2020.04.24 <fq> Bernie Sanders si ritira dalla corsa per le presidenziali 2020. È la fine di una corsa in cui Sanders ha incarnato i valori dell’ala più progressista del mondo democratico, contribuendo a spostare a sinistra il partito su molte questioni. Con il ritiro di Sanders, Joe Biden resta il candidato unico del partito democratico, l’antagonista di Donald Trump il prossimo novembre.

 

↑2016.04.16 <stampa>: invitato al convegno sulla Centesimus Annus in Vaticano, Bernie Sanders incontra privatamente Fr1: «Dobbiamo rigettare le fondamenta di questa economia immorale e insostenibile ... la frode a Wall Street è la norma, senza vergogna. Molti dicono che dobbiamo accettare lo status quo, perché un’economia morale non è possibile, ma il Papa ci ha aperto gli occhi, e i giovani non accettano più questo sistema». [CzzC: se potessi, in USA voterei per te; anche se ti battesse la Clinton, batti questo chiodo per il bene comune]

 

↑2015.09.21 <sole24h>: Il ritorno degli anticapitalisti: Jeremy Corbyn in Inghilterra, Bernie Sanders negli Stati Uniti, Podemos in Spagna, Syriza in Grecia rileggono Karl Marx e sognano un nuovo ordine economico mondiale. Vedi riflessione di Alberto Mingardi sul saggio del giornalista Paul Mason, PostCapitalism: A Guide to Our Future: «Come buona parte degli intellettuali occidentali, Mason ha deciso che il capitalismo è un cancro che stritola il pianeta».

 

↑2015.08.15 <sapereeundovere>: Hillary Clinton in un’intervista rilasciata a metà agosto a Jeffrey Goldberg del giornale web The Atlantic, ha ammesso: “L’Isis è roba nostra, ma ci è sfuggita di mano”. Le parole della Clinton hanno fatto il giro del web ... [CzzC: qualcuno le ritiene una bufala, un equivoco tra Al Qaeda e Isis, ma <rainews15/11> dopo gli attentati di Parigi  titola: Sanders contro la Clinton: "l'invasione dell'Iraq generò l'Isis"]