ANTONIO SPADARO ai vertici dei gesuiti e di Civiltà cattolica
caro Antonio, scusa se qui riporto di te alcuni fatti meno lusinghieri di altri che invece apprezzo (bravo ad esempio per le tue interviste ad Fr1): ad esempio?
Vedo che chiedi libertà di espressione e democrazia nella Chiesa, ma soprattutto del tipo che portasse consenso al progressismo della tua ermeneutica dello spirito CV2°, costasse superarne i documenti col relativismo etico preteso dallo spirito del mondo; meno libertà di espressione tollerasti invece
- indulgendo sul linciaggio mediatico che aggredì i 4 che posero domande sui 5 dubia,
- e tacciando l’enciclopedia Wikipedia come pericolosa utopia rispetto all'enciclopedia tradizionale, intesa come costruzione autorevole, organica e integrata del sapere (come il tuo?) ... continua qui
Temo più il tuo relativismo etico, caro Antonio, che quello informativo di Wikipedia, quantomeno perché appari tanto contraddittorio, quanto autoreferenziale, sia sulla libertà di espressione sia sulla democrazia, fatta eccezione per la lodevole opzione preferenziale per i poveri, che è anche mia, ma con caritas in veritate, non con la carità solo materiale tifata dai compagni di Bologna che han dato laurea honoris causa al "filantropo" Soros.
[Pagina senza pretese di esaustività o imparzialità, modificata 04/11/2024; col colore grigio distinguo i miei commenti rispetto al testo attinto da altri]
Pagine correlate: più ermeneutica di rottura che di continuità? Con qualche leitmotiv del dissenso? Quanto teoglib e cadudem?
↑2024.05.27 <avvenire> sta sviluppando un dibattito su cattolicesimo e cultura, avviato dagli interventi di PierAngelo Sequeri e Roberto Righetto e al quale hanno poi partecipato Gabriel, Forte (dalla Bibbia al web), Petrosino, Ossola, Spadaro (apriamoci con l’arte) Giaccardi, Lorizio, Massironi, Giovagnoli, Santerini e Cosentino, Zanchi, Possenti, Alici ,Ornaghi, Rondoni, Esposito (concreta vita di fede), Sabatini, Cacciari (se la chiesa è contraddizione avrà vicino laici pensanti) Nembrini (porgiamo orecchio al raglio dell’asino di Pinocchio), Gabellini e Vigini.
↑2024.03.05 <modena google> iniziativa di protesta contro la mostra Gratia Plena (opere di Andrea Saltini) allestita nella chiesa di Sant’Ignazio, ancora consacrata, sede del museo diocesano di Carpi; <provita> la mostra artistica, che proseguirà fino al mese di giugno, comprende alcuni quadri che raffigurano <giornale> un uomo chinato sulle parti intime di Gesù (crocifisso / INRI); in altro quadro la Vergine Maria spogliata è fatta oggetto di attenzioni morbosamente sessuali. Da qui l’accusa di blasfemia, che la Diocesi carpigiana ha respinto con un comunicato. [CzzC: respinge anche Avvenire (necrosi ecclesiogena) ripetutamente; a me pare che l’ambiguità renda bene ad espositori e patrocinanti, quantomeno in termini di acchiappaclic. Il 29/3 Padre Antonio Spadaro vorrebbe «superare lo stallo evidenziato» dai suddetti respingimenti per «aprirci con l’arte a ciò che non sappiamo»; commento: non oso scendere alla profondità argomentativa del gesuita, ma mi limito a notare che tra il DESACRARE invocato da pari illuminate teologhe perché «il sacro separa» e il DISSACRARE, a volte il confine è sfumato, ancor più se la sfumatura è sedicente artistica. Spero che Avvenire&C non respingano la processione riparatrice.fb♫]
↑2024.02.25 Dobbiamo usare ATTESA (pazienza) con gli imMATURI, stante il PROFETICO RELATIVISMO CONTINENTALE sublimato da Padre Antonio Spadaro stamane in <FinestraSuSanPietro da 1’:30” mp3>: la benedizione prevista dalla Fiducia Supplicans non è un certificato di buona condotta, la si può chiedere a prescindere, come richiesta di aiuto, e sarebbe un errore rifiutarla [CzzC: anche a prescindere dalla innominata contrizione-pentimento, sottinteso]; … c’è bisogno di GRADUALITÀ, di ATTESA, di MATURAZIONE, … quanto sembra normale per il vescovo di un CONTINENTE può risultare strano, quasi uno scandalo, per il vescovo di un altro continente [CzzC: qui il pluralismo è detto come eufemismo per non chiamarlo relativismo continentale? Passi per la gradualità sinonimo di rana bollita, ma mi sentirei offeso da chi mi alludesse imMATURO se fossi un vescovo del continente africano. Rivoluzione teologica in progress? Continua qui con keys anche sinodo del 2015]
↑2023.09.14 <avvenire civcatt post> L'avvicendamento al vertice della rivista dei gesuiti «Civiltà Cattolica»: Il nuovo direttore è l'ex rettore della Pontificia Università Gregoriana, il portoghese Nuno da Silva Gonçalves. Padre Spadaro diventa sottosegretario del Dicastero per la cultura
↑2022.06.14 <lastampa> Fr1 a Spadaro: «Due mesi prima del conflitto un capo di Stato mi ha detto che l’Alleanza atlantica rischiava di scatenare quello che è successo». <huffingtonpost agensir> «la Nato sapeva di provocare Putin ... per me oggi la terza guerra mondiale è stata dichiarata ... forse in qualche modo o provocata o non impedita. E registro l’interesse di testare e vendere armi ... Qualcuno può dirmi a questo punto: ma lei è a favore di Putin! No, non lo sono ... Sono semplicemente contrario a ridurre la complessità alla distinzione tra i buoni e i cattivi, senza ragionare su radici e interessi, che sono molto complessi. Mentre vediamo la ferocia, la crudeltà delle truppe russe, non dobbiamo dimenticare i problemi per provare a risolverli».
↑2022.03.04 <msn♫> Rai-UnoMattina intervista A.Spadaro sulla guerra in Ucraina: l'atteggiamento del patriarcato di Mosca è troppo cauto verso Putin, ma c'è un movimento nella base; in Ucraina, invece, c'è armonia tra le diverse confessioni religiose anche tra le due ortodossie nel chiedere fermamente la cessazione della guerra.
↑2020.09.05 Antonio Spadaro su <civiltacatt> si chiede se è ancora attiva la spinta propulsiva del pontificato di Fr1 [CzzC: rimando a Cavalcoli per adeguato discernimento sulla grossolanità del suddetto interrogativo retorico, che mi fa ricordare l'«indietro tutta» di un altro tifoso dell'ermeneutica di rottura; domenica 6 udivo Spadaro a Radio1 poco prima dell'Angelus e dissi a NC: scommetto che invocherà il sinodo dell'Amazzonia; indovinai. Non ti parrebbe deluso che quel sinodo non abbia ancora indotto Fr1 a sacerdotare matrimoniati e a lasciar matrimoniare sacerdoti (magari come tappa propedeutica alle donne vescovo)?]
↑2020.02.13 apprezzo questa chiarezza di padre Cavalcoli: Pregi e difetti dell’Esortazione postsinodale "Querida Amazonia": riassumo alcuni pregi:
- Si prescrive un’evangelizzazione ed una liturgia inculturate, si condannano i soprusi fatti agli indigeni e alle risorse naturali dell’Amazzonia
- Si auspica un maggior impegno evangelizzatore dei laici, in particolare delle donne.
- Si condanna implicitamente la falsa concezione rahneriana e schillebeeckxiana del sacerdozio, come semplice «presidenza della comunità», carica scelta dalla comunità, accessibile ad ogni battezzato, comprese le donne (protestantizzazione).
Riassumo difetti
- Se è possibile liberare la devozione a Pachamama dall'idolatria e quindi usarla per giungere a Dio, si sarebbe dovuta rimarcare il dovere dei missionari di liberare le popolazioni amazzoniche dai culti idolatrici.
- Il n.104 presenta un delicato problema di ermeneutica delle parole del Papa che potrebbero far pensare che egli in qualche modo condivida la dialettica hegeliana della conflittualità come condizione e fattore di una superiore sintesi, che identifica gli opposti senza annullarli.
- Questa infatti sembra essere l’interpretazione del Padre Antonio Spadaro, che, infetto dal dialettismo hegeliano, ha buon gioco in questa interpretazione tendenziosa, che, se fosse vera, farebbe apparire un Papa che ricorre a un linguaggio ambiguo, quasi che ritenesse normali i conflitti intraecclesiali, invece che arbitrare per ricomporli, In ogni caso, possiamo sempre fare la seguente dichiarazione di principio e dire: la vera sintesi superiore, opera del saggio Superiore, del giusto giudice e costruttore di pace, limpido e leale, si edifica prendendo e sintetizzando il buono delle due parti e togliendo il fattore di conflitto col dar ragione a chi ha ragione e dar torto a chi ha torto. Altrimenti le due parti restano in conflitto e non si ottiene l'accordo e la pace o si copre il conflitto col pretesto della "diversità".
↑2017.10.30 <espresso>: 30 anni prima di divenire Papa, Bergoglio produsse uno scritto con invettive antiprotestanti che, quando fu rieditato nel 2014 con prefazione di A.Spadaro, scandalizzò il valdese Paolo Ricca così: "Mi chiedo come sia possibile avere oggi ancora, o anche trent’anni fa, una visione così deformata, distorta, travisata e sostanzialmente falsa della Riforma protestante ... ". Probabilmente oggi Fr1 non scriverebbe più così.
↑2017.08.03 Diplomazia vaticana tenta di ridurre gli errori e le vittime del castro-chavismo: donde deriva il "potere" vaticano, che altrove sarebbe rifiutato come ingerenza?
↑2017.07.17 A.Spadaro antiamericano? Lo facesse per giusta causa! Invece <acton> con l'articolo “Fondamentalismo evangelicale e integralismo cattolico. Un sorprendente ecumenismo dell’odio”, fa paralogismo tra evangelismo americano e l’Isis, tra Sacro Romano Impero e intento di realizzare il Regno di Dio sulla terra, tra ignoranza fondamentalista e adesione al diritto naturale. [CzzC: caro Spadaro, taci il nefasto imperialismo del petroldollaro, ma miri a delegittimare come “borderline” i difensori del diritto del concepito di non essere programmato a nascere per due gay?]
↑2016.12.01 <nbq> linciaggio mediatico in aggressione dei "quattro cardinali" rei di aver espresso i 5 dubia, dipinti come “vecchi rincoglioniti”, isolati e fuori dal mondo, rimasuglio di una Chiesa ormai superata, neanche degna di un “sì” o un “no” alle loro domande. Tra i protagonisti (vescovi con conti da regolare, cardinali nostalgici dei sogni rivoluzionari, intellettuali e giornalisti “guardiani della rivoluzione”) spiccano A.Spadaro e Alberto Melloni, punto di riferimento della Scuola di Bologna che vuol riformare la Chiesa con lo “spirito” del Concilio Vaticano II.
↑2015.10.10 <espresso>: per far tacere la protesta per carenza di informazioni e traduzioni, la mattina del secondo giorno del sinodo è intervenuto papa Fr1 che ha rivendicato a sé la decisione sulle procedure adottate e ha chiesto ai padri di "non cedere all'ermeneutica cospirativa, che è sociologicamente debole e spiritualmente non aiuta". C'è voluto però un tweet del membro gesuita padre Antonio Spadaro, perché si avesse notizia di queste precise parole di Francesco.
↑2014.12.19 Commento con ampie riserve questo articolo in cui Sandro Magister dice che da un paio di mesi si è costituito a Roma un "Cenacolo degli amici di papa Francesco" che vanta tra i suoi soci più assidui i cardinali Walter Kasper e Francesco Coccopalmerio, il direttore de "La Civiltà Cattolica" Antonio Spadaro e il segretario del pontificio consiglio della giustizia e della pace Mario Toso. ... continua
↑2014.11.13 <italiaoggi Sandro Magister> Il Sinodo ha lanciato sempre più il direttore della Civiltà cattolica, padre Antonio Spadaro? R. Si atteggia ormai a portavoce del Papa e la rivista dei gesuiti, che era avviata a un progressivo declino (già con lui direttore, che si occupava molto di web e di socialnetwork), oggi è espressiva del vertice supremo vaticano. [CzzC: convengo; già dissi che non trovo del tutto benefiche per il nostro cammino di fede le illuminazioni di un certo gesuitismo partitico. Continua]
↑2014.11.05 <news.va» "Oltre il muro. Dialogo tra un musulmano, un rabbino e un cristiano” libro sulle conversazioni tra padre Antonio Spadaro, il dottor Omar Abboud e il rabbino Abraham Skorka, protagonisti assieme a Papa Francesco dello storico abbraccio a Gerusalemme
↑2013.09.19 Il testo completo dell’intervista di Spadaro: Papa Francesco a tutto campo: Cristo, l’umanità, la Chiesa, il peccato, il perdono. [CzzC: la parola che mi pare più ricorrente è discernimento, che si realizza sempre alla presenza del Signore, (non a caso il Papa fa un’ora di Adorazione davanti al Santissimo ogni giorno) che prevede anche l'incertezza, perché Dio è sempre una sorpresa; no esagerazione sulla “sicurezza” dottrinale con visione statica e involutiva; io ho una certezza dogmatica: Dio è nella vita di ogni persona]
↑2005.06.30 (data indicativa) <civilcatt> Antonio Spadaro taccia l’enciclopedia Wikipedia come pericolosa utopia rispetto all'enciclopedia tradizionale, intesa come costruzione autorevole, organica e integrata del sapere [CzzC: come il tuo SAPERE, caro Spadaro?] Wikipedia nasconde un'altra utopia, a suo modo, ambigua: la democrazia assoluta del sapere e la collaborazione delle intelligenze molteplici che dà vita a una sorta di intelligenza collettiva; questa utopia potrebbe nascondere una nuova forma di "torre di Babele", che ha il suo tallone di Achille non solo nell'inaffidabilità, ma anche nel relativismo». [CzzC: più o meno del tuo? Temo più il tuo relativismo etico, caro Antonio, che quello informativo di Wikipedia, quantomeno perché appari tanto contraddittorio, quanto autoreferenziale, sia sulla libertà di espressione sia sulla democrazia, fatta eccezione per la lodevole opzione preferenziale per i poveri, che è anche mia, ma con caritas in veritate, non con la carità solo materiale tifata dai compagni di Bologna che han dato laurea honoris causa al "filantropo" Soros]